Esami universitari venduti
è una vergogna quello che è successo all'università di Bari...una VERGOGNA!!!
Risposte
Ahahahaah ma perchè io mi riferivo non ai grigi in quanto colori, ma solo alle tipologie di allievi di università e già dandogli del numerabile mi pareva di aver esagerato io
Se ci riferiamo ai grigi come gradazioni siamo perfettamente d'accordo.







Se ci riferiamo ai grigi come gradazioni siamo perfettamente d'accordo.
A parte gli scherzi ..... perchè esagerato?
Ma non so!
Direi che i toni di grigio hanno la potenza del continuo!
ciao
Esageratooooooooooooooo




"laura.todisco":
OK, infinito a 2! Va meglio?![]()
Ma non so!
Direi che i toni di grigio hanno la potenza del continuo!
ciao
Dunque, per dimostrarti che hai torto, mi basta trovare un controesempio, facile vero? Mi basta trovarti una persona sola che non appartiene a nessuna delle 2 classi da te ipotizzate.
Bene, quella persona sono io: non sono un genio e non studiavo solo 2 ore al giorno, avevo il ragazzo, uscivo con lui e tornavo a casa alle 23,00 e studiavo fino alle 3,00 di notte; l'indomani mi svegliavo alle 10,00 e studiavo fino alle 20,00, ora in cui uscivo nuovamente. Non ero una secchiona, capivo bene quello che studiavo e mi piaceva da matti; mai imparato nulla a memoria, agli esami non mi hanno mai, dico mai, chiesto un teorema, di solito ogni mio esame iniziava così "signorina, supponiamo di avere......... cosa può dedurre?". Ho preso un solo 30! In istituzioni di algebra superiore. Poi 26 analisi1, 27 analisi2, 27 meccanica razionale, 27 fisica 2, ma poi 21 geometria1 e ancora 22 fisica1 e corpo di bacco 18 in storia della fisica!!!!!!!!!!!!!
Da tutto questo puoi dedurre una di queste 2 proposizioni:
1. esistono ALMENO 3 categorie
2. la tua teoria non è valida
Non avendo altri dati a disposizione non saprei quale scegliere; dimenticando di essere una matematica, propenderei per la seconda
Bene, quella persona sono io: non sono un genio e non studiavo solo 2 ore al giorno, avevo il ragazzo, uscivo con lui e tornavo a casa alle 23,00 e studiavo fino alle 3,00 di notte; l'indomani mi svegliavo alle 10,00 e studiavo fino alle 20,00, ora in cui uscivo nuovamente. Non ero una secchiona, capivo bene quello che studiavo e mi piaceva da matti; mai imparato nulla a memoria, agli esami non mi hanno mai, dico mai, chiesto un teorema, di solito ogni mio esame iniziava così "signorina, supponiamo di avere......... cosa può dedurre?". Ho preso un solo 30! In istituzioni di algebra superiore. Poi 26 analisi1, 27 analisi2, 27 meccanica razionale, 27 fisica 2, ma poi 21 geometria1 e ancora 22 fisica1 e corpo di bacco 18 in storia della fisica!!!!!!!!!!!!!
Da tutto questo puoi dedurre una di queste 2 proposizioni:
1. esistono ALMENO 3 categorie
2. la tua teoria non è valida
Non avendo altri dati a disposizione non saprei quale scegliere; dimenticando di essere una matematica, propenderei per la seconda

rispondo solo a laura perchè giovanni legge sempre in modo estremistico i miei messaggi: si ci sono... alcni bravini, il resto......
Addirittura! Se uno c'ha la ragazza prende trenta!
Ma ti rendi conto che stai raccontando delle gran panzanate a gente che l'università la frequenta tutti i giorni?
Ma ti rendi conto che stai raccontando delle gran panzanate a gente che l'università la frequenta tutti i giorni?
OK, infinito a 2! Va meglio?

