Pietro Taricone non ce l'ha fatta!
E' con tristezza che questa mattina ho appreso che Pietro Taricone non ce l'ha fatta si è spento alle 3.09 di oggi...la cosa ancora più triste è che lascia una bimba di non ancora 6 anni e che pare abbia assistito all'incidente del padre, avvenuto per chi non lo sapesse ieri 28 giugno in tarda mattinata, durante un lancio col paracadute.
Con questo thread lo volevo ricordare e dedicargli un ultimo pensiero!
Ciao Pietro, mi mancherai!
Con questo thread lo volevo ricordare e dedicargli un ultimo pensiero!
Ciao Pietro, mi mancherai!
Risposte
"alvinlee88":
E comunque se non vi sentite in dovere, dopo questo vostro "pensiero" a Taricone, di consultare giornalmente i necrologi e dedicare commemorazioni a chiunque muoia [...]
Il perchè mi sembra abbastanza semplice da cogliere, non penso occorra una intuizione fuori dal comune....il fatto di essere personaggio pubblico, rende automaticamente una persona conosciuta al pubblico...vedere interviste, notizie di gossip, ecc che riguardavano Pietro Tarico hanno fatto in modo che io pensassi a lui come ad un conoscente.
E' ovvio che dispiace molto anche per le altre persone non famose che muoiono ogni giorno, ma non si può pretendere di avere lo stesso sentimento, che per esempio posso avere per Taricone, nei confronti di una persona che non so neanche che faccia abbia....Taricone è come se lo conoscevo, come del resto questo dovrebbe essere l'effetto che fa qualsiasi persona "famosa" a noi del pubblico...l'illusione che si crea dietro a questi personaggi dello spettacolo è che la loro notorietà, il sentir parlar di loro, vedere le loro interviste, li rende per lo meno dei conoscenti, ci crea appunto l'illusione di conoscerli per davvero e quando uno di loro che magari ci sta particolarmente simpatico, viene a mancare, trovo normale dispiacersene, più di un'altra persona di cui ignoravo l'esistenza!
Qui non si tratta di fare del buonismo, mi pare piuttosto che ci siano troppi moralismi inutili da parte di qualcuno!
Pensavo di non intervenire, ma vorrei dire una parolina a Faussone: dici che non capisci chi perde il proprio tempo a criticare una persona che non ha mai conosciuto, ma non vale lo stesso per chi invece le dedica "un piccolo pensiero"? Chi ha criticato questo "piccolo pensiero", definendolo buonista, ne ha spiegato le ragioni. Quali sono, invece, le ragioni della commemorazione?
Personalmente mi fa piuttosto rabbia questo spazio dedicato a una figura come Taricone, e mi da la nausea leggere di "piccoli pensieri" dedicati a un perfetto sconosciuto. Questa è una svendita grossolana della propria pietas, denota una facilissima cedibilità del proprio rispetto nei confronti di persone da cui non si è affatto rispettati (anzi, nemmeno conosciuti), consolidando (forse involontariamente, e quindi ancora più gravemente) quella differenza fra persone sulla base di meriti inesistenti, rafforzando un sistema odioso e discriminatorio, di cui parlava Martino.
A quelli che dicono che ognuno è libero di manifestare "piccoli pensieri" a chicchessia, dico che se non vi rendete neanche conto di quanto sia insopportabile questo buonismo, per favore evitate almeno di scandalizzarvi se qualcuno invece attribuisce il giusto valore alla propria sensibilità e al proprio rispetto, evitando di sbandierarlo alla prima occasione, inflazionandolo, e riservandosi di infischiarsene, oltre a uno spontaneo moto di commozione che non so perchè ma anch'io ho provato (probabilmente a causa della famiglia) di cosa succede a Pietro Taricone.
