Berlusconi... il povero frainteso
ROMA - Silvio Berlusconi pensa "veramente" ad una proposta di legge di iniziativa popolare da far firmare "a milioni e milioni di cittadini" in appoggio alla sua riforma del Parlamento con la riduzione al massimo di 300 deputati e 150 senatori: "Voglio vedere - ha detto - se non l'approvano". E sulle riforme dice: "Per farle l'opposizione non è necessaria". Dopo le polemiche suscitate dalle dichiarazioni al meeting di Confindustria, dove il premier ha parlato di "Parlamento pletorico" e di "numero di deputati da ridurre", e dopo le dure risposte alle critiche del Pd, oggi il nuovo affondo. Ma il Cavaliere torna a parlare anche di giustizia, del caso Mills e di elezioni europee, non risparmiando nuovi attacchi alla sinistra: che si assicura i voti, dice, di chi è "malato di invidia".
"Le mie dichiarazioni travisate". In un'intervista all'emittente radiofonica 'Rtl 102.5', il premier prima di tutto ha ribadito di essere stato travisato nelle sue dichiarazioni sul Parlamento. "C'è la registrazione televisiva e la registrazione radiofonica... Ho detto soltanto una cosa: ho detto che il Parlamento italiano è pletorico. I 630 deputati sono troppi e a causa di questo e in base ai regolamenti attuali per fare una legge ci vogliono 20 mesi, perchè la legge deve passare dalla Commissione all'Aula e poi alla Commissione del Senato e ancora all'Aula e poi deve tornare indietro se qualcosa è stato cambiato... E allora ho detto che non si può pretendere di essere uno stato moderno andando avanti così. Questo è ciò che ho detto".
"Milioni di elettori pronti a firmare la legge". Poi torna ad insistere: "Sto veramente pensando ad un disegno di legge di iniziativa popolare - ha aggiunto Berlusconi - per diminuire, che so, a 300 il numero dei deputati e a 150 il numero dei senatori". Proposta che le Camere non potrebbero che recepire, dice il Cavaliere: "Voglio vedere il Parlamento non votare positivamente, non approvare una legge che fosse presentata col sostegno di milioni e milioni di elettori!".
Giustizia, entro un anno separazione ordini. Nell'intervista il Cavaliere affronta anche il tema giustizia. "Ho garantito più volte che non mi ritirerò dalla politica se non quando sarà diventata legge dello Stato la separazione degli ordini" tra "il giudice che giudica e l'avvocato che accusa", dice ai microfoni di Rtl. C'è un progetto, aggiunge. "Lo stiamo preparando e immagino sarà fatto nel prossimo anno".
Caso Mills, boomerang per la sinistra. Quanto al caso Mills, ribadisce che "sarà ancora una volta un boomerang che rafforzerà la mia parte politica e indebolirà la sinistra e i suoi giudici".
Elezioni europee. Infine, l'appuntamento elettorale per le Europee del mese prossimo. "I sondaggi ci danno al 45% e io ho indicato come obiettivo al nostro congresso nazionale il 51% come il risultato da attingere del nostro partito nei prossimi anni", dice il presidente del Consiglio. E se gli italiani, aggiunge, non disperderanno il loro voto sulle piccole formazioni o sulla sinistra, "il nostro gruppo parlamentare avrà la possibilità di essere determinante in Europa". Poi l'affondo: "Chi è malato di invidia personale e di odio politico vota per la sinistra". Seguito dall'invito: "Le persone che amano la libertà e vogliono restare liberi penso votino per il Popolo della libertà".
All'Europa, continua Berlusconi, bisogna dare un "drizzone", sottolineando come non esista una politica europea unitaria a livello internazionale o di energia o di ambiente. Quello che serve, ribadisce, è un presidente del Consiglio europeo "che non duri in carica solo sei mesi".
La Rai e il canone. Una stoccata, infine, alla Rai e alle trasmissioni più invise al premier. "La televisione pubblica che abbiamo oggi è l'unica televisione pubblica che attacca il governo, con una pluralità di trasmissioni infinita, tant'è vero che sono sempre di più gli italiani che non pagano il canone, perchè non sono d'accordo che con i loro soldi si paghino Annozero, Ballarò, Report e tutte queste trasmissioni di contrasto con la politica del governo e con il leader del governo": quest'ultima dichiarazione è stata fatta da Berlusconi ai microfoni di Canale Italia.
