Ripetizioni
quest'anno mi era balenata per la testa di poter iniziare a dare un pò di ripetizioni per far qualcosa di utile a guadagnare (si lo ammetto) qualche soldino
volevo sapere, secondo voi 10 €/h sono pochi?
La domanda mi è sorta parlando con amici: essi mi hanno suggerito di fare almeno 15€/h, visto che andrei sempre in trasferta...
Voi che ne pensate? giusto per farmi un'idea del mercato...
ps mi ricordo vagamente di una discussione su questo argomento, ma non riesco più a ritrovarla...


volevo sapere, secondo voi 10 €/h sono pochi?
La domanda mi è sorta parlando con amici: essi mi hanno suggerito di fare almeno 15€/h, visto che andrei sempre in trasferta...
Voi che ne pensate? giusto per farmi un'idea del mercato...

ps mi ricordo vagamente di una discussione su questo argomento, ma non riesco più a ritrovarla...
Risposte
Io invece ho capito che continuare questa discussione ha poco senso...
Non sai più cosa dire, credo che ormai l'abbiano capito tutti qui dentro.
Troppe parole.
Se si vuole far andare in bestia una persona,basta poco.
Prendi per esempio la precedente mia risposta.
Due righe e sei gia' nel pallone.
karl
Se si vuole far andare in bestia una persona,basta poco.
Prendi per esempio la precedente mia risposta.
Due righe e sei gia' nel pallone.



karl
Hai dimostrato ancora una volta di non saper leggere, o di farlo con superficialità. Mi chiedo se lo fai apposta, come un certo argos di cui ho appena letto il topic su "la fisica fa schifo?". Io non ho mai dato ripetizioni, ergo non ho mai evaso. posso con assoluta fermezza affermare però che, se e quando le darò, non denuncerò tali guadagni...quindi se questo fa di me un evasore, nell'ottica paradiso-inferno di karl, allora lo sono.
la "cultura della disonestà"? cioè mi starei inventando queste cose? e per cosa? per stare a rispondere continuamente ai tuoi post offensivi perchè mi diverte? come già detto, rasenti la fantascienza. Tuttavia non posso negare di sorridere leggendo ciò che scrivi, ma come ho detto più che divertimento è compassione. Quanto all'anonimato, beh, quando si ha che fare con persone di dubbio valore morale che fanno discorsi del genere, è utile per prevenire denunce anonime e via dicendo...conosco persone (non del forum) che sarebbero capaci di farlo. Se tu pensi che io sia poco credibile, o che mi stia "inventando le cose" (perdonatemi se rido, ma chi taccia come "invenzioni" modi di pensare che non è in grado di concepire, deve aver una visione del mondo assai limitata) perchè ti ostini a rispondermi in maniera sempre più provocatoria?
la "cultura della disonestà"? cioè mi starei inventando queste cose? e per cosa? per stare a rispondere continuamente ai tuoi post offensivi perchè mi diverte? come già detto, rasenti la fantascienza. Tuttavia non posso negare di sorridere leggendo ciò che scrivi, ma come ho detto più che divertimento è compassione. Quanto all'anonimato, beh, quando si ha che fare con persone di dubbio valore morale che fanno discorsi del genere, è utile per prevenire denunce anonime e via dicendo...conosco persone (non del forum) che sarebbero capaci di farlo. Se tu pensi che io sia poco credibile, o che mi stia "inventando le cose" (perdonatemi se rido, ma chi taccia come "invenzioni" modi di pensare che non è in grado di concepire, deve aver una visione del mondo assai limitata) perchè ti ostini a rispondermi in maniera sempre più provocatoria?
