Perchè studiate la matematica?? :D

John_Nash11
Ciao a tutti!
Ero curioso di porre questa domanda ad un gruppo abbastanza ampio di gente, e quindi quale migliore posto di questo? :D
Mi piacerebbe sapere perchè studiate matematica, perchè vi appassiona o vi piace (cosa che penso sia scontata se frequentate un forum con questo nome.. :D ).

Per quello che mi riguarda.. Oltre tutti i discorsi sul fatto che sia la madre di tutte le scienze, che la matematica è dappertutto, che senza di essa non avremmo niente di ciò che ci circonda, che è perfezione, bellezza, etc (leggete la mia firma)..
quello che + mi spinge ad approfondire gli studi in questo campo, è la voglia di portare avanti uno studio specifico, e scoprire qualcosa di nuovo, una volta acquisite le conoscenze necessarie per poter lavorare con rigore. Formulare qualche buon teorema, smontarne uno già esistente, risolvere un dei problemi del millennio magari.. :-D
Lo sò, punto in alto.. Ma quello che mi affascina della matematica è che con un pezzo di carta ed una matita puoi arrivare davvero lontano.. se ti ci metti d'impegno.. E mi piacerebbe distinguermi in questo campo in qualche modo.. :)

A voi la parola. :wink:

Risposte
Gaal Dornick
sdrammatizziamo! :cry:

ti rispondo con Socrate: <>
Non ne so molto di filosofia, solo quanto fatto a scuola, cioè poco. Però in due anni di filosofia con un professore fantastico (che giusto per fare conversazione non vota pd - non capisco perchè tutto debba per forza finire in politica) tutto ho pensato della materia fuorchè che ad oggi non ci rimane che rievocare i risultati antichi.. ovvio che i filosofi non si occupino più di fisica (come al tempo di Galilei, che filosofo si faceva chiamare poichè al tempo i filosofi erano a "fare i fisici"), ma c'è tanto altro oltre al mondo fisico.. e non tutto è riducibile ad equazioni! (purtroppo o perfortuna) .. Almeno finchè Hari Seldon non inventerà la psicostoria.. :smt098
A questo punto ti svolto la domanda.. visto che sei così netto sulla filosofia.. la conosci così bene da poter sostenere quello che dici?

fu^2
"Maxos":
sì e viva la fi**


penso che su questo sia i filosofi che i fisici che i matematici abbiano i mezzi per poterlo dire :D :D :-D :-D :-D :-D :-D



per il resto quoto maxos

Maxos2
sì e viva la fi**

Chevtchenko
"Maxos":
Mi sa che voi due non siete filosofi, dalle cose che sparate, e dalle scarse conoscenenza in merito.


Scarse conoscenze? Io so una cosa sola: che sono un ignorante, ma amo il sapere. E' per questo che posso a buon diritto chiamarmi filosofo.

Maxos2
Perché non conoscono la matematica.

Mi sa che voi due non siete filosofi, dalle cose che sparate, e dalle scarse conoscenze in merito.

altri due elettori del PD

Chevtchenko
"Maxos":
Il tuo è qualunquismo

anzi pancalcismo, tutto il mondo è juventus contro milan, e una equivale all'altra

non è vero, il mondo cambia, i rapporti di forze mutano

ieri i sellai avevano una coorporazione e oggi i giocatori di calcio fanno la pubblicità

il mondo, ahinoi, cambia

nessun logico esiste più, perché qualunque studente di matematica lo surclasserebbe facilmente.

nessun filosofo fisico esiste più, perché non hanno gli strumenti per capire il reale su questo piano

l'unico campo in cui mantengono autonomia è il fondamentale studio della società


E perche' i filosofi non avrebbero gli strumenti per capire il reale? E comunque direi che la sociologia con la filosofia ha ben poco da spartire.

