Ancora donne e matematica

wedge
Una risposta alle idee sessiste che giravano in un altro topic poi chiuso.

Dove c'è più emancipazione sono abili come gli uomini. Italia fanalino di coda
Una ricerca di quattro economisti italiani pubblicata su Science
DONNE E MATEMATICA: QUESTIONE DI POTERE
http://www.repubblica.it/2008/05/sezion ... atica.html

Risposte
gugo82
"wedge":
sono contento per te. ma fatico a capire il perchè del tuo pregiudizio.

Pregiudizio? :shock:

Nessun pregiudizio wedge; solo mi piace ricordare a tutti che il calcolare non rappresenta la totalità della Matematica (checchè ne dicano i non addetti*).
Pertanto, se la ricerca è basata solo su una misurazione dell'abilità di calcolo, mi pare che i ricercatori abbiano fatto la cosiddetta "scoperta l'acqua calda" e non hanno dimostrato quasi nulla di nuovo.
D'altra parte, se così non è ed i ricercatori hanno effettivamente analizzato dati relativi all'intero processo del "fare Matematica" (ad esempio processi mentali come ricordare dimostrazioni e risultati, seguire dimostrazioni studiate per risolvere esercizi, ricalcare qualche pattern noto per produrre dimostrazioni proprie ed/od alternative, "vedere" risultati a colpo d'occhio e riuscire a provarli formalmente...), quanto provato non farebbe che confermarmi quanto penso da sempre, ovvero che gli esseri umani hanno mediamente tutti le stesse capacità intellettuali e in particolare matematiche.

Se le mie frasi ti sono sembrate poco galanti, ti invito a leggere cosa pensava Yukio Mishima del galateo (cfr. Lezioni spirituali per giovani samurai, Feltrinelli).

Ad ogni modo, ti chiedo un favore: mi sottolineeresti il passo in cui ti è sembrato di rilevare pregiudizi, così casomai lo adatto.
Grazie.


__________
* Una delle domande che mi hanno posto più frequentemente quando ero iscritto ai primi due anni di università era la seguente: "Vabbé, fai Matematica... ma voglio dire, dopo che hai fatto lo studio della funzione che c'è più da fare???". E mi era posta per lo più da gente uscita del liceo scientifico...
Non ti nascondo che anche parecchi ingegneri fanno fatica a capire (e credere) che la loro Ricerca Operativa sia un modello finito dimensionale della mia Analisi Funzionale e, soprattutto, della parte che si occupa di minimizzare funzioni semicontinue su convessi chiusi di uno spazio di Banach.
Quello che voglio far capire è che l'errata identità "fare Matematica = calcolare" è molto più diffusa di quanto si pensi.

wedge
sono contento per te. ma fatico a capire il perchè del tuo pregiudizio.

gugo82
"wedge":
ma hai problemi con le donne, Gugo?

No, anzi sono felicemente fidanzato da 7 anni con una donna meravigliosa (:smt057). :wink:

Però vorrei conoscere bene i risultati di una ricerca prima di commentarli (come farebbe chiunque con un po' di buon senso, soprattutto un Fisico).

wedge
ma hai problemi con le donne, Gugo?

gugo82
Non credo di aver capito bene se i ricercatori hanno scoperto che donne ed uomini hanno lo stesso talento per fare Matematica o se essi hanno considerato solo l'"eseguire calcoli" e dimostrato che c'è uguaglianza.
In quest'ultimo caso, visto che "calcolare" è la parte meno influente del lavoro di un matematico, il risultato non mi sembrerebbe di portata epocale...

Certo poi gli articoli dei giornali non hanno fugato questo mio dubbio.
(Sono l'unico a pensare che gli articoli scientifici sui quotidiani italiani facciano in genere davvero pena? Per non parlare delle notizie ai telegiornali... Quasi quasi meglio Voyager, brrrrrrr!)

_prime_number

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.