Un evasore ,sia pure in pectore,come Alvinlee88 e' ancor meno
credibile.Egli aggiunge all'anonimato anche la cultura della disonesta'.
karl
credibile.Egli aggiunge all'anonimato anche la cultura della disonesta'.
karl
secondo me invece il sospetto di Cmax è più che fondato, d'altronde siamo sempre in un forum. Personalmente io non credo che gli utenti di questo forum si inventino le cose sicuri del proprio aninimato..non avrebbe il minimo senso...ma è perfettamente legittimo avere queto sospetto, specie quando uno legge certi post (non necessariamente di questo topic) che fanno rabbrividire...forse karl sa a cosa mi riferisco... meno legittimo è il modo con cui karl ha cercato di far notare questa cosa, facendo soltanto dela scadente ironia.
p.s. non sai con quanta compassione leggo io i tuoi post, karl..
la cosa è ovviamente reciproca verso i tuoi post, con l'unica differenza che lo schifo c'è tutto.
p.s. non sai con quanta compassione leggo io i tuoi post, karl..
"karl":
Quanto al resto dell'ultimo intervento di Cmax,ho letto con profonda pena,quasi con schifo,i
funambulismi di Cmax (pari a quelli di Alvinlee88) sulle tasse
la cosa è ovviamente reciproca verso i tuoi post, con l'unica differenza che lo schifo c'è tutto.
Cmax ha scritto:
"Non montarti la testa. Non mi sono riferito alle tue argomentazioni, ma ai termini che hai usato (se hai dubbi rileggi il post). "
E perche' dovrei montarmi la testa:le scuse mi sono dovute.
Ecco quanto ho scritto di "buffo" :
A)
"Non ci siamo proprio.C'e' ancora troppa gente sul Forum ( e altrove) che
considera l'onesta' fiscale una grandezza inversamente proporzionale
all'illecito commesso.Viceversa e' la pena da comminare all'evasore che deve
risultare direttamente proporzionale al crimine.L'onesta' (contributiva e non )
non puo' avere gradazioni."
karl
B)
@Cmax
"E' vero, avrei dovuto rivolgermi solo a te e dirti "Non ci sei".
Come vedi confesso di aver sbagliato.....
Per il resto sei libero di pensare che io,nascondendomi dietro l'anonimato di un
nick,sia invece un evasore fiscale e faccia lezioni private a quintali.
Reciprocamente non mi priverai ,spero,della facolta' di pensare che tu
sia un onesto cittadino .A volte e' bello sognare .... "
karl
Ed ecco la risposta di Cmax alla (A):
"Parole forti, karl, e tutto sommato può esistervi una verità. Ma, se devo essere sincero, io non le
avrei mai scritte in un forum dove ci si presenta dietro un nickname. Sono parole che assumono un valore
preciso in funzione di chi le pronuncia, e di quanto è verificabile la sua integrità personale.
L'anonimato le rende vuote, e perfino ridicole. "
Volete dirmi ,per favore,quali sono i termini "buffi" o "inadatti",che avrei usato ?
Forse Cmax si riferisce a "inversamente e direttamente proporzionali" ?
E' possibile ,visto che quelli sono termini matematici che Cmax non conosce .
Forse Cmax si riferisce a "Sognare" ?
Ma io non sognavo di Cmax ( il solo scriverlo mi fa rabbrividire !!!) ma mi riferivo
al sogno,ovviamente impossibile,di vedere Cmax ,e perche' no, anche Cozza Taddeo,Alvinlee88
ed altri, pagare le tasse....
Inquietante e' invece la risposta di Cmax.Sostanzialmente egli attribuisce la patente
di "falso e bugiardo" a buona parte dei forumisti.Da questo momento in poi nessuno
potra' piu' fare affermazioni di principio o di altro su questo Forum.Coperto com'è dall'anonimato,
non sara' credibile !!!!
E' di questo che dovrebbe scusarsi.
Quanto al resto dell'ultimo intervento di Cmax,ho letto con profonda pena,quasi con schifo,i
funambulismi di Cmax (pari a quelli di Alvinlee88) sulle tasse.
Che cosa non farebbe e non direbbe egli per evaderle...
Colgo solo una perla.
Cmax scrive :
"Se si getta una pila esaurita in un contenitore diverso da quelli previsti, anche il
cestino della spazzatura, è inquinamento, analogo a quello commesso dai trafficanti di
rifiuti tossici. Avete qualche volta gettato una pila nel cestino di casa
(io evito di farlo)? Se si, vi ritenete dei criminali ambientali? "
A parte la "buffa" equiparazione tra il gettare la pila nel cestino e l'evasione fiscale
(perche' alla fine questo e' lo scopo di Cmax) ,e' la frase "io evito di farlo" che
e' sicuramente di troppo.
