Societa' multietniche:

*Exxxes
come si puo' evitarne il fallimento?se l'integrazione tra i vari popoli e le diverse culture e religioni non puo' essere imposta e se per vie "naturali" non avviene,quale potrebbe essere la terza via? la separazione?ognuno a casa propria,come succede con tutti i matrimoni non riusciti? e sarebbe davvero tanto traumatico alla fine?voi cosa ne pensate?

Se societa' multietniche e multireligiose che fino a poco fa venivano portate ad esempio,(Olanda,Inghilterra,Germania,Danimarca,Francia etc...) ,sono oramai alla frutta, ci dovra' pur essere un motivo...

Risposte
EnderWiggins
Caso mai Exxxes fosse ancora interessato a un'opinione..
tra:
"Exxxes":
come si puo' evitarne il fallimento?se l'integrazione tra i vari popoli e le diverse culture e religioni non puo' essere imposta e se per vie "naturali" non avviene,quale potrebbe essere la terza via? la separazione?ognuno a casa propria,come succede con tutti i matrimoni non riusciti? e sarebbe davvero tanto traumatico alla fine?voi cosa ne pensate?

e:
"Exxxes":
le domande che ho posto a me stesso prima che a voi tutti sono,in sintesi,:"come si potrebbe evitare che l'integrazione tra popoli diversi fallisca?" "si puo' imporre l'integrazione a chi non la vuole?"

secondo me intercorre una piccola differenza e non solo sintattica: le ultime sembrano ragionevoli, le prime provocatorie..oltre che apparentemente più orientate a una soluzione negativa che sembra inevitabile (riporto solo ciò che personalmente ho percepito..)
Questo vorrebbe solo essere un consiglio personale, che come tale può non essere ascoltato: non sei sempre chiaro quando esprimi le tue opinioni (o forse lo sei proprio alla prima..), se è vero ciò che dici negli interventi successivi allora cerca di farlo "al primo colpo". :)

Ringrazio molto Sergio per il suo intervento, devo ammettere che mi sento onorato.. :oops:

E aggiungerei ancora: Cheguevilla ha anche un po' ragione, è vero che questa è la sezione generale, ma del forum di matematicamente! Chiamala deformazione professionale, ma per gli appassionati di matematica il portare fonti a supporto delle tesi è quasi pane quotidiano..

*Exxxes
[Sergio:
Exxxes chi è?
E' uno che in circa 200 messaggi probabilmente non ha mai scritto nemmeno un'addizione.
E' uno che si diverte a proporre solo argomenti "generali" e lo fa spesso in modo provocatorio, non accettando che qualche fatto o qualche documento possa scalfire le sue "opinioni". La discussione e il confronto con gli altri lo interessano solo perché gli consentono di ripetere quello che ha già detto, aggiungengovi accuse e giudizi negativi su chi... cade nella sua rete.
E lo fa qui perché altrove non gli viene consentito. Infatti non è un membro del forum, almeno non quanto i suoi interlocutori, perché la sua partecipazione alle discussioni tematiche è prossima allo zero.
E' un troll? Forse. In ogni caso, ci si avvicina parecchio.
E allora l'atteggiamento più saggio è quello... consigliato dalla sua firma: lasciarlo perdere.[/quote]

se c'e' una categoria di persone che non sopporto,oltre ai tipi com te e Herr Che,sono quelli che cercano di imporre la propia prsenza anche a dispetto dei santi,ergo se non sono ben accetto, mi scuso per il disturbo e tolgo le tende.
Ad majora.

