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Che ne dite di conoscerci un po' meglio? Io posto qualche mia foto, sperando che voi facciate lo stesso 
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Io qualche anno fa

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Risposte






"pepy86":
i ricercatori scientifici sono poco ricercati
he he he

In parte il problema è che in Italia si lavora con una qualità bassissima, sia nel pubblico che nel privato.
Non ha senso parlare di titoli di studio e competenze se poi la qualità del lavoro è bassa in se.
Così come non ha senso lavorare 8-10 ore al giorno per fare lavori che, con un po' di cervello, possono essere svolti in 4-5 ore.
Non ha senso parlare di titoli di studio e competenze se poi la qualità del lavoro è bassa in se.
Così come non ha senso lavorare 8-10 ore al giorno per fare lavori che, con un po' di cervello, possono essere svolti in 4-5 ore.
Qui di foto non se ne vedono più !!
"cheguevilla":
Purtroppo, sono molti i laureati, anche in discipline scientifiche, che finiscono a fare gli impiegati...
Verissimo... sinceramente credo sia dovuto al fatto che la laurea si sia inflazionata: oggi si laureano decisamente molte più persone che in passato e quei lavori destinati a soli laureati hanno un'offerta di persone superiore alla domanda e quindi molti laureati finiscono per non fare esattamente ciò che avevano in mente quando frequentavano l'università. 30 o 40 anni fa non era una cosa da tutti laurearsi... oggi invece quasi tutti i ragazzi si iscrivono all'università, soprattutto qui al sud (per via del fatto che non c'è molta possibilità di lavoro dopo il diploma di scuola superiore)
senza offesa per gli impiegati...io ho il timore che potrei finire anche io a fare l'impiegata in quanto i ricercatori scientifici sono sottopagati e poco ricercati...non c'è molto lavoro per loro...
che tristezza!!!
ma io continuo imperterrita per la mia strada....



Purtroppo, sono molti i laureati, anche in discipline scientifiche, che finiscono a fare gli impiegati...
E chi ha parlato di ignoranza? Assolutamente no, però mi pare inusuale che un impiegato abbia il tempo per occuparsi di argomenti di questo tipo che richiedono una vastissima conoscenza di tanta e tale di quella matematica...
Ciò non esclude ovviamente la possibilità che ciclico abbia il tempo per studiare questi argomenti...anzi...ho domandato proprio perchè mi incuriosisce la gente che studia questi argomenti e vorrei saperne di più, tutto qui.
Ciò non esclude ovviamente la possibilità che ciclico abbia il tempo per studiare questi argomenti...anzi...ho domandato proprio perchè mi incuriosisce la gente che studia questi argomenti e vorrei saperne di più, tutto qui.
Perchè gli impiegati dovrebbero essere ignoranti?
"ciclico":
Purtroppo no, sono un semplice impiegato, ma con una straordinaria sete di conoscenza.![]()
![]()
Leggo e studio un bel pò di tutto, anche adesso a 41 anni, dalla teoria dell'universo inflazionario di Hawking (fine anni '70), alle recenti teorie topologiche sulla forma dell'universo; dalla teoria biologica della panspermia di Hoyle (fine anni '70), alla teoria degli equilibri punteggiati di S. Jay Gould, recentemente scomparso; dall'Iliade e l'Odissea ai frammenti di papiro delle grotte di Qumran; dal Commodore 64 del 1978, mio 1° PC, al Pentium(R)4, mio 8° PC......ecc.ecc.
Potrei continuare, ma ti annoierei....volevo solo dirti che mi piace avere una conoscenza a 360 gradi di tutto ciò che mi circonda.
Ciao
Sei un semplice impiegato e te ne intenti di cosmologia quantistica e di relatività generale?
Bravo Cicly..fa piacere gente come te che nonostante la vecchiaia
(scherzo) si tiene sempre la mente bella fresca!!


meniamocela di meno
scherzo, complimenti! credo che tu faccia proprio bene, l'importante nella vita è avere svariati interessi.