Proprio per quanto affermato da Cmax,egli non e' credibile.
Sono invece sicuro che getta montagne di pile nel cestino e,quando fuma,butta i mozziconi per
terra,in casa sua come altrove.Uno che si chiama anonimamente Cmax non puo' che dire bugie
e cavolate a gogo'.
Dite che non fuma ? Non siete credibili...
karl
"Non montarti la testa. Non mi sono riferito alle tue argomentazioni, ma ai termini che hai usato (se hai dubbi rileggi il post). "
E perche' dovrei montarmi la testa:le scuse mi sono dovute.
Ecco quanto ho scritto di "buffo" :
A)
"Non ci siamo proprio.C'e' ancora troppa gente sul Forum ( e altrove) che
considera l'onesta' fiscale una grandezza inversamente proporzionale
all'illecito commesso.Viceversa e' la pena da comminare all'evasore che deve
risultare direttamente proporzionale al crimine.L'onesta' (contributiva e non )
non puo' avere gradazioni."
karl
B)
@Cmax
"E' vero, avrei dovuto rivolgermi solo a te e dirti "Non ci sei".
Come vedi confesso di aver sbagliato.....
Per il resto sei libero di pensare che io,nascondendomi dietro l'anonimato di un
nick,sia invece un evasore fiscale e faccia lezioni private a quintali.
Reciprocamente non mi priverai ,spero,della facolta' di pensare che tu
sia un onesto cittadino .A volte e' bello sognare .... "
karl
Ed ecco la risposta di Cmax alla (A):
"Parole forti, karl, e tutto sommato può esistervi una verità. Ma, se devo essere sincero, io non le
avrei mai scritte in un forum dove ci si presenta dietro un nickname. Sono parole che assumono un valore
preciso in funzione di chi le pronuncia, e di quanto è verificabile la sua integrità personale.
L'anonimato le rende vuote, e perfino ridicole. "
Volete dirmi ,per favore,quali sono i termini "buffi" o "inadatti",che avrei usato ?
Forse Cmax si riferisce a "inversamente e direttamente proporzionali" ?
E' possibile ,visto che quelli sono termini matematici che Cmax non conosce .
Forse Cmax si riferisce a "Sognare" ?
Ma io non sognavo di Cmax ( il solo scriverlo mi fa rabbrividire !!!) ma mi riferivo
al sogno,ovviamente impossibile,di vedere Cmax ,e perche' no, anche Cozza Taddeo,Alvinlee88
ed altri, pagare le tasse....
Inquietante e' invece la risposta di Cmax.Sostanzialmente egli attribuisce la patente
di "falso e bugiardo" a buona parte dei forumisti.Da questo momento in poi nessuno
potra' piu' fare affermazioni di principio o di altro su questo Forum.Coperto com'è dall'anonimato,
non sara' credibile !!!!
E' di questo che dovrebbe scusarsi.
Quanto al resto dell'ultimo intervento di Cmax,ho letto con profonda pena,quasi con schifo,i
funambulismi di Cmax (pari a quelli di Alvinlee88) sulle tasse.
Che cosa non farebbe e non direbbe egli per evaderle...
Colgo solo una perla.
Cmax scrive :
"Se si getta una pila esaurita in un contenitore diverso da quelli previsti, anche il
cestino della spazzatura, è inquinamento, analogo a quello commesso dai trafficanti di
rifiuti tossici. Avete qualche volta gettato una pila nel cestino di casa
(io evito di farlo)? Se si, vi ritenete dei criminali ambientali? "
A parte la "buffa" equiparazione tra il gettare la pila nel cestino e l'evasione fiscale
(perche' alla fine questo e' lo scopo di Cmax) ,e' la frase "io evito di farlo" che
e' sicuramente di troppo.
Proprio per quanto affermato da Cmax,egli non e' credibile.
Sono invece sicuro che getta montagne di pile nel cestino e,quando fuma,butta i mozziconi per
terra,in casa sua come altrove.Uno che si chiama anonimamente Cmax non puo' che dire bugie
e cavolate a gogo'.
