Qual è la parte della matematica che ti interessa di più?

franced
Io sono per l'algebra lineare, l'analisi complessa, l'analisi numerica e la probabilità..

Voto per quest'ultima.

Risposte
Alina81
Anche se sono all'inizio mi interessa la teoria dei numeri :D

salvozungri
Ho scelto analisi matematica reale, ma non disdegno la fisica matematica e algebra... Quest'ultima, per quanto mi impegni, mi crea molti problemi, ma mi piace lo stesso :).

PS: Fino a qualche tempo fa avrei sicuramente puntato sull'analisi, "snobbando" un po' le altre. Ora, grazie ad una visione più ampia, posso dirvi che i miei gusti sono cambiati...

Giant_Rick
Per quel che ho fatto mi piace lo studio di funzioni.. per quel poco che ho fatto (conosco giusto le regole di derivazione e le derivate note).
Anche la matematica nella fisica mi piace molto!

DavideGenova1
Votato per fisica matematica, ma amo tutta la matematica... l'unica branca che non mi appassiona è la matematica finanziaria.

bobbypiùpesce
-Giochi matematici (rompicapo, ecc)

mabuni1982
Io ho votato per la fisica matematica... faccio ancora fatica a vedere l'applicabilità di tutta la matematica anche se so che c'è ;-)

Beatrice1231
Ciao!

Io ho votato Probabilità...
...l'unica materia (se così si può definire) che mi ha fatto capire per quale motivo bisognava ammazzarsi di studio sulla Teoria della Misura...

Ma adoro anche la Storia della Matematica.

Bea

hamming_burst
A me piace molto l'area della matematica detta "Informatica". O meglio l'Informatica è una sua branca, ma che è anche un suo sottoinsieme.

Dalla teoria della complessità alla ricerca operativa (ricerca locale). Dalla semantica operazionale al lambda calcolo (dannato Church), da questi ultimi mi piace molto, quel strano formalismo e notazioni, che crea un programma funzionante con carta e penna.

Perciò sono in linea con il pensiero di Rggb :-)

j18eos
Ogni tanto questo thread ha bisogno di un UP!!! :-D

Buon sondaggio a tutti! ;)

Rggb1
Mi tocca pure rispondere agli OT... pazienza, mi sottometterò al giudizio dei moderatori.
"giggi1999":
State parlando di teoria della computazione vs. information technology
Oppure computer science vs. software engineering.

No, stavamo discutendo della appartenenza o meno (od in toto, od in parte) dell'informatica alla matematica; ho segnalato (anche ironicamente) "ma l'informatica non c'è fra le opzioni del sondaggio?" e ne è nato questo dibattito - che per inciso è OT ma non troppo, opinione personale.

"giggi1999":
In poche parole tu ipotizzi l'esistenza di un informatico ultra-puro che non accende mai il computer per scrivere quattro righe di codice.

A parte il fatto che non ipotizzo ciò e non l'ho detto - e nemmeno accennato - va da sé che sarebbe una ipotesi idiota, come lo sarebbe un matematico che non usa mai il computer o un ingegnere edile che fa i calcoli a mente.

"giggi1999":
So programmare con diversi linguaggi.

Anche io.

"giggi1999":
Ho studiato la teoria della computazione compreso Turing teoria dei linguaggi np-cmpletezza ecc ...

Anche io.

"giggi1999":
conosco bene la ricerca operativa

Anche io.

"giggi1999":
cosa vuoi d'altro.

"Vorrei... vorrei..." Mi piacerebbe che tu non confondessi teoria con applicazione, informatica con "IT", linguaggi con scrittura in codice C, algoritmi con software.
"Computer science is no more about computers than astronomy is about telescopes." La frase non è mia, ma di un autorevole esponente (Dijkstra).

"giggi1999":
Resta il fatto che ho studiato anche altri settori molto più legati alla meccanica e come detto sopra sono anch'essi fortemente collegati alla matematica.

Non si sta parlando di altri settori; se pensi che essi siano parte della matematica, proponili per il sondaggio come "parte della matematica che ti piace di più". Aggiungiamo quindi meccanica e teoria dei segnali? Proponi pure.