Cheguevilla
"Sergio":
Exxxes chi è?
E' uno che in circa 200 messaggi probabilmente non ha mai scritto nemmeno un'addizione.
E' uno che si diverte a proporre solo argomenti "generali" e lo fa spesso in modo provocatorio, non accettando che qualche fatto o qualche documento possa scalfire le sue "opinioni". La discussione e il confronto con gli altri lo interessano solo perché gli consentono di ripetere quello che ha già detto, aggiungengovi accuse e giudizi negativi su chi... cade nella sua rete.
E lo fa qui perché altrove non gli viene consentito. Infatti non è un membro del forum, almeno non quanto i suoi interlocutori, perché la sua partecipazione alle discussioni tematiche è prossima allo zero.
E' un troll? Forse. In ogni caso, ci si avvicina parecchio.
"Cheguevilla":
La cosa interessante è che placare la sete di sapere implica fatica: cercare fonti diverse, valide, sforzarsi di capire, mentre la tua orgogliosa ignoranza non richiede sforzo alcuno. Per fortuna, nel passato e nel presente, ci sono persone che hanno fatto sforzi enormi per placare l'incontenibile sete di sapere e hanno creato lo sviluppo che ha consentito alle società e alle scienze di evolvere.
Mentre tu sei fiero di stare da una parte della barricata, io sono fiero di stare dall'altra.
Abbiamo espressso qualcosa di semanticamente simile, semplicemente non avevo voglia di spargere edulcorante sintattico.

All'interno di questo forum c'e' anche uno spazio in cui si affrontano temi di carattere generale ed e' esattamente in quello spazio che si svolge questo scambio di opinioni, non vedo cosa ha a che farci la scienza con il tema posto nel mio thread...
È solo una minuscola cosa che non vedi, io al posto tuo mi preoccuperei del resto.
Tuttavia, è naturale che in questo forum, essendo una comunità frequentata da persone con un comune interesse (la matematica in primis, ma la scienza in generale), le discussioni vengano affrontate con un criterio coerente all'interesse stesso.
È quindi ovvio che le discussioni abbiano una struttura "scientifica", ci si basa sull'osservazione dei fatti reali, si formulano ragionamenti e si cerca di mantenere la coerenza nei ragionamenti, individuando le falle logiche.
Cosa ti aspettavi di trovare su un sito chiamato www.matematicamente.it? Un gruppo di ballerini di tango?

ma di cosa cavolo vai blaterando? il tuo vaniloquio mi convince solo di un fatto: sei uno che vive della sua immagine riflessa.
Sono uno che vive nella realtà, che cerca di conoscere e comprendere questa realtà, partendo dall'analisi della stessa. Il fatto che tu giudichi il mio precedente un vaniloquio è di per sè esplicativo: o non l'hai capito (molto facile) o ti rifiuti di capirlo (altrettanto facile), pertanto sempre di vaniloquio si tratta.
Pensavo che anche tu saresti stato in grado di capire certe cose, vista la relativa semplicità, ma evidentemente mi sbagliavo.

Le opinioni,cosi come le idee,oltre con lo studio e la ricerca, si formano anche stando a contatto con le persone,vivendo situazioni,viaggiando,conoscendo realta' diverse dalla nostra etc...
Certo. Infatti trovo molto imbarazzante sentirti parlare di Danimarca.
E non solo.
Conoscere una persona o un aneddoto, un viaggio di qualche giorno in un posto possono essere interessanti, ma non possono sostituire una seria analisi scientifica.

L'origine delle fonti è interessante, ed è imbarazzante quanto scrivi.
Senza togliere che raramente uso Repubblica come fonte, qual è il problema di Repubblica?
Se pensi che una fonte non sia affidabile, riportane un'altra che sostenga il contrario e si va ad analizzare quale delle due sbaglia e dove.
Dire "quella non va bene" senza dire cosa è sbagliato e perchè è una cretinata incredibile.
Ne abbiamo lette già tante...

*Exxxes
...so sprach Zaratustra...

Amen.

*Exxxes
OT.: apropos fonti,

per il capitolo immigrazione sulla situazione attuale in Italia,consiglio a tutti di dare un'occhiatina all'ultimo rapporto del CENSIS....

poi se volete .ne parliamo.

*Exxxes
Cheguevilla....


ma di cosa cavolo vai blaterando? il tuo vaniloquio mi convince solo di un fatto: sei uno che vive della sua immagine riflessa.