Dite che non fuma ? Non siete credibili...
karl
"Davide11":
Purtroppo sia chi scrive, che il resto degli utenti del forum, non hanno grande cultura giuridica (alvinlee88, i documenti citati non sono inerenti alla discussione e comunque sono in contrasto con le tue affermazioni).
ho già detto di non avere cultura giuridica. per favore spiegami perchè quei documenti non sono inerenti alla discussione, in secondo luogo perchè dovrebbero essere in contrasto con le mie affermazioni. Come ho detto in quel post, ho citato quei documenti (che ritenevo validi e inerenti) per rispondere sulo stesso piano dei miei accusatori. Personalmente, non mi interessa nulla dei requisiti per le prestazioni occasionali. Se farò mai delle ripetizioni, posso dirvi fin d'ora che non denuncerò i redditi da esse provenienti (che è poi quello che sto dicendo da tutto il topic, anche se non ho mai voluto provocare nessuno nè offendere). Sopratutto perchè le cifre che ho in mente sono notevolmente al di sotto sia dei 10000 euro profetizzati da karl, sia dei 5000 euro di quel mio documento.
"Davide11":
Se un comportamento scorretto (sia dal punto di vista etico sia giuridico) è ripetuto nel tempo da un certo numero di persone (ovvero diventa consuetudine non rispettare una norma) allora non solo si è autorizzati a perseverare in questo comportamento, ma non è neppure da considerare un' infrazione.
Mai detta una cosa del genere. Ho detto che è un'infrazione, e la decisione di commeterla deriva da una riflessione sulla gravità di tale infrazione rispetto a altre priorità, sui benefici derivanti dal commetterla (in termini di minori noie e di effettivo guadagno, dato che stiamo parlando di cifre piccole per le quali non varrebbe la pena lavorare per guadagnarlese si dovessero dichiarare come un qualsiasi stipendio)e dal connesso rischio di una sanzione.
Noto tre scuole di pensiero:
La prima.
Le leggi sono enunciati indiscutibili e che è necessario rispettare per il benessere comune. Se si ritengono ingiuste comunque vanno rispettate, gli eventuali aggiustamenti avverranno nelle istituzioni prestabilite, non a livello di comportamento individuale.
La seconda.
Non è il caso di prendere troppo sul serio alcune leggi, quelli che le vogliono rispettare alla lettera sono troppo rigidi. Sulle leggi bisogna ragionarci su e cercare di comportarsi secondo le proprie esigenze.
Se un comportamento scorretto (sia dal punto di vista etico sia giuridico) è ripetuto nel tempo da un certo numero di persone (ovvero diventa consuetudine non rispettare una norma) allora non solo si è autorizzati a perseverare in questo comportamento, ma non è neppure da considerare un' infrazione.
C'è di più: a non ripettare una legge, che a propria personale dicrezione, si ritiene ingiusta si fa pure un favore alla collettività così come hanno fatto Gandhi o Martin Luther King. (Ho già scritto cosa ne penso di questa assurda ultima affermazione).
La terza (che nasce da una revisione della seconda):
Perchè prendere posizioni così estreme in riguardo al rispetto delle leggi per cui o si rispettano oppure no?
Quando l'individuo, a seconda della situazione in cui si trova, ritiene giusto rispettare le norme le rispetta. Altrimenti, se in quel momento sembra giusto fare il contrario si infrangono. In pratica una sorat di "relativismo giuridico".
Purtroppo sia chi scrive, che il resto degli utenti del forum, non hanno grande cultura giuridica (alvinlee88, i documenti citati non sono inerenti alla discussione e comunque sono in contrasto con le tue affermazioni).
Guardate, credo che per qualsiasi situazione umana ci sia un codice, una legge, una sentenza.
Ci sarà qualcosa sicuramente per chi ruba la penna all'albergo e per chi passa col rosso di notte perchè ha un' urgenza.
Ci sono principi generali che tutti però dovrebbero conoscere: la pena o la sanzione è commisurata alla gravità del reato.