"giggi1999":
E di ingeneri meccanici che lavorano con carta e penna sulle equazioni di Nevier Stokes (che è fra i Millennium problems) o su problemi di termodinamica ne esistono tanti.

I matematici sono orgogliosi (e a volte gelosi) dei propri risultati, ma non credo arriverebbero a vietare ad un ingegnere di fare od usare matematica. :-D

"giggi1999":
E se ti interessa il problema della np-completezza è interessante anche nella fisica.

Vedi sopra (sostituire "ingegnere" con "fisico").

"giggi1999":
Quelli che sviluppano i calcolatori quantistici ... possono essere fisici, matematici, informatici, elettrotecnici ecc... ma alla fine non ha nessuna importanza.

Hanno realizzato un quantum computer e nessuno mi ha detto nulla?!? :-D

Fuori di polemica e fine del cazzeggio:
giggi1999, non credo tu abbia ancora compreso la natura del dibattito, ma su questo capiamoci: l'informatica NON è tecnologia o computer. Che poi la tecnologia la segua o che l'informatica usi strumenti tecnologici, avvalla la mia opinione: la tecnologia segue anche la matematica e la matematica usa (anche) strumenti tecnologici potenti come i computer.

Deckard1
"mimmo1988":
non c'è dubbio che i computer hanno agevolato moltissimo i matematici in molti casi...spesso sono anche indispensabili.
Però un teorema resta sempre vero indipendentemente dalla tecnologia presente al momento...
La risposta alla domanda:
"qual è il miglior algoritmo per fare xxxxx"?
dipende dalla tecnologia che si utilizza... la risposta cambia se si utilizza una macchina di von neumann o un computer quantistico, volendo fare un esempio assurdo.

Il computer quantistico non è una tecnologia. Non esiste ancora. Esiste però il modello di calcolo quantistico. Che è appunto un modello concettuale, non una tecnologia. Certo, se verrà costruito (e "funzionerà bene") questo rivoluzionerà l'informatica, ma la macchina di Turing rimarrà sempre tale. Pensa, nell'era di internet utilizziamo la maggior parte delle volte un modello di calcolo inventato quando il computer non esisteva ancora . Quindi hai ragione che "un teorema resta sempre vero indipendentemente dalla tecnologia presente al momento" ma così vale anche per tutta l'informatica teorica.

EDIT: stiamo inzozzando il thread un po' troppo mi sa. Se i moderatori avessero il tempo non sarebbe male travasare questo lungo OT in un thread apposito.

giggi19991
"Deckard":
gli informatici sono molto pigri e passano le notti a realizzare un programma che possa sostituirli a lavoro.

Per il resto: basta solo, non dico conoscere, ma aver sentito come è nata l'informatica, il lavoro di matematici come Turing e Church, per capire che l'informatica non può essere proprio ridotta ad una branca dell'ingegneria. Ma dagli ultimi tuoi post mi sa che non sai proprio niente di informatica.

EDIT: scusate, pensavo di stare editando un post ma mi sa che ho cliccato su reply. Anyway:
la matematica invece sembra essere indenne ai cambiamenti tecnologici, o no?

Qui ti sbagli, prova a pensare al four color theorem.


Accidenti ...
So programmare con diversi linguaggi. Ho studiato la teoria della computazione compreso Turing teoria dei linguaggi np-cmpletezza ecc ... conosco bene la ricerca operativa, cosa vuoi d'altro.

Resta il fatto che ho studiato anche altri settori molto più legati alla meccanica e come detto sopra sono anch'essi fortemente collegati alla matematica.
E di ingeneri meccanici che lavorano con carta e penna sulle equazioni di Nevier Stokes (che è fra i Millennium problems) o su problemi di termodinamica ne esistono tanti.

E se ti interessa il problema della np-completezza è interessante anche nella fisica.