Le opinioni,cosi come le idee,oltre con lo studio e la ricerca, si formano anche stando a contatto con le persone,vivendo situazioni,viaggiando,conoscendo realta' diverse dalla nostra etc...non solo leggendo o attingendo a fonti,(es.repubblica?il sig. Debenedetti?etc...),che sono il nettare di cui tu ti nutri abbondantemente.
All'interno di questo forum c'e' anche uno spazio in cui si affrontano temi di carattere generale ed e' esattamente in quello spazio che si svolge questo scambio di opinioni, non vedo cosa ha a che farci la scienza con il tema posto nel mio thread...

Visto che la lingua italiana per un danese,(pur molto orgoglioso di esserlo),risulta essere alquanto ostica, sono costretto a ripetermi: le domande che ho posto a me stesso prima che a voi tutti sono,in sintesi,:"come si potrebbe evitare che l'integrazione tra popoli diversi fallisca?" "si puo' imporre l'integrazione a chi non la vuole?"
Quindi il problema per me non e' l'immigrazione,(sulla quale se non erro si e' dibattuto su questo spazio a suo tempo),non e' l'accettazione dell'altro,o il conviverci,ben venga la convivenza tra tutti i popoli della terra in armonia e fratellanza,(uno dei miei piu' cari amici e' un turco,),e' semplicemente l'impossibilita' di una integrazione con persone.etnie,popoli ai quali,(pur avendo scelto spontaneamente di vivere ed operare da noi), non interessa un fico secco adeguarsi alla nostra cultura e/o rispettare le nostre leggi,(ritenendosene al di sopra),ma al contrario ,diciamolo pure, vorrebbero imporre a noi tutti una integrazione con il loro modo di vivere e concepire la vita,seguire i loro precetti e i loro principi,le loro regole e la loro religione...
Qui non parlo di quelli che si sono integrati, che collaborano e contribuiscono con il loro lavoro e i loro sacrifici a mandare avanti questa Italia scalcinata... o quella danimarca che a me personalmente fa un tantino ridere...

Cheguevilla
Exxxes, il punto non sono le opinioni. Ognuno è ben libero di avere le proprie, per stupide e assurde che possano essere, e non sono certo io a discuterle.
Quello che tu non capisci è la differenza tra i fatti e le opinioni.
Mentre le opinioni sono libere, i fatti non lo sono.
Va da sè che se qualcuno si crea le proprie opinioni basandosi su fatti non reali, anche le opinioni perdono di valore.
Inoltre, le opinioni stesse dovrebbero avere il requisito della coerenza (se non altro con i fatti).
Certo, viviamo in due mondi diversi, e ora ho sempre più la certezza che il mio sia quello reale ed il tuo quello inventato.

Ti garantisco che non avrai mai il piacere di leggere nri miei interventi, riferimento alcuno a "fonti" di nessuna natura: ho le mie opinioni e ,giuste o sbagliate che siano,le esterno con estrema convinzione;
Tu puoi benissimo pensare che Nelson Mandela abbia la pelle bianca. Puoi anche esternarlo con convinzione. Allo stesso modo, io esternerò (con un po' più di convinzione e con il fedele supporto della realtà) che stai dicendo una stupidata colossale.
E così le cose stanno andando avanti da tempo su questo forum.
Tu sei liberissimo di avere tutte le opinioni che vuoi, sei anche libero di privarti dell'onestà individuale di riconoscere le stupidate che dici. Sei liberissimo di privarti di quel minimo di amor proprio che dovrebbe farti vergognare a scrivere certe scemate che leggiamo troppo spesso su questo forum.
Posso quasi dire che il tuo apporto a questo forum è positivo, poichè gli altri utenti hanno la chiara visione di cosa sia un esempio da non seguire e quali siano i motivi.

ti lascio volentieri tutte le fonti,(naturali,oligominerali,gasate e frizzantine,aggiungici pure quelle diuretiche... ),affinche' la tua sete di sapere venga placata..
Questo è il principio su cui si basa la scienza. Naturalmente, come già detto, viviamo in due mondi diversi. Il fatto che questo sia un forum scientifico, la dice lunga.
La cosa interessante è che placare la sete di sapere implica fatica: cercare fonti diverse, valide, sforzarsi di capire, mentre la tua orgogliosa ignoranza non richiede sforzo alcuno. Per fortuna, nel passato e nel presente, ci sono persone che hanno fatto sforzi enormi per placare l'incontenibile sete di sapere e hanno creato lo sviluppo che ha consentito alle società e alle scienze di evolvere.
Mentre tu sei fiero di stare da una parte della barricata, io sono fiero di stare dall'altra.