Resta il fatto che, piccola o grande che sia, l'evasione rimane comunque evasione e genera un danno secondo me, più che proporzionale all'entità della somma evasa (la somma di tante piccole somme ne fa una molto grande) e non solo per le finanze pubbliche, ma anche per l'equità sociale e per il funzionamento della democrazia.
La prima.
Le leggi sono enunciati indiscutibili e che è necessario rispettare per il benessere comune. Se si ritengono ingiuste comunque vanno rispettate, gli eventuali aggiustamenti avverranno nelle istituzioni prestabilite, non a livello di comportamento individuale.
La seconda.
Non è il caso di prendere troppo sul serio alcune leggi, quelli che le vogliono rispettare alla lettera sono troppo rigidi. Sulle leggi bisogna ragionarci su e cercare di comportarsi secondo le proprie esigenze.
Se un comportamento scorretto (sia dal punto di vista etico sia giuridico) è ripetuto nel tempo da un certo numero di persone (ovvero diventa consuetudine non rispettare una norma) allora non solo si è autorizzati a perseverare in questo comportamento, ma non è neppure da considerare un' infrazione.
C'è di più: a non ripettare una legge, che a propria personale dicrezione, si ritiene ingiusta si fa pure un favore alla collettività così come hanno fatto Gandhi o Martin Luther King. (Ho già scritto cosa ne penso di questa assurda ultima affermazione).
La terza (che nasce da una revisione della seconda):
Perchè prendere posizioni così estreme in riguardo al rispetto delle leggi per cui o si rispettano oppure no?
Quando l'individuo, a seconda della situazione in cui si trova, ritiene giusto rispettare le norme le rispetta. Altrimenti, se in quel momento sembra giusto fare il contrario si infrangono. In pratica una sorat di "relativismo giuridico".
Purtroppo sia chi scrive, che il resto degli utenti del forum, non hanno grande cultura giuridica (alvinlee88, i documenti citati non sono inerenti alla discussione e comunque sono in contrasto con le tue affermazioni).
Guardate, credo che per qualsiasi situazione umana ci sia un codice, una legge, una sentenza.
Ci sarà qualcosa sicuramente per chi ruba la penna all'albergo e per chi passa col rosso di notte perchè ha un' urgenza.
Ci sono principi generali che tutti però dovrebbero conoscere: la pena o la sanzione è commisurata alla gravità del reato.
Resta il fatto che, piccola o grande che sia, l'evasione rimane comunque evasione e genera un danno secondo me, più che proporzionale all'entità della somma evasa (la somma di tante piccole somme ne fa una molto grande) e non solo per le finanze pubbliche, ma anche per l'equità sociale e per il funzionamento della democrazia.
non ho mai buttato (in età cosciente) una pila nella spazzatura, perchè so che causerebbe gravi problemi ambientali. Non sapevo neanche che ci fosse una pena..
Del resto non butto neanche le carte a terra.. sarà che sono (o meglio ero) scout..
Del resto non butto neanche le carte a terra.. sarà che sono (o meglio ero) scout..
"karl":
Non mi sorprende che Cmax consideri "buffe" le mie argomentazioni
Non montarti la testa. Non mi sono riferito alle tue argomentazioni, ma ai termini che hai usato (se hai dubbi rileggi il post). Sono del parere che un'argomentazione vada sempre considerata. Ma riconosco di essermi comportato male con quella risposta, e ti chiedo scusa. Non bisogna MAI dileggiare una persona per le sue difficoltà di linguaggio. Anche questo è un campo in cui ritengo di mantenere un comportamento sostanzialmente corretto, ma dove, talvolta anche se molto di rado, scivolo.
------> fine delle scuse
Ma, visto che sono stati presentati diversi esempi ipotetici per mostrare la necessità di un rispetto totale delle leggi, aggiungiamone un altro.
Molti regolamenti comunali (ormai credo tutti, ma non sono sicuro) impongono di smaltire le pile esaurite negli apposti contenitori, in quanto rifiuto tossico, ed altri materiali riciclabili (vetro, carta, PET) con la raccolta differenziata. Se si getta una pila esaurita in un contenitore diverso da quelli previsti, anche il cestino della spazzatura, è inquinamento, analogo a quello commesso dai trafficanti di rifiuti tossici. Avete qualche volta gettato una pila nel cestino di casa (io evito di farlo)? Se si, vi ritenete dei criminali ambientali?
