Dimissioni
Benedetto XVI si dimetterà il 28/2 - Non era mai successo che un Papa si dimettesse .
Edit correzione Celestino V si dimise
Edit correzione Celestino V si dimise
Risposte
Per quanto mi riguarda, parafrasando Gaber, [la Chiesa cattolica]" vorrei che sprofondasse con tutti i Papi e i Giubilei" L'unico rammarico è che purtroppo in Italia non ci libereremo mai della sua influenza, come l'attenzione per questa vicenda e questo stesso topic dimostrano. Peccato per la chiesa di Avignone, a quest'ora se il Papa se lo fossero tenuto lì saremmo forse molto più avanti in termini di diritti civili...
"M. Politi su 'Il Fatto Quotidiano'":Domanda: ma noi cattolici (e sedicenti tali) come le dovremmo accogliere le sue dimissioni? (Fonte ed articolo completo.) Scusate per la domanda che può sembrare idiota: ma come si vivono le dimissioni di un ponteficie, o di un sovrano non detronizzabile per legge? Le si accetta e basta oppure no?
...La cosa più sorprendente, il giorno dopo le dimissioni annunciate di Benedetto XVI, è la calma con cui il popolo cattolico le sta accogliendo...
@theras[ot]
...Questo matematico ha doti di sintesi davvero notevoliGrazie!!...

"j18eos":
Sul mio non essere "cattolico"... bah pare che debba indossare un vestito (metafora del cattolicesimo) di sette taglie e mezzo in meno rispetto alle mie e non mi voglia mettere a dieta (metafora della fede a uso e consumo personale)!
Questo matematico ha doti di sintesi davvero notevoli

Poi,ragazzi,volevo dire una cosa forse ovvia,ma visto che siamo in tema(anzi,fuori tema

ma già l'Amore non è materia in sè abbastanza complicata per aggiungergli,
quando è provato tra esseri viventi della stessa specie,il carico da undici degli orientamenti sessuali?
Intendo dire cioè,e mi sia concesso,che non riuscirò mai a capire perchè in molte religioni,compreso il Cattolicesimo,
invece di provare ad indagare seriamente sul Mistero profondo di quel sentimento,
si preferisca "derubricarlo" a malattia se avviene tra mammiferi dello stesso sesso e limitarlo a "primo passo" per la procreazione in caso contrario:
non è che nel trattenere al suolo l'Amore(inteso come oggetto di riflessione morale..),
con certe inessenziali argomentazioni di contorno,
si vuol solo evitare i rischi della Liberazione,e dell'Elevazione,che il viverlo consapevolmente può comportare?
Davvero,non capisco;
a me le ragazze piacciono e son piaciute,in senso estetico ma qualche volta non solo

(bionde,mediterranee,fulve,e quì le mie esperienze si son fermate,
piccole,alte,ordinarie,mastodontiche,magre,virginali,"aggressive" e chi più ne ha più ne metta..),
ma non vedo cosa c'entri questo con quanto provo per la Donna che amo:
lì il Piano è totalmente diverso,infinito direbbe la Allende,
e non vedo come e perchè un eventuale Dio(o come Caso volete chiamarlo

potesse aver da ridire su quella scelta se essa avesse coinvolto me ed un'esemplare del mio stesso sesso..
Non capisco,davvero:
invece di osservare e comprendere il "miracolo",quello si,dell'Amore,
si resta ancorati a certe,per quanto piacevoli


Saluti dal web.
(*)Il messaggio a questo punto diventa circolare:
vuole esserlo..
"giuliofis":
Vabbè, chiudiamola qui.
Saggia idea

Vabbè, chiudiamola qui.
Ma perché ho contestato la veridicità della parola di Dio in quanto tale?
E venendo in tema, ho contestato qualcosa a Bendetto XVI?
Sul mio non essere "cattolico"... bah pare che debba indossare un vestito (metafora del cattolicesimo) di sette taglie e mezzo in meno rispetto alle mie e non mi voglia mettere a dieta (metafora della fede a uso e consumo personale)!
EDIT1 Come ho scritto a seven in privato, non mi sono offeso; anzi sono stato al gioco!
EDIT2 Le mie affermazioni sul mio "non essere cattolico", si riferiscono a come mi si vede\sente\e.o. dall'esterno e non da come io vedo\sento\e.o. me stesso!
E venendo in tema, ho contestato qualcosa a Bendetto XVI?
Sul mio non essere "cattolico"... bah pare che debba indossare un vestito (metafora del cattolicesimo) di sette taglie e mezzo in meno rispetto alle mie e non mi voglia mettere a dieta (metafora della fede a uso e consumo personale)!
EDIT1 Come ho scritto a seven in privato, non mi sono offeso; anzi sono stato al gioco!