Fatta questa premessa, rispondo comunque al tuo intervento in topic.
Se pensi che il caso delle vignette indichi che l'integrazione in Danimarca sia alla frutta, è solo per via della tua fiera ignoranza dei fatti.
L'integrazione in Danimarca c'è, molto più che in Italia (non che sia difficile), e c'è nella vita di tutti i giorni.
L'integrazione c'è perchè il caso delle vignette ha fatto scoppiare una polemica, ma non in Danimarca. Le proteste sono state altrove. E forse questo dovrebbe far riflettere sulla reale integrazione che c'è in Danimarca, quindi l'esempio che hai tirato fuori mostra proprio il contrario di ciò che tu vorresti sostenere.
Sono i rischi che si corrono trascurando le fonti...

EnderWiggins
E questo ci riporta alla riflessione che invece che portare errori di altri a giustificazione dei nostri, dovremmo dare il buon esempio noi per primi.
Ad ogni modo, gli sbagli che porti a conferma del fatto che quei tentativi di integrazione sono fallimentari sono errori che fanno parte dell'essere umano in sè e per sè. Mi spiego meglio, gli uomini non sono perfetti, qualcuno ha detto: "Con il legno storto di cui è fatta l'umanità non si potrà mai fare niente di assolutamente diritto", tuttavia noi dobbiamo imparare da quei tentativi (che fra l'altro nel complesso si sono rivelati riusciti, come si suol dire "una rondine non fa primavera" e così "uno sbaglio non fa un fallimento").
Se fette di società non riescono ancora a integrarsi non vuol nè dire che l'integrazione non è possibile, nè tantomeno che siano le socità intere a non volerlo. Lo so che mi ripeto sempre ma: non facciamo di tutta l'erba un fascio. Gli estremismi ci sono e ci saranno sempre, bisogna fare la tara e andare invece a vedere i molti successi e non solo i piccoli insuccessi: il simbolo della Francia calcistica (non quella del Badminton!) è stato Zinedine Zidane, che non era francese puro sangue. E questo è solo un esempio sciocco ma il primo che mi è venuto in mente.
Perchè noi italiani non sappiamo fare altro che chiuderci nel nostro guscio di paure xenofobe (trovo una gran sciocchezza dire che in questo momento siamo un popolo tra i più tolleranti!) e poi nasconderci dietro il dito di errori altrui?

remo2
exxxes...sento fin qui il rumore delle tue unghie(non cantare vittoria il vocabolario italiano ha accettato il plurale della parola unghia!)che stridono sullo specchio...
che ci siano contrasti tra "persone diverse" è abbastanza normale...e dividere non è di certo una soluzione.Si pensi al terrorismo...loro sono ad est,noi ad ovest,eppure scontri ce ne sono e come!
la soluzione è l'accettazione della diversità,è capire che in fondo il diverso non esiste perchè il normale assoluto non esiste!tu sei "normale" tra studenti ma "diverso" se stai in mezzo ad operai...
altra cosa che dovresti capire è che,purtroppo,ad ogni azione corrisponde una reazione...la discriminazione subita dai neri in america,ha portato a questo stato di odio...il trattamento disparitario subito dagli abitanti nelle banlieu ha portato agi scontri ed alle tensioni...
dovremmo imparare da questi errori e cercare di non ripeterli invece di costruire muri più alti...i muri possono sempre esser buttati giù...

nato_pigro1
"Exxxes":
Cheguevilla:

"Ti lascio giudicare in base ai parametri delle affermazioni che Exxxes ha fatto finora: su 180 interventi non ha mai riportato una fonte (neppure nei rari casi in cui faceva riferimento a cose vere). Perchè dovrebbe iniziare ora?"

