Liceo Scientifico: è un dilemma!

zSalvo
È da 2 settimane circa che penso a questo. Le iscrizioni ai superiori sono ormai alle porte e non capisco se la mia scelta è corretta. Vorrei frequentare un Liceo Scientifico, amo la matematica e le scienze, ma odio il latino e le altre materie umanistiche. Consigli?

Risposte
Intermat
"Vikhr":
Io (diploma di Liceo Scientifico Tecnologico) comincio ad avere il timore che coloro che scelgono di affrontare il Liceo Scientifico (con buoni se non ottimi risultati) siano adatti, una volta terminati gli studi universitari, al settore della ricerca o dell'insegnamento più che a quello del lavoro specializzato. In effetti le competenze tecniche fornite dagli Istituti sono notevoli.

Si ma un perito non può svolgere, almeno nei primissimi anni di carriera, le funzioni di un ing. energetico, gestionale o meccanico nei rispettivi settori. Resta che, per come la vedo io, chi fa un liceo dovrebbe aspirare a fare l'università (quale poi lo sceglierà al termine dei 5 anni).

Vikhr
Io (diploma di Liceo Scientifico Tecnologico) comincio ad avere il timore che coloro che scelgono di affrontare il Liceo Scientifico (con buoni se non ottimi risultati) siano adatti, una volta terminati gli studi universitari, al settore della ricerca o dell'insegnamento più che a quello del lavoro specializzato. In effetti le competenze tecniche fornite dagli Istituti sono notevoli.

Intermat
"socio1985":
Il punto è che ogni nozione può avere la sua dignità, ma il tempo è limitato, quindi bisogna selezionare cosa far studiare ai ragazzi secondo un qualche criterio. Se si continuano ad utilizzare criteri stabiliti 100 anni fa, potremo vantare una cultura superiore a tutti gli altri paesi (anche se non verrà rivelata da nessuna statistica), e allo stesso tempo risultare più scarsi in tutto ciò che è spendibile sul mondo del lavoro; e attualmente il mondo del lavoro è globale.

Il fatto è che il Liceo Scientifico, a mio modesto parere, non è la scuola che deve dare la preparazione per il mondo del lavoro. Se uno si iscrive allo Scientifico senza l'idea "poi andrò all'università" ha sbagliato scuola. Se si parte con l'idea che dopo le superiori si vuole andare a lavorare allora esistono tanti istituti tecnici e professionali. Secondo questa logica, almeno la metà di molti corsi di studio universitari non andrebbe fatta perchè "inutile" nel mondo del lavoro. Io credo che chi scelga lo scientifico, o il classico, sceglie un liceo per il gusto e la voglia di imparare qualcosa che arricchisce il proprio bagaglio culturale. Molti lo scelgono ma poi si lamentano e tirano avanti fino alla fine di un incubo con l'idea "poi vado a lavorare". Il fatto è che sono questi che hanno sbagliato scelta e non gli altri.
Per il discorso dell'inglese sono d'accordo. Il fatto è che alcune volte, ne ho avuto prova durante alcuni anni del liceo, i professori di inglese sono scarsi. Non generalizzo, però se si paragona la bravura di un professore di matematica a quella di uno di inglese, in media, non c'è paragone. Quello di matematica (italiano, storia, ecc..) insegna la materia che sa bene, mentre spesso quello di inglese conosce alla perfezione la letteratura ma pronuncia le parole come un turista italiano all'estero.

PS: Alcune di queste cose le disse una delle tante prof. di inglese che ho avuto!

vict85
Il punto della discussione non era se il latino avesse senso come materia, ma se esistesse qualcosa di simile allo scientifico in cui si facessero più scienze e meno materie umanistica. La risposta è giunta già nella prima pagina. In definitiva comunque l'autore andrà comunque al tradizionale perché l'opzione scienze applicate non risulta disponibile nel suo liceo. In altre parole farà latino perché il liceo scientifico risulta comunque la migliore opzione per fare scienze in mancanza dell'opzione applicata.

socio1985
...

socio1985
Il punto è che ogni nozione può avere la sua dignità, ma il tempo è limitato, quindi bisogna selezionare cosa far studiare ai ragazzi secondo un qualche criterio. Se si continuano ad utilizzare criteri stabiliti 100 anni fa, potremo vantare una cultura superiore a tutti gli altri paesi (anche se non verrà rivelata da nessuna statistica), e allo stesso tempo risultare più scarsi in tutto ciò che è spendibile sul mondo del lavoro; e attualmente il mondo del lavoro è globale.


