Pietro Taricone non ce l'ha fatta!
E' con tristezza che questa mattina ho appreso che Pietro Taricone non ce l'ha fatta si è spento alle 3.09 di oggi...la cosa ancora più triste è che lascia una bimba di non ancora 6 anni e che pare abbia assistito all'incidente del padre, avvenuto per chi non lo sapesse ieri 28 giugno in tarda mattinata, durante un lancio col paracadute.
Con questo thread lo volevo ricordare e dedicargli un ultimo pensiero!
Ciao Pietro, mi mancherai!
Con questo thread lo volevo ricordare e dedicargli un ultimo pensiero!
Ciao Pietro, mi mancherai!
Risposte
Non quando mettono a rischio la vita; secondo me mettere a rischio la propria vita consapevolmente è da fessi. E' una mia opinione, ma che volete... io alla mia vita ci tengo, si vede che Ulisse ci teneva un po' meno.
"Luca.Lussardi":
Indipendentemente dal GF, che non ho praticamente mai seguito, dispiace anche a me che una vita finisca a 35 anni a causa della fesseria di voler sfidare i propri limiti.
D'accordo su tutto, meno sulla "fesseria": sfidare i nostri limiti fa parte della nostra natura di uomini, Ulisse docet.
Ciao,
L.
Condivido quanto scritto da faussone, anche perche' si puo' morire anche investiti dal "solito" ubriaco al volante..... stupido no???
Da sportivo (pratico arrampicata sportiva) capisco il volersi mettere alla prova e, nonostante la paura, ci provi e quando riesci e' sempre una gran bella soddisfazione.
Da sportivo (pratico arrampicata sportiva) capisco il volersi mettere alla prova e, nonostante la paura, ci provi e quando riesci e' sempre una gran bella soddisfazione.
Non ho bollato il paracadutismo in sé come fesseria, ma il fatto che uno non professionista lo faccia. Da quanto si legge di lanci ne ha fatti tanti, ma non era un professionsita, e credo che per questo genere di cose serve essere molto più che amatoriali. Non ci vuole niente, una raffica di vento che ti fa attorcigliare il paracadute e sei per terra... perché rischiare la vita così?
"Steven":
]
Mi unisco.
Tuttavia se dicessi che "mi mancherà" farei solo del buonismo gratuito...
Ma scusa qualcuno ti/vi ha imposto di intervenire per forza in questo topic?
Se uno vuole dedicargli un piccolo pensiero bene, ma se poi occorre sottolineare che "come lui muore tanta gente ogni giorno", che a "io però non lo stimavo molto", "però non posso dire che mi mancherà" ecc ecc, tanto vale, avendo rispetto di lui come di tutti gli altri sfortunati allo stesso modo, non scrivere nulla.
"Luca.Lussardi":
Indipendentemente dal GF, che non ho praticamente mai seguito, dispiace anche a me che una vita finisca a 35 anni a causa della fesseria di voler sfidare i propri limiti.
Non sono informato sui dettagli, non so se abbia fatto qualcosa di rischioso e temerario, ma gettarsi col paracadute non significa sottoporsi ad una roulette russa. Significa cercare delle emozioni certo, ma come fa chi fa immersioni subacquee, windsurf, surf, rafting, ma anche molti sport....
Un incidente può sempre accadere purtroppo...
Mi sembra ingiusto e poco rispettoso bollare il paracadutismo sportivo come "una fesseria".
Mi spiace molto per lui e per la sua famiglia.
"Luca.Lussardi":
Indipendentemente dal GF, che non ho praticamente mai seguito, dispiace anche a me che una vita finisca a 35 anni a causa della fesseria di voler sfidare i propri limiti.
Mi unisco.
Tuttavia se dicessi che "mi mancherà" farei solo del buonismo gratuito, pur mantenendo il dispiacere per una figlia rimasta orfana e un 35-enne morto prematuramente e in quel modo.
"Luca.Lussardi":
Indipendentemente dal GF, che non ho praticamente mai seguito, dispiace anche a me che una vita finisca a 35 anni a causa della fesseria di voler sfidare i propri limiti.
Sottoscrivo in pieno.
Al di là del personaggio, spiace vedere una vita giovane ed una famiglia spezzate per un incidente. Faccio le mie condoglianze ai familiari.
ne muoiono tante di persone per incidenti, io non mi sento particolarmento toccato da questa...
Dispiace... RIP
Indipendentemente dal GF, che non ho praticamente mai seguito, dispiace anche a me che una vita finisca a 35 anni a causa della fesseria di voler sfidare i propri limiti.