"laura.todisco":
.... tra il bianco e il nero esiste un'infinità numerabile di grigi.........![]()
perchè solo numerabile?
Scusa Calimerro, ma non esistono solo le 2 categorie che tu descrivi: il secchioncello babbione e il genio che studia solo 2 ore al giorno (non ci credo manco se me lo fanno vedere!); tra il bianco e il nero esiste un'infinità numerabile di grigi.........

se... ti sbagli caro. i piu' bravi ci sono e i prof valutano le loro capacità piuttosto che il secchioncello che studia 10 ore al giorno. questo all'esame viene facilmente rimbambito e mandato a casa con tanto di beffa col solito voto attorno al 24.. il ragazzo bravo, che poi è anche quello che ha la ragazza, che scherza con l'amico per tutta l'ora di lezione, si divertestudia meno e prende 30!
poi mettiamo sul posto di lavoro il secchioncello che tu dici che ha studiato e mettiamo il ragazzoc che dico io che durante le lezioni scherzava tutto il tempo, ha una vita sociale e studia 2 ore al giorno.
Vediamo chi rende di piu'. se lo studioso o quello che imparava rapidamente quasi d'intuito. sul lavoro non ci sono libri da studiare, in genere, ma c'è tanta roba da fare a naso, con intuito e molto buon senso pratico, che il secchioncello spesso non ha.perciò i prof valutano le capacità piu' che il secchionismo, ed hanno ragione.
poi mettiamo sul posto di lavoro il secchioncello che tu dici che ha studiato e mettiamo il ragazzoc che dico io che durante le lezioni scherzava tutto il tempo, ha una vita sociale e studia 2 ore al giorno.
Vediamo chi rende di piu'. se lo studioso o quello che imparava rapidamente quasi d'intuito. sul lavoro non ci sono libri da studiare, in genere, ma c'è tanta roba da fare a naso, con intuito e molto buon senso pratico, che il secchioncello spesso non ha.perciò i prof valutano le capacità piu' che il secchionismo, ed hanno ragione.
"calimerro":
molto spesso mettono 30 anche senza spingere troppo fuori programma; basta che il ragazzo ha saputo porsi ed è stato sicuro sugli argomenti nonchè ha mostrato padronanza.
Sia chiaro che alla domanda fuori programma il professore non si aspetta che tu rispondi correttamente e brillantemente: si aspetta che tu dici qualcosa di sensato, cerchi di architettare una soluzione, giusta o sbagliata che sia, che sei uno che bene o male sa creare qualcosa. Ma se vede che ti blocchi e vai in panico,beh, forse non sei adatto per fare l'ingegnere. Il ragazzo bravino sa tirare il ragno dal buco, anche se la domanda è difficilotta, lui sa dire qualcosa, avanzare ipotesi, ragionare... questo è importante. sapere tutte le nozioncine è patetico ed inutile. questo va bene fino al 5 anno di liceo... ma,permettetemi, ad INGEGNERIA questo non dovrebbe essere piu' lecito e chi studia così non dovrebbe superare il voto 19 agli esami. Non parlerei tanto di modo di studiare ma di capacità: c'è il ragazzo che riesce a ragionare e chi anche sforzandosi non riesce a creare nulla di buono sulla fuori programma. Ma se ciò avviene, forse, si è sbagliato facoltà.
quello che dici è altamente stupido, se usassimo il tuo scellerato metro di valutazione dovremmo bocciare quasi tutti e poi non si laurerebbe nessuno, anche se uno ha talento ma non studia il talento se lo può sbattere nel didietro e la stragrande maggioranza degli studenti non passa la vita a studiare, ha una vita sociale, svaghi e divertimenti (e ci mancherebbe altro) ed ecco moltiplicarsi i 23,24,25 , poi si sa che uno più cose sa all'orale meglio è per questo chi prende sempre trenta è chi sta sempre a sgobbare sui libri e non fa nient'altro indipendentemente dal suo talento, inoltre chi l'ha detto che le nozioncine non servono a niente? tutto serve, voglio vedere se hai talento ma non sai niente come fai...chi studia riesce si sa, non c'è modo di valutare se uno sa ragionare o meno così come è impossibile misurare l'intelligenza di una persona durante un colloquio d'esame, quella si vede solo dal numero di invenzioni/innovazioni che si producono durante lo svolgimento dell'attività lavorativa, insomma su questo forum pare che avete una fissa con le capacità, avere capacità significa saper inventare cose nuove indipendentemente dai tempi e dai modi in cui si riesce in questo
molto spesso mettono 30 anche senza spingere troppo fuori programma; basta che il ragazzo ha saputo porsi ed è stato sicuro sugli argomenti nonchè ha mostrato padronanza.
Sia chiaro che alla domanda fuori programma il professore non si aspetta che tu rispondi correttamente e brillantemente: si aspetta che tu dici qualcosa di sensato, cerchi di architettare una soluzione, giusta o sbagliata che sia, che sei uno che bene o male sa creare qualcosa. Ma se vede che ti blocchi e vai in panico,beh, forse non sei adatto per fare l'ingegnere. Il ragazzo bravino sa tirare il ragno dal buco, anche se la domanda è difficilotta, lui sa dire qualcosa, avanzare ipotesi, ragionare... questo è importante. sapere tutte le nozioncine è patetico ed inutile. questo va bene fino al 5 anno di liceo... ma,permettetemi, ad INGEGNERIA questo non dovrebbe essere piu' lecito e chi studia così non dovrebbe superare il voto 19 agli esami. Non parlerei tanto di modo di studiare ma di capacità: c'è il ragazzo che riesce a ragionare e chi anche sforzandosi non riesce a creare nulla di buono sulla fuori programma. Ma se ciò avviene, forse, si è sbagliato facoltà.
Sia chiaro che alla domanda fuori programma il professore non si aspetta che tu rispondi correttamente e brillantemente: si aspetta che tu dici qualcosa di sensato, cerchi di architettare una soluzione, giusta o sbagliata che sia, che sei uno che bene o male sa creare qualcosa. Ma se vede che ti blocchi e vai in panico,beh, forse non sei adatto per fare l'ingegnere. Il ragazzo bravino sa tirare il ragno dal buco, anche se la domanda è difficilotta, lui sa dire qualcosa, avanzare ipotesi, ragionare... questo è importante. sapere tutte le nozioncine è patetico ed inutile. questo va bene fino al 5 anno di liceo... ma,permettetemi, ad INGEGNERIA questo non dovrebbe essere piu' lecito e chi studia così non dovrebbe superare il voto 19 agli esami. Non parlerei tanto di modo di studiare ma di capacità: c'è il ragazzo che riesce a ragionare e chi anche sforzandosi non riesce a creare nulla di buono sulla fuori programma. Ma se ciò avviene, forse, si è sbagliato facoltà.
ma certo che servono e vengono anche fatte spesso, nessuno metteva in discussione questo, la discussione era sul nome di queste domande tipo "fuori programma", a me più volte è stato detto da molti prof queste sono le slide studiarle è condizione necessaria e sufficiente per arrivare al 30, se volete la lode allora dovete andare oltre il programma, cioè studiare ancora di più di quanto richiesto, assurdo ritenere che ciò che vale per la lode vele per tutti gli esami, questo dovreste almeno riconoscerlo, oppure siete impazziti tutti

