I matematici stramboidi,

Schiele.2
Ho notato che generalmente nei Dipartimenti di Matematica girano degli individui piuttosto strani. Un mio compagno di corso per esempio viene sempre con una maglietta disney diversa e con un ciuffo colorato che si abbina alla percentuale massima di colori presenti nella maglietta. Un altro invece sembra un fantasma da come cammina. Uno ha un modo di parlare stranissimo, una voce stridula e fastidiosissima, da schizzato. Mi chiedo come mai a Matematica la percentuale di personaggi bizzarri sia cosî alta. Forse queste persona trovano nel mondo matematico immaginario un rifugio da una realtá che fa fatica ad accettarli?

Risposte
Sk_Anonymous
"gugo82":
Meno male che l'estate, tempo di tormentoni e banalità, va a finire.

Mi auguro che con l'autunno si diventi tutti un po' più seri.

[ot]Messaggio rimosso dall'amministrazione[/ot]

gugo82
Meno male che l'estate, tempo di tormentoni e banalità, va a finire.

Mi auguro che con l'autunno si diventi tutti un po' più seri.

j18eos
@seven Quella che dico io non la trovo... Ne ho trovate altre di me a "I Filtri"!

fab_mar9093
"j18eos":
...devo pubblicare una mia foto in mutande (e ciabatte) dopo che mi sono allenato in palestra?

Si per favore

gio73
Francamente non capisco perché dividere il mondo (nel nostro caso l'insieme universo sono gli studenti universitari) in categorie/classi con una serie di caratteristiche specifiche. Io penso che le caratteristiche si assortiscano in maniera indipendente:
matematico-figo-sportivo ->matematico, magro, eccentrico ->...
avvocato-magro-bruttino ->avvocato, figo, fumatore ->...
architetto-estroverso-eccentrico ->architetto, musone, bruttino ->...
medico-musone-fumatore ->medico, estroverso, sportivo ->...

e via ricombinando

stormy1
"lisdap":
Quando vivevo a roma c'era un matematico amico di un mio coinquilino che quasi ogni giorno veniva ad usare il nostro bagno per i suoi bisogni. Gente davvero strana......forse che viveva come un barbone sotto qualche panchina?

Molto meglio gli ingegneri: puliti e ordinati.


eccola qui la ciliegina sulla torta
discussione di altissimo livello :-D :-D :-D :-D

Sk_Anonymous
Quando vivevo a roma c'era un matematico amico di un mio coinquilino che quasi ogni giorno veniva ad usare il nostro bagno per i suoi bisogni. Gente davvero strana......forse che viveva come un barbone sotto qualche panchina?

Molto meglio gli ingegneri: puliti e ordinati.

Epimenide93
"Schiele.":

Importa sempre come le dice le cose, ok? La sostanza va, la forma resta, contrariamente a quanto si pensa. È facile dire ''la guerra è brutta'' ma se lo dice Caparezza con le sue rime ottiene tutto un altro effetto. Se l'ipotesi di Riemann me la spiegasse Riemann probabilmente mi farei due palle così. Se me la spiegasse Hilbert sarebbe tutta un'altra cosa. Venendo al tuo commento, chiariamoci. Cosa sono per te le cose leggere? I manga sono cose leggere? O i videogiochi? C'è gente che discute molto seriamente di queste cose. Il calcio è una cosa leggera? C'è gente che ha fede nella sua squadra. In ogni caso, ognuno è libero di discutere di quellp che vuole e se mi rende felice parlare di cose inutili perchè non farlo? D'altronde parlo seriamente di cose inutili continuamente parlando di Matematica e facendo Matematica. In generale, sono inutile considerando l'immensità dell'Universo. La vita è un gioco. Qualsiasi cosa renda felici (e non renda infelici gli altri) non è tempo sprecato.


Ok.

Schiele.2
"Epimenide93":
Il tempo sprecato non è quello passato a non essere seri (anzi), è quello sprecato a parlare in maniera seria di cose leggere.

Come sempre esprimo solo il mio punto di vista (inizio a credere di doverlo scrivere in firma).

