Esistono le leggi di natura?
Voglio proporvi un argomento molto interessante su cui ho cercato di meditare spesso.
Esistono delle leggi di natura indipendentemente dall'esperienza umana?
Quell'eleganza, quella bellezza che studio nelle formule di fisica...quel $F = ma$ che si accoppia in modo così perfetto con $\tau = I\alpha$, quella disarmante coincidenza tra forza di gravità e forza elettromagnetica
$F_g = G\frac{m1m2}{r^2}$ e quel $F_{el} = K\frac{q1q2}{r^2}$...ecco mi chiedo...queste leggi, queste formuile sono solo frutto di un interpretazione umana, o esistono a priori? Ci sono veramente queste "leggi universali" che regolano il reale?
Esiste veramente il pigreco, o è solo un invenzione? Se è solo un invenzione, come fa a TROVARSI PRATICAMENTE DAPPERTUTTO?
Vorrei sapere le vostre opinioni al riguardo, che leggerò con profondo interesse...
Esistono delle leggi di natura indipendentemente dall'esperienza umana?
Quell'eleganza, quella bellezza che studio nelle formule di fisica...quel $F = ma$ che si accoppia in modo così perfetto con $\tau = I\alpha$, quella disarmante coincidenza tra forza di gravità e forza elettromagnetica
$F_g = G\frac{m1m2}{r^2}$ e quel $F_{el} = K\frac{q1q2}{r^2}$...ecco mi chiedo...queste leggi, queste formuile sono solo frutto di un interpretazione umana, o esistono a priori? Ci sono veramente queste "leggi universali" che regolano il reale?
Esiste veramente il pigreco, o è solo un invenzione? Se è solo un invenzione, come fa a TROVARSI PRATICAMENTE DAPPERTUTTO?
Vorrei sapere le vostre opinioni al riguardo, che leggerò con profondo interesse...
Risposte
"newton_1372":
Comunque mi potete sottoscrivere che la realtà funziona mediante determinate REGOLE, regole forse tutte da scoprire, ma comunque REGOLE necessarie, universali e PRECISE...la modellizzazione cerca di avvicinarsi il piu possibile alla regola originale, che comunque esiste anche se noi la sappiamo...
Se esistono delle leggi di natura che sfuggono ai nostri sensi, la loro ricerca è compito della metafisica e non della scienza.
Nel mondo sensibile abbiamo esperienza di enti fisici di base come la lunghezza e il tempo. Se accettiamo la loro esistenza possiamo introdurre il concetto di grandezza fisica, e se accettiamo il principio della loro misurabilità possiamo introdurre il concetto di unità di misura. Dunque possono essere introdotte delle unità di misura fondamentali, come il metro e il secondo, seguite dalle unità di misura derivate, come il Newton. Le costanti fisiche sono espresse come combinazione di unità di misura (ad esempio, la costante di gravitazione universale è espressa come $[m^3*Kg^(-1)*s^(-2)]$) e quindi la validità di queste ultime è fondamentale per l'accettazione dell'esistenza delle costanti fisiche.
Ma le costanti fisiche esistono? Si consideri la costante di gravitazione universale. Essa riguarda la forza gravitazionale. In fisica esistono quattro tipi di forza: gravitazionale, elettromagnetica, forza debole, forza forte. Quando lanciamo una palla in aria, agiscono due forze: la forza elettromagnetica che si manifesta nelle reazioni chimiche nel nostro cervello e nei nostri muscoli per lanciare la palla, e la forza gravitazionale che fa ricadere la palla a terra. Immaginiamo di considerare il sistema Terra - Sole; in esso la forza elettromagnetica è trascurabile, e agisce unicamente la forza gravitazionale. La legge di gravitazione universale è una legge che lega la forza di gravità con le masse dei due corpi, la loro distanza e la costante di gravitazione universale. Anche se non possiamo avere esperienza sensibile della costante gravitazionale nel modo in cui possiamo avere esperienza di spazio e tempo, possiamo affermare che la costante gravitazionale esiste veramente, in quanto se essa fosse diversa anche il nostro universo sarebbe diverso.
[mod="gugo82"]@newton_1372: Titolo più specifico, grazie.[/mod]
Comunque mi potete sottoscrivere che la realtà funziona mediante determinate REGOLE, regole forse tutte da scoprire, ma comunque REGOLE necessarie, universali e PRECISE...la modellizzazione cerca di avvicinarsi il piu possibile alla regola originale, che comunque esiste anche se noi la sappiamo...
esistono fisici che possono sottoscrivermi questo?
esistono fisici che possono sottoscrivermi questo?