Ripeto ancora, sono d'accordo che la violazione di qualsiasi legge è una violazione. Tuttavia, negli elenchi di azioni in vari punti citati, sono istintivamente portato a considerarne alcune manifestamente illegali, altre no (se lascio la macchina in divieto di sosta e non mi fanno la multa, non mi vado a costituire. Se me la fanno, la pago e amen). La valutazione istintiva effettivamente può dare molti problemi. Visto che ci sono frequentatori che propongono certezze assolute, quali sono i criteri che adottano? Io non sono mai riuscito a trovarne uno che non portasse poi ad un distinguo del tipo "si, però ...", visto che ciascuno considera "casi limite" quello che gli pare.
Purtroppo oggi si preannuncia una giornata impegnativa, ed temo avrò assai poco tempo per seguire l'evoluzione del thread.
"Fioravante Patrone":
mi sa che non riguarda la dichiarazione dei redditi, questa cosa sui 5000 euro
ma riguarda l'obbligo di passare ad altra forma contrattuale (tipo cococo, ora cocopro), inclusa iscrizione a INPS
non sono affatto esperto, ma mi imbatto in questo limite se faccio attività retribuite fuori sede (tra l'altro, moduli che ho dovuto compilare parlavano invece di 5000 euro complessivi, mi pare, non dallo stesso committente)
beh, se non sei esperto te, figurati io...era solo per cercare di rispondere a continue istanze di legalità in maniera appropriata...poi se in realtà fosse evasione anche non denunciare 10 euro provenienti da ripetizioni, io continuerei comunque a pensarla allo stesso modo. buonanotte a tutti
"alvinlee88":
il legislatore indica espressamente un limite temporale (durata non superiore a giorni 30 - trenta) ed un limite quantitativo (i compensi percepiti nell'anno solare non devono essere superiori ad € 5000 - cinquemila - lordi).
...
dare ripetizioni e non denunciarle sia evasione (anche con reddito molto al di sotto dei 5000 euro annui ...)
scusa, ho tagliato per cercare di cogliere il punto essenziale
mi sa che non riguarda la dichiarazione dei redditi, questa cosa sui 5000 euro
ma riguarda l'obbligo di passare ad altra forma contrattuale (tipo cococo, ora cocopro), inclusa iscrizione a INPS
non sono affatto esperto, ma mi imbatto in questo limite se faccio attività retribuite fuori sede (tra l'altro, moduli che ho dovuto compilare parlavano invece di 5000 euro complessivi, mi pare, non dallo stesso committente)
ps: non ho mai detto che non denunciare quel tipo di introiti non è criminale.. Il mio post era soltanto una spiegazione a questo tipo di comportamento..

"un sito che ritengo attendibile, ma anche altri dicono la stessa cosa,":
La prestazione occasionale è un tipo di collaborazione non subordinata per lavori meramente saltuari. Proprio per la sua "limitata portata", la prestazione occasionale si distingue da quella di tipo accessorio, resa da particolari categorie di soggetti, e dall'attività di lavoro autonomo vero e proprio, mancando un coordinamento ed una continuità nelle prestazioni. Per questo motivo, la collaborazione occasionale non è soggetta all'obbligo contributivo presso la gestione separata INPS.
i contratti di lavoro occasionale possono essere applicati a qualsiasi tipologia di attività lavorativa.
le ripetizioni sono dunque considerate a tutti gli effetti "prestazioni occasionali", se però rientrano nei seguenti requisiti
"un altro sito":
il legislatore indica espressamente un limite temporale (durata non superiore a giorni 30 - trenta) ed un limite quantitativo (i compensi percepiti nell'anno solare non devono essere superiori ad € 5000 - cinquemila - lordi).
