Ansia futuristica: cosa fare dopo laurea e l'età conta per accedere nel mondo del lavoro
Salve ragazzi, forse qualcuno di voi si ricorda di me, non so, è un po di tempo che non entro nel forum.
Mi ripresento, sono biggest.
Per una serie di vicissitudini mi trovo a 27 anni a dover ancora dare l'ultimo esame alla laurea specialistica in matematica ed una tesi ancora tutta da scrivere, quindi ,molto realisticamente, non riuscirò a concludere il mio percorso di studi prima dei 28 anni. Vivo un periodo di confusione nel senso che adesso che vedo la laurea vicina vorrei sfruttarla al meglio, soprattutto per essere ripagato degli anni di sacrificio che io, insieme alla mia famiglia e ai miei amici, abbiamo fatto. Pertanto mi ritrovo a scrivere in questo post per sapere qualche consiglio , magari esperienza di laureati nella mia stessa situazione, riguardo a cosa poter fare dopo la laurea e se la mia età nonostante il percorso di studi così specifico che ho scelto, può compromettere in qualche modo la riuscita lavorativa...Molto probabilmente uscirò con un voto , (prendendo 18 all'ultimo esame) che supera il 106 , ho tante ambizioni, mi piacerebbe viaggiare e dunque trovare un lavoro che mi permetta di farlo non mi dispiacerebbe.
Grazie M.
Mi ripresento, sono biggest.
Per una serie di vicissitudini mi trovo a 27 anni a dover ancora dare l'ultimo esame alla laurea specialistica in matematica ed una tesi ancora tutta da scrivere, quindi ,molto realisticamente, non riuscirò a concludere il mio percorso di studi prima dei 28 anni. Vivo un periodo di confusione nel senso che adesso che vedo la laurea vicina vorrei sfruttarla al meglio, soprattutto per essere ripagato degli anni di sacrificio che io, insieme alla mia famiglia e ai miei amici, abbiamo fatto. Pertanto mi ritrovo a scrivere in questo post per sapere qualche consiglio , magari esperienza di laureati nella mia stessa situazione, riguardo a cosa poter fare dopo la laurea e se la mia età nonostante il percorso di studi così specifico che ho scelto, può compromettere in qualche modo la riuscita lavorativa...Molto probabilmente uscirò con un voto , (prendendo 18 all'ultimo esame) che supera il 106 , ho tante ambizioni, mi piacerebbe viaggiare e dunque trovare un lavoro che mi permetta di farlo non mi dispiacerebbe.
Grazie M.
Risposte
"biggest":
Salve ragazzi, forse qualcuno di voi si ricorda di me, non so, è un po di tempo che non entro nel forum.
Mi ripresento, sono biggest.
Per una serie di vicissitudini mi trovo a 27 anni a dover ancora dare l'ultimo esame alla laurea specialistica in matematica ed una tesi ancora tutta da scrivere, quindi ,molto realisticamente, non riuscirò a concludere il mio percorso di studi prima dei 28 anni. Vivo un periodo di confusione nel senso che adesso che vedo la laurea vicina vorrei sfruttarla al meglio, soprattutto per essere ripagato degli anni di sacrificio che io, insieme alla mia famiglia e ai miei amici, abbiamo fatto. Pertanto mi ritrovo a scrivere in questo post per sapere qualche consiglio , magari esperienza di laureati nella mia stessa situazione, riguardo a cosa poter fare dopo la laurea e se la mia età nonostante il percorso di studi così specifico che ho scelto, può compromettere in qualche modo la riuscita lavorativa...Molto probabilmente uscirò con un voto , (prendendo 18 all'ultimo esame) che supera il 106 , ho tante ambizioni, mi piacerebbe viaggiare e dunque trovare un lavoro che mi permetta di farlo non mi dispiacerebbe.
Grazie M.
Non ti preoccupare.
In italia per lavorare bene devi avere laurea e 5 anni di esperienza e meno di 24 anni

All'estero invece e' un pelo meglio

Vecchi per il lavoro, a maggior ragione a 28 anni, non lo si è mai. Il problema è che il lavoro manca e quindi ormai c'è una competizione quasi disumana per il poco che rimane, è per questo che si viene esclusi principalmente con la scusa "sei troppo vecchio" (se tutti si laureassero in tempo scommetto che sarebbe un'altra). Ma basta cercarlo, anche a costo di girare il mondo (e dover imparare nuove lingue, preferibilmente certificandone la conoscenza tramite corsi e attestati).
Salve Vikhr, grazie della risposta, lo spirito di iniziativa non mi manca, il coraggio credo neanche, anche se comunque si tratta di un cambio di vita che comunque sono disposto a fare. La pazienza non mi manca, anche se adesso che vedo l'obiettivo vicino non vedo l'ora di finire...il futuro è incerto lo so, solo che non vorrei vedermi precludere possibilità di carriera, solo perchè ho finirò gli studi tardi rispetto agli altri...come dire mi sento vecchio per il mercato del lavoro, lo sono realmente?
Una cosa è sicura: dovrai lottare molto di più di chi si è laureato rigorosamente in tempo, con qualunque voto. Ma dalla tua avrai una dote che ti assisterà nel compito: la pazienza. Noi veri fuoricorso (non coloro che scambiano l'Università per un parcheggio, ma noi che pur impegnandoci sempre sperimentiamo difficoltà e incertezze a ogni esame, per noi tutto sembra essere un ostacolo e a volte abbiamo anche problemi personali) siamo pazientissimi, le difficoltà siamo abituati ad affrontarle invece di evitarle in ogni modo e quando ci scoraggiamo è perché veramente siamo giunti a una strada senza uscita, non abbiamo più possibilità e ci tocca cambiare i nostri progetti di vita. E che all'estero, se saprai farti valere, avrai assai più possibilità.