Elezioni Europee 2014
In Francia va forte il partito nazionalista ed euroscettico di Marine Le Pen, alleata di Salvini in parlamento europeo!
Riso amaro per i giornalisti di rainews 24: che goduria!!!!!!!!!!
Riso amaro per i giornalisti di rainews 24: che goduria!!!!!!!!!!
Risposte
"Ryukushi":
Non capisco come possa considerarsi un rischio l'eventuale superamento del M5S sul PD.
Cosa altro deve fare il PD per non farsi votare? Ha votato il Fiscal Compact (...) il fantoccio delle banche e della Germania Renzi sarebbe stato smontato in due secondi.
Parlo per quello che vedo personalmente, ci concentriamo molto su Renzi/non Renzi, Grillo/non Grillo,PD...ma non so se il problema sia questo. L'Italia è un paese arretrato culturalmente, sia nei luoghi privilegiati che non, quindi il consenso si può costruire solo nei modi da te descritti altrimenti sei fuori gioco, non c'è settore che non dipenda dalla politica e dal sistema dei partiti, purtroppo nulla è cambiato da prima del '92: se non hai miliardi, prebende, appalti e privilegi da distribuire puoi essere anche un santo che te ne stai a casa, purtroppo bisogna farsene una ragione ed abbandonare ogni velleità ed ambizione, si deve volare basso puntando a miglioramenti minimi ed arginare solo un po' la speculazione su questo paese cercando prima di tutto di studiare e capire le situazioni ed essere disposti a perdere sempre pur di aver ragione (la maggior parte degli italiani sono disposti ad avere sempre torto pur di vincere sempre). Più di questo qui non si può fare, meglio non farsi il fegato marcio.
"Ryukushi":
Un giornalismo serio per principio dovrebbe fare le pulci ai potenti, non stendere tappeti rossi a Renzi, come è successo in tutte le televisioni italiane. Con un giornalismo stile UK, il fantoccio delle banche e della Germania Renzi sarebbe stato smontato in due secondi.
Bah io ogni tanto da casa do una occhiata alla BBC e quando sono stato una settimana a Londra (poco prima delle elezioni) ho visto anche BSkyB. Non mi pare fossero molto clementi con Farage. In pratica mi sembra che anche lì la critica verso gli ultra-euroscettici (dato che in UK sono quasi tutti euroscettici) sia forte.
Non capisco come possa considerarsi un rischio l'eventuale superamento del M5S sul PD.
Cosa altro deve fare il PD per non farsi votare? Ha votato il Fiscal Compact, sostenuto Monti nelle riforme lacrime e sangue, fatto tagli con Letta ed ora con Renzi comincerà a svendere un po' di patrimonio pubblico (leggasi Rayway), gestiscono le poltrone e gli appalti in stile mafioso (Expo), fanno compravendita di voti con 80 euro e nel mentre aumenta le tasse senza che i media dicano bah, dovevan fare 3 riforme in 3 mesi e non ne ha fatta nessuna. Oggi stesso arrestano un altro sindaco del PD (Orsoni di Venezia), promuovono le politiche neoliberiste (per un partito che dovrebbe essere di sinistra è strano).
Di contro i media si preoccupano dell'unica opposizione seria del paese, come se in un anno di opposizioni tutti i problemi li avesse creati lei. Si fossilizzano su qualunque inezia, anche inventata a volte, pur di screditarla, a fronte di un PD che sta seguendo le orme del maestro PDL in quanto a condannati presenti.
Un giornalismo serio per principio dovrebbe fare le pulci ai potenti, non stendere tappeti rossi a Renzi, come è successo in tutte le televisioni italiane. Con un giornalismo stile UK, il fantoccio delle banche e della Germania Renzi sarebbe stato smontato in due secondi.