(23 maggio 2009)
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/fini-parla/berlusconi-parlamento/berlusconi-parlamento.html
"Eh ma non voleva dire quello, è stato frainteso" (pre. cit.)
Io direi che oramai siamo giunti alla frutta...
"Le mie dichiarazioni travisate". In un'intervista all'emittente radiofonica 'Rtl 102.5', il premier prima di tutto ha ribadito di essere stato travisato nelle sue dichiarazioni sul Parlamento. "C'è la registrazione televisiva e la registrazione radiofonica... Ho detto soltanto una cosa: ho detto che il Parlamento italiano è pletorico. I 630 deputati sono troppi e a causa di questo e in base ai regolamenti attuali per fare una legge ci vogliono 20 mesi, perchè la legge deve passare dalla Commissione all'Aula e poi alla Commissione del Senato e ancora all'Aula e poi deve tornare indietro se qualcosa è stato cambiato... E allora ho detto che non si può pretendere di essere uno stato moderno andando avanti così. Questo è ciò che ho detto".
"Milioni di elettori pronti a firmare la legge". Poi torna ad insistere: "Sto veramente pensando ad un disegno di legge di iniziativa popolare - ha aggiunto Berlusconi - per diminuire, che so, a 300 il numero dei deputati e a 150 il numero dei senatori". Proposta che le Camere non potrebbero che recepire, dice il Cavaliere: "Voglio vedere il Parlamento non votare positivamente, non approvare una legge che fosse presentata col sostegno di milioni e milioni di elettori!".
Giustizia, entro un anno separazione ordini. Nell'intervista il Cavaliere affronta anche il tema giustizia. "Ho garantito più volte che non mi ritirerò dalla politica se non quando sarà diventata legge dello Stato la separazione degli ordini" tra "il giudice che giudica e l'avvocato che accusa", dice ai microfoni di Rtl. C'è un progetto, aggiunge. "Lo stiamo preparando e immagino sarà fatto nel prossimo anno".
Caso Mills, boomerang per la sinistra. Quanto al caso Mills, ribadisce che "sarà ancora una volta un boomerang che rafforzerà la mia parte politica e indebolirà la sinistra e i suoi giudici".
Elezioni europee. Infine, l'appuntamento elettorale per le Europee del mese prossimo. "I sondaggi ci danno al 45% e io ho indicato come obiettivo al nostro congresso nazionale il 51% come il risultato da attingere del nostro partito nei prossimi anni", dice il presidente del Consiglio. E se gli italiani, aggiunge, non disperderanno il loro voto sulle piccole formazioni o sulla sinistra, "il nostro gruppo parlamentare avrà la possibilità di essere determinante in Europa". Poi l'affondo: "Chi è malato di invidia personale e di odio politico vota per la sinistra". Seguito dall'invito: "Le persone che amano la libertà e vogliono restare liberi penso votino per il Popolo della libertà".
All'Europa, continua Berlusconi, bisogna dare un "drizzone", sottolineando come non esista una politica europea unitaria a livello internazionale o di energia o di ambiente. Quello che serve, ribadisce, è un presidente del Consiglio europeo "che non duri in carica solo sei mesi".
La Rai e il canone. Una stoccata, infine, alla Rai e alle trasmissioni più invise al premier. "La televisione pubblica che abbiamo oggi è l'unica televisione pubblica che attacca il governo, con una pluralità di trasmissioni infinita, tant'è vero che sono sempre di più gli italiani che non pagano il canone, perchè non sono d'accordo che con i loro soldi si paghino Annozero, Ballarò, Report e tutte queste trasmissioni di contrasto con la politica del governo e con il leader del governo": quest'ultima dichiarazione è stata fatta da Berlusconi ai microfoni di Canale Italia.
(23 maggio 2009)
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/fini-parla/berlusconi-parlamento/berlusconi-parlamento.html
"Eh ma non voleva dire quello, è stato frainteso" (pre. cit.)
Io direi che oramai siamo giunti alla frutta...


Risposte
"Cmax":
[quote="www.ristorante-passetto.com"]Questa realtà continua a perpetuarsi, grazie alla famiglia Fioravanti, ristoratori di tradizione, che ne hanno rilevato i locali nel 1991 ristrutturandoli nel rispetto delle caratteristiche originali e storiche.
..
Ora si perpetua un po' meno ...
...