Questo è vero!
le fuori programma servono,eccome se servono, e queste andrebbero fatte, specie ad ingegneria. Non sai muoverti sulla domanda? BOCCIATO! SI!BOCCIATO! Quando vai sul lavoro poi al primo problema non saprai muoverti mentre il ragazzo "elastico" che sa muoversi di fronte ad un problema con un pò di raziocinio renderà meglio anche sul lavoro.
a che serve che ti chiedano teoremi imparati "quasi" a memoria? poi te li dimentichi e arrivederci.
Mettete comunque in conto che ragazzi bravi capaci di farti il ragionamento intuitivo, sicuro, convincente, fantasioso, ingegnoso.. insomma quelli che sanno muoversi in maniera elegante di fronte alla domanda "fuori programma" sono pochissimi... in genere queste domande vengono fatte a chi mira al 30... non certo a chi prende il 23-24-25!
a che serve che ti chiedano teoremi imparati "quasi" a memoria? poi te li dimentichi e arrivederci.
Mettete comunque in conto che ragazzi bravi capaci di farti il ragionamento intuitivo, sicuro, convincente, fantasioso, ingegnoso.. insomma quelli che sanno muoversi in maniera elegante di fronte alla domanda "fuori programma" sono pochissimi... in genere queste domande vengono fatte a chi mira al 30... non certo a chi prende il 23-24-25!
cerchiamo di evitare certi toni, ok?
a me sembra che non vi capiate sul significato di "fuori programma" e "non standard"
e' chiaro che e' illegale chiedere ad un esame di analisi di commentare un decreto legge...
a me sembra che non vi capiate sul significato di "fuori programma" e "non standard"
e' chiaro che e' illegale chiedere ad un esame di analisi di commentare un decreto legge...
ecco, appunto la "teoria che uno conosce" si trova nel programma(in cui sono contemplati anche i prerequisiti del corso), quindi la domanda non è fuori programma, ci voleva tanto a capirlo?
ciao
ciao
Le fuori programma si fanno per verificare se uno sa ragionare a partire dai dati che gli vengono forniti, usando la teoria che conosce, non si fanno certo domande di natura nozionistica....
siete ridicoli, allora spiegatemi come si fa a rispondere ad una domanda fuori programma che richiede conoscenze che nessuno ha mai studiato...