Moto "perpetuo"
Non so se qualcuno avesse già postato il link al video di questo signore. Lo posto qua in generale, perché in fisica non mi sembra troppo opportuno. Comunque tale personaggio afferma di aver inventato una macchina che continuerebbe ad oscillare in modo stazionario. Cioè un moto quasi perpetuo.
La cosa impressionante è che l'oscillazione all'inizio aumenta, per poi stabilizzarsi.
Io ho molte, ma molte perplessità che ciò sia vero, pur guardando il video. Magari è tutta una cavolata; anche perché non ho capito proprio bene come funziona questa macchina oscillatrice rudimentale costruita da costui.
Il sito é:
http://www.gasparemalinverno.com/
il video lo scaricate cliccando a destra.
volevo sapere voi cosa ne pensate?
ma soprattutto riuscite a capire come funziona?


Io ho molte, ma molte perplessità che ciò sia vero, pur guardando il video. Magari è tutta una cavolata; anche perché non ho capito proprio bene come funziona questa macchina oscillatrice rudimentale costruita da costui.
Il sito é:
http://www.gasparemalinverno.com/
il video lo scaricate cliccando a destra.
volevo sapere voi cosa ne pensate?
ma soprattutto riuscite a capire come funziona?
Risposte
"giacor86":
un signore conosciuto al planetario (altro personaggio!!) dopo uan conferenza sul cern.
oddio, temo di consoscere anche lui.

è un tipo sulla sessantina calvo che fa domande assurde alla fine di ogni conferenza?
ne ricordo due clamorose:
(a Gabriele Ghisellini, dopo conferenza su materia oscura) "ma se la materia oscura... è scura, come facciamo a vederla coi telescopi? ci mettiamo qualcosa di colorato dietro?"
(a Laura Maraschi) "ma quello che lei c'ha raccontato... è compatibile con la teoria delle superstringhe a 11 dimensioni?"
"jacon87":
[quote="cavallipurosangue"]QUEL NEWTON E' SOLO UNO STATICO ! moto perpetuo
lo sostiene Gaspare Malinverno
Inventore e Poeta non a scopo di lucro.
Non e' che NEWTON si sia proprio sbagliato: tuttavia le leggi da lui enunciate non possono
definirsi della dinamica , ma dalla statica,[size=150] perché se ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, queste si annullano a vicenda e si ha lo stato di quiete.[/size]
Lo sostiene Gaspare Malinverno, Clarense, 45 anni, una passione per la fisica nata con la sua adolescenza e mai sopita nonostante abbia compiuto solo studi umanistici, per i quali peraltro non si e' mai sentito molto attratto.
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Ecco come ha fatto ad ottenere il moto perpetuo...
P.S.: qualcuno gli spieghi per piacere la terza legge di Newton... Se lo sentisse una persona di mia conoscenza...![]()
Quella della statica è un cazzata assurda, ma il primo e il secondo principio della dinamica???
cosa cé di sbagliato nell'enunciato della 3° legge??[/quote]
L'unico problema è che va ricordato che è si vero che il terzo principio prevede che ad ogni azione corrisponda una reazione uguale e contraria... ma va precisato che queste due forze agiscono su CORPI DIVERSI... tutto qui... Poi basta ricordare che equazioni cardinali sono condizioni sufficienti solo per i corpi rigidi, ciò significa che se in un sistema qualsiasi hai che la risultante delle azioni è nulla non puoi dire che il sistema è in equilibrio... Il noto esempio dei pattinatori sul ghiaccio... che succede se uno spinge l'altro?

