Festival della Matematica di Roma

desko
Dal 15 al 18 marzo ci sarà a Roma la prima edizione del Festival della Matematica.
Sembra un'iniziativa interessante, rivolta principalmente agli studenti, ma credo interessante per tutti.
Io ho già chiesto un paio di giorni di ferie per esserci; se ci sarà qualcun altro qui del forum potrebbe essere l'occasione di conoscersi di persona.

Risposte
MadDruid
Ciao a tutti!
mi chiamo Alessandro e sebbene la matematica non sia la mia attività principale devo dire che mi affascina non poco.
Quest'anno, sulla scia dell'entusiasmo suscitato dalla prima edizione del festival, ho deciso di mettere su un sito dedicato all'argomento: www.festivaldellamatematica.it.
L'anno scorso, infatti, in molti su blog e forum ne lamentavano la mancanza.
Non penso che l'iniziativa sia in contrasto o in concorrenza con matematicamente.it, quindi vi invito a venire a visitare il sito e a entrare a far parte della community.
L'idea è quella di partecipare sia con l'invio di foto/video che con approfondimenti sugli argomenti trattati.

Ciao,
Alessandro.

Fioravante Patrone1
Per forza, è il personaggio di un film di successo. :(

nato_pigro1
"desko":
WOW, hanno messo su tutto quanto.

[..]

Gli interventi sono in Italiano quelli della Castelnuovo, Hofstadter e dei vari convegni, mentre gli altri sono tutti negli originali inglesi.
Spero di essere stato utile e di non aver fatto troppo casino coi vari indirizzi.


io uso firefox e non sono riuscito a visualizzarli.

Ho trovato queste pagine dove ce ne sono alcuni scaricabili
http://www.festivaldellamatematica.it/D ... fault.aspx
http://www.auditorium.com/eventi/podcas ... 3&pagina=0
http://www.auditorium.com/eventi/podcas ... st=4919070

però credo che ne manchino altri...
sapete darmi un elenco preciso di tutte le conferenze? forse con il nome esatto e la data so regolarmi meglio per cercarle tutte...

Inoltre mia madre (che ascolta la radio) mi ha detto che sul sito di radio3 era possibile vedere alcune interviste "tramite webcamera", ho cercato un po' ma non ho trovato niente... Mia madre comunque se ne capisce davvero poco, è possibile che abbiano detto tutt'altro, voi avete sentito qualcosa in proposito?

Luca.Lussardi
Aprivano lo sportello un'ora prima di ogni evento, c'era una coda lunghetta ma se anche eri al fondo della coda nel giro di 2 minuti avevi già il biglietto. Non ho notato nessun problema nè caos nella distribuzione dei biglietti.

Steven11
Come si sono regolati quest'anno con la distribuzione dei biglietti? Li hanno dati prima oppure si faceva la fila 1 oretta prima?
L'anno scorso optarono per la seconda, con vari problemi: chi era anziano e faceva la fila da più di un'ora, chi spingeva, chi non voleva uscire dalla conferenza precedente (eheh per vedersi pure la successiva, per poco non ci fu una carica da parte dei poveracci in piedi da 1 ora e mezza)...

Luca.Lussardi
Secondo me hanno sparato troppo in alto sulle lectio magistralis, facendo scappare i più giovani. Per il resto l'ho trovato fatto bene e ricco di spunti. Complimenti a Odifreddi, anche se personalmente nutro poca simpatia per lui. Sono anche riuscito a presentarmi a John Nash e ad avere un suo autografo.

Eredir
"Bosch":
Ci sono stato, ho seguito tre lectio magistralis e mi sono piaciute; bella quella di Glashow, sulle piccole matrici. (lui è nobel per la fisica); è stato interessante; peccato che loro non potessero essere più da tanto specifici, perché altrimenti mezzo pubblico sarebbe scappato. ho pure visto Nash dal vivo, a pochi passi, ad una delle conferenze (non ho visto la sua perché c'era troppa fila e dovevo prendnere il treno)


Quella di Glashow è stata molto simpatica, tra il pubblico ad assistere c'erano tra gli altri John Nash e Tullio Regge. Molto chiaro inoltre il suo inglese, ben più di quello delle persone del pubblico che hanno posto le domande.
Rimane invece misterioso il motivo per cui le conferenze non si sono tenute nella sala più grande, che mi pare sia la Sinopoli, con il risultato che molta gente non è riuscita a prendere il biglietto per entrare. Come si fa ad invogliare la gente a seguire questi eventi se poi si è costretti a rimanere fuori?

Bosch1
è vero i traduttori fanno pena (ed io non mastico l'inglese); fortuna che mi arrabattavo a capire anche dalle proiezioni.