Cosa altro deve fare il PD per non farsi votare? Ha votato il Fiscal Compact, sostenuto Monti nelle riforme lacrime e sangue, fatto tagli con Letta ed ora con Renzi comincerà a svendere un po' di patrimonio pubblico (leggasi Rayway), gestiscono le poltrone e gli appalti in stile mafioso (Expo), fanno compravendita di voti con 80 euro e nel mentre aumenta le tasse senza che i media dicano bah, dovevan fare 3 riforme in 3 mesi e non ne ha fatta nessuna. Oggi stesso arrestano un altro sindaco del PD (Orsoni di Venezia), promuovono le politiche neoliberiste (per un partito che dovrebbe essere di sinistra è strano).
Di contro i media si preoccupano dell'unica opposizione seria del paese, come se in un anno di opposizioni tutti i problemi li avesse creati lei. Si fossilizzano su qualunque inezia, anche inventata a volte, pur di screditarla, a fronte di un PD che sta seguendo le orme del maestro PDL in quanto a condannati presenti.
Un giornalismo serio per principio dovrebbe fare le pulci ai potenti, non stendere tappeti rossi a Renzi, come è successo in tutte le televisioni italiane. Con un giornalismo stile UK, il fantoccio delle banche e della Germania Renzi sarebbe stato smontato in due secondi.
Infatti c'è una corrente in SEL che vorrebbe l'annessione al PD o almeno la formazione di un nuovo gruppo con i civatiani (che difficilmente però lasceranno il PD). Invece Vendola ha detto che SEL è a metà strada tra il PD e Tsipras e deve essere in grado di dialogare, e mantenere i rapporti, con quella parte di PD che è ancora legata alla sinistra, in particolare Civati.
"DavideGenova":
Beh, si tratta di una lista sostenuta da diversi partiti, di cui uno, che è anche quello che ha riscosso più voti alle ultime elezioni politiche, è SEL.
Quello che intendevo dire io è che ha poco senso far riferimento a Tsipras nel caso vogliano proporre qualcosa di serio per il nazionale.
Mi dispiace che lavoro e studi non mi lascino tempo per partecipare alle discussioni che si svolgono qui e quindi cercherò di essere breve, ma mi sento chiamato in causa in quanto elettore della lista per Tsipras.
Non vedo poi proprio perché una tale posizione dovrebbe essere incoerente e con cosa dovrebbe esserlo. Anch'io ho un'opinione pessima della legge Fornero, così come di tutta l'opera di demolizione dello stato sociale portata avanti dagli ultimi governi che si sono succeduti, demolizione spesso opera di partiti che non si sono fatti scrupoli a diffondere xenofobia attraverso i media a loro disposizione* per riuscire nonostante tutto a raccogliere voti proponendo la propria ideologia cattivista, che in tale concime attecchisce come la gramigna. Mi ha fatto specie -si fa per dire, perché la Lega con la sua propaganda xenofoba pesca molto nelle sacche di incultura che affliggono, per mancanza di istruzione ricevuta, la popolazione anziana- che agli amici di Maroni stiano a cuore le pensioni, ma sono del tutto d'accordo nel giudicare la legge Fornero pessima. Chi ha votato l'Altra Europa sono persone stufe di vedere subire le classi sociali subalterne, aizzate alla guerra tra poveri, di vedere negati diritti e concessi privilegi. Devi però tener conto che ci sono persone che considerano la solidarietà e la giustizia sociale, i diritti dei lavoratori, di tutti i lavoratori, come condizioni necessarie della civiltà e che non si sentono di affiancarsi a questa iniziativa della Lega per non pubblicizzare questo partito da sempre dall'altra parte della barricata rispetto a quella dei diritti di chi non ha la fabbrichetta e da sempre impegnato a distruggere la cultura della solidarietà, e io personalmente, per quel che conta, sono tra quelli. Avrei pure una vergogna tremenda nell'avvicinarmi ai loro gazebo, dove si propongono, insieme a qualcosa di condivisibile, cose come il referendum sui concorsi pubblici che renderebbe ancora peggiore questo sistema distopico in cui la parte di proletariato che fa i lavori più umili non gode dei diritti politici, vigendo lo ius sanguinis, Blut und Boden, o come quello per abrogare la legge Mancino, che è l'unico paletto rimasto, anche se spesso violato impunemente, al dilagare della peggior barbarie razzista in questo paese.