"giacor86":
Santilli è un personaggio di cui mi ha raccontato un signore conosciuto al planetario (altro personaggio!!) dopo uan conferenza sul cern... a quanto ho cpaito questo santilli è un ex professore di fisica harvaard cacciato a causa delle sue idee eretiche in merito alla fisica moderna. Egli ha sviluppato per i fatti suoi la mitica "meccanica adronica" (che rivede e corregge dalle basi la meccanica quantistica) con la quale oltre alle 1000 previsioni che ci ricava (gli esperimenti al cern sono tutti una cazzata, i neutrini non esistono, l'antimateria produce antigravità, e altre amenità varie) riesce a produrre un nuovissimo combustibile chiamato "magnegas" copl quale in pochi anni oltre a soppiantare il petrolio, nucleare, idrogeno (per lui dannosissimo), energia eolica e bla bla, aiuterebbe pure a sanare effetto serra, inquinamento etc... informazioni dovrebbero essere su www.magnegas.com...
ex professore di Harvard?
il massimo che osa dire è di essere stato coinvolto in un progetto di ricerca presso questa Università
dico "osa", perché costui dice di avere avuto una "cattedra di fisica nucleare al famoso Istituto Avogadro di Torino"
(della serie "parla come mangi", tradotto: aveva la cattedra di fisica presso questo ITIS; lui vuole dare ad intendere che fosse un professore di un qualche istituto di ricerca para-universitario)
mi ricorda Pimpinella la Sbruffoncella (citazione per chi non sia nato "ieri")
"cavallipurosangue":QUEL NEWTON E' SOLO UNO STATICO ! moto perpetuo
lo sostiene Gaspare Malinverno
Inventore e Poeta non a scopo di lucro.
Non e' che NEWTON si sia proprio sbagliato: tuttavia le leggi da lui enunciate non possono
definirsi della dinamica , ma dalla statica,[size=150] perché se ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, queste si annullano a vicenda e si ha lo stato di quiete.[/size]
Lo sostiene Gaspare Malinverno, Clarense, 45 anni, una passione per la fisica nata con la sua adolescenza e mai sopita nonostante abbia compiuto solo studi umanistici, per i quali peraltro non si e' mai sentito molto attratto.
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Ecco come ha fatto ad ottenere il moto perpetuo...
P.S.: qualcuno gli spieghi per piacere la terza legge di Newton... Se lo sentisse una persona di mia conoscenza...![]()
Quella della statica è un cazzata assurda, ma il primo e il secondo principio della dinamica???
cosa cé di sbagliato nell'enunciato della 3° legge??
Santilli è un personaggio di cui mi ha raccontato un signore conosciuto al planetario (altro personaggio!!) dopo uan conferenza sul cern... a quanto ho cpaito questo santilli è un ex professore di fisica harvaard cacciato a causa delle sue idee eretiche in merito alla fisica moderna. Egli ha sviluppato per i fatti suoi la mitica "meccanica adronica" (che rivede e corregge dalle basi la meccanica quantistica) con la quale oltre alle 1000 previsioni che ci ricava (gli esperimenti al cern sono tutti una cazzata, i neutrini non esistono, l'antimateria produce antigravità, e altre amenità varie) riesce a produrre un nuovissimo combustibile chiamato "magnegas" copl quale in pochi anni oltre a soppiantare il petrolio, nucleare, idrogeno (per lui dannosissimo), energia eolica e bla bla, aiuterebbe pure a sanare effetto serra, inquinamento etc... informazioni dovrebbero essere su www.magnegas.com...
anch'io, anch'io!
ecco la mail che ho mandato il 18/12/05 al direttore (Zucconi) di Repubblica.it, ovviamente senza ricevere risposta:
Caro Direttore,
finalmente, grazie all'articolo apparso in rete su come si possa ricavare energia dal traffico:
http://www.repubblica.it/2005/l/motori/ ... trica.html
sono lieto di sapere che è stato finalmente trovato il moto perpetuo!
Infatti, si dice:
"Senza aumentare l'inquinamento e senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto"
Alla faccia di quegli stupidi di fisici!
Cordiali saluti
Fioravante
Qualche effetto sembra comunque che ci sia stato (spero di non essere stato l'unico a protestare).
Infatti se guardate l'articolo come è adesso, potete vedere che è diverso da quello originario (vedi sotto), anche se non "sufficiente" comunque...
In particolare è stato aggiunto (bontà loro):
"Certo, ad essere proprio pignoli, sul fronte della fisica nulla si crea e nulla si distrugge, per cui l'energia ricavata da questa pedana deriva ovviamente da un piccolo sforzo che l'auto deve fare per entrare e uscire da questa pedana."
Ecco l'articolo originario:
Si chiama Electro Kinetic Road Ramp e aziona una dinamo col peso
delle auto. Ad ogni passaggio genera fino a 10 kW di corrente
Ricavare energia dal traffico
Ecco l'idea della Hughes Research
di VINCENZO BORGOMEO
[] Il funzionamento della Electro-Kinetic Road Ramp
Galleria fotografica
Video: 1 - 2
Lo schema di funzionamento
L'idea è semplice e geniale: sfruttare l'inutile passaggio delle auto nel traffico per fargli produrre corrente. Senza aumentare l'inquinamento e senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto: basta farle passare su una speciale pedana che grazie al peso delle vetture si abbassano di qualche centimetro e attivano un meccanismo che produce corrente.