Sul secondo punto non c'è dubbio, il primo non è più tanto vero ...[/quote]
Fioravanti $!=$ Fioravante.

È un po' OT, ma visto che è stato citato il caso del ristorante chiuso per truffa e carenze igieniche, mi sembra una divagazione divertente:
Ora si perpetua un po' meno ...
Ed ancora ...
Sul secondo punto non c'è dubbio, il primo non è più tanto vero ...
"www.ristorante-passetto.com":
Nella vita socio-culturale e storica del Rione Ponte, tra le magie della Roma Rinascimentale, c’è il Ristorante Passetto nome la cui storia ha inizio nel 1860.
Prima che si insediasse negli attuali locali di via Zanardelli (1912), il Passetto aveva scritto una sua lunga storia come trattoria nella contigua Piazza di Tor Sanguigna dove si affacciava con due porte. Un altro ingresso aveva in Piazza Agonale (poi Navona), ed era stata proprio questa possibilità di accesso che aveva suggerito quella denominazione, come si legge in un documento del 1855 custodito presso l’Archivio di Stato.
Oltre ai tanti politici, tra la clientela più famosa di allora ricordiamo la Regina Elisabetta d’Inghilterra, Charlie Chaplin, Arthur Rubistein, il Principe Ranieri di Monaco e la consorte Grace Kelly, Salvador Dalì, Ava Gardner, Gary Cooper, Tyron Power, Clark Gable , Liz Taylor, Vittorio Gassman, Gina Lollobrigida, Vittorio De Sica per arrivare alla clientela dei giorni nostri tra cui Massimo Troisi, il premio Nobel Prof. Carlo Rubbia, Gigi Proietti, Alessandro Gassman, Harrison ford, Sylvester Stallone, Leonardo Di Caprio, Claudia Koll, Milva ecc.
Questa realtà continua a perpetuarsi, grazie alla famiglia Fioravanti, ristoratori di tradizione, che ne hanno rilevato i locali nel 1991 ristrutturandoli nel rispetto delle caratteristiche originali e storiche.
Ora si perpetua un po' meno ...
Ed ancora ...
"www.ristorante-passetto.com":
Aperto tutti i giorni dell’anno.
Accettate tulle [sic] le maggiori Carte di Credito
Sul secondo punto non c'è dubbio, il primo non è più tanto vero ...
in riferimento ai pollastrelli,fermo restando la condanna per alcuni metodi di allevamento,non mi risulta che siano in via di estinzione ...al contrario delle balene.La specie di "balena" pescata alle Fær Øer non è in via di estinzione: si tratta di una specie molto ricca nei mari del nord.
Il sangue di questi animali è rosso come lo è il sangue di tutti gli animali che tutti gli abitanti del mondo mangiano, o con le cui pelli si vestono.
Non capisco perchè questo debba essere più particolare.
su un punto ti do' ragione: in Italia abbiamo un paio di problemini da risolvere,pero' e' mia personalissima convinzione che e' stando all'interno di una societa'e partecipando in modo attivo e fattivo alla vita di tutti i santi giorni che in essa si svolge,con idee nuove,proposte alternative e combattendo in prima persona per l'affermazione di principi che si ritengano "giusti",che si puo' sperare di cambiare lo status quo...e non diventando sudditi dei reali danish e da lassu' sparare sentenze,anatemi,improperi a ogni pie' sospinto, spendendo un enorme quantitativo di energie nel tentativo(sovrumano,ma assai sterile), di darci lezioni di civilta',civismo e buon vivere...Io in Italia ci ho vissuto a lungo.
Idee e proposte ne ho viste tante, ma più di tutto vedo una gran voglia di non cambiare da parte degli italiani.
Ad esempio, vedo gente che continua a sostenere Berlusconi.
Lezioni di civiltà, civismo e buon vivere, l'Italia dovrebbe prenderne un po' da chiunque, visto che è uno stato in condizioni ridicole da quel punto di vista.
E magari sarebbe bene prenderle, umilmente, da quei paesi che sono in testa nelle varie classifiche di sviluppo umano, libertà di stampa e qualità di vita.
Ma il problema degli italiani è proprio questo: le critiche non sono accette, e lo stupido orgoglio nazionalista si erge a difesa di ogni malefatta, purchè nessuno tocchi la santa Italia.
Continuando di questo passo, le cose non potranno che peggiorare. Ma a voi sta bene così: voi tenetevi l'Italia, io mi tengo la Danimarca.