EDIT2 Le mie affermazioni sul mio "non essere cattolico", si riferiscono a come mi si vede\sente\e.o. dall'esterno e non da come io vedo\sento\e.o. me stesso!
"j18eos":
La parola di Dio nasce da esperienze umane e non aliene (e non sta scritto da nessuna parte che sia stato Dio stesso a scriverla o dettarla, ma che l'abbia ispirata o una cosa del genere), nello specifico esperienze di un popolo semita (ebraico) che come tutti i popoli semitici considera un abominio l'omosessualità!
Invece Giovanni Paolo II ha scritto nel Catechismo della Chiesa Cattolica, da qualche parte nella Terza Parte (non ricordo di preciso), che "la Bibbia è vera in tutti e interi libri, in ogni loro parte" (cito a memoria, quindi non è perfetta). Sì, hai letto bene, in ogni loro parte. A me sembra proprio che tu non sia cattolico, ma che tu abbia un credo personale come il 90% dei sedicenti cattolici. Non basta dire "sono cattolico" per esserlo, bisogna avere fede nel cattolicesimo. Tu non la hai in alcuni punti, a quanto pare. Così come non basta dire "sono un matematico" per esserlo.
La soluzione, per te, è semplice: non essere cristiano cattolico ma cristiano, oppure che ne so, accettare la chiesa come voluta da dio ma non essere questa come la avrebbe voluta. Che ne so, cose così. Insomma, se non concordi con le parole dei papi non è un dramma, tanta gente è cristiana senza credere nei papi.
EDIT. Vorrei vedere che non ti consideri malato, non lo sei!!! Il papa dica ciò che vuole, se le maggiori organizzazioni sanitarie mondiali dicono che l'omosessualità NON è una malattia, a me basta. Tra papa e OMS, mi fido enormemente più di questa ultima, e credo tutti qui dentro su temi simili.
"giuliofis":
@seven
[ot]Oh, ognuno ha i suoi gusti.Il problema non sta nel proprio gusto sessuale, ma nel consenso dell'altro essere vivente.[/ot]
Io nom parlavo di gusti, ma proprio di consenso. Anche per me chiunque può avere i suoi gusti nel limite della libertà individuale
Questo era l'ultimo

Edit: in riferimento al mio post precedente, non era mia intenzione offendere. Il messaggio era facilmente equivocabile, mi scuso se ha provocato offesa. Ci tenevo a precisare

@j18eos
Bé io non professerei una religione in cui sono visto come un malato, perchè per loro questo sei
-se non lo pensassero non sarebbero cristiani cattolici-
Hai ragionissima, non sono affari miei e facevo meglio a non scrivere.
Detto questo mi dileguo
Bé io non professerei una religione in cui sono visto come un malato, perchè per loro questo sei
-se non lo pensassero non sarebbero cristiani cattolici-
"j18eos":
@seven [ot]Pessima battuta, hai sprecato un'ottima occasione per tacere[/ot]
Hai ragionissima, non sono affari miei e facevo meglio a non scrivere.
Detto questo mi dileguo
"j18eos":
Chiedo scusa se ho abusato dei tag "ot", quello che volevo esprimere pubblicamente l'ho scritto
Più che altro tutto quello che sta in questa pagina (non mi riferisco solo a te j18eos anche se ho quotato la tua frase