Maxos2
Il tuo è qualunquismo

anzi pancalcismo, tutto il mondo è juventus contro milan, e una equivale all'altra

non è vero, il mondo cambia, i rapporti di forze mutano

ieri i sellai avevano una corporazione e oggi i giocatori di calcio fanno la pubblicità

il mondo, ahinoi, cambia

nessun logico esiste più, perché qualunque studente di matematica lo surclasserebbe senza pietà

nessun filosofo fisico esiste più, perché non hanno gli strumenti per capire il reale su questo piano

l'unico campo in cui mantengono autonomia è il fondamentale studio della società

Chevtchenko
"Gaal Dornick":
Non sono d'accordo.. la filosofia è quanto mai viva!
Penso che se tu fossi un filosofo, e completamente estraneo dal mondo della matematica, e ci fosse un forum sulla matematica in un ipotetico filosoficamente.it, diresti lo stesso all'inverso...
Semplicemente non è visibile.. ma da qui a dire che la filosofia non produce più niente dai tempi della Scolastica..


Sono perfettamente d'accordo con Gaal.

Gaal Dornick
Non sono d'accordo.. la filosofia è quanto mai viva!
Penso che se tu fossi un filosofo, e completamente estraneo dal mondo della matematica, e ci fosse un forum sulla matematica in un ipotetico filosoficamente.it, diresti lo stesso all'inverso...
Semplicemente non è visibile.. ma da qui a dire che la filosofia non produce più niente dai tempi della Scolastica..

Maxos2
Il punto è che la filosofia da 700 anni non ha senso se non come storia della filosofia.

La nostra cultura è morta e sepolta, non può produrre cose nuove, ma rivedere quelle passate.

La Filosofia in quanto tale è stata oramai completamente soppiantata dalla Fisica.

Ripeto: soppravvive la sociologia, nient'altro.

Gaal Dornick
torno alla domanda primitiva:

all'inizio per me è andata come ha descritto nato_pigro.. ora mi piace fare matematica.. xkè è una costante sfida: a me, alla mia intelligenza, alla mia versatilità.. è l'equivalente "da grande" del Forza 4. E mi sembra bellissimo immaginare il mio futuro lavoro come un gioco, con regole difficili da capire, ma che ti consentono di fare tutto o quasi!

la filosofia è simile alla matematica in quanto, parlando di concetti magari difficili e "astratti", si finisce poi per parlare di cose strettamente legate alla vita di ognuno di noi.. il problema sono gli assiomi! i filosofi non hanno assiomi! E' normale allora che ognuno dica tutto e l'altro il contrario di tutto..

Maxos2
Eppure sono proprio le competenze umanistiche che ci permettono di fare Matematica


Infatti.

Torniamo alla mia stizza nei confronti dei TECNOfili che vogliono incunearsi tra scienza e humanitas.

E che pretendono di motivare un ragazzino dicendo che farà del gran bene e del progresso, machissenestrafrega!

Luca.Lussardi
Eppure sono proprio le competenze umanistiche che ci permettono di fare Matematica: le "capacità matematiche" non sono altro che le capacità di linguaggio che tutti possediamo, ma applicate a contesti atratti, per questo facciamo fatica a ragionare su enti astratti.

I migliori matematici che io conosca vengono dal liceo classico: ci sarà un motivo.

G.D.5
no...dai...non è piatta :lol:

è a tutto tondo proprio perchè è un pochino pochino come l'ho descritta io...poi ovviamente descrivere una cosa è interpretazione non oggettività e io in queste mie considerazioni sono molto influenzato dal fatto che le materie umanistiche non lo sopporto proprio.... :-D

ciao

Fioravante Patrone1
"WiZaRd":

la filosofia non conosce certezze...
...
cose del tutto evidenti vengono distorte completamente a seconda di come il filosof le interpreti portando a risultati anche contraddittori

la matematica ha le certezze e basta...
...
qualcuno potrebbe obbiettare che anche la matematica ha i suoi aspetti interpretativi [inserto mio: :shock: ]
...
ma alla fine, il bello, è che la conclusione esatta è una sola
...
questo è il bello della matematica: rigore, logica, esattezza, universalità, conciliazione....

mamma mia, che piattume che è la matematica! :evil:
meno male che ci sono i filosofi :twisted:
il vero guaio è che le considerazioni di WiZaRd sono tremendamente vicine alla realtà :-D