E comunque se non vi sentite in dovere, dopo questo vostro "pensiero" a Taricone, di consultare giornalmente i necrologi e dedicare commemorazioni a chiunque muoia (se non persona particolarmente odiosa),o perlomeno di spiegare perchè Taricone merita più attenzioni, o se non altro di dire una cosa del tipo "Si è vero, dedico un pensiero a Taricone senza una ragione particolare ma solo perchè ho sentito la notizia e mi ha colpito/commosso, probablimente una notizia al telegiornale della morte di un operario sconosciuto non mi avrebbe spinto ad aprire su di lui un topic di commemorazioni, mi rendo conto di questa mia discriminazione e sostanzialmente me ne frego perchè non faccio male a nessuno, questo mio pensiero è stato spontaneo, quindi in sè buono, e me ne frego di farmi problemi su come cedere il mio rispetto, voglio solo la libertà di esprimere questa mia (a buon mercato, ndr) sensibilità, e non mi dovete rompere" , beh, evitate perlomeno di criticare chi non è ancora abbagliato dalle lacrime di gruppo, tanto facili quanto prive di valore.
Personalmente mi fa piuttosto rabbia questo spazio dedicato a una figura come Taricone, e mi da la nausea leggere di "piccoli pensieri" dedicati a un perfetto sconosciuto. Questa è una svendita grossolana della propria pietas, denota una facilissima cedibilità del proprio rispetto nei confronti di persone da cui non si è affatto rispettati (anzi, nemmeno conosciuti), consolidando (forse involontariamente, e quindi ancora più gravemente) quella differenza fra persone sulla base di meriti inesistenti, rafforzando un sistema odioso e discriminatorio, di cui parlava Martino.
A quelli che dicono che ognuno è libero di manifestare "piccoli pensieri" a chicchessia, dico che se non vi rendete neanche conto di quanto sia insopportabile questo buonismo, per favore evitate almeno di scandalizzarvi se qualcuno invece attribuisce il giusto valore alla propria sensibilità e al proprio rispetto, evitando di sbandierarlo alla prima occasione, inflazionandolo, e riservandosi di infischiarsene, oltre a uno spontaneo moto di commozione che non so perchè ma anch'io ho provato (probabilmente a causa della famiglia) di cosa succede a Pietro Taricone.
E comunque se non vi sentite in dovere, dopo questo vostro "pensiero" a Taricone, di consultare giornalmente i necrologi e dedicare commemorazioni a chiunque muoia (se non persona particolarmente odiosa),o perlomeno di spiegare perchè Taricone merita più attenzioni, o se non altro di dire una cosa del tipo "Si è vero, dedico un pensiero a Taricone senza una ragione particolare ma solo perchè ho sentito la notizia e mi ha colpito/commosso, probablimente una notizia al telegiornale della morte di un operario sconosciuto non mi avrebbe spinto ad aprire su di lui un topic di commemorazioni, mi rendo conto di questa mia discriminazione e sostanzialmente me ne frego perchè non faccio male a nessuno, questo mio pensiero è stato spontaneo, quindi in sè buono, e me ne frego di farmi problemi su come cedere il mio rispetto, voglio solo la libertà di esprimere questa mia (a buon mercato, ndr) sensibilità, e non mi dovete rompere" , beh, evitate perlomeno di criticare chi non è ancora abbagliato dalle lacrime di gruppo, tanto facili quanto prive di valore.
"Faussone":
Non capisco tra l'altro perché dovrei sprecare il mio tempo a criticare una persona che non ho conosciuto e che non mi ha fatto né lasciato nulla di bene, ma neanche nulla di male....
Mi sembra di averlo già spiegato: non ho criticato Taricone, ho "criticato" chi si lascia andare a facili buonismi, e se vuoi neanche le persone in particolare, ma il modo di pensare.
Tu sei solito andare a un funerale e criticare il defunto?
Non sono intervenuto nel topic di saluto a Mike in questo forum per le stesse ragioni per cui tu sei intervenuto.
Ho già detto perché sono intervenuto invece in questo di topic.
Puoi criticare chi vuoi quanto ti pare e piace , c'è solo il momento e il luogo giusto, a meno che non si stia parlando di Hitler o di altri personaggi simili.
Vuoi criticare Taricone? Apri un altro post e fallo lì, se proprio ti scappa di farlo.
Non capisco tra l'altro perché dovrei sprecare il mio tempo a criticare una persona che non ho conosciuto e che non mi ha fatto né lasciato nulla di bene, ma neanche nulla di male....