@seven [ot]Pessima battuta, hai sprecato un'ottima occasione per tacere
[/ot]
@giuliofis [ot]
Forse che la relazione tra me e Dio(*) non mi può essere dettata da nessuno? Papa, bibbia\e ed altri? Meno male che la chiesa insegna che esiste il libero arbitrio, e insegna pure che bisogna fare discernimento tra il bene e il male!
Non posso mica considerare "male" ciò che non sento "male" e "bene" ciò che non sento "bene"(**), o che pure devo limitarmi ad ascoltare e vivere le esperienze degli altri; le esperienze si vivono in prima persona, anche nella vita di fede(***).
La parola di Dio nasce da esperienze umane e non aliene (e non sta scritto da nessuna parte che sia stato Dio stesso a scriverla o dettarla, ma che l'abbia ispirata o una cosa del genere), nello specifico esperienze di un popolo semita (ebraico) che come tutti i popoli semitici considera un abominio l'omosessualità!
Tutto ciò per affermare: perché devo professare di essere un abominio quando poi "la Gloria di Dio è l'uomo vivente" (Sant'Ireneo, fonte: vatican.va)?
§§§
(*) Proprio da parte del Padre Eterno non ho mai percepito alcuna condanna, anzi, solo misericordia; e non mi stò limitando a nessun aspetto della mia vita di fede!
(**) Più in generale, non sono mica abbligato a classificare ogni cosa in "bene" o "male"; insomma, mica devo avere la cosidetta ultima parola su tutto ciò che (non) c'è nel mondo?
(***) Se scrivo che ho iper-eufemisticamente mandato a farsi benedire un prete per questo motivo mi credi\ete?[/ot]
Chiedo scusa se ho abusato dei tag "ot", quello che volevo esprimere pubblicamente l'ho scritto!
Ora mi ritiro.
Armando

@giuliofis [ot]
"giuliofis":Credimi, non so proprio cosa scriverti...
...Mi dispiace, perché secondo la parola del tuo dio è un abominio...
Forse che la relazione tra me e Dio(*) non mi può essere dettata da nessuno? Papa, bibbia\e ed altri? Meno male che la chiesa insegna che esiste il libero arbitrio, e insegna pure che bisogna fare discernimento tra il bene e il male!
Non posso mica considerare "male" ciò che non sento "male" e "bene" ciò che non sento "bene"(**), o che pure devo limitarmi ad ascoltare e vivere le esperienze degli altri; le esperienze si vivono in prima persona, anche nella vita di fede(***).
La parola di Dio nasce da esperienze umane e non aliene (e non sta scritto da nessuna parte che sia stato Dio stesso a scriverla o dettarla, ma che l'abbia ispirata o una cosa del genere), nello specifico esperienze di un popolo semita (ebraico) che come tutti i popoli semitici considera un abominio l'omosessualità!
Tutto ciò per affermare: perché devo professare di essere un abominio quando poi "la Gloria di Dio è l'uomo vivente" (Sant'Ireneo, fonte: vatican.va)?
§§§
(*) Proprio da parte del Padre Eterno non ho mai percepito alcuna condanna, anzi, solo misericordia; e non mi stò limitando a nessun aspetto della mia vita di fede!
(**) Più in generale, non sono mica abbligato a classificare ogni cosa in "bene" o "male"; insomma, mica devo avere la cosidetta ultima parola su tutto ciò che (non) c'è nel mondo?
(***) Se scrivo che ho iper-eufemisticamente mandato a farsi benedire un prete per questo motivo mi credi\ete?[/ot]
Chiedo scusa se ho abusato dei tag "ot", quello che volevo esprimere pubblicamente l'ho scritto!
Ora mi ritiro.
Armando
@seven
[ot]Oh, ognuno ha i suoi gusti.
Il problema non sta nel proprio gusto sessuale, ma nel consenso dell'altro essere vivente.[/ot]
[ot]Oh, ognuno ha i suoi gusti.

[@j18eos
[ot]1. È per fare il paragone.
2. Non condivido la base biblica di tale condanna, no. Anzi, non condivido alcun divieto che non si fondi su fatti dimostrabili, dunque il "perché lo dice dio" non mi sta bene nemmeno come condanna per l'omicidio. Puoi tu dimostrarmi che dio l'ha davvero detto? No? Siamo in uno stato laico? Sì? E allora di che stiamo a parlare?[/ot]
[ot]1. È per fare il paragone.
2. Non condivido la base biblica di tale condanna, no. Anzi, non condivido alcun divieto che non si fondi su fatti dimostrabili, dunque il "perché lo dice dio" non mi sta bene nemmeno come condanna per l'omicidio. Puoi tu dimostrarmi che dio l'ha davvero detto? No? Siamo in uno stato laico? Sì? E allora di che stiamo a parlare?[/ot]
"j18eos":
[ot]1 Io sono gay oltre che cristiano cattolico, e non mi pare di aver fatto alcun accenno al tema dell'omosessualità prima d'ora (in questo thread);[/ot]
[ot]Nooooo... che schifo, non l'avrei mai detto, da te.. non me lo sarei mai aspettato...
cioè...... sei cattolico?!..... m'hai proprio deluso
-scusa non ho resistito