Se non altro, da queste parti non si eleggono personaggi condannati per mafia, e nessuno si permetterebbe mai di fare una legge che favorisca i propri interessi.
Qualche mese fa è scoppiato un casino esagerato perchè l'ex ministro dell'economia ha usato il taxi, mettendolo a nota spese, per motivi privati.
Comunque, hai ragione, tentare di dare lezioni di civiltà a chi si vanta di essere incivile è un po' assurdo. Ma è anche per questo che ho lasciato l'Italia.
...dal momento che conosci tanto bene la realta' danish,cerca di spiegare a noi "porelli" i motivi per i quali ,in quel paradiso, il tasso di alcolismo stia toccando vette di gran lunga piu' alte di quelle della "levissima"Il tasso di alcolismo è in crescita allo stesso ritmo in cui lo è in tutti gli altri paesi europei. E l'Italia non è da meno.
e poi ci dovra' pur essere una ragione per la quale in Denmark ,la depressione e' piu' diffusa dei calli e la violenza giovanile e' pane quotidiano....Si, c'è.
Purtroppo, il clima non è dei migliori. D'inverno capita di vedere non più di una quindicina di ore di sole al mese.
Ma il clima non è qualcosa che possa essere controllato dagli uomini.
E questa è una fortuna enorme per l'Italia, altrimenti i politici italiani se lo sarebbero già venduto da un pezzo in cambio di qualche striscia di cocaina e una serata con quattro bagasce.
Sarà che dopo essersi ubriacati (la qual cosa dovrebbe interessare poco se non si tirano in ballo argomentazioni moralistiche) non cercano di tirarsi su il morale andando a 200 all'ora a smaltire la sbornia.Confermo.
C'è anche da dire che qui, fino alle 4 e mezza del mattino, gli autobus girano con una frequenza di 20 minuti, mente la metropolitana va 24 ore su 24 il venerdi e il sabato, ogni 10 minuti.
Inoltre, i taxi sono disponibili ovunque, a qualsiasi ora, senza bisogno di chiamata e hanno prezzi ragionevoli.
Naturalmente, il fatto che la popolazione sia più civile non conta...
ma tu la cittadinanza danish l'hai gia' avuta? se dovesse rendersi necessario un mio intervento per velocizzare la pratica,don't hesitate,chiedi pure:mi attiverei molto,molto,ma proprio molto volentieri...No. Ma non c'è bisogno che ti attivi.
Qua le raccomandazioni e i favori non funzionano.
Non siamo mica in Italia...
Comunque, bello il tentativo di deviare dalla discussione principale sentendosi chiusi nell'angolo.
Ma perchè non torniamo alla questione principale e provate a smentire, con i fatti, le mie "banalità disarmanti" espresse in precedenza?
Piccolo suggerimento: se non riuscite a controbattere quelle "banalità disarmanti", non cercate di metterla sullo scontro di civiltà "Danimarca - Italia". Sarebbe come provare ad abbattere la Israeli West Bank barrier a testate.
"Exxxes":
su un punto ti do' ragione: in Italia abbiamo un paio di problemini da risolvere,pero' e' mia personalissima convinzione che e' stando all'interno di una societa'e partecipando in modo attivo e fattivo alla vita di tutti i santi giorni che in essa si svolge,con idee nuove,proposte alternative e combattendo in prima persona per l'affermazione di principi che si ritengano "giusti",che si puo' sperare di cambiare lo status quo...e non diventando sudditi dei reali danish e da lassu' sparare sentenze,anatemi,improperi a ogni pie' sospinto, spendendo un enorme quantitativo di energie nel tentativo(sovrumano,ma assai sterile), di darci lezioni di civilta',civismo e buon vivere...
...dal momento che conosci tanto bene la realta' danish,cerca di spiegare a noi "porelli" i motivi per i quali ,in quel paradiso, il tasso di alcolismo stia toccando vette di gran lunga piu' alte di quelle della "levissima"...e poi ci dovra' pur essere una ragione per la quale in Denmark ,la depressione e' piu' diffusa dei calli e la violenza giovanile e' pane quotidiano....
Sarà che dopo essersi ubriacati (la qual cosa dovrebbe interessare poco se non si tirano in ballo argomentazioni moralistiche) non cercano di tirarsi su il morale andando a 200 all'ora a smaltire la sbornia. Report docet! Ma dimenticavo, questa è una trasmissione di parte che ha fatto dire a "qualcuno" di non pagare il canone: ecco come si incide sulla realtà italiana, evadendo le tasse! Comunque mi sembra buono che dopo essersi ubriacati i danesi siano depressi, che cosa ci si doveva aspettare, che andassero a Lourdes?