Chi ha partecipato in governi come quello che ha fornito a Geddafi camion IVECO per trasportare gli immigrati respinti nei campi costruiti dall'Impregilo nel deserto, con tanto di rifornimento di sacchi per cadaveri, non sarà appestato, ma che cos'è è evidente e condivido l'idea che non è opportuno fare pubblicità per partiti del genere.
Spero ti averti chiarito una delle ragioni per cui si può certo approvare un referendum, ma non intendere affiancarsi ad una forza politica che è tanto opposta alle proprie posizioni politiche e, in primo luogo, etiche.
*Come lo specificare nei telegiornali l'origine etnica di chi commette un reato. Se non ti sembrasse deliberata semina di odio razziale questa, ti consiglio di pensare a quali reazioni ci sarebbero se indicassero nei telegiornali nazionali la provenienza regionale dei delinquentelli italiani di turno, o se avessero specificato se Mieli, quando venne indagato, è ebreo o ariano. Oso ancora sperare che, se un briciolo di civiltà è rimasto in questo paese, i responsabili sarebbero rimossi. Su Telepadania facevano notare quando il delinquentello in questione era un meridionale ed oso sperare che ti renda conto che si tratta di diffusione intenzionale di razzismo. Dovresti conoscere meglio la Lega e qual è l'opinione vigente in quel partito per esempio su chi è originario di da qualcosa in giù. Vorrei farti leggere i fumetti che circolano tra i militanti leghisti come quello del Cazzaniga che va nel bar preferito dove campeggia la scritta Terron foeura di ball e dice di essere indeciso se andare a battersi contro i négher o i terron... Ma, già, finché non vengono a prendere noi...
"lisdap":Se ci si dovesse mettere ad elencare ciò che una persona che condivide le idee espresse da una lista come l'Altra Europa può trovare rivoltante, ovviamente molto più di questa supposta incoerenza, in quello che sostengono e, purtroppo, fanno ed hanno fatto quando erano al governo e nelle amministrazioni locali gli "elementi" della Lega, bisognerebbe scrivere tomi enormi, quindi non perché tale posizione, che personalmente condivido, del genere dovrebbe fare spostare il voto ad un elettore dell'Altra Europa.
Bella coerenza,
Non vedo poi proprio perché una tale posizione dovrebbe essere incoerente e con cosa dovrebbe esserlo. Anch'io ho un'opinione pessima della legge Fornero, così come di tutta l'opera di demolizione dello stato sociale portata avanti dagli ultimi governi che si sono succeduti, demolizione spesso opera di partiti che non si sono fatti scrupoli a diffondere xenofobia attraverso i media a loro disposizione* per riuscire nonostante tutto a raccogliere voti proponendo la propria ideologia cattivista, che in tale concime attecchisce come la gramigna. Mi ha fatto specie -si fa per dire, perché la Lega con la sua propaganda xenofoba pesca molto nelle sacche di incultura che affliggono, per mancanza di istruzione ricevuta, la popolazione anziana- che agli amici di Maroni stiano a cuore le pensioni, ma sono del tutto d'accordo nel giudicare la legge Fornero pessima. Chi ha votato l'Altra Europa sono persone stufe di vedere subire le classi sociali subalterne, aizzate alla guerra tra poveri, di vedere negati diritti e concessi privilegi. Devi però tener conto che ci sono persone che considerano la solidarietà e la giustizia sociale, i diritti dei lavoratori, di tutti i lavoratori, come condizioni necessarie della civiltà e che non si sentono di affiancarsi a questa iniziativa della Lega per non pubblicizzare questo partito da sempre dall'altra parte della barricata rispetto a quella dei diritti di chi non ha la fabbrichetta e da sempre impegnato a distruggere la cultura della solidarietà, e io personalmente, per quel che conta, sono tra quelli. Avrei pure una vergogna tremenda nell'avvicinarmi ai loro gazebo, dove si propongono, insieme a qualcosa di condivisibile, cose come il referendum sui concorsi pubblici che renderebbe ancora peggiore questo sistema distopico in cui la parte di proletariato che fa i lavori più umili non gode dei diritti politici, vigendo lo ius sanguinis, Blut und Boden, o come quello per abrogare la legge Mancino, che è l'unico paletto rimasto, anche se spesso violato impunemente, al dilagare della peggior barbarie razzista in questo paese.