Ad ogni modo, aggiungo, che un discorso del genere non lo avrei metabolizzato appieno ai tempi dell'università. E' quando poi scopri che per qualsiasi posizione danno per scontato l'inglese fluente (a scuola fanno studiare tanta letteratura inglese, ma ti insegnano a parlarlo bene), e spesso una seconda lingua, che ti chiedi perchè quelle 5 ore di latino non potevano essere 5 ore di tedesco/francese/spagnolo/cinese...giusto per fare un esempio.

Intermat
Secondo me latino è una materia importante. Non sarà utile a livello pratico ma da una cultura di base notevole. Non è che se hai fatto latino lo parli, però capisci molto di più la provenienza di una parola, eventualemente la pronuncia di una che non hai mai visto e ti fai una cultura, personale, su grandi letterati del periodo dell'antica roma. Non credo che tutto ciò sia meno importante dello studio di una funzione o di sapere di cosa sono fatte le rocce o cosa sono i minerali!
Leggendo i messaggi precedenti si parlava di non sapere la formula dell'etanolo...io ho fatto un esame di chimica all'università (prendendo anche un discreto voto) e ora come ora non lo ricordo. Detto questo non credo che la scuola o l'università serva per imparare formulette a memoria. Secondo questo modo di pensare sarebbe anche grave non sapere a memoria le formule di prostaferesi oppure di bisezione. Secondo me è importante uscire dalle superiori con un bagaglio culturale che permette di approfondire i vari campi a seconda dei gusti. Se sarà necessario imparare la formula dell'etanolo ci sarà tempo...stessa cosa per imparare tutti i tipi di figure retoriche oppure studiare funzioni in più variabili.

PS: Io tutto questo scandalo non ce lo vedo nel non sapere cosa sia l'etanolo e quale sia la sua formula chimica. Al liceo di chimica io ho fatto 3 ore a settimana in terzo e 2 in quarto e basta. Sarebbe molto più grave non sapere nulla di storia e di filosofia (2-3 ore a settimana a testa per, rispettivamente, 5 e 3 anni).

socio1985
"Zero87":
[quote="socio1985"]Mamma mia il latino...in Italia abbiamo programmi che rispecchiano il mondo di 100 anni fa, e poi ci stupiamo se all'estero ne capiscono più di matematica, informatica, parlano meglio le lingue etc

Bene, allora se togliamo il latino allo scientifico perché non togliamo il greco al classico? :D

[/quote]


Perchè lo dice il nome stesso. Il classico deve essere "classico", lo scientifico deve privilegiare la "scienza".
Non dobbiamo pensare che una cosa stabilita un tempo, e che magari funzionava pure, debba restare sempre uguale. Probabilmente quando si è deciso che allo scientifico si studiasse il latino, questa lingua era ancora importante sia nella vita di tutti i giorni (adesso non ricordo fino a quando le messe sono state pronunciate in latino), che come caratterizzazione culturale.
Attualmente si giustifica il latino come palestra della mente, ma si può allenare il cervello facendo cose altrettanto stimolanti molto più utili nella vita e, sopratutto, per trovare lavoro.

Zero87
"socio1985":
Mamma mia il latino...in Italia abbiamo programmi che rispecchiano il mondo di 100 anni fa, e poi ci stupiamo se all'estero ne capiscono più di matematica, informatica, parlano meglio le lingue etc

Bene, allora se togliamo il latino allo scientifico perché non togliamo il greco al classico? :D

"vict85":
2 ore la settimana in più non è poco, sono praticamente le ore che hai passato a studiare storia, disegno o a fare attività fisica.