Ma perché non continuiamo a parlare di Mr. Bean e ci siamo spostati sulla Danimarca? cos'è non si sa più come difenderlo senza sparare corbellerie (in mente avevo un'altra parola) troppo evidenti?
"Cheguevilla":
[OT]almeno nelle mattanze di sicilia c'era una necessità economica.... qui solo il gusto di ucciddereOra è rimasta una tradizione, ma originariamente questo era il metodo principale di approvvigionamento alimentare per i faroensi, poichè la pesca costituiva l'80% della loro alimentazione e larga parte delle esportazioni, quindi si trattava di fatto della principale fonte economica del paese.
Poichè i giorni in cui le condizioni climatiche, delle correnti e le migrazioni dei pesci erano molto limitati nell'anno, quando accadeva, le barche formavano una catena che spingeva i pesci in una baia, mentre una sirena richiamava tutte le persone disponibili per uccidere più pesci possibile.
È truce perchè si vede il sangue? Si, anche i pesci ce l'hanno, e qui è messo in risalto dai bassi fondali, ma non è diverso rispetto alla pesca di tanti altri pesci.
Insomma, non tutto è come sembra.
Se le condizioni appaiono "disumane", mi sembra strano che nessuno si lamenti del modo in cui vengono allevati i polli in tutto il mondo.
Per non parlare delle pelliccerie, per cui l'"alta moda" italiana costituisce una parte cospicua del mercato.
Per quanto riguarda la regolamentazione attuale, le isole Fær Øer sono indipendenti dalla Danimarca per tante cose, tra cui caccia e pesca, per cui non sono sottoposte neppure alla regolamentazione della comunità europea, di cui non fanno parte.[/OT]
Anche se non capisco cosa c'entri tutta questa faccenda con il malgoverno italiano o lo status economico-sociale.
Soprattutto, considerato che tutte le cose che ho detto in precedenza sono di una banalità disarmante, se questo sono le vostre argomentazioni, siete messi un po' male...
...non lasciatevi ingannare dalle foto postate da alfabeto,anche se non si nota,"non tutto e' come sembra": infatti alcune balene hanno il sangue blu....
in riferimento ai pollastrelli,fermo restando la condanna per alcuni metodi di allevamento,non mi risulta che siano in via di estinzione ...al contrario delle balene.
su un punto ti do' ragione: in Italia abbiamo un paio di problemini da risolvere,pero' e' mia personalissima convinzione che e' stando all'interno di una societa'e partecipando in modo attivo e fattivo alla vita di tutti i santi giorni che in essa si svolge,con idee nuove,proposte alternative e combattendo in prima persona per l'affermazione di principi che si ritengano "giusti",che si puo' sperare di cambiare lo status quo...e non diventando sudditi dei reali danish e da lassu' sparare sentenze,anatemi,improperi a ogni pie' sospinto, spendendo un enorme quantitativo di energie nel tentativo(sovrumano,ma assai sterile), di darci lezioni di civilta',civismo e buon vivere...
...dal momento che conosci tanto bene la realta' danish,cerca di spiegare a noi "porelli" i motivi per i quali ,in quel paradiso, il tasso di alcolismo stia toccando vette di gran lunga piu' alte di quelle della "levissima"...e poi ci dovra' pur essere una ragione per la quale in Denmark ,la depressione e' piu' diffusa dei calli e la violenza giovanile e' pane quotidiano....
ma tu la cittadinanza danish l'hai gia' avuta? se dovesse rendersi necessario un mio intervento per velocizzare la pratica,don't hesitate,chiedi pure:mi attiverei molto,molto,ma proprio molto volentieri...
per fortuna che almeno ci sono le ronde...
Se solo esistesse ancora la gogna...
"Cheguevilla":
non tutto è come sembra
Viva l'Italia!
http://www.affaritaliani.it/cronache/roma_conto_da_595euro_truffati_due_giapponesi010709.html
Chissa quante volte sarà successo ma per quieto vivere non sono andati a denunciare lo s*****o.