Chi ha partecipato in governi come quello che ha fornito a Geddafi camion IVECO per trasportare gli immigrati respinti nei campi costruiti dall'Impregilo nel deserto, con tanto di rifornimento di sacchi per cadaveri, non sarà appestato, ma che cos'è è evidente e condivido l'idea che non è opportuno fare pubblicità per partiti del genere.
Spero ti averti chiarito una delle ragioni per cui si può certo approvare un referendum, ma non intendere affiancarsi ad una forza politica che è tanto opposta alle proprie posizioni politiche e, in primo luogo, etiche.
"vict85":Beh, si tratta di una lista sostenuta da diversi partiti, di cui uno, che è anche quello che ha riscosso più voti alle ultime elezioni politiche, è SEL.
A livello di votazioni nazionali i suoi voti ritorneranno quelli di Sel.
*Come lo specificare nei telegiornali l'origine etnica di chi commette un reato. Se non ti sembrasse deliberata semina di odio razziale questa, ti consiglio di pensare a quali reazioni ci sarebbero se indicassero nei telegiornali nazionali la provenienza regionale dei delinquentelli italiani di turno, o se avessero specificato se Mieli, quando venne indagato, è ebreo o ariano. Oso ancora sperare che, se un briciolo di civiltà è rimasto in questo paese, i responsabili sarebbero rimossi. Su Telepadania facevano notare quando il delinquentello in questione era un meridionale ed oso sperare che ti renda conto che si tratta di diffusione intenzionale di razzismo. Dovresti conoscere meglio la Lega e qual è l'opinione vigente in quel partito per esempio su chi è originario di da qualcosa in giù. Vorrei farti leggere i fumetti che circolano tra i militanti leghisti come quello del Cazzaniga che va nel bar preferito dove campeggia la scritta Terron foeura di ball e dice di essere indeciso se andare a battersi contro i négher o i terron... Ma, già, finché non vengono a prendere noi...
Il Partito Radicale propone questi referendum da più 20 anni, anche quando la Lega fu al governo e lo fu per metà del tempo però furono più preoccupati a difendere i crocefissi nelle scuole, a formulare la legge elettorale più dilettantesca del paesi avanzati ed a godersi i finanziamenti pubblici ai partiti e qualche mazzetta. Voler dare fiducia ancora a queste persone pensando che facciano gli interessi degli italiani significa sbattere la testa contro il muro cento volte anziché aggirarlo.
Su Tsipras ovvio che il voto a quella lista è simbolico, personalmente non mi è piaciuto affatto come hanno trattato la Grecia, anche se la i greci e la politica corrotta greca ha le sue colpe hanno inondato un paese ancora non pronto di investimenti stranieri puramente speculativi per poi togliere tutto quando la minestra è diventata bollente portando il paese alla rovina e la stesso progetto di un mediterraneo politicamente ed economicamente stabile, ovvero l'obbiettivo che a parer mio l'Italia dovrebbe avere come priorità.
Su Tsipras ovvio che il voto a quella lista è simbolico, personalmente non mi è piaciuto affatto come hanno trattato la Grecia, anche se la i greci e la politica corrotta greca ha le sue colpe hanno inondato un paese ancora non pronto di investimenti stranieri puramente speculativi per poi togliere tutto quando la minestra è diventata bollente portando il paese alla rovina e la stesso progetto di un mediterraneo politicamente ed economicamente stabile, ovvero l'obbiettivo che a parer mio l'Italia dovrebbe avere come priorità.