Infatti dicevo di aggiungere 2 ore tolte da altro, anzi, si potrebbe davvero togliere qualche oretta in generale allo scientifico, ma qui sarebbe da riprendere una vecchia questione che ha linkato giuliofis invece di andare avanti con l'ot (per colpa mia tra l'altro).

"vict85":
È un peccato che non ricordi nulla. Io dopo praticamente 10 anni so ancora conversare di biologia o chimica con persone che studiano biologia o chimica all'università. Certo non colgo i dettagli ma capisco di cosa si occupano.

Per me capita con l'astronomia e non è senz'altro merito dello scientifico dal momento che in quinto con "geografia astronomica" si intendevano un paio di mese stelle+sistema solare e il resto dell'anno a fare tipi di rocce ( :smt015 ).

Tornando IT e non ci vado più ot, ripeto quanto detto. Le materie umanistiche sono ovunque, i licei le hanno senz'altro di più (latino/greco) o in più ore (italiano) o con più pignoleria (letteratura italiana e inglese). Se ti piacciono matematica e scienze vai allo scientifico e... passa sul forum a condividere qualche domanda/dubbio! :-D

socio1985
Mamma mia il latino...in Italia abbiamo programmi che rispecchiano il mondo di 100 anni fa, e poi ci stupiamo se all'estero ne capiscono più di matematica, informatica, parlano meglio le lingue etc

vict85
2 ore la settimana in più non è poco, sono praticamente le ore che hai passato a studiare storia, disegno o a fare attività fisica.

È un peccato che non ricordi nulla. Io dopo praticamente 10 anni so ancora conversare di biologia o chimica con persone che studiano biologia o chimica all'università. Certo non colgo i dettagli ma capisco di cosa si occupano.

Zero87
"vict85":
Io ho fatto il predecessore di scienze applicate quindi la mia non era una frase a caso.

Guarda che non volevo affatto scatenare una polemica e mi dispiace se t'ho fatto alterare: volevo solo dire che non è un'ora in più di una materia che lascia il segno, tutto qui. :-)
Vengo dal pni e di chimica non ricordo un tubo, ma sarebbe stato uguale se ne avessi avuto meno ore o più ore semplicemente perché la chimica mi lascia indifferente e dopo 5 (in realtà 6!) anni di matematica universitaria non ricordo niente anche di altre materie.
E non pensate chissà cosa perché voglio vedere in quanti sanno, per es., chi ha progettato il colonnato di piazza San Pietro nonostante le 2 inutili ore di storia dell'arte ogni anno (con "inutili" intendo per chi sceglie uno scientifico). Voglio sapere se con un ora in più o in meno di storia dell'arte lo sapevate uguale: la risposta è sempre quella, cioè che se una cosa interessa si ricorda altrimenti nisba. ;-)

vict85
Io ho fatto il predecessore di scienze applicate quindi la mia non era una frase a caso. L'etanolo è una molecola molto semplice, ed è tra le prime cose che si studiano in chimica organica. Avrei potuto dire la molecola del metano, ma l'ho ritenuto fin troppo semplice. Ma non dubito che ci siano molti diplomati allo scientifico che non sappiano com'è composto il metano o quale sia il suo peso specifico.

I due nuovi scientifici hanno lo stesso numero di ore (che sono molte meno di quelle che ho fatto io anche se di più del vecchio tradizionale e poco meno del vecchio PNI).

