ERF(x)

spassky
Finalmente ho ritrovato i libri di statistica, ma mi sono imbattuto in una ambiguità.
La funzione erf(x) è definita diversamente su due libri diversi !

Sul primo,abbiamo : $1/(sqrt(2*pi))int(e^(-y^2)dy)$ tra $(-oo,x) $

Mentre sul secondo c'è : $2/(sqrt(pi))int(e^(-y^2)dy)$ tra $(0,x)$

Mathworld e Wikipedia sono d'accordo con la seconda, ma la prima è quella che ho usato per fare gli esericizietti universitari!
Infatti la gaussiana G(x), a seconda quale "versione" di erf si usi, viene :
1 versione) $ERF(x)+1/2$

2 versione) $1/2+1/2*ERF ( (x-eta)/(sigma*sqrt(2)))$ con $eta$ media e $sigma$ deviazione standard

Presumo che i conti vengan fuori uguali. Ma qual è la "vera" formulazione di ERF(x) ? A chi devo dar retta?

Risposte
Kroldar
il discorso mi sembrava essere riguardo l'ortodossia delle due definizioni... a tal fine esse sono equivalenti. che poi nella forma possa piacere più l'una piuttosto che l'altra è una questione puramente soggettiva

TomSawyer1
E' diversa la forma. Anche se il risultato è uguale, la forma ha il suo peso. Almeno secondo me.

Kroldar
embè? allora $0$ e $ln1$ sono due cose diverse... molto interessante

mircoFN1
@ spassky:

quello che conta è l'integrale della gaussiana che mi sembra venga lo stesso. Anch'io ho sempre trovato la seconda definizione...

@ Kroldar:

non proprio, oltre agli estremi di integrazione sono diversi i fattori moltiplicativi ....

Kroldar
sono esattamente la stessa cosa... il mio professore le dà entrambe

Cheguevilla
Non saprei.
Io ho sempre visto entrambe le funzioni, perchè sono equivalenti ai fini pratici.
Infatti, alcuni libri presentano entrambe le tavole.

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