Discorso chiuso per quanto mi riguarda, tanto tu hai un punto di vista diverso su quanto ho detto ed è inutile spendere altre parole.
Spero almeno di avere la libertà di considerarlo di cattivo gusto.
Non sono intervenuto nel topic di saluto a Mike in questo forum per le stesse ragioni per cui tu sei intervenuto.
Ho già detto perché sono intervenuto invece in questo di topic.
Puoi criticare chi vuoi quanto ti pare e piace , c'è solo il momento e il luogo giusto, a meno che non si stia parlando di Hitler o di altri personaggi simili.
Vuoi criticare Taricone? Apri un altro post e fallo lì, se proprio ti scappa di farlo.
Non capisco tra l'altro perché dovrei sprecare il mio tempo a criticare una persona che non ho conosciuto e che non mi ha fatto né lasciato nulla di bene, ma neanche nulla di male....
Discorso chiuso per quanto mi riguarda, tanto tu hai un punto di vista diverso su quanto ho detto ed è inutile spendere altre parole.
Spero almeno di avere la libertà di considerarlo di cattivo gusto.
"Faussone":
Piccolo tributo di Saviano qui
Solo per far riflettere che oltretutto le critiche a senso unico (ribadisco fuori luogo qui, nonché al momento sbagliato), sono un po' esagerate.
Avevo smesso di intervenire... se però insisti...
Riguardo al post di prima: sarebbe troppo comodo (ed estremamente inutile) aprire un topic che raccogliesse solo gli elogi stile baci perugina di un persona. Non sei riuscito a spiegarmi cosa abbia fatto per essere ricordato o in che modo si sia guadagnato il diritto di essere ricordato malinconicamente senza poter essere criticato, a differenza di tutti quelli che muoiono senza fare notizia. Quello che ti infastidisce non è nelle mie priorità, ma credo piuttosto che il mio atteggiamento, e quello di altri, sia un momento di lucità all'interno di quel buonismo opaco che ci innonda.
Perchè non scrivere
Io sono dispiaciuto per i familiari, per la sua bambina, la moglie, chi gli voleva bene come persona e non come "VIP". Sono dispiaciuto per la tragedia umana e nulla più!?
L'ho spiegato abbondantemente nei miei post precedenti. Guarda quando è morto Mike Bongiorno, certo, tutti tristi, un pezzo di televisione che se ne va, ma sono stato perfettamente d'accordo con Eco quando ha detto "un attimo, ha lavorato in tv per 50 anni, ok, ma era il rappresentante della mediocrità assoluta". L'hai considerato di cattivo gusto? Io no. E' stato un richiamo alla relatà dei fatti.
Le parole di Saviano non vedo come dovrebbero fami cambiare posizione, era un suo compagno di liceo e l'ha ricordato in quel modo perchè gli avranno chiesto di dire due parole. Allora? Ha detto che gli aveva fatto un favore, non ha detto perchè dobbiamo trattarlo come un santo ed esimerlo da critiche ed è quello che non ho intenzione di fare.
Che male c'è a dire due paroline buonarie verso un morto? Nessuno? Si forse, ma ricollegandosi con il discorso -contorno
- di Martino è trattare in modo diverso e senza ragione chi magari muore perchè stava facendo il missionario e lascia a casa 4 figli (ce ne saranno, no?)e che non viene ricordato da nessuno solo perchè non è stato al grande fratello.
Premesso che ho avuto un moto di dispiacere quando ho letto la notizia, io continuo a non accettare pienamente questo fenomeno per cui ci sono alcune persone che conoscono ben poche tra le persone che le conoscono. O meglio, che non conoscono la maggior parte delle persone che le conoscono. Quando queste persone muoiono molte tra le altre provano dispiacere pur non avendoci mai parlato, solo perché le vedevano in giro a dire cose o a fare cose in modo assolutamente non più meritevole o pregevole di altre che fanno il loro lavoro altrettanto bene o meglio ma rimangono sconosciute (o meglio, conoscono la maggior parte delle persone che le conoscono). La notorietà è un'invenzione recente, sarà per questo che è così incomprensibile. Il problema è che genera una sorta di discrimine del tutto ingiusto nei confronti delle persone.