detto in modo giocoso, ovviamente[/ot]
@j18eos
Io penso sia sbagliata la parola Matrimonio, che per me è corretto usare solo quando si parla dell'"unione" -
!-
di due persone di sesso diverso -quindi ne faccio solo una questione di definizioni, è inutile negare che non
possono essere considerati la stessa cosa un rapporto tra eterosessuali ed uno tra omosessuali, come per me non sono uguali uomo e donna... nonostante quest'ultima voglia diventare uomo a tutti gli effetti
-
[ot]Ma per favore... e come andrebbe in erezione? dallo schifo?
Ps. non sto dicendo che la zoofilia mi piaccia o che l'appoggio[/ot]
[ot]....
8. Matrimoni gay. Ma se due persone voglio vivere assieme e ufficializzare la cosa, mi trovi un motivo serio per impedirlo?[/ot]
Io penso sia sbagliata la parola Matrimonio, che per me è corretto usare solo quando si parla dell'"unione" -

di due persone di sesso diverso -quindi ne faccio solo una questione di definizioni, è inutile negare che non
possono essere considerati la stessa cosa un rapporto tra eterosessuali ed uno tra omosessuali, come per me non sono uguali uomo e donna... nonostante quest'ultima voglia diventare uomo a tutti gli effetti

[ot]9. Zoofilia. C'è bisogno di dirlo? Supoosto anche l'animale sessualmente maturo e del sesso giusto, hai mai sentito un cane poter confermare di essere consenziente ad un rapporto? Io no, e tu?[/ot]
[ot]Ma per favore... e come andrebbe in erezione? dallo schifo?
Ps. non sto dicendo che la zoofilia mi piaccia o che l'appoggio[/ot]
@giuliofis [ot]1 Io sono gay oltre che cristiano cattolico, e non mi pare di aver fatto alcun accenno al tema dell'omosessualità prima d'ora (in questo thread);
2 hai risposto alla domanda ma non l'hai capita: dato che tra i passi biblici che hai messo alla gogna vi è quello del levitico che condanna la zoofilia, mi sembra che tu non condivida nemmanco la condanna (biblica) della zoofilia!
3 Ma tutta la morale (cristiana\religiosa e non) si riduce al sesso?[/ot]
2 hai risposto alla domanda ma non l'hai capita: dato che tra i passi biblici che hai messo alla gogna vi è quello del levitico che condanna la zoofilia, mi sembra che tu non condivida nemmanco la condanna (biblica) della zoofilia!
3 Ma tutta la morale (cristiana\religiosa e non) si riduce al sesso?[/ot]
@j18eos [ot]No, e credo di sapere dove vuoi arrivare: paragonare la contrarietà dei cattolici all'omosessualità alla mia. Ma non si può fare, e ti spiego perché con vari esempi.
1. Contraccezione. Non uccidi nessuna cellula con dna completo, non si pongono problemi dal punto di vista giuridico (se per te è peccato ti attacchi, il peccato non coincide col reato in uno stato laico).
2. Aborto terapeutico, primo caso. Se né la madre né il figlio possono sopravvivere al parto e il figlio non è ancora in grado di sopravviverr senza madre, mi sembra logico scegliere di salvare l'unica vita salvabile.
3. Aborto terapeutico, secondo caso. Se il figlio potesse sopravvivere al parto e la madre no, si fa scegliere cosa fare alla vita già esistente.
4. Aborto non terapeutico. Tralasciando i discorsi sull'anima (che non è dinostrato esistere e, dunque, deve restare fuori dal diritto di uno stato laico) e supponendo di aver scelto un momento in cui feto/embrione è considerato uomo (c'è discordanza oggi, ma supponiamo di averla fissata, anche fosse il concepimento o la nascita, un aborto deve essere motivato prima di tale data (non è che vai e abortisci come se niente fosse) e motivatissimo dopo.
5. Pedofilia. C'è bisogno di commentare? Un bambini non è maturo e non consenziente.
7. Omosessualità. Ma se due adulti consenzienti vogliono farlo senza danno per sé e gli altri, mi trovi un valido motivo per impedirglielo? Valido, però, non "perxhe lo dice dio", dato che non puoi provarlo.