[OT]
Poichè i giorni in cui le condizioni climatiche, delle correnti e le migrazioni dei pesci erano molto limitati nell'anno, quando accadeva, le barche formavano una catena che spingeva i pesci in una baia, mentre una sirena richiamava tutte le persone disponibili per uccidere più pesci possibile.
È truce perchè si vede il sangue? Si, anche i pesci ce l'hanno, e qui è messo in risalto dai bassi fondali, ma non è diverso rispetto alla pesca di tanti altri pesci.
Insomma, non tutto è come sembra.
Se le condizioni appaiono "disumane", mi sembra strano che nessuno si lamenti del modo in cui vengono allevati i polli in tutto il mondo.
Per non parlare delle pelliccerie, per cui l'"alta moda" italiana costituisce una parte cospicua del mercato.
Per quanto riguarda la regolamentazione attuale, le isole Fær Øer sono indipendenti dalla Danimarca per tante cose, tra cui caccia e pesca, per cui non sono sottoposte neppure alla regolamentazione della comunità europea, di cui non fanno parte.[/OT]
Anche se non capisco cosa c'entri tutta questa faccenda con il malgoverno italiano o lo status economico-sociale.
Soprattutto, considerato che tutte le cose che ho detto in precedenza sono di una banalità disarmante, se questo sono le vostre argomentazioni, siete messi un po' male...
almeno nelle mattanze di sicilia c'era una necessità economica.... qui solo il gusto di ucciddereOra è rimasta una tradizione, ma originariamente questo era il metodo principale di approvvigionamento alimentare per i faroensi, poichè la pesca costituiva l'80% della loro alimentazione e larga parte delle esportazioni, quindi si trattava di fatto della principale fonte economica del paese.
Poichè i giorni in cui le condizioni climatiche, delle correnti e le migrazioni dei pesci erano molto limitati nell'anno, quando accadeva, le barche formavano una catena che spingeva i pesci in una baia, mentre una sirena richiamava tutte le persone disponibili per uccidere più pesci possibile.
È truce perchè si vede il sangue? Si, anche i pesci ce l'hanno, e qui è messo in risalto dai bassi fondali, ma non è diverso rispetto alla pesca di tanti altri pesci.
Insomma, non tutto è come sembra.
Se le condizioni appaiono "disumane", mi sembra strano che nessuno si lamenti del modo in cui vengono allevati i polli in tutto il mondo.
Per non parlare delle pelliccerie, per cui l'"alta moda" italiana costituisce una parte cospicua del mercato.
Per quanto riguarda la regolamentazione attuale, le isole Fær Øer sono indipendenti dalla Danimarca per tante cose, tra cui caccia e pesca, per cui non sono sottoposte neppure alla regolamentazione della comunità europea, di cui non fanno parte.[/OT]
Anche se non capisco cosa c'entri tutta questa faccenda con il malgoverno italiano o lo status economico-sociale.
Soprattutto, considerato che tutte le cose che ho detto in precedenza sono di una banalità disarmante, se questo sono le vostre argomentazioni, siete messi un po' male...
forse è già stato postato, forse ci sta come i cavoli a merenda, o forse chegue ci potrà dare una interpretazione filosofica-social-culturale che illuminerà noi poveri incolti italiani.
http://www.seashepherd.org/news-and-med ... 610-1.html
Prendiamo lezioni dai danesi!!!!!!!
almeno nelle mattanze di sicilia c'era una necessità economica.... qui solo il gusto di ucciddere
A.B.
http://www.seashepherd.org/news-and-med ... 610-1.html
Prendiamo lezioni dai danesi!!!!!!!
almeno nelle mattanze di sicilia c'era una necessità economica.... qui solo il gusto di ucciddere
A.B.
ho trovato anche la smentita ufficiale dell'Istat, forse un po' in sordina, non vi pare? Secondo me Biggeri potrebbe ancora votare Pdl, non credo lega nord
http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20090626_00/

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20090626_00/
Questa situazione riproduce la situazione di scacco in cui si trova l'Italia, o meglio gli italiani che votano berlusconi. Infatti, limitandomi a commentare solo il secondo episodio, quello sulle affermazioni di Tremonti quanto alla bontà delle rilevazioni statistiche dell'Istat, ci si potrebbe anche chiedere perchè l'Istat delega La Voce. info a smentire il governo. A voi la risposta...
Naturalmente, anche questo ma soprattutto questo saranno una sfilza di banalità disarmante.
Faccio una domanda cretina e disarmante.