Beh che la meccanica newtoniana non sia "perfettamente esatta" è noto da un bel po' di tempo. Si cercano quindi modellizzazioni "migliori", ma non penso si raggiungerà mai una descrizione veramente esatta della realtà tramite formule. E' troppo complicata la realtà. Parlo da profano in fisica però, spero di non aver detto cavolate!
Questo è solo un "adattamento matematico", un contenitore che più o meno si adatta ma che non è "perfettamente" esatto.
Se ti appassionano queste domande, ti consiglio vivamente di leggere qualcuna delle The Feynman Lectures on Physics. Da come poni le domande si vede che hai un vivo interesse, ma che ti manca un po' di studio, e questo libro è perfetto allo scopo. Esiste anche in italiano con il titolo "La fisica di Feynman".
Se ti appassionano queste domande, ti consiglio vivamente di leggere qualcuna delle The Feynman Lectures on Physics. Da come poni le domande si vede che hai un vivo interesse, ma che ti manca un po' di studio, e questo libro è perfetto allo scopo. Esiste anche in italiano con il titolo "La fisica di Feynman".
no sbagli.
Non sono queste leggi fisiche che seguono la matematica associata. Ma è il contrario.
La teoria fisica, le formule matematiche sono come un calzino, che cerca di adattarsi al meglio a questa legge.
Un errore che fai è pensare che la teoria fisica sia perfetta. Questo non è vero, le teorie sono un susseguirsi di sperimentazioni. Non avrai mai un risultato "PERFETTO". Ma solo un'appossimazione, arrotondata.
La legge di newton si inchina ad altre leggi, ipotizzate da altri scienziati (Einstein es), questo per dirti che ciò che gli Scienziati scrivono, sono approssimazioni in linguaggio matematico di ciò che ci circonda.
Tieni in considerazione che anche un poeta può descrivere il mondo, ma con una grammatica diversa.
Non sono queste leggi fisiche che seguono la matematica associata. Ma è il contrario.
La teoria fisica, le formule matematiche sono come un calzino, che cerca di adattarsi al meglio a questa legge.
Un errore che fai è pensare che la teoria fisica sia perfetta. Questo non è vero, le teorie sono un susseguirsi di sperimentazioni. Non avrai mai un risultato "PERFETTO". Ma solo un'appossimazione, arrotondata.
La legge di newton si inchina ad altre leggi, ipotizzate da altri scienziati (Einstein es), questo per dirti che ciò che gli Scienziati scrivono, sono approssimazioni in linguaggio matematico di ciò che ci circonda.
Tieni in considerazione che anche un poeta può descrivere il mondo, ma con una grammatica diversa.
ecco...parliamo della grammatica. Sono le leggi fisiche che INDIPENDENTEMENTE DA NOI evidentemente SEGUONO LA GRAMMATICA (matematica) o siamo noi che cerchiamo di stipare il tutto dentro contenitori matematici cercando di adattarli ad essi?
Mi spiego...la gravitazione universale, per esempio...segue PERFETTAMENTE la legge di Newton secondo quella quantità precisa che dipende dalla distanza e dal tempo...oppure questo è solo un ADATTAMENTO MATEMATICO, un contenitore che più o meno si adatta ma che non è "perfettamente" esatto?
Mi spiego...la gravitazione universale, per esempio...segue PERFETTAMENTE la legge di Newton secondo quella quantità precisa che dipende dalla distanza e dal tempo...oppure questo è solo un ADATTAMENTO MATEMATICO, un contenitore che più o meno si adatta ma che non è "perfettamente" esatto?
Le leggi fisiche esistono.
Noi le interpretiamo con un nostro alfabeto (i numeri) e con una grammatica (la matematica).
Un marziano, es, non la chiamerà forza gravitazionale, può chiamarla "chiubba" e misurarla con i sassi.
Ma il marziano sentirà la nostra stessa "gravità", se ha notato la sua esistenza.
Noi le interpretiamo con un nostro alfabeto (i numeri) e con una grammatica (la matematica).
Un marziano, es, non la chiamerà forza gravitazionale, può chiamarla "chiubba" e misurarla con i sassi.
Ma il marziano sentirà la nostra stessa "gravità", se ha notato la sua esistenza.
Ma nella natura è ravvisabile un certo grado di "regolarità"...voglio dire una pallina attrae un altra pallina sempre ALLO STESSO MODO...parlo quantitativamente...quando l'uomo non esisteva, un ipotetico marziano avrebbe misurato la stessa INTENSITA' nella forza gravitazionale...ecco perchè mi viene il dubbio...le LEGGI FISICHE sono invenzioni dell'uomo o ESISTONO? L'uomo ha COSTRUITO LE LEGGI FISICHE o le ha solo SCOPERTE? A livello estetico è ovvio che è tutto convenzione. Ma il fatto che con quelle leggi io riesco a PREVEDERE cosa farà la pallina entro tot secondi, non indica che forse la "formula umana" descrive una legge che COMUNQUE C'E, A prescindere dall'uomo?