Riguardo a quest'ultimo requisito si rende necessaria qualche precisazione. Va subito chiarito, infatti, che il limite temporale si riferisce non già all'insieme delle collaborazioni prestate nel corso dell'anno solare, bensì a quelle effettuate per lo stesso committente. Ciò che effettivamente rileva, dunque, è il quantum dei compensi, il quale, complessivamente, (ossia percepito da tutti gli eventuali committenti) non deve essere superiore alla soglia indicata dal legislatore.
se volete i link sono
http://www.krlavoro.it/impiego/legge_bi ... ionali.php
http://www.pc-facile.com/guide/le_prest ... sionali.3/
andate pure a controllare da soli...questo per chi ancora sostiene che dare ripetizioni e non denunciarle sia evasione (anche con reddito molto al di sotto dei 5000 euro annui, come si vede da molti interventi conditi da simpatiche metafore e paragoni estremisti), dato che a queste persone non interessano considerazioni ben più importanti di quelle riflettenti un punto di vista meramente "legalitario".
@Cheguevilla
per favore, mi potresti indicare un punto preciso nel tuo link dove si parla di questo?....ora non ho tempo di leggerlo tutto ma vorrei apporofondire...
Io ho sempre pagato tutte le tasse dovute. Non sono mai passato col rosso. Non ho mai rubato una penna. Non ho mai ammazzato. Rispetto tutte le leggi, insomma.
firmato: xsnxjdchbkedbfhmaebxdj
Io ho sempre pagato tutte le tasse dovute. Non sono mai passato col rosso. Non ho mai rubato una penna. Non ho mai ammazzato. Rispetto tutte le leggi, insomma.
firmato: Fioravante Patrone
Io, qualche volta, quando ne ho avuto la possibilità ho evitato di dichiarare dei miei redditi. Qualche volta sono passato col rosso: era notte, non c'era nessuno, dovevo rientrare a casa di corsa perché mio figlio stava male. Spesso mi porto via le penne che ci sono nelle camere d'albergo, per ricordo. Non ho mai ammazzato.
firmato: Fioravante Patrone
firmato: xsnxjdchbkedbfhmaebxdj
Io ho sempre pagato tutte le tasse dovute. Non sono mai passato col rosso. Non ho mai rubato una penna. Non ho mai ammazzato. Rispetto tutte le leggi, insomma.
firmato: Fioravante Patrone
Io, qualche volta, quando ne ho avuto la possibilità ho evitato di dichiarare dei miei redditi. Qualche volta sono passato col rosso: era notte, non c'era nessuno, dovevo rientrare a casa di corsa perché mio figlio stava male. Spesso mi porto via le penne che ci sono nelle camere d'albergo, per ricordo. Non ho mai ammazzato.
firmato: Fioravante Patrone
è emerso, anche da altri post più calmi e riflettuti del mio, come quello di antrope, che non è affatto "criminale" non denunciare i proventi delle ripetizioniSinceramente, non so da dove sia emerso, ma di sicuro è meglio metterci un tappo, per evitare che emergano altre oscenità.
A quanto pare, il TUIR dice una cosa diversa.
"+Steven+":
Accolgo la richiesta di Kroldar, scrivendo l'ultimo post a riguardo.
Alvinlee, siamo alle solite.
Cerchi di mascherare quello che è un reato con scusanti molto sciocche e infantili.
-Non è ua cosa grave
-Lo stato non mi sponsorizza
-Non è giusto che paghi.
Adesso arriveremo al punto che ognuno sceglie un reato e lo dichiara ingiusto, da cui deriva che si infrange tale norma.
Ma questo non è l'effetto più grave: la cosa grottesca è il voler difendere tale pratica.
Io ad esempio decido che ho un debole verso le penne bic: penso che da domani ne ruberò 1 al giorno.
Che saranno, 30 cent? Nessuno si impoverirà per colpa mia.
D'altra parte, ce ne stanno di problemi più importanti a cui pensare....
Questo post è semplicemente ridicolo.