Questa in sintesi l'invenzione dell'inglese Hughes Research Ltd che si appresta a montare su alcune strade (in via sperimentale) questo su dispositivo battezzato Electro Kinetic Road Ramp: sono già 200 i comuni che si sono dichiarati interessati alla cosa. E già perché la Hughes Research ha già messo in vendita il suo dispositivo: 37 mila euro chiavi in mano. Poco, tutto sommato, rispetto ai vantaggi che promette l'Electro Kinetic Road Ramp: ad ogni passaggio di auto (a seconda del suo peso) si generano in modo del tutto gratuiti da 5 a 10 Kw, che finiscono immediatamente in uno speciale accumulatore, pronti per essere poi riutilizzati.
In questo modo ci si potrebbero far funzionare - in modo del tutto gratuito - pannelli luminosi per segnalazioni agli automobilisti o perfino lampade per illuminare la strada. In realtà la pedana che aziona il generatore è divisa in tre pezzi, per ottenere un doppio movimento al passaggio dei due assali dell'automobile.
Realizzato in acciaio ad alta resistenza l'Electro Kinetic Road Ramp è poi rivestito di un materiale antisdrucciolevole per evitare di trasformarsi (con il bagnato) in una terribile trappola per motociclisti) e non compromette in nessun modo la sicurezza di marcia delle vetture. Secondo il costruttore poi la sua manutenzione è praticamente inesistente e la sua robustezza a tutta prova: in migliaia di test non ha mai dato nessun problema. Vista la semplicità del meccanismo, difficile dare torto alla Hughes Research...
(18 dicembre 2005)
ecco la mail che ho mandato il 18/12/05 al direttore (Zucconi) di Repubblica.it, ovviamente senza ricevere risposta:
Caro Direttore,
finalmente, grazie all'articolo apparso in rete su come si possa ricavare energia dal traffico:
http://www.repubblica.it/2005/l/motori/ ... trica.html
sono lieto di sapere che è stato finalmente trovato il moto perpetuo!
Infatti, si dice:
"Senza aumentare l'inquinamento e senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto"
Alla faccia di quegli stupidi di fisici!
Cordiali saluti
Fioravante
Qualche effetto sembra comunque che ci sia stato (spero di non essere stato l'unico a protestare).
Infatti se guardate l'articolo come è adesso, potete vedere che è diverso da quello originario (vedi sotto), anche se non "sufficiente" comunque...
In particolare è stato aggiunto (bontà loro):
"Certo, ad essere proprio pignoli, sul fronte della fisica nulla si crea e nulla si distrugge, per cui l'energia ricavata da questa pedana deriva ovviamente da un piccolo sforzo che l'auto deve fare per entrare e uscire da questa pedana."
Ecco l'articolo originario:
Si chiama Electro Kinetic Road Ramp e aziona una dinamo col peso
delle auto. Ad ogni passaggio genera fino a 10 kW di corrente
Ricavare energia dal traffico
Ecco l'idea della Hughes Research
di VINCENZO BORGOMEO
[] Il funzionamento della Electro-Kinetic Road Ramp
Galleria fotografica
Video: 1 - 2
Lo schema di funzionamento
L'idea è semplice e geniale: sfruttare l'inutile passaggio delle auto nel traffico per fargli produrre corrente. Senza aumentare l'inquinamento e senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto: basta farle passare su una speciale pedana che grazie al peso delle vetture si abbassano di qualche centimetro e attivano un meccanismo che produce corrente.
Questa in sintesi l'invenzione dell'inglese Hughes Research Ltd che si appresta a montare su alcune strade (in via sperimentale) questo su dispositivo battezzato Electro Kinetic Road Ramp: sono già 200 i comuni che si sono dichiarati interessati alla cosa. E già perché la Hughes Research ha già messo in vendita il suo dispositivo: 37 mila euro chiavi in mano. Poco, tutto sommato, rispetto ai vantaggi che promette l'Electro Kinetic Road Ramp: ad ogni passaggio di auto (a seconda del suo peso) si generano in modo del tutto gratuiti da 5 a 10 Kw, che finiscono immediatamente in uno speciale accumulatore, pronti per essere poi riutilizzati.
In questo modo ci si potrebbero far funzionare - in modo del tutto gratuito - pannelli luminosi per segnalazioni agli automobilisti o perfino lampade per illuminare la strada. In realtà la pedana che aziona il generatore è divisa in tre pezzi, per ottenere un doppio movimento al passaggio dei due assali dell'automobile.
Realizzato in acciaio ad alta resistenza l'Electro Kinetic Road Ramp è poi rivestito di un materiale antisdrucciolevole per evitare di trasformarsi (con il bagnato) in una terribile trappola per motociclisti) e non compromette in nessun modo la sicurezza di marcia delle vetture. Secondo il costruttore poi la sua manutenzione è praticamente inesistente e la sua robustezza a tutta prova: in migliaia di test non ha mai dato nessun problema. Vista la semplicità del meccanismo, difficile dare torto alla Hughes Research...
(18 dicembre 2005)
Nessun SANTILLI nella mia lista...