Sono completamente d'accordo con giacor. Aggiungo anche che le costanti presenti nelle leggi fisiche sono arbitrarie. Ad esempio la forma della legge di Coulomb a cui stai facendo riferimento tu, newton_1372, è quella del Sistema Internazionale. Nel sistema CGS, che pure è molto usato, $K=1$ e pigreci non ce ne sono, come vedi.
Beh, per esempio in Coulomb. La costante che "pesa" è l'$\epsilon_0$. Su quella c'è un po' di arbitrarietà: dovrà contenere in se le opportune unità di misura per rendere la formula sensata, e avrà certi valori a seconda delle unità di misura usate. In altre parole, se misuriamo in pollici e i tempi in gaalondi, $\epsilon_0$ avrà un altro valore (in numeri e unità di misura). A questo punto, si dissero quando lo definirono, facciamo in modo da far apparire un $4 pi$ al denominatore, è così comodo mettercelo, perchè si semplifica in molti conti, per esempio nel teorema di Gauss. E lì non stupisce che appaia un $pi$, visto che di sfere parliamo.
Pigreco si trova in tutte queste formule principalmente perchè qualcuno ha deciso che misurare gli angoli (piani o solidi) con i radianti è una figata. I radianti sono direttamente collegati alla circonferenza e quindi a pigreco. Solo per questo, mi spiace. Non c'è niente di magico/filosofico dietro.
Beh il cerchio è evidentemente un'idealizzazione umana...non esiste in natura...
piuttosto mi stupisce trovare il pigreco nelle leggi del pendolo
$T=2\pi\sqrt{l/g}$
oppure nella costante K della legge di Coloumb
$ K = 1/(4\pi\epsilon_0$
e che dire della famosa
$e^{i\pi}+1=0$
questo mi porterebbe a pensare che ANCHE SE L'UOMO NON FOSSE MAI ESISTITO, pigreco sarebbe esistito comunque...
è come se le leggi della natura fossero scritte sulle pietre, impresse come un bollo in ogni atomo dell'universo...
chiedevo se, secondo voi, questa mia impressione è corretta, oppure se tutte questi simboli e queste formule siano solo degli "artifici" UMANI che solo CASUALMENTE riescono a descrivere con una certa approssimazione la realtà...
piuttosto mi stupisce trovare il pigreco nelle leggi del pendolo
$T=2\pi\sqrt{l/g}$
oppure nella costante K della legge di Coloumb
$ K = 1/(4\pi\epsilon_0$
e che dire della famosa
$e^{i\pi}+1=0$
questo mi porterebbe a pensare che ANCHE SE L'UOMO NON FOSSE MAI ESISTITO, pigreco sarebbe esistito comunque...
è come se le leggi della natura fossero scritte sulle pietre, impresse come un bollo in ogni atomo dell'universo...
chiedevo se, secondo voi, questa mia impressione è corretta, oppure se tutte questi simboli e queste formule siano solo degli "artifici" UMANI che solo CASUALMENTE riescono a descrivere con una certa approssimazione la realtà...
Anche i numeri di Fibonacci ricorrono spesso in natura. Poichè usiamo il linguaggio della matematica per rappresetare il mondo troviamo certe coincidenze, se usassimo un altro tipo di linguaggio ne troveremmo altre.
Con lo stesso tipo di linguaggio cerchiamo di dare un'espressione alle leggi fisiche. Io penso che esista la forza gravitazionale perchè se mi butto dal balcone mi faccio male. Non so cosa intendi quando ti chiedi se le cose esistono. Io penso che esista tutto quello che vedo, che sento, che tocco o che ifluisce su di me in qualche modo. Ed esiste pure $pi$ perchè è il rapporto tra la circonferenza e il diametro, non lo so perchè viene fuori continuamente, forse perchè ci sono tanti cerchi?
Con lo stesso tipo di linguaggio cerchiamo di dare un'espressione alle leggi fisiche. Io penso che esista la forza gravitazionale perchè se mi butto dal balcone mi faccio male. Non so cosa intendi quando ti chiedi se le cose esistono. Io penso che esista tutto quello che vedo, che sento, che tocco o che ifluisce su di me in qualche modo. Ed esiste pure $pi$ perchè è il rapporto tra la circonferenza e il diametro, non lo so perchè viene fuori continuamente, forse perchè ci sono tanti cerchi?