Visto che tutte queste sono banalità, gradirei una banale smentita, con i fatti, di queste banalità, dimostrando che, al contrario di ciò che banalmente ritengo, il governo sta operando per il bene del paese.
In assenza di tale smentita, credo sia legittimo ritenere che chi continua a sostenere questo governo è soddisfatto di essere governato da un gruppo di persone incapaci e/o criminali.
Buon lavoro...
Faccio una domanda cretina e disarmante.
Visto che tutte queste sono banalità, gradirei una banale smentita, con i fatti, di queste banalità, dimostrando che, al contrario di ciò che banalmente ritengo, il governo sta operando per il bene del paese.
In assenza di tale smentita, credo sia legittimo ritenere che chi continua a sostenere questo governo è soddisfatto di essere governato da un gruppo di persone incapaci e/o criminali.
Buon lavoro...
"Cheguevilla":
Io continuo a leggere difese strampalate di questo governo da parte di alcuni frequentatori del forum, ma non ho mai letto da nessuno di qualche intervento positivo concreto di questo governo per il popolo italiano.
In sostanza, cosa ha fatto di positivo in un anno di governo?
Vi prego di dimostrare ciò che dite, visto che siamo su un sito di matematica...
ha dato il buon esempio per rilanciare la situazione economica italiana, risollevare il gettito fiscale e il morale: andare a m******e

ed evitare di dire che va tutto a p*****e

che sfilza di banalita'...sei disarmante.Sei di una superficialità disarmante se nonostante l'evidenza di simili banalità continui a sostenere quella banda di criminali.
e poi guarda in che cavolo di paese ti sei infilato...il piu' sfigato.Mi sbagliavo. Non sei superficiale.
Sei semplicemente ignorante.
Ma ti capisco.
Solo Berlusconi vi dà la luce, e con la vostra cecità non riuscite a vedere delle banalità incredibili per cui la Danimarca è molto più avanzata rispetto all'Italia.
Ne elenco alcune.
- I diritti civili.
- L'indice di Gini.
- La crescita economica.
- Il debito pubblico (35% del PIL, interamente interno).
- Il livello culturale.
- La vivibilità delle città.
- La sostenibilità ecologica delle città.
- La laicità dello Stato.
- Un parlamento composto al 40% da donne e con un'età media di 19 anni più giovane di quello italiano.
- La libertà di stampa.
- I servizi pubblici.
- La disoccupazione al di sotto del 3% (ora che c'è crisi, perchè fino ad un anno fa era 1,8%).
Dovrei andare avanti ancora a lungo...
Comunque, il fatto che non ci siano persone che vivano in modo "etico" e "giusto" non implica che si debba votare per il peggiore di tutti.
Io continuo a leggere difese strampalate di questo governo da parte di alcuni frequentatori del forum, ma non ho mai letto da nessuno di qualche intervento positivo concreto di questo governo per il popolo italiano.
In sostanza, cosa ha fatto di positivo in un anno di governo?
Vi prego di dimostrare ciò che dite, visto che siamo su un sito di matematica...
"GIBI":
Karl Kraus: “Quando nasce un genio è facile riconoscerlo, tutti gli imbecilli si coalizzano contro di lui”.