Ti garantisco che non avrai mai il piacere di leggere nri miei interventi, riferimento alcuno a "fonti" di nessuna natura: ho le mie opinioni e ,giuste o sbagliate che siano,le esterno con estrema convinzione;
ti lascio volentieri tutte le fonti,(naturali,oligominerali,gasate e frizzantine,aggiungici pure quelle diuretiche... ),affinche' la tua sete di sapere venga placata.. 8-)

Un consiglio: impara a leggere un po' meglio tra le righe ...


ma allora se non hai intenzione nè di documentarti e documentare per cambiare idea o farla cambiare agli altri nè di rispondere alle domande dirette che ti vengono fatte cosa li apri a fare questi topic?
Vai così fiero della tua chiusura mentale da aver bisogno di esternarla in ogni occasione?

EnderWiggins
Concordo con nox. Lasciando perdere l'intransigenza di alcune fette della società musulmana, se valutassimo le due società nel complesso sono alla pari, ognuna coi suoi punti di forza e le sue debolezze. Anzi, aggiungo di più, dal momento che nostre debolezze sono compensate da loro punti di forza e viceversa l'integrazione farebbe delle nostre due società una società molto migliore.
Inoltre per favore non cominciare a dire che avremmo dovuto leggere fra le righe, perchè se dai una tua opinione dovresti cercare di darla il più chiaramente possibile o per lo meno scusarti se l'hai trasmessa in maniera fraintendibile, si tratta solo di educazione: quando si parla tra esseri umani il fraintendimento è alla porta e dovrebbe essere sforzo di ciascuno non farlo entrare.
Detto questo, integrazione significa anche permettere che gli altri esprimano la loro opinione e al più discutere sul modo in cui l'hanno espressa, significa che ognuno possa vivere come si sente di vivere a patto che non violi la legge e che si educhino e istruiscano, e non si isolino o si allontanino.
E per quanto riguarda l'integrazione con noi, il fatto che qualche paese abbia commesso atti d'intransigenza deve forse essere d'esempio per noi? Dobbiamo forse sentirci autorizzati a fare altrettanto? O non dovremmo forse mostrarci migliori e più maturi imparando dai loro errori e dando noi a loro un esempio?

nox89
Forse dovresti essere tu a parlare in modo più chiaro Exxxes e non noi a dover leggere fra le righe. Detto ciò verrei capire secondo te quale è la cultura indietro rispetto all'altra, se la nostra o quella musulmana (lasciamo perdere le tribu della foresta equatoriale, i cui abitanti non mi sembra vengano frequentemente in italia..... Visti i recenti episodi di xenofobia ed, ultimamente anche di omofobia, non mi sembra che noi siamo molto evoluti....

*Exxxes
Cheguevilla:

"Ti lascio giudicare in base ai parametri delle affermazioni che Exxxes ha fatto finora: su 180 interventi non ha mai riportato una fonte (neppure nei rari casi in cui faceva riferimento a cose vere). Perchè dovrebbe iniziare ora?"

Ti garantisco che non avrai mai il piacere di leggere nri miei interventi, riferimento alcuno a "fonti" di nessuna natura: ho le mie opinioni e ,giuste o sbagliate che siano,le esterno con estrema convinzione;
ti lascio volentieri tutte le fonti,(naturali,oligominerali,gasate e frizzantine,aggiungici pure quelle diuretiche... ),affinche' la tua sete di sapere venga placata.. 8-)

Un consiglio: impara a leggere un po' meglio tra le righe ...