Non solo mostri di non aver capito niente di quello che ho detto, ma il tuo paragone con il rubare le penne bic perchè hai un debole verso di loro credo che sia la vetta della tua arrampicata sugli specchi volta a tentare affannosamente di far apparire sbagliato il mio modo di pensare. Non tieni però conto del fatto che una simile barzelletta , se riesce a non offendere la tua intelligenza, di certo offende la mia e quella di altri forumisti, quindi non mi preoccupo nemmeno che qualcuno ti possa prendere sul serio. E credo che nemmeno tu ti sia preso sul serio mente scrivevi quella boiata. Semplicemente, non sai più cosa dire, poichè è emerso, anche da altri post più calmi e riflettuti del mio, come quello di antrope, che non è affatto "criminale" non denunciare i proventi delle ripetizioni, anche se te e altri "Inquisitori Supremi" del forum vi ostinate a sostenere il contrario.
Accolgo la richiesta di Kroldar, scrivendo l'ultimo post a riguardo.
Alvinlee, siamo alle solite.
Cerchi di mascherare quello che è un reato con scusanti molto sciocche e infantili.
-Non è ua cosa grave
-Lo stato non mi sponsorizza
-Non è giusto che paghi.
Adesso arriveremo al punto che ognuno sceglie un reato e lo dichiara ingiusto, da cui deriva che si infrange tale norma.
Ma questo non è l'effetto più grave: la cosa grottesca è il voler difendere tale pratica.
Io ad esempio decido che ho un debole verso le penne bic: penso che da domani ne ruberò 1 al giorno.
Che saranno, 30 cent? Nessuno si impoverirà per colpa mia.
D'altra parte, ce ne stanno di problemi più importanti a cui pensare....
Per concludere, il succo del mio pensiero è condensato qui
e qui
Saluti, Stefano
Alvinlee, siamo alle solite.
Cerchi di mascherare quello che è un reato con scusanti molto sciocche e infantili.
-Non è ua cosa grave
-Lo stato non mi sponsorizza
-Non è giusto che paghi.
Adesso arriveremo al punto che ognuno sceglie un reato e lo dichiara ingiusto, da cui deriva che si infrange tale norma.
Ma questo non è l'effetto più grave: la cosa grottesca è il voler difendere tale pratica.
Io ad esempio decido che ho un debole verso le penne bic: penso che da domani ne ruberò 1 al giorno.
Che saranno, 30 cent? Nessuno si impoverirà per colpa mia.
D'altra parte, ce ne stanno di problemi più importanti a cui pensare....
Per concludere, il succo del mio pensiero è condensato qui
"Davide11":
3) Detto questo non giudico i ragazzi che fanno ripetizioni in nero anche perchè purtroppo è una consuetudine difficile da scalzare. Molti credo che non sappiano nemmeno di essere evasori o per ignoranza (lasciamo perdere la confusione fatta qui con IVA, IRPEF e dichiarazioni) oppure perchè è talmente accettata e tollerata questa situazione che uno non se lo chiede. Un po' come passare col rosso "perchè tanto non c'è nessuno".
Però prego questi ragazzi a non trovare giustificazioni morali nel comportamento della dirigenza italiana oppure paragonandosi ai personaggi di cui sopra.
e qui
"karl":
Andando di questo passo e' possibile:
1) non pagare le multe per sosta vietata se si considera ingiusta la presenza del relativo cartello !!!
2) non pagare la tassa sull'immondizia se si vede la strada un po' sporca...
3) non pagare il libraio perche' ci ha dato un testo con un piegatura all'interno...
4) non pagare il biglietto del bus perche' e' arrivato in ritardo...
5) non pagare niente di niente perche' la societa' e' ingiusta e piena di imbroglioni.E di conseguenza e' lecito chiedere un indennizzo allo Stato per le tasse pregresse ,ingiustamente pagate.Sarebbe proprio
un bel colpo!!!
La verita' e' che sotto questa folle argomentazione c'e' solo la volonta di sottrarsi ad un dovere civico.
Perche' una cosa e' considerare ingiusta una tassa e desiderare di pagare di meno.Altra e'
prendere la palla al balzo per evadere totalmente come si armeggia di fare l'allegra comitiva
di cui prima.
Saluti, Stefano
Io cmq confesso la mia ignoranza e dico che fino a quando non ho letto questo post nn sapevo neppure fosse evasione...