G.D.5
salve ragazzi

per quanto riguarda i punti in comune tra la filosofia e la matematica, trovo che l'unica similitudine stianell'intuizione: entrambe le discipline partono per ogni loro discorso da una intuizione da una trovata qualsiasi...dopo ciò sono diametralmente opposte

la filosofia non conosce certezze...ma solo paradossi: cose del tutto evidenti vengono distorte completamente a seconda di come il filosof le interpreti portando a risultati anche contraddittori

la matematica ha le certezze e basta...qualcuno potrebbe obbiettare che anche la matematica ha i suoi aspetti interpretativi: qualcuno potrebbe per sempio dire che un problema di geometria e di analisi può essere affrontato in modo diverso a seconda dell'interpretazione che chi lo risolve dà al problema stesso...ma alla fine, il bello, è che la conclusione esatta è una sola

ed è questo il bello della matematica anche rispetto alle altre discipline: ogni disciplina propone dello stesso tema diverse interpretazioni e a seconda dell'interpretazione il risultato finale è diverso...la matematica no: non propone un solo modo di vedere le cose, questo perchè la matematica si basa sul pensiero logico, e il pensiero varia, ma fin tanto che resta logico, ogni pensiero, e quindi ogni modo di vedere il tema trattao, porta allo stesso risultato...sotto certe ipotesi evidentemente non opinabili, lo stesso problema lo puoi cominciare dal principio, dal mezzo o dalla tre quarti, ma alla fine, il puzzle che si compone è lo stesso

questo è il bello della matematica: rigore, logica, esattezza, universalità, conciliazione....

fu^2
ahaha allora che dici della dialettica servo padrone?... per me si credeva un dio in terra, è il filosofo che dici più ca***te di tutti, e nosrmalmente tutti ne dicono in abbondanza :-D :-D :-D :D

Lorenzo Pantieri
Sempre a proposito di Hegel, mi sembra che nella Fenomenologia dello Spirito azzardi una deduzione metafisica delle leggi di Keplero, che sarebbero -a suo dire- "universali e necessarie". Un velo pietoso su tutto quello che dice su "meccanica-fisica-organica". In generale, mi ha sempre fatto sorridere la pretesa di chi dice di avere la Verità in tasca, che teorizza sistemi che mettono a posto l'Universo, e poi -in matematica o in fisica- fa delle scivolate che farebbero bocciare uno studente di un prim'anno di unversità... :-D

In bocca al lupo,
L.

fu^2
"Lorenzo Pantieri":

(un nome a caso: Hegel):


non nominare quel nome :smt076 :smt076 :smt067 :smt067 :smt074 :smt074 :smt065 :smt065 :smt068 :smt068 :smt071 :smt070 :smt070 :smt077<-Hegel

ma anchge tt gli altri non son molto meglio :-D :-D

la cosa che mi solleva è che tra 1 settimana e mezza filosofia smetterà di essere un incubo :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :partyman: :partyman: :partyman:

Lorenzo Pantieri
"fu^2":
però se ci pensate lo studo della matematica non va troppo lontano dallo studio della filosofia...

è una mia lunga riflessione... son due discipline non proprio scollegate...

Punti di contatto ce ne sono sicuramente (come peraltro ce ne sono fra tutte le discipline), però ho sempre trovato verbosamente irritante le filosofia. La matematica mi sembra più "intellettualmente onesta": non basta proferire proposizioni in maniera oracolare, involuta e oscura (un nome a caso: Hegel): bisgna dimostrare quello che si dice. Quando hai dimostrato un teorema, hai la soddisfazione di aver trovato un punto fermo. "Non esistono campi finiti di ordine 6". "Esiste un campo con $q$ elementi se e solo se $q$ è la potenza di un primo". "Esistono funzioni $C^\infty$ non analitiche" ... Sono tutti punti fermi, acquisiti, per sempre.

In filosofia non credo siano d'accordo neanche che $A=A$. :-D

D'accordissimo con Fioravante: prendi in professore universitario di filosofia e fagli risolvere un'equazione di secondo grado e vedi che succede. Poi vediamo se sei ancora della tua idea... ;-)

Quanto alla domanda "perché mi poace la matematica": mi gratifica... tutto qui!

Ciao,
L.

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