Importa sempre come le dice le cose, ok? La sostanza va, la forma resta, contrariamente a quanto si pensa. È facile dire ''la guerra è brutta'' ma se lo dice Caparezza con le sue rime ottiene tutto un altro effetto. Se l'ipotesi di Riemann me la spiegasse Riemann probabilmente mi farei due palle così. Se me la spiegasse Hilbert sarebbe tutta un'altra cosa. Venendo al tuo commento, chiariamoci. Cosa sono per te le cose leggere? I manga sono cose leggere? O i videogiochi? C'è gente che discute molto seriamente di queste cose. Il calcio è una cosa leggera? C'è gente che ha fede nella sua squadra. In ogni caso, ognuno è libero di discutere di quellp che vuole e se mi rende felice parlare di cose inutili perchè non farlo? D'altronde parlo seriamente di cose inutili continuamente parlando di Matematica e facendo Matematica. In generale, sono inutile considerando l'immensità dell'Universo. La vita è un gioco. Qualsiasi cosa renda felici (e non renda infelici gli altri) non è tempo sprecato.

Epimenide93
Il tempo sprecato non è quello passato a non essere seri (anzi), è quello sprecato a parlare in maniera seria di cose leggere.

Come sempre esprimo solo il mio punto di vista (inizio a credere di doverlo scrivere in firma).

Schiele.2
Quello che intendo dire è che la gente vive di queste cose. Infatti i matematici più famosi hanno sempre qualche cosa di strano. Newton che non sorride mai, Archimede che esce per strada nudo, Einstein che fa la linguaccia, Cantor che è finito in manicomio, il tipo che ha scoperto i quaternioni che ha scritto la scoperta sul ponte, Feynman e le sue stramberie, Gauss e tutti i bambini prodigio, Mozart. Cosa rimane di questi personaggi? Per la maggior parte della gente gli aneddoti, per le persone che si ritrovano a studiare i loro risultati tutto il resto. Allevi sarebbe famoso se non si fosse fatto crescere i capelli e avesse cominciato ad avere tutto il suo comportamento da austico/schizzato con la risatina? Quanti pianisti più in gamba di lui (ma anonimi) ci sono in Italia?

Schiele.2
"Luca.Lussardi":
La bella presenza è una cosa diversa secondo me e non c'entra niente col vestirsi in modo strano: ho conosciuto tanta gente "stramboide" come dici tu, ma nessuna di queste oserei dire che ha una brutta presenza. Se intendi andare al lavoro ogni giorno con giacca e cravatta e camicia perfettamente stirata allora si, non siamo di bella presenza.

In realtà non ho ancora ben capito che cosa si intenda per bella presenza negli annunci di lavoro. Potrebbe indicare una cura nell'abbigliamento e nell'igiene oppure un certo livello estetico. Immagini si intenda una mediazione tra le due cose, ossia non bisogna essere mostruosi (gente oltremodo obesa o con deformità facciali evidenti) e bisogna apparire curati e possibilmente giovani. Non credo significhi che ricercano fotomodelli. Comunque,Epimenide avrai notato come tutto il mondo discuta di queste cose irriliventi, dai giornali, alla tv, al cinema, all'arte quindi non credo sia una cosa negativa. Essere sempre continuamente seri stanca. Certe volte mi capita di scherzare con i miei amici sul fatto che studio Matematica e quindi automaticamente vengo considerato strano e mi rallegro di questa cosa. Ci tengo ad apparire fuori dalle righe anche se non lo sono (forse). Potrei zittire tutti e dire ''I matematici sono persone assolutamente normali che lavorano seriamente'' ma questo distruggerebbe tutta la magia. E io ho bisogno della magia. Almeno qualche volta. Poi ritorno a fare la persona seria che studia.

Vikhr
Per avere il fisico palestrato non basta andare in palestra ed allenarsi, anche in modo serio. Vado in palestra e conosco l'ambiente, e posso dirvi che alla base del fisico "palestrato" come inteso comunemente (alla Arnold Schwarzenegger) c'è, se non l'uso di steroidi, comunque una dieta molto specifica e l'uso di vari tipi di integratori proteici in dosi massicce.

Luca.Lussardi
La bella presenza è una cosa diversa secondo me e non c'entra niente col vestirsi in modo strano: ho conosciuto tanta gente "stramboide" come dici tu, ma nessuna di queste oserei dire che ha una brutta presenza. Se intendi andare al lavoro ogni giorno con giacca e cravatta e camicia perfettamente stirata allora si, non siamo di bella presenza.