Quelli che sviluppano i calcolatori quantistici ... possono essere fisici, matematici, informatici, elettrotecnici ecc... ma alla fine non ha nessuna importanza.

thebest_i_one
non c'è dubbio che i computer hanno agevolato moltissimo i matematici in molti casi...spesso sono anche indispensabili.
Però un teorema resta sempre vero indipendentemente dalla tecnologia presente al momento...
La risposta alla domanda:
"qual è il miglior algoritmo per fare xxxxx"?
dipende dalla tecnologia che si utilizza... la risposta cambia se si utilizza una macchina di von neumann o un computer quantistico, volendo fare un esempio assurdo.
Non so se l'analogia che sto per fare è esagerata, ma l'informatica sta alla tecnologia, come la fisica sta alla realtà fisica?
Infatti molti anni fa chi si occupava di informatica all'università faceva riferimento al dipartimento di fisica e non al dipartimento di matematica

Deckard1
"giggi1999":
E Leonardo da Vinci ha progettato moltissime macchine che non ha mai realizzato ...

Non ho mai visto un ingegnere edile con la cazzuola. Ma non per questo mi azzarderei a chiamarlo matematico.
In poche parole tu ipotizzi l'esistenza di un informatico ultra-puro che non accende mai il computer per scrivere quattro righe di codice.

Chissà come faranno allora quelli che studiano la computazione quantistica. Mmm forse hanno tutti un personale PC quantistico su cui scrivere bellissimi programmi in quantum-C che non possono però rilasciare perché altrimenti dovrebbero rivelare al mondo di essere in possesso di un computer quantistico leggermente più potente di quello che ci ha permesso di scoprire (con elevata probabilità) 15=5*3.
Comunque un informatico che non scrive mai codice probabilmente non esiste perché la maggior parte degli informatici teorici come tutti gli informatici sono molto pigri e passano le notti a realizzare un programma che possa sostituirli a lavoro.

Per il resto: basta solo, non dico conoscere, ma aver sentito come è nata l'informatica, il lavoro di matematici come Turing e Church, per capire che l'informatica non può essere proprio ridotta ad una branca dell'ingegneria. Ma dagli ultimi tuoi post mi sa che non sai proprio niente di informatica.

EDIT: scusate, pensavo di stare editando un post ma mi sa che ho cliccato su reply. Anyway:
la matematica invece sembra essere indenne ai cambiamenti tecnologici, o no?

Qui ti sbagli, prova a pensare al four color theorem.

thebest_i_one
premetto che non sono un esperto di informatica, però penso che sia chiaro che (per dirla in termini insiemistici) l'informatica e la matematica hanno un intersezione non nulla(anzi l'informatica può essere completamente formalizzata in termini matematici, correggetemi se sbaglio). Non pensate, però, che l'informatica si evolva in funzione della tecnologia che progredisce? per esempio se un giorno i computer quantistici diventeranno una realtà, penso che l'informatica subirà una vera propria rivoluzione (perché alcune parti diventeranno inutili), la matematica invece sembra essere indenne ai cambiamenti tecnologici, o no?

Deckard1
"giggi1999":
E Leonardo da Vinci ha progettato moltissime macchine che non ha mai realizzato ...

Non ho mai visto un ingegnere edile con la cazzuola. Ma non per questo mi azzarderei a chiamarlo matematico.

Per il resto: basta solo, non dico conoscere, ma aver sentito come è nata l'informatica, il lavoro di matematici come Turing e Church, per capire che l'informatica non può essere proprio ridotta ad una branca dell'ingegneria.

giggi19991
"Rggb":
/OT ma poi basta...
[quote="giggi1999"][quote="Deckard"]Falso. Le discipline ingegneristiche si focalizzano sulla risoluzione di problemi concreti. L'informatica è nata quando il calcolatore neanche esisteva. Sono naturalmente in disaccordo anche su tutto il resto: il compito dell'ingegnere è di applicare risultati conosciuti, ricavati da matematici e fisici, a problemi concreti, a bisogni dell'uomo, mentre l'informatico tenta come il matematico o il fisico di "scoprire" questi nuovi risultati.


E quali sarebbero questi nuovi risultati?[/quote]
Ciò conferma il mio sospetto, non sai nemmeno di cosa stiamo parlando.
:-D :-D :-D
TO/[/quote]

State parlando di teoria della computazione vs. information technology
Oppure computer science vs. software engineering.