... il che non implica una relazione simmetrica inversa

un saluto a tutti, belli e brutti


Guarda, non ti rispondo neanche parlando di etica come sentimento prima addirittura della giustizia perchè cadremmo nel filosofico dove tutto è il contrario di tutto. Parto da qualcosa di più concreto:
Data una costituzione che stabilisce un ordinamento giuridico e politico della società, chi è chiamato a RAPPRESENTARE la società (e non il 61% di essa) deve essere "costituzionale", dove costituzionale significa che deve credere nei principi essenziali della costituzione E RISPETTARLI. Altrimenti fa il rivoluzionario se non crede che sia una costituzione giusta. Il capo del governo dello stesso paese dovrebbe a maggior ragione essere l'esempio per tutti, dovrebbe essere fedele alla propria costituzione almeno quanto il capo dello stato, perché la costituzione esprime tutti gli ideali di giustizia e di "Etica" di quel paese, e non rispettarla significa tradire i principi che sono alla base dellos tesso stato che hai giurato di servire. Quindi Berlusconi credo sia la persona più lontana da questa condizione che ci sia nel parlamento. E ti giuro D'Alema è condannato e su di lui la penso ESATTAMENTE come la penso su Berlusconi. Solo che ce l'ho particolarmente con questo pover'uomo perché oltre a essere palesemenet falso in pubblico, cosa che sinceramente detesto, controlla e costringe con la forza sia l'informazione che la maggior parte della classe politica di questo paese, di fatto paralizzando tutto. Sinceramente non capisco perché tu rida, rifletti un attimo e dimmi se un più volte corruttore, che ha dichiarato di entrare in politica per evitare di finire in galera (e se vuoi ti riporto le dichiarazioni), che ha voluto una legge che EVIDENTEMENTE serviva a salvarlo dai processi e null'altro, che ne ha fatte molte altre per evitare di essere perseguito in qualche modo, che si comporta come sappiamo che si comporta con tutti gli altri capi di stato, e non hai idea di quante altre cose non dico perché mentre scrivo mi sta salendo la bile e se non mi fermo poi mi bannano, può essere la persona da scegliere per la guida di questo paese. Dimmelo perché non riesco a capire come una persona anticostituzionale possa guidare un paese. Ci provo eh, non è che non ci provo, sono arrivato anche a pensare che magari ha tutti questi "difettucci" ma sa guidare il proprio paese degnamente. Pecato che questa tesi non regge (guardati il caso Alitalia, se non è chiarificante quello...).
Data una costituzione che stabilisce un ordinamento giuridico e politico della società, chi è chiamato a RAPPRESENTARE la società (e non il 61% di essa) deve essere "costituzionale", dove costituzionale significa che deve credere nei principi essenziali della costituzione E RISPETTARLI. Altrimenti fa il rivoluzionario se non crede che sia una costituzione giusta. Il capo del governo dello stesso paese dovrebbe a maggior ragione essere l'esempio per tutti, dovrebbe essere fedele alla propria costituzione almeno quanto il capo dello stato, perché la costituzione esprime tutti gli ideali di giustizia e di "Etica" di quel paese, e non rispettarla significa tradire i principi che sono alla base dellos tesso stato che hai giurato di servire. Quindi Berlusconi credo sia la persona più lontana da questa condizione che ci sia nel parlamento. E ti giuro D'Alema è condannato e su di lui la penso ESATTAMENTE come la penso su Berlusconi. Solo che ce l'ho particolarmente con questo pover'uomo perché oltre a essere palesemenet falso in pubblico, cosa che sinceramente detesto, controlla e costringe con la forza sia l'informazione che la maggior parte della classe politica di questo paese, di fatto paralizzando tutto. Sinceramente non capisco perché tu rida, rifletti un attimo e dimmi se un più volte corruttore, che ha dichiarato di entrare in politica per evitare di finire in galera (e se vuoi ti riporto le dichiarazioni), che ha voluto una legge che EVIDENTEMENTE serviva a salvarlo dai processi e null'altro, che ne ha fatte molte altre per evitare di essere perseguito in qualche modo, che si comporta come sappiamo che si comporta con tutti gli altri capi di stato, e non hai idea di quante altre cose non dico perché mentre scrivo mi sta salendo la bile e se non mi fermo poi mi bannano, può essere la persona da scegliere per la guida di questo paese. Dimmelo perché non riesco a capire come una persona anticostituzionale possa guidare un paese. Ci provo eh, non è che non ci provo, sono arrivato anche a pensare che magari ha tutti questi "difettucci" ma sa guidare il proprio paese degnamente. Pecato che questa tesi non regge (guardati il caso Alitalia, se non è chiarificante quello...).
"Zkeggia":
cosa significhirebbe sfilza di banalità? cos'è adesso la realtà è diventata banale?
no,ma l'ovvio diventa facilmente banale.
"Zkeggia":
no no exxxes non ti sbagliare: Il problema è PROPRIO BERLUSCONI, e il berlusconismo in se, che se ti sembra un modus vivendi etico o giusto, faccelo notare.
mi spiace,ma proprio non sono capace di dirti cosa sia eticamente giusto o meno,non ne sono all'altezza,anche perche' il significato di "etica" non mi e' a tutt'oggi chiaro del tutto.
ma ti pregherei di farmi tu un esempio di persona che viva in modo "etico" e "giusto"...forse prodi?o magari d'alema?maybe veltroni?franceschini vielleicht? vendola?serracchiani?luxuria?il trattorista?sircana?casini?cesa?....scusami,ma mi fermo qui: mi sta venendo da ridere...