[size=150]1° anno[/size]
Differenza rispetto al nuovo tradizionale (coloro solo scienze applicate perché gli altri non sono più attivi):
nuovo applicate
- 3 latino
+ 2 informatica
+ 1 scienza naturali
vecchio tradizionale (-2 ore totali)
+ 1 latino
+ 2 storia e geografia (che sono divise invece di essere unite)
- 2 fisica
- 2 scienza naturali
- 1 disegno e storia dell'arte
vecchio PNI (+2 ore totali)
+ 1 latino
+ 2 storia e geografia (che sono divise invece di essere unite)
+ 1 fisica
- 2 scienze naturali
vecchio Br. Sc. Tecno. (+7 ore totali)
+ 1 italiano
- 3 latino
+ 2 storia e geografia (che sono divise invece di essere unite)
+ 2 diritto ed economia
+ 5 laboratorio di fisica e chimica
- 2 fisica (queste due ore teoriche erano inglobate nel laboratorio)
+ 1 scienze naturali (scienza della terra per essere precisi)
+ 1 disegno

[size=150]2° anno[/size]
Differenza rispetto al nuovo tradizionale (coloro solo scienze applicate perché gli altri non sono più attivi):
nuovo applicate
- 3 latino
- 1 matematica
+ 2 informatica
+ 2 scienza naturali
vecchio tradizionale
+ 2 latino
+ 1 lingua e letteratura straniera
- 1 geografia
- 1 matematica
- 2 fisica
+ 1 disegno e storia dell'arte
vecchio PNI (+3 ore totali)
+ 2 latino
+ 1 lingua e letteratura straniera
- 1 geografia
+ 1 fisica
vecchio Br. Sc. Tecno. (+7 ore totali)
+ 1 italiano
- 3 latino
- 1 geografia
+ 2 diritto ed economia
+ 5 laboratorio di fisica e chimica
- 2 fisica (queste due ore teoriche erano inglobate nel laboratorio)
+ 1 scienze naturali (biologia per essere precisi)
+ 4 disegno

[size=150]3° anno[/size]
Differenza rispetto al nuovo tradizionale (coloro solo scienze applicate perché gli altri non sono più attivi):
nuovo applicate
- 3 latino
- 1 filosofia
+ 2 informatica
+ 2 scienza naturali
vecchio tradizionale (-2 ore totali)
+ 1 latino
- 1 filosofia
- 1 matematica
- 1 fisica
vecchio PNI (+1 ora totale)
+ 1 latino
- 1 filosofia
+ 1 matematica
vecchio Br. Sc. Tecno. (+4 ore totali)
- 3 latino
- 1 filosofia
+ 3 informatica
+ 1 fisica
+ 4 scienze naturali (chimica e biologia)

[size=150]4° anno[/size]
Differenza rispetto al nuovo tradizionale (coloro solo scienze applicate perché gli altri non sono più attivi):
nuovo applicate
- 3 latino
- 1 filosofia
+ 2 informatica
+ 2 scienza naturali
vecchio tradizionale (-1 ora totale)
- 1 italiano
+ 1 latino
- 1 matematica
vecchio PNI (+1 ora totale)
- 1 italiano
+ 1 latino
+ 1 matematica
vecchio Br. Sc. Tecno. (+4 ore totali)
- 3 latino
+ 3 informatica
+ 4 scienze naturali (chimica, biologia e scienze della terra)

[size=150]5° anno[/size]
Differenza rispetto al nuovo tradizionale (coloro solo scienze applicate perché gli altri non sono più attivi):
nuovo applicate
- 3 latino
- 1 filosofia
+ 2 informatica
+ 2 scienza naturali
vecchio tradizionale
+ 1 lingua e letteratura straniera
+ 1 storia
- 1 matematica
- 1 scienze naturali
vecchio PNI (+2 ore totali)
+ 1 lingua e letteratura straniera
+ 1 storia
+ 1 matematica
- 1 scienze naturali
vecchio Br. Sc. Tecno. (+4 ore totali)
- 3 latino
+ 1 storia
+ 3 informatica
+ 1 fisica
+ 4 scienze naturali (chimica, biologia e scienze della terra)
- 2 disegno


COMMENTO
La mia opinione è che il nuovo tradizionale sia meglio di quello vecchio, mentre non sempre lo è rispetto al PNI che però si portava dietro alcune stranezze del vecchio tradizionale. Il corso che ho fatto io (lo scientifico tecnologico progetto brocca e notevolmente più scientifico di qualsiasi altra opzione presente qui, anche se trovo i nuovi corsi fatti abbastanza bene.
In generale comunque il nuovo tradizionale è più scientifico del vecchio e in assenza dell'opzione applicata penso sia una buona scelta (non che ci sia altra scelta).

