Storia umana, religione e progresso
[xdom="hamming_burst"]Scorporando dal thread Dimissioni, continuamo qui la discussione che è iniziata in alcuni post.
In questo thread proviamo a discutere del perchè, alcune religioni/filosofie in particolare, hanno portato il "progresso" dell'uomo nella sua storia. Al contrario, altre, anche se diffuse in territori molto ampi e convissute per secoli nella vita dell'uomo, non hanno dato luogo alla scienza moderna ed a un cambiamento moralmente "rivoluzionario".[/xdom]
Beh, è soltanto un cambio di superstizione. Il problema è che i "maghi" chiedono tanti soldi, troppi.
Il problema sta alla radice, si dovrebbe cercare di evitare di cadere nelle superstizioni, e il catechismo ad otto anni (dove ti parlano di persone che camminano sulle acque, mari che si aprono, manne che piovono dal cielo, persone che resuscitano, Gesù che scaccia un demone sordo-muto parlandogli che se ne va urlando, dove ti dicono: "Credeteci, perché è così!"...) non aiuta. Si dovrebbe dover aspettare nell'insegnamento religioso, esattamente come si fa con la filosofia, la maturità mentale sufficiente per parlare del trascendente.
C'è chi non è d'accordo. Questo papa ha contribuito a far nascere diversi atei, ed in rete si leggono commenti del tipo: "Se avesse retto altri tre anni avremmo la metà dei cattolici!" o giù di lì, non ricordo a memoria.
In questo thread proviamo a discutere del perchè, alcune religioni/filosofie in particolare, hanno portato il "progresso" dell'uomo nella sua storia. Al contrario, altre, anche se diffuse in territori molto ampi e convissute per secoli nella vita dell'uomo, non hanno dato luogo alla scienza moderna ed a un cambiamento moralmente "rivoluzionario".[/xdom]
"ritalevimontalcini":
"molta gente non va più in Chiesa ma poi cade nelle superstizione..."
Beh, è soltanto un cambio di superstizione. Il problema è che i "maghi" chiedono tanti soldi, troppi.
Il problema sta alla radice, si dovrebbe cercare di evitare di cadere nelle superstizioni, e il catechismo ad otto anni (dove ti parlano di persone che camminano sulle acque, mari che si aprono, manne che piovono dal cielo, persone che resuscitano, Gesù che scaccia un demone sordo-muto parlandogli che se ne va urlando, dove ti dicono: "Credeteci, perché è così!"...) non aiuta. Si dovrebbe dover aspettare nell'insegnamento religioso, esattamente come si fa con la filosofia, la maturità mentale sufficiente per parlare del trascendente.
e queste dimissioni non aiutano
C'è chi non è d'accordo. Questo papa ha contribuito a far nascere diversi atei, ed in rete si leggono commenti del tipo: "Se avesse retto altri tre anni avremmo la metà dei cattolici!" o giù di lì, non ricordo a memoria.
Risposte
"hamming_burst":
senza il pensiero cristiano concentrato in Italia, non si avrebbero i Giotto, i San Francesco, Dante, i Michelangelo, gli Ospedali, gli Orfanotrofi.
Scusa, tu chiedi agli altri di studiare la storia e poi te ne esci con questo? Giotto avrebbe dipinto altro, Michelangelo scolpito altro, Dante avrebbe scritto ugualmente cose bellissime. Non è che il loro genio sarebbe venuto meno se invece di credere in Gesù avrebbero creduto, che so, a Zeus. O il loro genio era un dono di Dio? Non avremmo avuto ospedali e orfanotrofi? E che c'è bisogno del diritto divino, di un uomo risorto o di un dio uno e trino che ha aperto le acque e fatto morire suo figlio/sé stesso su una croce per mettersi d'accordo e dire: "Ok, non lasciamo i feriti e i bambini rimasti orfani a morire per strada"?
Io non lo credo, per niente.
Così come non credo che non sia un caso che il cristianesimo non abbia prodotto la scienza e la medicina per millecinquecento anni e, dalla sua nascita, le abbia sempre osteggiate; non è che forse sono due cose indipendenti?
"marcosocio":
Io so comunque che studiando storia mi sono trovato di fronte a situazioni assurde che mi hanno fatto riflettere...
Forse alcune questioni sono lasciate da parte oppure letta una sola versione della storia negli studi superiori. Perciò ti invito, amichevolmente, ad approfondire ciò che ti ha fatto riflettere e non basarti solo sul libro di Storia della scuola. Perchè la historia è ben più complessa, che relegata nei soliti miti del medioevo buio, dell'inquisizione spagnola sanguinaria, il martire Giordano Bruno, ....
Solo un consiglio

Punti di vista. Non sto dicendo che tutto ciò che ha portato la Chiesa sia stato negativo, anzi, però bisogna soppesare gli aspetti positivi e negativi. Forse effettivamente la colpa è stata più degli uomini di chiesa che della Chiesa stessa. Io so comunque che studiando storia mi sono trovato di fronte a situazioni assurde che mi hanno fatto riflettere...