ora una domanda che volevo farvi molto tempo fa... Conoscete invece un certo professor SANTILLI? vi prego ditemi di si
grande Schietti!!!!!!!!




Visto che siamo in tema, nessuno di voi ha mai sentito parlare di Schietti?!

"Cheguevilla":
L'unico moto perpetuo che conosco è quello del motore a gatto imburrato.
Secondo una nota legge fisica, i gatti, quando cadono, atterrano sempre in piedi.
Secondo un'altra ben nota legge fisica, se una fetta di pane imburrato ti cade dalle mani, essa cadrà per terra sempre e solo dalla parte del burro.
Ora, sistemate, in maniera ben salda, una fetta di pane imburrato sulla schiena di un gatto ed avrete il motore a gatto imburrato.
Per farlo funzionare, sarà sufficiente lasciar cadere il gatto da un qualunque dislivello ed ecco che per effetto contrastante delle due leggi...
Ad Ing. Meccanica mi sembra che stanno appunto facendo una cosa del genere, infatti spesso si vede qualche Professore che rincorre i gatti.. mentre altri fanno la spesa per il burro, o meglio ancora, ma è ancora in via di sperimentazione, mungono i gatti stessi e con quel latte ci fanno un SUPER burro così ottimizzano il coefficiente di attrito viscoso nel moto di caduta del gatto.
L'unico moto perpetuo che conosco è quello del motore a gatto imburrato.
Secondo una nota legge fisica, i gatti, quando cadono, atterrano sempre in piedi.
Secondo un'altra ben nota legge fisica, se una fetta di pane imburrato ti cade dalle mani, essa cadrà per terra sempre e solo dalla parte del burro.
Ora, sistemate, in maniera ben salda, una fetta di pane imburrato sulla schiena di un gatto ed avrete il motore a gatto imburrato.
Per farlo funzionare, sarà sufficiente lasciar cadere il gatto da un qualunque dislivello ed ecco che per effetto contrastante delle due leggi...
Secondo una nota legge fisica, i gatti, quando cadono, atterrano sempre in piedi.
Secondo un'altra ben nota legge fisica, se una fetta di pane imburrato ti cade dalle mani, essa cadrà per terra sempre e solo dalla parte del burro.
Ora, sistemate, in maniera ben salda, una fetta di pane imburrato sulla schiena di un gatto ed avrete il motore a gatto imburrato.
Per farlo funzionare, sarà sufficiente lasciar cadere il gatto da un qualunque dislivello ed ecco che per effetto contrastante delle due leggi...
Il bianchino spruzzato fa miracoli...
Visto il video?
QUEL NEWTON E' SOLO UNO STATICO ! moto perpetuo
lo sostiene Gaspare Malinverno
Inventore e Poeta non a scopo di lucro.
Interessante!
Non so come sia come poeta, però certamente l'inventore non lo fa certo a scopo di lucro ... chi mai gli pagherebbe qualcosa inventata con quei principi?
Dare dello statico a uno che ha creato la dinamica è strepitoso!
Forse più che il poeta potrebbe fare il comico, magari gli riuscirebbe anche a scopo di lucro!
ciao
Questa energia è il prodotto del lavoro virtuale di due masse, di due pesi che si annullano ad un certo angolo ma, caricati una volta, continuano a ricaricarsi per mezzo di due impulsi esterni al meccanismo stesso".
La straordinarietà’ dell’invenzione non gli ha affatto dato testa:
Questa poi... ma che vuol dire...
"il fatto è che, con questa macchina, ad ogni azione corrisponde una reazione maggiore o contraria.


QUEL NEWTON E' SOLO UNO STATICO ! moto perpetuo
lo sostiene Gaspare Malinverno
Inventore e Poeta non a scopo di lucro.
Non e' che NEWTON si sia proprio sbagliato: tuttavia le leggi da lui enunciate non possono
definirsi della dinamica , ma dalla statica,[size=150] perché se ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, queste si annullano a vicenda e si ha lo stato di quiete.[/size]
Lo sostiene Gaspare Malinverno, Clarense, 45 anni, una passione per la fisica nata con la sua adolescenza e mai sopita nonostante abbia compiuto solo studi umanistici, per i quali peraltro non si e' mai sentito molto attratto.






Ecco come ha fatto ad ottenere il moto perpetuo...

P.S.: qualcuno gli spieghi per piacere la terza legge di Newton... Se lo sentisse una persona di mia conoscenza...