Bosch1
Ci sono stato, ho seguito tre lectio magistralis e mi sono piaciute; bella quella di Glashow, sulle piccole matrici. (lui è nobel per la fisica); è stato interessante; peccato che loro non potessero essere più da tanto specifici, perché altrimenti mezzo pubblico sarebbe scappato. ho pure visto Nash dal vivo, a pochi passi, ad una delle conferenze (non ho visto la sua perché c'era troppa fila e dovevo prendnere il treno)

Gaal Dornick
Io andai l'anno scorso..Quest'anno no :cry: :cry: ma questa è un'altra storia...

L'anno scorso fu veramente FASTIDIOSO ascoltare la traduzione, alla fine sconfortato ascoltai tutto in lingua originale..capii molto di più.. Ci furono spropositi come le equazioni di Diofànte!! (per Diofanto)
E' veramente sconcertante assumere traduttori di discorsi matematici che non hanno mai studiato la materia..ricordo che avevano difficoltà persino a leggere le formule..

Steven11
"Thyrel":
peccato solo per la mediocre qualità della traduzione, per chi mastica un minimo di inglese è quasi meglio ascoltare il tutto in lingua originale.

La stessa carenza era stata lamentate l'anno scorso.

Io non sono andato, al contrario di un anno fa.

gugo82
Purtroppo sono troppo impegnato a rintracciare i prof. per concordare le date delle sedute d'esame, altrimenti una capatina a Roma l'avrei fatta volentieri...

Ieri alle 11;30 c'era la lectio di Umberto Eco: qualcuno l'ha seguita? Visto l'argomento, avrebbe dovuto essere piena di riferimenti assurdi ed aneddoti curiosi e "divertenti": insomma, una cosina interessante. :-D
Eco è uno dei miei scrittori preferiti ed avrei voluto davvero ascoltarlo dall'inizio alla fine. Peccato essere bloccato qui a "the M.C. - Munnezza County" (:cry: sia per la mia situazione che per quella di Napoli).

Buon Festival a tutti.

.: Fix You :.1
che peccato non poterci essere.. è davvero penalizzante avere la sessione d'esame all'università che inizia lunedì :evil:

Luca.Lussardi
Io arrivo venerdì sera a Roma e riparto domenica dopo pranzo, per cui sarò al festival tutto il sabato e forse anche domenica mattina.

motorhead

Eredir
Ci sarò quasi sicuramente venerdì. :-D

^Bellatrix^11
Bene, direi che adesso invece è mooooolto vicino, quindi.. qualcuno del forum progetta di andarci? Io penso proprio di farmeli un paio di giorni nella capitale :D

.: Fix You :.1
ciao a tutti...riporto in alto questo topic..so che è presto per parlarne perchè marzo è ancora lontano però volevo segnalare i protagonisti del festival della matematica di roma 08.. stavo navigando in internet e mi son imbattuto per caso nei nomi e quindi pensavo di scriverli qui :)

riporto pari pari quello che c'è scritto sul sito dell'auditorium:

La seconda edizione del Festival della Matematica organizzato da Fondazione Musica per Roma con la direzione scientifica di Piergiorgio Odifreddi, sarà dedicata alle applicazioni della matematica ai diversi campi della conoscenza.

Dal 13 al 16 marzo l’Auditorium Parco della Musica diventerà un incantato giardino di Archimede che vedrà confrontarsi Premi Nobel per l’economia, per la letteratura, per la fisica, vincitori di Medaglie Fields, di Premi Templeton e Premio Turing e decine di altri rappresentanti dell’eccellenza del pensiero.
La parola matematica deriva dal greco μάθημα, traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός significa "incline ad apprendere". La potenza e la generalità dei risultati della matematica le ha reso l'appellativo di Regina delle scienze.
Ma la matematica è anche Regina dell’arte. Matematica, letteratura, arte e musica hanno trovato nella loro evoluzione il modo di accordarsi, condividendo i concetti chiave di “gioco”, “astrazione”, “armonia”. Parafrasando Wittgenstein, «Solo con lo zaino colmo di matematica posso scalare l'enorme montagna della scienza e dell’arte»
Il matematico si riscopre uomo in quanto essere pensante e razionale, riscoprendo proprio su questo livello un legame intimo con la cultura umanistica, ritenuta indebitamente distante.
Tra i protagonisti:
Umberto Eco, Steven Smale, Amartya Sen, Robert Aumann e John Nash, John Coetzee, Sheldon Glashow e Frank Wilczek.


http://www.auditorium.com/eventi/4906489[/quote]

motorhead
grazie per i link desko! Quando chiede a Nash di spiegare in 2 o 4 parole il Nash equilibrium è emozionante :D

.: Fix You :.1
io c'ero...mi son fatto il sabato e la domenica...è stato bellissimo per me incontrare Mandelbrot...grazie per i file audio.. non sapevo dove trovarli...cmq concordo con coloro che han criticato i traduttori..uno degli scopi del festival era anche diffondere la bellezza della matematica anche presso i non addetti.. è impensabile riuscirci se non si riesce a tradurre ciò che realmente veniva detto...

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