@marcosocio:
quanti luoghi comuni, suvvia.
senza il pensiero cristiano concentrato in Italia, non si avrebbero i Giotto, i San Francesco, Dante, i Michelangelo, gli Ospedali, gli Orfanotrofi.
Galileo era cristiano e non ha mai abiurato la sua fede. Ha avuto sempre l'amicizia del Papa, si scrivevano lettere. Ha abiurato per colpa di congiure interne e per colpa di aristotelici che contavano molto nelle classi accademiche dell'epoca.
staremo a fare sacrifici umani, oppure tutti mussulmani, oppure oppure. Studia meglio la storia dell'umanita e cosa ha permesso il cristianesimo all'istruzione, alla medicina, alla scienza, ecc.. ecc.
edit:
tolto i tag ot
quanti luoghi comuni, suvvia.
"marcosocio":
Be' positivo e costruttivo fino a un certo punto. Oggi per fortuna la Chiesa ha perso gran parte della sua influenza (che rimane comunque ben percepibile), ma penso ad esempio al Medioevo e a quanti secoli di progresso sono stati buttati via dietro alla censura e al dogmatismo,
senza il pensiero cristiano concentrato in Italia, non si avrebbero i Giotto, i San Francesco, Dante, i Michelangelo, gli Ospedali, gli Orfanotrofi.
"marcosocio":
non si avrebbe penso ad esempio a Galileo ecc.
Galileo era cristiano e non ha mai abiurato la sua fede. Ha avuto sempre l'amicizia del Papa, si scrivevano lettere. Ha abiurato per colpa di congiure interne e per colpa di aristotelici che contavano molto nelle classi accademiche dell'epoca.
Chissà dove saremmo oggi se quei secoli fossero stati un po' meno "bui".
staremo a fare sacrifici umani, oppure tutti mussulmani, oppure oppure. Studia meglio la storia dell'umanita e cosa ha permesso il cristianesimo all'istruzione, alla medicina, alla scienza, ecc.. ecc.
edit:
tolto i tag ot
"ritalevimontalcini":
Il messaggio cattolico rimane sempre un messaggio d'amore per il prossimo, di speranza e fiducia. Dunque un messaggio positivo e costruttivo.
Be' positivo e costruttivo fino a un certo punto. Oggi per fortuna la Chiesa ha perso gran parte della sua influenza (che rimane comunque ben percepibile), ma penso ad esempio al Medioevo e a quanti secoli di progresso sono stati buttati via dietro alla censura e al dogmatismo, penso ad esempio a Galileo ecc. Chissà dove saremmo oggi se quei secoli fossero stati un po' meno "bui".
"ritalevimontalcini":
Il messaggio cattolico rimane sempre un messaggio d'amore per il prossimo, di speranza e fiducia. Dunque un messaggio positivo e costruttivo.
Di sicuro non si basa su libri che hanno questo messaggio. La Bibbia è uno dei libri più cruenti che abbia mai visto: stermini, morte, stupri, genocidi...
In più, messaggio d'amore verso il prossimo a meno che questo non sia gay (Lv 18:22), divorziato, ateo, abbia difetti alla vista o sia zoppo (Lv 21:20), voglia abortire eccetera eccetera.
[ot]Da La Sacra Bibbia (grassetto mio).
"Esodo 35:2":
Per sei giorni si lavorerà, ma il settimo sarà per voi un giorno santo, un giorno di riposo assoluto, sacro al Signore. Chiunque in quel giorno farà qualche lavoro sarà messo a morte.
"Levitico 20:14":
Se uno prende in moglie la figlia e la madre, è un delitto; si bruceranno con il fuoco lui ed esse, perché non ci sia fra di voi tale delitto.
"Levitico 20:16":
Se una donna si accosta a una bestia per lordarsi con essa, ucciderai la donna e la bestia; tutte e due dovranno essere messe a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.
"Vangelo secondo Luca 14:26":[/ot]
Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
"hamming_burst":
Perciò non esser così duro e definitivo sulla fede cattolica
Sul non essere definito puoi contarci. Qualche anno fa ero in chiesa a fare lezioni sulle parabole e i sacramenti. Sono aperto a cambiare idea, ovviamente, sennò difficilmente avrei scelto un corso scientifico.
vedo molto astio ed acidità diretta alla fede cristiana, Chiesa Cattolica, Stato del Vaticano.
Dopo essere stato direttamente responsabile dell'indottrinamento dei fanciulli, il mio astio svanirebbe se: si lasciassero crescere i bambini liberi da condizionamenti religiosi (filosofici, politici...), affinché raggiunta l'età adeguata ognuno possa farsi la propria idea in maniera completamente libera; smettessero di intervenire nella politica italiano aiutando a far partorire (verbo ben scelto) leggi retrograde come la 40 o a tentare di bloccare le nozze gay eccetera.
@perplesso
Il discorso è simile ad un uroboro e dipende dal peso a cui diamo ad un evento storico, ma hai ben ragione.