Piccolo tributo di Saviano qui
Solo per far riflettere che oltretutto le critiche a senso unico (ribadisco fuori luogo qui, nonché al momento sbagliato), sono un po' esagerate.
Solo per far riflettere che oltretutto le critiche a senso unico (ribadisco fuori luogo qui, nonché al momento sbagliato), sono un po' esagerate.
Non vorrei sembrare un ficcanaso rompiscatole, ma mi pare che a parte cinque o sei post, tutti gli altri siano fuori tema, spaziando da considerazioni sulla pericolosità delle azioni umane e quanto le azioni in vita rendano degna una morte di riecheggiare nell'eternità.
Dato che lo facciamo nei topic delle altre sezioni, lo faccio io anche in questo: restate in tema.
Dato che lo facciamo nei topic delle altre sezioni, lo faccio io anche in questo: restate in tema.
"Luca.Lussardi":
Non quando mettono a rischio la vita; secondo me mettere a rischio la propria vita consapevolmente è da fessi. E' una mia opinione, ma che volete... io alla mia vita ci tengo, si vede che Ulisse ci teneva un po' meno.
Guidi la macchina, Luca? Te lo chiedo perché l'automobile è la prima causa di morte fra i giovani: chi si mette in macchina un po' rischia. Eppure scommetto che tu guidi, o che, almeno, qualche volta sei salito a bordo di amici e conoscenti. E non sto parlando di lavoro, ma di piacere (vedere un posto nuovo per il solo gusto di visitarlo, per esempio). Dici che il rischio che si corre andando in macchina è più piccolo di quello che si corre paracadutandosi? Probabilmente è così, ma come vedi è (solo) una questione di quantità: tu sei uno che rischia poco, Taricone ha rischiato un po' di più. Chi stabilisce dov'è la soglia della "fesseria"?
Ciao,
L.
"Faussone":
Se leggete l'inizio del topic vedete che non l'ho iniziato io.
Non mi sono interessato molto a ciò che ha fatto in vita Taricone, e poi ognuno percorre questa strada a modo suo (quando può), facendo i propri errori. Non mi pare che fosse un criminale comunque, né una persona che ha fatto tutto questo male...
Io non sarei intervenuto affatto qui, proprio perché non mi ha mai interessato molto il personaggio.
Sono intervenuto solo perché mi hanno infastidito due cose:che sia bollato come un fesso solo perché aveva il paracadutismo tra i suoi hobby; e che si faccia la morale al personaggio invadendo un piccolissimo spazio che mi sembra avesse uno scopo diverso.
Se volete proprio commentare la vita di Taricone, non avendo nulla di meglio da fare, aprite un altro topic.
....a me infastidisce molto il conformismo dell'anticonformismo a tutti i costi.
Sono pienamente d'accordo.
Mi spiace in particolare per i suoi cari.
"Luca.Lussardi":
Sì, sono dei fessi, secondo me. Ribadisco che sono mie opinioni. Anche chi muore per la patria è un fesso, non un eroe. Così come chi è morto per la scienza, ovviamente consapevole dei rischi (la Curie è morta di leucemia a causa del suo lavoro, ma al suo tempo non si sapeva che stava maneggiando materiale dannoso per la salute).
Rispetto la tua opinione ma non la condivido.
Probabilmente, e lo sottolineo, se alcuni uomini di scienza non fossero morti "da fessi" per qualcosa che ci hanno lasciato, forse saremmo piu' ignoranti.... Inoltre spesso le morti di alcuni sono servite per migliorare la "sicurezza" in svariati campi, quindi per me non e' stata una perdita assoluta...
Anche io mi fermo qui perche' palesemente off-topic e me ne scuso, ma ce ne sarebbe da discutere.
Io sono dispiaciuto per i familiari, per la sua bambina, la moglie, chi gli voleva bene come persona e non come "VIP". Sono dispiaciuto per la tragedia umana e nulla più!