Epimenide93
"Schiele.":
il mondo è bello anche per questi dettagli irrilevanti.

Concordo. Ed è brutto perché di questi dettagli irrilevanti se ne discute.

Schiele.2
"Luca.Lussardi":
Secondo me non è un fatto di bruttezza/bellezza, ci sono scienziati brutti come ci sono scienziati belli, ma poi dipende perché la bellezza esteriore è relativa. Concordo con quanto diceva @melia, chi fa lo scienziato non si preoccupa più di tanto dell'aspetto fisico, questo non vuol dire non avere un fisico sano (diverso da palestrato), che invece è la cosa importante. Comunque, anche se si è spettinati, disordinati o vestiti male, quando uno ha la professionalità per fare il proprio mestiere quello basta.

In un mondo ideale forse. Ora abbiamo il Cercasi bella presenza. Ovviamente non nell'ambiente accademico-scientifico, anzi, se appari intellettualoide e strambo e hai la professionalitá ovviamente per fare il tuo lavoro è pure motivo di vanto. Comunque il mondo è bello anche per questi dettagli irrilevanti.

Luca.Lussardi
Secondo me non è un fatto di bruttezza/bellezza, ci sono scienziati brutti come ci sono scienziati belli, ma poi dipende perché la bellezza esteriore è relativa. Concordo con quanto diceva @melia, chi fa lo scienziato non si preoccupa più di tanto dell'aspetto fisico, questo non vuol dire non avere un fisico sano (diverso da palestrato), che invece è la cosa importante. Comunque, anche se si è spettinati, disordinati o vestiti male, quando uno ha la professionalità per fare il proprio mestiere quello basta.

Schiele.2
Ultimamente comunque la categoria che più si sta affermando, forse a causa della ''rivincita dei nerd'' e di serie come Big Bang Theory è quella dei saccenti orgogliosi di essere strani e fuori dal mondo. Insomma, fare Matematicq perchè ''faffigo'' dire di farla. Non so questa sia una cosa positiva o meno ma è tutto molto divertente. La fauna degli studenti di Matematica è molto interessante, rispetto all'omologaziome totale degli altri corsi.

j18eos
...devo pubblicare una mia foto in mutande (e ciabatte) dopo che mi sono allenato in palestra?

Schiele.2
"@melia":
[quote="Schiele."]No, non ho nient'altro da aggiungere, però ho notato che nelle facoltà scientifiche è molto più alta la percentuale di persone brutte d'aspetto. In generale si può dire che vale l'equazione: intelligenza=bruttezza. O meglio, bruttezza= inclinazione alla riflessione sull'Universo e sulle cose.


Non credere, sono solo persone che trascurano un po' il proprio aspetto perché lo ritengono poco importante. Non so se ti è mai capitato, di solito lo trovi nelle riviste femminili, il giochino "lo riconosci?" dove mostrano personaggi famosi ritratti senza trucco e parrucco. Buona parte di loro potrebbe essere uno studente di materie scientifiche, forse non proprio uno studente, ma solo perché troppo vecchio.

Purtroppo non vale l'equivalenza "bello/a = superficiale - narciso/oca" e "brutto/a = intelligentone/a", ci sono anche dei brutti irrimediabilmente stupidi.
Certo, è più facile che una persona superficiale curi più il proprio aspetto che la propria mente.[/quote]
Con curare il proprio aspetto intendi vestirsi bene per un maschio e una capigliatura che gli stia bene, giusto? Si, in effetti è così, molti dei miei compagni di corso sembrano vestiti dalla madre. Riguardo alla seconda parte del tuo commento, infatti poi mi sono corretto dicendo che vale l'equazione bruttezza= incline alla riflessione. Una persona carente d'aspetto è piú portato alla depressione, alla solitudine, all'introversione e questo porta alla riflessione sul senso del Tutto. Certo, ci sono anche brutti estroversissimi e tendenti alla criminalitá ma sono la minoranza (sebbene dai telegiornali sembri il contrario). C'è anche poi un'altra categoria : quella degli studenti che vogliono entrare nella parte, tipo me, e volutamente assumono un look da genialoide (ho i capelli ricci sparati tipo Allevi) ma questo è solo un vezzo.

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