Solo che in una riga, in questi discorsi, bisogna sempre prettere troppe cose. Perciò semplificando al comunismo mi riferivo a quello peggiore e più a lungo vissuto: stalinismo.
edit:
tolto i tag ot
Il discorso è simile ad un uroboro e dipende dal peso a cui diamo ad un evento storico, ma hai ben ragione.
Solo che in una riga, in questi discorsi, bisogna sempre prettere troppe cose. Perciò semplificando al comunismo mi riferivo a quello peggiore e più a lungo vissuto: stalinismo.
edit:
tolto i tag ot
"hamming_burst":
Perciò non esser così duro e definitivo sulla fede cattolica come filosofia di vita o teologia, perchè fa meno danni questa fede (od estremisticamente: ideologia) che altre ben più moderne (es. comunismo)
Beh... oddio... le crociate e la santa inquisizione qualche danno l'hanno fatto

"ritalevimontalcini":
Il messaggio cattolico rimane sempre un messaggio d'amore per il prossimo, di speranza e fiducia. Dunque un messaggio positivo e costruttivo.
Anche gli ideali del comunismo erano costruttivi e positivi (l'ugualianza, la dignità dei lavoratori etc etc)... poi è arrivato Stalin... xD
"marcosocio":
[quote="giuliofis"][quote="ritalevimontalcini"]"molta gente non va più in Chiesa ma poi cade nelle superstizione..."
Beh, è soltanto un cambio di superstizione. [/quote]
Perfettamente d'accordo.[/quote]
Però ci sono superstizioni e superstizioni.
Il messaggio cattolico rimane sempre un messaggio d'amore per il prossimo, di speranza e fiducia. Dunque un messaggio positivo e costruttivo.
L'altro giorno stavo leggendo un libro scritto da filosofi moderni, ed ATEI, e c'era scritto più o meno così (vado a memoria, ma il concetto è quello):
''dinanzi ai campi di concentramento, le camere di tortura e la sofferenza di tanti innocenti non possiamo affermare Dio.
Ma affinchè non trionfi il carnefice sulla vittima, affinchè non veniamo meno nella lotta, dobbiamo vivere come se Dio esistesse . Non possiamo affermarlo, ma sì desiderarlo, attenderlo e cercarlo.
Ricettivi al dubbio, sensibili all'impugnazione e senza cadere nel dogmatismo, ma ancorandoci ad una speranza''
Adesso chiudo qua e me ne torno al mio dovere di studente ehehe....
'
@giuliofis: vedo molto astio ed acidità diretta alla fede cristiana, Chiesa Cattolica, Stato del Vaticano.
Solo un commento, se non sei d'accordo su quello che dicono basta ignorarli, penso non ti cambi la vita se un cristiano dice qualcosa di particolare. Si può discuterne, ma non puoi dire che ciò che dici te sia la verità e quello che dicono loro solo spazzatura.
Potrei collidere con il tuo pensiero se pensiamo alla politica di uno Stato.
Se il Vaticano dice qualcosa, cambia la nostra vita direttamente per le leggi che promulgano i politici; dopo aver ascoltato troppo conservatoriamente i dettami dello stato del Vaticano, legati a doppio filo con la Dottrina cattolica (NON fede cattolica). Ma questa è solo una particolarità idea/filosofia, perchè anche con gli USA (o la Germania) puoi fare lo stesso discorso, loro si basano su una forma di capitalismo, e cambiano le nostre vite quotidianamente più del Vaticano.
Perciò non esser così duro e definitivo sulla fede cattolica come filosofia di vita o teologia, perchè fa meno danni questa fede (od estremisticamente: ideologia) che altre ben più moderne (es. comunismo). Ovviamente questa è solo una mia opinione.
edit:
tolto i tag ot
Solo un commento, se non sei d'accordo su quello che dicono basta ignorarli, penso non ti cambi la vita se un cristiano dice qualcosa di particolare. Si può discuterne, ma non puoi dire che ciò che dici te sia la verità e quello che dicono loro solo spazzatura.
Potrei collidere con il tuo pensiero se pensiamo alla politica di uno Stato.
Se il Vaticano dice qualcosa, cambia la nostra vita direttamente per le leggi che promulgano i politici; dopo aver ascoltato troppo conservatoriamente i dettami dello stato del Vaticano, legati a doppio filo con la Dottrina cattolica (NON fede cattolica). Ma questa è solo una particolarità idea/filosofia, perchè anche con gli USA (o la Germania) puoi fare lo stesso discorso, loro si basano su una forma di capitalismo, e cambiano le nostre vite quotidianamente più del Vaticano.
Perciò non esser così duro e definitivo sulla fede cattolica come filosofia di vita o teologia, perchè fa meno danni questa fede (od estremisticamente: ideologia) che altre ben più moderne (es. comunismo). Ovviamente questa è solo una mia opinione.
edit:
tolto i tag ot
"giuliofis":
[quote="ritalevimontalcini"]"molta gente non va più in Chiesa ma poi cade nelle superstizione..."
Beh, è soltanto un cambio di superstizione. [/quote]
Perfettamente d'accordo.