Un grande...
al di là dello status simbolo del " Macho cafone"...
una persona che ha saputo fare fortuna con le proprie qualità ed è andato oltre il reality....
una persona intelligente in meno... in un mondo di ottusi che va alla rovina .
Ciao Pietro
...Un Grande...
al di là dello status simbolo del " Macho cafone"...
una persona che ha saputo fare fortuna con le proprie qualità ed è andato oltre il reality....
una persona intelligente in meno... in un mondo di ottusi che va alla rovina .
Ciao Pietro
...Un Grande...
Se leggete l'inizio del topic vedete che non l'ho iniziato io.
Non mi sono interessato molto a ciò che ha fatto in vita Taricone, e poi ognuno percorre questa strada a modo suo (quando può), facendo i propri errori. Non mi pare che fosse un criminale comunque, né una persona che ha fatto tutto questo male...
Io non sarei intervenuto affatto qui, proprio perché non mi ha mai interessato molto il personaggio.
Sono intervenuto solo perché mi hanno infastidito due cose:che sia bollato come un fesso solo perché aveva il paracadutismo tra i suoi hobby; e che si faccia la morale al personaggio invadendo un piccolissimo spazio che mi sembra avesse uno scopo diverso.
Se volete proprio commentare la vita di Taricone, non avendo nulla di meglio da fare, aprite un altro topic.
....a me infastidisce molto il conformismo dell'anticonformismo a tutti i costi.
Non mi sono interessato molto a ciò che ha fatto in vita Taricone, e poi ognuno percorre questa strada a modo suo (quando può), facendo i propri errori. Non mi pare che fosse un criminale comunque, né una persona che ha fatto tutto questo male...
Io non sarei intervenuto affatto qui, proprio perché non mi ha mai interessato molto il personaggio.
Sono intervenuto solo perché mi hanno infastidito due cose:che sia bollato come un fesso solo perché aveva il paracadutismo tra i suoi hobby; e che si faccia la morale al personaggio invadendo un piccolissimo spazio che mi sembra avesse uno scopo diverso.
Se volete proprio commentare la vita di Taricone, non avendo nulla di meglio da fare, aprite un altro topic.
....a me infastidisce molto il conformismo dell'anticonformismo a tutti i costi.
Non mi premeva particolarmente, anzi, non me ne importa proprio niente di quella persona. Non lo stimo nè lo disprezzo, mi è del tutto indifferente. Il motivo per cui l'ho espresso è perchè credo che la mia opinione abbia delle ambizioni di oggettività. Per me era un signor qualunque che non sia merita di essere ricordato in modo particoare al di sopra di tutti gli altri.
Per te non è così, perchè? Era un grande attore che ha cambiato la commedia/tragedia italiana? Era particolarmente impegnato nel sociale? Era un intellettuale influente? Cosa ha fatto degno di nota? E' morto in un incidente, non era troppo vecchio (altrimenti chissenefrega?) e aveva una famiglia (fatto sconvolgente).
Commentare il decesso di personaggi di un certo spessore da la possibilità di ricordare e far sapere agli altri quello che hanno fatto, non è questo il caso.
Per te non è così, perchè? Era un grande attore che ha cambiato la commedia/tragedia italiana? Era particolarmente impegnato nel sociale? Era un intellettuale influente? Cosa ha fatto degno di nota? E' morto in un incidente, non era troppo vecchio (altrimenti chissenefrega?) e aveva una famiglia (fatto sconvolgente).
Commentare il decesso di personaggi di un certo spessore da la possibilità di ricordare e far sapere agli altri quello che hanno fatto, non è questo il caso.
"Faussone":
Ma scusa qualcuno ti/vi ha imposto di intervenire per forza in questo topic?
Se uno vuole dedicargli un piccolo pensiero bene, ma se poi occorre sottolineare che "come lui muore tanta gente ogni giorno", che a "io però non lo stimavo molto", "però non posso dire che mi mancherà" ecc ecc, tanto vale, avendo rispetto di lui come di tutti gli altri sfortunati allo stesso modo, non scrivere nulla.
"nato_pigro":
Che cosa ha fatto di questo tizio per guadagnarsi il mio rispetto? Morire? Chissà perchè quando uno mure diventa subito un santo. Era un personaggio di spettacolo neanche particolarmente dotato che ha avuto un discreto successo. Poi?