8. Matrimoni gay. Ma se due persone voglio vivere assieme e ufficializzare la cosa, mi trovi un motivo serio per impedirlo?
9. Zoofilia. C'è bisogno di dirlo? Supoosto anche l'animale sessualmente maturo e del sesso giusto, hai mai sentito un cane poter confermare di essere consenziente ad un rapporto? Io no, e tu?[/ot]
1. Contraccezione. Non uccidi nessuna cellula con dna completo, non si pongono problemi dal punto di vista giuridico (se per te è peccato ti attacchi, il peccato non coincide col reato in uno stato laico).
2. Aborto terapeutico, primo caso. Se né la madre né il figlio possono sopravvivere al parto e il figlio non è ancora in grado di sopravviverr senza madre, mi sembra logico scegliere di salvare l'unica vita salvabile.
3. Aborto terapeutico, secondo caso. Se il figlio potesse sopravvivere al parto e la madre no, si fa scegliere cosa fare alla vita già esistente.
4. Aborto non terapeutico. Tralasciando i discorsi sull'anima (che non è dinostrato esistere e, dunque, deve restare fuori dal diritto di uno stato laico) e supponendo di aver scelto un momento in cui feto/embrione è considerato uomo (c'è discordanza oggi, ma supponiamo di averla fissata, anche fosse il concepimento o la nascita, un aborto deve essere motivato prima di tale data (non è che vai e abortisci come se niente fosse) e motivatissimo dopo.
5. Pedofilia. C'è bisogno di commentare? Un bambini non è maturo e non consenziente.
7. Omosessualità. Ma se due adulti consenzienti vogliono farlo senza danno per sé e gli altri, mi trovi un valido motivo per impedirglielo? Valido, però, non "perxhe lo dice dio", dato che non puoi provarlo.
8. Matrimoni gay. Ma se due persone voglio vivere assieme e ufficializzare la cosa, mi trovi un motivo serio per impedirlo?
9. Zoofilia. C'è bisogno di dirlo? Supoosto anche l'animale sessualmente maturo e del sesso giusto, hai mai sentito un cane poter confermare di essere consenziente ad un rapporto? Io no, e tu?[/ot]
Accolgo con dolore, gravità e con assoluto rispetto le sue dimissioni da sommo pontefice.
@giuliofis [ot]Ma sei favorevole alla zoofilìa?[/ot]
@giuliofis [ot]Ma sei favorevole alla zoofilìa?[/ot]
"Gi8":
Pensavo delle cose del genere: "Come può una persona di quasi 80 anni essere la guida di una religione così importante? Come può traghettarla verso il futuro, come può aprirsi alle nuove sfide, alle nuove idee, al nuovo modo di concepire il mondo?"
(piccola parentesi: ho fatto un analogo discorso anche l'anno dopo quando si è eletto come presidente della Repubblica Italiana una persona di 81 anni)
Non lo pensavi solo tu (penso che molta gente lo pensasse). Per il capo dello stato però, la questione è parecchio più leggera secondo me.
"Gi8":
Credo che la scelta fatta nel 2005 sia stata sconsiderata. Non so, forse si pensava che chiunque, dopo Giovanni Paolo II, sarebbe stato messo in ombra dalla "grandezza" dell'appena defunto papa. Forse si pensava di mettere qualcuno per breve tempo, solo per pochi anni. Il problema è che in questi "pochi" anni (se otto sono pochi) ci sono stati tanti cambiamenti e avvenimenti importanti, nel mondo. Ma la chiesa non è stata in grado (a mio parere) di seguire, di guidare i fedeli.
Un "traghettatore", insomma: una cosa che può funzionare nel calcio ma che per il resto non va più di tanto (si potrebbe vedere anche la politica recente).
Il punto è che dopo Giovanni Paolo II era difficile trovare una persona con quel carisma e quel modo di infondere spiritualità e messaggi alle folle. Senza contare quella frase - che ora pesa parecchio - "non si scende dalla croce".
Non posso né commentare né giudicare la scelta di Benedetto XIV: umanamente è comprensibile ma per il resto spero per lui che non abia ragione Dante