*Exxxes
Giacor:

...Detto questo, exxes, perchè dici che naturalmente immigrazione e società multietniche non sono possibili? e di nuovo, perchè i tentativi artificiosi dici che sono fallimentari e soprattutto "alla frutta"?[/quote]

Sei uno dei pochi che riesca a capire la lingua italiana. 8-)

Ho anche aggiunto che per me l'integrazione e' piu' facile che avvenga tra popoli che abbiano raggiunto lo stesso grado di evoluzione,pur avendo tradizioni,usi, costumi e ,non ultimo,lingue diverse l'uno dall'altro.
un esempio: una persona che vive in una tribu' del centroafrica in condizioni che ricordano quelle in cui si versava noi 2.000 anni fa,che possibilita' avrebbe di integrarsi a noi se fosse portato in Europa?farebbe un balzo di 2.000 anni,saltando a pie' pari tutte quelle fasi evolutive che noi abbiamo nel nostro dna ; sarebbe straviolentato dalla nostra societa' a meno che per facilitargli l'integrazione noi non si sia disposti a vivre secondo i suoi dettami e le sue conoscenze,in quanto, onestamente ,pretendere che lui si adatti a noi e' pura e vana follia.

La "frutta" la stanno servendo quelli che ad un integrazione con noi non ci pensano proprio,se ne sbattono altamente,per esempio in Olanda,(omicidio del regista e varie fatwe)?Danimarca,(vignette),? Francia,(Banlieu)?America(razzismo al contrario)?etc...etc...

EnderWiggins
"remo":

la parola è un arma tagliente e va usata con i guanti...

Fin troppo giusto Remo e sarebbe ora che anche qualcun'altro lo impari, ormai troppo spesso si sente dire come giustificazione "sono stato frainteso", "mai ho pensato o detto una cosa del genere", "il mio intento era ovviamente un altro" oppure "stanno manipolando le mie parole per infamarmi"..
Quando si dice o ancor più si scrive qualcosa bisogna o fare attenzione a essere chiari..o diventare più bravi nel fare i sofisti!

Cheguevilla
Ripeto una mia ferma convinzione: l'italiano e' il popolo che per tradizione e' tra i piu' tolleranti,accoglienti ed ospitali del pianeta
Certo.
La Carfagna ha le competenze per fare il Ministro.
Ora continuiamo a fare a gara a chi la spara più grossa?

Ma chi dice che sono alla frutta?
Exxxes.

E sulla base di quali parametri?
Ti lascio giudicare in base ai parametri delle affermazioni che Exxxes ha fatto finora: su 180 interventi non ha mai riportato una fonte (neppure nei rari casi in cui faceva riferimento a cose vere). Perchè dovrebbe iniziare ora?

remo2
oltre a porre la domanda...rispondo...
E(3x)es,quella che hai usato tu nello scrivere il primo post,è chiamata retorica...molto usata da qualche elemento nei primi decenni del '900,mai pienamente abbandonata,ed ultimamente riportata in auge da qualche persona...
vedi,con una buona retorica,con l'arte del parlare,si possono far passare dei messaggi senza esprimere direttamente il concetto che,volontariamente o involontariamente,si vuole far passare...
con..."sarebbe poi così traumatico..."...il tono che hai usato e dove l'hai posto in mezzo al discorso,la cosa suonava più come una conclusione che come una domanda...la cui risposta,per i motivi appena sopra detti,sembrava scontata...
vedi,non tutte le arti sono perfettamente esatte...non tutto,come la matematica,può essere racchiuso in un:"ma era per caso specificato?" oppure "ma l'ho per caso detto?"...
la parola è un arma tagliente e va usata con i guanti... :wink:

giacor86
Ma chi dice che sono alla frutta? E sulla base di quali parametri?

alvinlee881
"Zkeggia":
Io propongo a tutti quelli che partecipano a questa discussione di smettere di parlare ma di riproporre la stessa domanda finché Exxxes non si degna di rispondere, quindi:

[quote="Cmax"]Ma chi dice che sono alla frutta? E sulla base di quali parametri?
[/quote]
Quoto Zkeggia, ribadendo: "Ma chi dice che sono alla frutta? E sulla base di quali parametri?"
E invito anch'io tutti i partecipanti a ripetere solo questa domanda nei loro post, finchè Exxes non risponde

EnderWiggins
L'integrazione è impossibile solo se non si conosce l'altro, i suoi usi e costumi e quando si bolla la sua religione come "barbara ed incivile" quando non si sa nemmeno cosa sia veramente.

Concordo pienamente

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