In poche parole tu ipotizzi l'esistenza di un informatico ultra-puro che non accende mai il computer per scrivere quattro righe di codice.
Non mi sembra che esistano.

Rggb1
/OT ma poi basta...
"giggi1999":
[quote="Deckard"]Falso. Le discipline ingegneristiche si focalizzano sulla risoluzione di problemi concreti. L'informatica è nata quando il calcolatore neanche esisteva. Sono naturalmente in disaccordo anche su tutto il resto: il compito dell'ingegnere è di applicare risultati conosciuti, ricavati da matematici e fisici, a problemi concreti, a bisogni dell'uomo, mentre l'informatico tenta come il matematico o il fisico di "scoprire" questi nuovi risultati.


E quali sarebbero questi nuovi risultati?[/quote]
Ciò conferma il mio sospetto, non sai nemmeno di cosa stiamo parlando.

"giggi1999":
Che l'informatica faccia uso dei metodi matematici non lo metto in dubbio e che ci siano settori dell'informatica che sono puramente matematici è pure vero.

Io dico addirittura di più, che l'essenza è la stessa: matematica. E questo non mi sembra nemmeno "svilire" la matematica; essa si è ampliata proprio grazie a questi studi, ovvero è diventata uno strumento più potente.

"giggi1999":
Ma l'informatica, anche lei, alla fine si focalizza sulla risoluzione di problemi concreti e sullo sviluppo di soluzioni.

Noo! Uffa, ma come lo devo dire, cantando? Quello di cui parli è IT, la parte tecnica e le applicazioni dell'informatica. Non confondere la materia in sé con i programmi dei CdL.
Esempio: non si tratta di "studiare gli algoritmi di ordinamento noti o inventarne di nuovi" ma di "fare un software per ordinare i record di un DB anagrafico". Per quel che mi riguarda puoi usare gli algoritmi di ordinamento (trattasi di informatica) anche per rimettere a posto le mutande in un cassetto: se poi hai bisogno di un PC per farlo, allora sei messo male. ;)

"giggi1999":
E tutta l'analisi dei segnali studiato degli ingegneri elettrotecnici dove lo metti? Anche questo settore è molto più vicino alla matematica, che all'ingegneria, non ti sembra?

E Leonardo da Vinci ha progettato moltissime macchine che non ha mai realizzato ...

Ti rispondo a tono:
"E se il mi' nonno avea le rote era un carettolo!"
:-D :-D :-D
TO/

Blackorgasm
"giggi1999":


E tutta l'analisi dei segnali studiato degli ingegneri elettrotecnici dove lo metti? Anche questo settore è molto più vicino alla matematica, che all'ingegneria, non ti sembra?

E Leonardo da Vinci ha progettato moltissime macchine che non ha mai realizzato ...



:rolleyes:

giggi19991
"Deckard":
[quote="giggi1999"]L'informatica è una parte dell'ingegneria come lo è la meccanica o l'elettrotecnica ecc...

Falso. Le discipline ingegneristiche si focalizzano sulla risoluzione di problemi concreti. L'informatica è nata quando il calcolatore neanche esisteva. Sono naturalmente in disaccordo anche su tutto il resto: il compito dell'ingegnere è di applicare risultati conosciuti, ricavati da matematici e fisici, a problemi concreti, a bisogni dell'uomo, mentre l'informatico tenta come il matematico o il fisico di "scoprire" questi nuovi risultati.
[/quote]

E quali sarebbero questi nuovi risultati?

Che l'informatica faccia uso dei metodi matematici non lo metto in dubbio e che ci siano settori dell'informatica che sono puramente matematici è pure vero. Ma l'informatica, anche lei, alla fine si focalizza sulla risoluzione di problemi concreti e sullo sviluppo di soluzioni.

E tutta l'analisi dei segnali studiato degli ingegneri elettrotecnici dove lo metti? Anche questo settore è molto più vicino alla matematica, che all'ingegneria, non ti sembra?

E Leonardo da Vinci ha progettato moltissime macchine che non ha mai realizzato ...

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