Gesù:"Dio perchè mi hai abbandonato?"

jinx92
Secondo voi perchè gesù in croce dice "Dio mio Dio mio perchè mi hai abbandonato?"....forse pensava che Dio gli avrebbe reso più sopportato il dolore?...O forse si è arreso al dolore e ha chiesto l'aiuto di Dio ma Egli per rispettare il suo destino(vittoria more, resurrezione) lo ignora?....magari voi avete altre interpretazioni....

Risposte
jinx92
perse la fiducia in dio

Non capisco perchè l'avrebbe dovuta perdere...lui era già preparato a questo e anche al dolore...inoltre essendo egli capace di vedere il futuro sapeva già che gli sarebbe successo così.
Secondo me è un ipotesi che non sta in piedi....

nefherret
un interpretazione che ho letto in giro fu che dio perse la fiducia in dio, come noi uomini, ma non la fede altrimenti l'evocazione non avrebbe senso. ma non mi convince piu di tanto

Alina81
Questo grido dimostra secondo me quanto Gesù pur essendo vero Dio sia anche vero Uomo. Anche chi come me crede sicuramente si è trovato in un momento di grande sconforto a pensare "Dio perché mi abbbandoni? Non vedi la mia sofferenza? Perché non mi soccorri?" Questo secondo me è il significato di queste parole...naturalmente non sappiamo per fortuna cosa voglia dire morire in croce, ma se già i piccoli problemi della vita ci portano ad avere sfiducia in Dio a maggior ragione Gesù ha provato dolore e sconforto vedendosi morire come un ladro o un brigante!

merymary1
al forum??????? ma, ma ma .... se le regole dicono che non risolvete i compiti???? :cry: ho una trentina di problemi da risolvere, vuoi????? :P :wink: ciao e grazie
(quello di ieri, l'ho risolto ora ne ho altri 2 che mi fanno impazzire.... vedi che il Signore aiuta! ciao)

Cheguevilla
E se, invece, quella di Gesù fosse stata un'illusione durata una vita e poi smentita nel momento della verità?
Non trovo improbabile l'ipotesi per cui Gesù abbia creduto all'esistenza di Dio per tutta la vita, lottando fino alla morte, per poi arrivare a capire che tutto era falso.

@merymary, più che al signore, prova a chiedere aiuto sul forum. Se non altro hai la certezza che qualcuno legga ciò che scrivi.

merymary1
e se voleva semplicemente insegnarci a pregare Dio, nel momento del dolore????? Beh, ciao a tutti io vado a suicidarmi con un problema di geometria. Fra poco ricomincia la scuola ed io vado in III media, per grazia ricevuta dalla mia dolcissima insegnante di matematica che ha portato il mio 5 in consiglio.... Non voleva bocciarmi solo per quel 5.... che cara!!!! ops scusate sono uscita dal tema.... però potrei chiedere al signore aiuto.... in questo momento ne ho bisogno.... ciao ciao.... mary

Andrea2976
La vicendà di Gesù dal punto di vista umano ha una tragica conclusione, dal punto di vista religioso segna la strada maestra per ogni cristiano.
La commistione della natura umana e divina, almeno dalle scritture è evidente, ma la grande forza dell'Uomo sta nell'affrontare la sua vita non venendo meno ai suoi stessi precetti.
La conclusione tragica mostra, secondo me, come siano gli ideali la vera forza di chi ha coraggio di perseguirli fino alla fine.

Certo la logica, fine a se stessa, mette seri dubbi sull'interpretazione delle scritture.
Il dilemma Scienza vs. Fede immagino che continuerà ad animare molti (anche se secondo me non ha senso, in quanto sono
come due rette sghembe in $R^3$).

Il mio dispiacere sta nel fatto che l'uomo ha trovato il modo (durante i secoli) di ricamare i propri comodi usando gli insegnamenti di Cristo, ma il fatto che la "Chiesa" (come istituzione statale) non sia ancora riuscita a demolire il tutto
dopo 2000 anni mi fa ben sperare.

Rispondendo alla domanda iniziale, penso che la frase detta da Gesù metta a nudo la sua più profonda umanità nella ricerca della compassione di qualcuno (Dio in questo caso) nel momento del trapasso.

@melia
Non sono un'esperta di teologia, ma quella situazione è spesso citata assieme alla "Cacciata dei mercanti dal tempio" e all'invocazione nell'Orto degli Ulivi: "Padre, se possibile, allontana da me questo calice" per dimostrare che Gesù era, oltre che vero Dio, anche vero uomo e quindi soggetto alle debolezze degli uomini: l'ira davanti ai mercanti nel tempio, la paura della sofferenza e della morte (allontana da me questo calice), il timore di non riuscire a portare a termine il suo mandato (Dio mio Dio mio perchè mi hai abbandonato).

Anche il fatto che in Gesù convivessero la natura divina e quella umana fa parte dei dogmi fondamentali della chiesa cattolica.

Benny24
"jinx92":
perchè pronuncia quella preghiera proprio in quel momento?Che cosa simboleggia?

Perchè...
"Benny":
è una preghiera a Dio ed è seguito, nel Salmo, dall'assicurazione gioiosa del trionfo finale.

Qualsiasi altra cosa ti dicessi sarebbe solo una mia interpretazione personale. Torno a dirlo, se vuoi saperne di più dovresti leggerti il salmo 22. Poi magari puoi postarci le tue impressioni.

jinx92
"Benny":
Non sono un esperto di teologia. Ti cito la relativa nota sulla mia Bibbia:
"Grido di reale angoscia, ma non di disperazione. Questo lamento desunto dalla Scrittura è una preghiera a Dio ed è seguito, nel Salmo, dall'assicurazione gioiosa del trionfo finale." Infatti questa non è una frase "inventata" da Gesù, bensì il verso 2 del Salmo 22. La Bibbia è piena zeppa di questi echi.
Per aggiungere altro dovrei leggere e, soprattutto, saper leggere.


Questo l'ho letto anchio....ma perchè pronuncia quella preghiera proprio in quel momento?Che cosa simboleggia?

Benny24
Non sono un esperto di teologia. Ti cito la relativa nota sulla mia Bibbia:
"Grido di reale angoscia, ma non di disperazione. Questo lamento desunto dalla Scrittura è una preghiera a Dio ed è seguito, nel Salmo, dall'assicurazione gioiosa del trionfo finale." Infatti questa non è una frase "inventata" da Gesù, bensì il verso 2 del Salmo 22. La Bibbia è piena zeppa di questi echi.
Per aggiungere altro dovrei leggere e, soprattutto, saper leggere.

VINX89
"Mathematico":
La cosa strana è che questa frase cozza con uno dogma pilastro della Chiesa cattolica: la trinità.

Strana dici? Tante cose sono strane nella storia della chiesa e della religione.
Forse questa è meno scandalosa e vergognosa di altre.
Gesù, se è esistito, è stato un grande uomo che ha arricchito l'umanità di nuovi ideali. Nient'altro.
In quanto "uomo", debole e soprattutto credente, nel momento di massimo scoramento si è appellato al suo dio. Ecco la mia interpretazione.
Nessuna contraddizione fra la sua umantità e la sua presunta divinità.

salvozungri
Probabilmente ebbe un momento di cedimento considerando che fu crocefisso, schernito dai presenti e in una situazione di estrema agonia fisica e psicologica. La cosa strana è che questa frase cozza con uno dogma pilastro della Chiesa cattolica: la trinità.

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