Cara Stella, prof lo vorrei essere....eccome!!!!....due mesi di vacanza ogni anno, pure pagati
Purtroppo no, sono un semplice impiegato, ma con una straordinaria sete di conoscenza.
Leggo e studio un bel pò di tutto, anche adesso a 41 anni, dalla teoria dell'universo inflazionario di Hawking (fine anni '70), alle recenti teorie topologiche sulla forma dell'universo; dalla teoria biologica della panspermia di Hoyle (fine anni '70), alla teoria degli equilibri punteggiati di S. Jay Gould, recentemente scomparso; dall'Iliade e l'Odissea ai frammenti di papiro delle grotte di Qumran; dal Commodore 64 del 1978, mio 1° PC, al Pentium(R)4, mio 8° PC......ecc.ecc.
Potrei continuare, ma ti annoierei....volevo solo dirti che mi piace avere una conoscenza a 360 gradi di tutto ciò che mi circonda.
Ciao



Purtroppo no, sono un semplice impiegato, ma con una straordinaria sete di conoscenza.


Leggo e studio un bel pò di tutto, anche adesso a 41 anni, dalla teoria dell'universo inflazionario di Hawking (fine anni '70), alle recenti teorie topologiche sulla forma dell'universo; dalla teoria biologica della panspermia di Hoyle (fine anni '70), alla teoria degli equilibri punteggiati di S. Jay Gould, recentemente scomparso; dall'Iliade e l'Odissea ai frammenti di papiro delle grotte di Qumran; dal Commodore 64 del 1978, mio 1° PC, al Pentium(R)4, mio 8° PC......ecc.ecc.
Potrei continuare, ma ti annoierei....volevo solo dirti che mi piace avere una conoscenza a 360 gradi di tutto ciò che mi circonda.
Ciao
Cicly ma non è che ci nascondi il fatto che sei un prof di lettere???
Deh può avere :
1) significato deprecativo: "Deh perchè vai? deh perchè non t' arresti?"(Purgatorio, V, 51) [Dante è nell'Antipurgatorio e le anime vogliono sapere come fa lui da vivo a stare lì] (più correntemente adesso in italiano si usa "eh" in questo significato)
2) significato esclamativo: "Deh quanto mal feci a non aver misericordia del Zima mio?" (Boccaccio, Decamerone 3°giornata, 5° novella) [il Zima era un personaggio "ricco e pulito nella persona", cosa rara a quei tempi]
3) significato garritivo o ciarliero: "Deh andate andate: o fanno i preti così fatte cose?" (Boccaccio, Decamerone 8° giornata, 2° novella) [fa parte di un dialogo malizioso fra un prete e donna Belcolore]
Ciao
1) significato deprecativo: "Deh perchè vai? deh perchè non t' arresti?"(Purgatorio, V, 51) [Dante è nell'Antipurgatorio e le anime vogliono sapere come fa lui da vivo a stare lì] (più correntemente adesso in italiano si usa "eh" in questo significato)
2) significato esclamativo: "Deh quanto mal feci a non aver misericordia del Zima mio?" (Boccaccio, Decamerone 3°giornata, 5° novella) [il Zima era un personaggio "ricco e pulito nella persona", cosa rara a quei tempi]
3) significato garritivo o ciarliero: "Deh andate andate: o fanno i preti così fatte cose?" (Boccaccio, Decamerone 8° giornata, 2° novella) [fa parte di un dialogo malizioso fra un prete e donna Belcolore]
Ciao
Giustissimo!
Credo che sia la giustificazione piu' appropriata del fatto che a livorno e' molto piu' utilizzato.
Credo che sia la giustificazione piu' appropriata del fatto che a livorno e' molto piu' utilizzato.
P.S: Boccaccio era toscano, ed è facile che il nostro intercalare derivi, dopo vari adattamenti propri della città, dal fiorentino di quei tempi. Anche Dante infatti ne fa uso nella Divina Commedia. Cmq non è così importante...

"pepy86":
il DEH è tipico dei livornesi...chi ha osato usarlo che non è di livorno??
Forse quest'escalamazione non e' solo livornese.
Ecco cosa dice il Vocabolario d'Italiano:
DEH:
dèh interiezione lett. [sec. XIII; forse abbreviazione del latino deus meus!, mio Dio!]. Esclamazione di preghiera, esortazione: “deh, i' ti priego che mi sii pietosa” (Boccaccio)
Eugenio
il DEH è tipico dei livornesi...chi ha osato usarlo che non è di livorno??

però calimerro.. spiegaci chi sei!!