Zero87
"giuliofis":
Piuttosto avrei tolto tranquillamente un'ora a storia dell'arte e una a scienze naturali per racimolare 2 ore di latino.

Mica parlerai del tradizionale? :shock:

No, intendevo proprio "scienze applicate" dove il latino latita. E con inglese in quinto mi focalizzerei sull'inglese tecnico come sono certo di averti detto in qualche discussione fa - magari in quella che hai linkato, non l'ho riaperta (per ora) - invece di dormire sopra alla letteratura.

"giuliofis":
[quote="vict85"]Io non ho fatto latino e sinceramente mi lascia più perplesso che si possa finire uno scientifico e non sapere la formula chimica dell'etanolo.

Pienamente d'accordo.[/quote]
Anche io sono d'accordo, ma non credo sia quell'ora in più di scienze che ti faccia ricordare la formula dell'etanolo... così come non è quell'ora in più che ti fa ricordare altre cose, come ad es., OBAFGKMRNS. :roll:

Poi certo, con il senno di poi - tornando al nocciolo della discussione - anche io oggi sceglierei scienze applicate per togliermi qualche ora di materie umanistiche. :D

Sk_Anonymous
"seven":
anche perchè le alternative sarebbero?!

Informatica (che nel tradizionale manca del tutto), più ore di scienze, più ore di matematica. economia... Ha' voglia ad alternative!

zSalvo
Purtroppo l'indirizzo scienze applicate non è presente nella scuola della mia città, ma solo il tradizionale. Grazie delle vostre risposte, mi sono convinto.

fab_mar9093
Vale la pena studiare un pò di latino, dopotutto non è questa mazzata! anche perchè le alternative sarebbero?!
Tranquillo..

Sk_Anonymous
Buttati nello Scientifico - Opzione Scienze Applicate, se ci fosse stata ai tempi della mia scelta avrei fatto quello.

"Zero87":

Peccato... uno scientifico senza latino mi sembra come una macchina senza la ruota di scorta. Magari inutile e magari non si userà mai, però manca quel qualcosa che contraddistingue lo scientifico (e il classico) da un'altra scuola superiore.
[...]
Ovviamente, my opinion, anche se ricordo di averne discusso non poco - e non solo io - qui con giuliofis di cose del genere. :-)

Ripropongo.

Piuttosto avrei tolto tranquillamente un'ora a storia dell'arte e una a scienze naturali per racimolare 2 ore di latino.

Mica parlerai del tradizionale? :shock:

"vict85":
Io non ho fatto latino e sinceramente mi lascia più perplesso che si possa finire uno scientifico e non sapere la formula chimica dell'etanolo.

Pienamente d'accordo.

vict85
Io non ho fatto latino e sinceramente mi lascia più perplesso che si possa finire uno scientifico e non sapere la formula chimica dell'etanolo.

Zero87
"vict85":
A seguito della riforma Gelmini, esiste l'opzione di scienze applicate, ma non so se il liceo scientifico a cui hai fatto domanda possiede questa specializzazione.

Peccato... uno scientifico senza latino mi sembra come una macchina senza la ruota di scorta. Magari inutile e magari non si userà mai, però manca quel qualcosa che contraddistingue lo scientifico (e il classico) da un'altra scuola superiore.
Pensa che se saprai il latino capirai cosa vogliono dire i nomi degli incantesimi e di alcune materie di Harry Potter. :-D

Piuttosto avrei tolto tranquillamente un'ora a storia dell'arte e una a scienze naturali per racimolare 2 ore di latino. Ovviamente, my opinion, anche se ricordo di averne discusso non poco - e non solo io - qui con giuliofis di cose del genere. :-)

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