Certo, poteno non intervenire, ma allora apro un topic con un necrologio per ogni persona sotto i 40 anni che muore.
Natopigro, quando si fa il guastafeste e si decide di tirarsi fuori dal buonismo inutile, purtroppo è così.
Se poi si decide di dire altro oltre/invece il "piccolo pensiero" che dice Faussone, riguardo qualcuno che è morto, è la fine.
Le critiche a Taricone.
Non capisco perché in questo topic si debba intervenire solo per scrivere il "pensierino".
Posso scrivere ad esempio che Taricone manifestava aperte simpatie per il gruppo di estrema destra (che ora ovviamente lo esalta) CasaPound, il cui leader accetta la definizione fascisti del terzo millennio? (per le altre bestialità di questo gruppo si cerchi in rete, ce ne sono).
"nato_pigro":
Certo, poteno non intervenire, ma allora apro un topic con un necrologio per ogni persona sotto i 40 anni che muore.
Ecco appunto potevi non intervenire, o ti premeva tanto fare sapere proprio adesso che non stimavi affatto questa persona? A me il tuo intervento, come altri simili, mi è parso di cattivo gusto, poi ognuno è libero di far quel che vuole certo.
Se tu inserisci un post e dici: oggi è scomparso tizio, gli dedico un pensiero. Io posso benissimo non essere d'accordo a dedicargli un pensiero, potrei magari non stimare particolarmente quella persona, ma non interverrei certo nello stesso topic per ribadirlo, a che serve? Non si tratta certo di un criminale per cui indignarsi se qualcuno gli tributa un piccolo pensiero, no?
E se intervengo per dire "mi spiace ma non più di mille altri come lui... " allora, di nuovo, e forse persino a maggior ragione, allora perché sarei intervenuto?
Ci sono tante occasioni per dire la propria, magari ogni tanto si può anche tacere.
Per il resto sul discorso della morte da "fesso" preferisco non aggiungere nulla a quello che ho già detto, non mi va di di alimentare altra polemica qui.
Sì, sono dei fessi, secondo me. Ribadisco che sono mie opinioni. Anche chi muore per la patria è un fesso, non un eroe. Così come chi è morto per la scienza, ovviamente consapevole dei rischi (la Curie è morta di leucemia a causa del suo lavoro, ma al suo tempo non si sapeva che stava maneggiando materiale dannoso per la salute).
Il punto non e' tanto la morte di Taricone ma quanto definirla "da fessi", come spesso si dice in questi casi. Pero' a questo punto, vista la sacralita' della vita stessa (dipende poi dal proprio credo...), sono dei "fessi" anche quelle persone che hanno perso la vita per l'amore della scienza e della tecnica....
"Faussone":
[quote="Steven"]]
Mi unisco.
Tuttavia se dicessi che "mi mancherà" farei solo del buonismo gratuito...
Ma scusa qualcuno ti/vi ha imposto di intervenire per forza in questo topic?
Se uno vuole dedicargli un piccolo pensiero bene, ma se poi occorre sottolineare che "come lui muore tanta gente ogni giorno", che a "io però non lo stimavo molto", "però non posso dire che mi mancherà" ecc ecc, tanto vale, avendo rispetto di lui come di tutti gli altri sfortunati allo stesso modo, non scrivere nulla.[/quote]
E l'egualitarismo per "tutti gli altri sfortunati allo stesso modo" dove sta? Nel pensare solo a lui?
Poi sempre con la storia del rispetto per tutti, uno il mio rispetto se lo deve guadagnare. Se il rispetto lo devo a tutti solo perchè esistono allora è un rispetto che ha ben poco valore.
Che cosa ha fatto di questo tizio per guadagnarsi il mio rispetto? Morire? Chissà perchè quando uno mure diventa subito un santo. Era un personaggio di spettacolo neanche particolarmente dotato che ha avuto un discreto successo. Poi?
Certo, poteno non intervenire, ma allora apro un topic con un necrologio per ogni persona sotto i 40 anni che muore.
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