Talento/genio Vs impegno/duro lavoro
Questo è un argomento che salta fuori ciclicamente, per cui vorrei non perdermi in filosofie e scuole di pensiero sul tema ma, riportare esempi concreti e lampanti.
Ovviamente sentitevi di aggiungere qualsiasi materiale a riguardo, pur ché sia in linea con lo spirito di questo topic.
Un esempio di talento:
Ovviamente sentitevi di aggiungere qualsiasi materiale a riguardo, pur ché sia in linea con lo spirito di questo topic.
Un esempio di talento:
Risposte
"Settevoltesette":
[quote="gugo82"]E quale sarebbe lo "spirito" di questo thread?
Non perdersi in filosofie e discussioni inconcludenti e personali, ma inserire fatti evidenti di talento e/o lavoro duro.

Ma per favore... Leggere di queste cose non serve se non sei convinto tu.
Quindi: vai a studiare, che è meglio.
Parto dal presupposto che personalmente l'argomento non mi interessa in modo particolare, anzi non saprei proprio cosa dire tranne che ridurmi alla classica discussione da bar "Cassano ha sprecato il suo talento perchè non si è allenato, invece Gattuso senza talento allenandosi ogni giorno ha vinto una coppa del mondo"
Ma non capisco davvero questo voler pontificare (assolutamente non richiesto) da parte di solaal. Siamo nella sezione "Generale", definita come "Temi che non trovano una collocazione specifica negli altri forum". Quindi se proprio la discussione non ti interessa, fai finta di non vederla, se davvero è poco interessante nessuno la commenterà e tra qualche giorno sarà nella pagina 2.
Essendo in una sezione poco specifica (per definizione di generale) ci si potrebbe fare la stessa domanda per moltissimi altre discussioni. "Qual è lo scopo di una discussione su lavagne o sogni", tanto per citarne due.
Però una cosa buone ne è uscita, mi hai fatto ricordare una serie di brevi interviste in cui (nell'ordine) Roger Penrose, Stephen Wolfram, Steven Weinberg, Gregory Chaitin, Paul Davies, David Gross e Max Tegmark, sprecano il loro tempo a rispondere alla "sterile" domanda "Is math invented or discovered?". Ve le linko sotto, certo non avranno la profondità di contenuti e l'esperienza di solaal, ma sono comunque argomentazioni valide, io le ho trovate molto interessanti.
(Per chi fosse interessato https://www.youtube.com/watch?v=ujvS2K06dg4&list=PLFJr3pJl27pIp1EsDD2rYaTI7GxoXqrLs&index=1)
Ma non capisco davvero questo voler pontificare (assolutamente non richiesto) da parte di solaal. Siamo nella sezione "Generale", definita come "Temi che non trovano una collocazione specifica negli altri forum". Quindi se proprio la discussione non ti interessa, fai finta di non vederla, se davvero è poco interessante nessuno la commenterà e tra qualche giorno sarà nella pagina 2.
Essendo in una sezione poco specifica (per definizione di generale) ci si potrebbe fare la stessa domanda per moltissimi altre discussioni. "Qual è lo scopo di una discussione su lavagne o sogni", tanto per citarne due.
Però una cosa buone ne è uscita, mi hai fatto ricordare una serie di brevi interviste in cui (nell'ordine) Roger Penrose, Stephen Wolfram, Steven Weinberg, Gregory Chaitin, Paul Davies, David Gross e Max Tegmark, sprecano il loro tempo a rispondere alla "sterile" domanda "Is math invented or discovered?". Ve le linko sotto, certo non avranno la profondità di contenuti e l'esperienza di solaal, ma sono comunque argomentazioni valide, io le ho trovate molto interessanti.
(Per chi fosse interessato https://www.youtube.com/watch?v=ujvS2K06dg4&list=PLFJr3pJl27pIp1EsDD2rYaTI7GxoXqrLs&index=1)
Calmino Solal.
1) non sto parlando di matematica ma di un tema generale come il mio esempio dimostra.
2)non cerco rassicurazioni in quanto non me ne frega altamente essere bravo in un qualche cosa, men che meno nella matematica.
3)non cerco una tesi da dimostrare, come ho scritto nel primo post, qui inserite se si vuole esempi chiari e lampanti di una o altra cosa senza stare a ricamare su filosofie personali e varie.
4)la tua risposta non c'azzecca niente.
1) non sto parlando di matematica ma di un tema generale come il mio esempio dimostra.
2)non cerco rassicurazioni in quanto non me ne frega altamente essere bravo in un qualche cosa, men che meno nella matematica.
3)non cerco una tesi da dimostrare, come ho scritto nel primo post, qui inserite se si vuole esempi chiari e lampanti di una o altra cosa senza stare a ricamare su filosofie personali e varie.
4)la tua risposta non c'azzecca niente.
"Settevoltesette":
[quote="gugo82"]E quale sarebbe lo "spirito" di questo thread?
Non perdersi in filosofie e discussioni inconcludenti e personali, ma inserire fatti evidenti di talento e/o lavoro duro.

Per ottenere quale scopo? Delineare la differenza tra due concetti evidentemente differenti? Rassicurare te a proposito del fatto che alla mancanza di talento si sopperisce col duro lavoro, come PdP nel Klondike? Aprire la discussione a quel ciclico e stantio "in matematica conta di più studiare molto verso, oppure l'essere naturalmente inclinati al, pensare per strutture?" (che è tanto sterile quanto la domanda se la matematica sia scoperta o inventata)?
"gugo82":
E quale sarebbe lo "spirito" di questo thread?
Non perdersi in filosofie e discussioni inconcludenti e personali, ma inserire fatti evidenti di talento e/o lavoro duro.

E quale sarebbe lo "spirito" di questo thread?