Domanda poco scientifica...
... o forse abbastanza tale, dipende dai punti di vista.
Tempo fa, in occasione di una grigliata tra amici, stavo per addentare una salsiccia di quelle "classiche" (quindi non di quelle fatte a salame, piccanti ecc...) non cotta. Gli amici con cui ero però mi dicono di cuocerla, per una questione di igiene o qualcosa del genere...
Il buffo è che in casa mia, le salsicce, si sono sempre mangiate sia cotte che crude. Quando ho provato ad accennare al problema in famiglia, mi si è risposto che è "una mia fissazione", e che in realtà non succede nulla. Però mi è rimasto il dubbio: chi ha ragione?
Ho postato la domanda in questo forum perché non sapevo in quale altro metterla
...
Insomma, quanti giorni mi rimangono
?
Tempo fa, in occasione di una grigliata tra amici, stavo per addentare una salsiccia di quelle "classiche" (quindi non di quelle fatte a salame, piccanti ecc...) non cotta. Gli amici con cui ero però mi dicono di cuocerla, per una questione di igiene o qualcosa del genere...
Il buffo è che in casa mia, le salsicce, si sono sempre mangiate sia cotte che crude. Quando ho provato ad accennare al problema in famiglia, mi si è risposto che è "una mia fissazione", e che in realtà non succede nulla. Però mi è rimasto il dubbio: chi ha ragione?
Ho postato la domanda in questo forum perché non sapevo in quale altro metterla
...Insomma, quanti giorni mi rimangono
?
Risposte
Il semplice consiglio di un aspirante vegetariano come me è semplicemente di lasciar perdere salsicce e vari, sia cotti che crudi..
Se ti va male (ma deve dirti proprio male) prendi il baco della tenia, speriamo di no!
L'elasticità mentale di lore è formidabile riesce a parlare in modo impeccabile di argomenti delicatissimi per poi a passare ad argomenti tipo questi. Bravo!
Comunque tranquillo non sei in pericolo di vita certo è che sarebbe meglio cuocerle ehehehe
Comunque tranquillo non sei in pericolo di vita certo è che sarebbe meglio cuocerle ehehehe