Sinceramente trovo un po' insensato che il partito legato a Tsipras esista ancora: ha senso a livello europeo perché aveva lo scopo di cambiare la politica europea e mettere Tsipras come presidente della commissione europea. Ma a livello locale direi che la politica unificata e condivisa non esiste e si riduce a Sel più qualche pensatore libero. A livello di votazioni nazionali i suoi voti ritorneranno quelli di Sel. E non penso di essere l'unico a pensarlo.
Trovo molto antiquato e discutibile l'opinione comune per cui le competenza necessaria a gestire un paese di 700 abitanti siano le stesse necessarie per comuni ben più grandi, per le regioni, per il nazionale e per l'Europa. Ogni livello ha poteri diversi, poteri attinenti a sfere intellettuali differenti, deve gestire complessità diverse. Insomma io penso che a parte alcune capacità comuni (che la maggior parte dei politici non possiedono e gli altri non usano) dire che sono necessarie conoscenze differenti. Troppo spesso il tutto si riduce a del marketing invece.
Riguardo ai referendum non penso che andrò a firmare e non tanto per la lega ma perché ha poco senso andare a firmare per firmarne due/tre su cinque e io non sono una persona molto socievole. Detto questo trovo che non siano argomenti da referendum abrogativo: insomma sono d'accordo ad abrogare la legge Merlin, perché seppur avesse degli scopi nobili alla fine a creato una condizione anche peggiore, ma vuoi lasciare lo stesso vuoto normativo del porno? Se si vuole una prostituzione e una industria del porno legalizzata allora si deve creare una normativa volta a garantire igiene e sicurezza per le ragazze e i ragazzi coinvolti. Insomma obbligo del profilattico e sconti, se non esenzione completa, per i test medici relativi alle malattie sessualmente trasmissibili. Altrimenti non cambia nulla a parte il fatto che la polizia adesso può arrestare le ragazze per evasione fiscale. Inoltre non penso che a molte prostitute piacerebbe registrare la professione. Riguardo alle prefetture non conosco abbastanza la situazione per avere una opinione. Per la riforma Fornero direi che toglierla e basta è comunque molto dannoso. Certo, la riforma Fornero fa danni ora, mentre i problemi che tenta di risolvere cominceranno a far danno tra 10-20 anni ma sono comunque cose a cui bisogna prepararsi per tempo e che non possono essere risolti senza sacrifici (specialmente se non si vogliono gli immigrati). Per gli altri due sono contrario.
Trovo molto antiquato e discutibile l'opinione comune per cui le competenza necessaria a gestire un paese di 700 abitanti siano le stesse necessarie per comuni ben più grandi, per le regioni, per il nazionale e per l'Europa. Ogni livello ha poteri diversi, poteri attinenti a sfere intellettuali differenti, deve gestire complessità diverse. Insomma io penso che a parte alcune capacità comuni (che la maggior parte dei politici non possiedono e gli altri non usano) dire che sono necessarie conoscenze differenti. Troppo spesso il tutto si riduce a del marketing invece.
Riguardo ai referendum non penso che andrò a firmare e non tanto per la lega ma perché ha poco senso andare a firmare per firmarne due/tre su cinque e io non sono una persona molto socievole. Detto questo trovo che non siano argomenti da referendum abrogativo: insomma sono d'accordo ad abrogare la legge Merlin, perché seppur avesse degli scopi nobili alla fine a creato una condizione anche peggiore, ma vuoi lasciare lo stesso vuoto normativo del porno? Se si vuole una prostituzione e una industria del porno legalizzata allora si deve creare una normativa volta a garantire igiene e sicurezza per le ragazze e i ragazzi coinvolti. Insomma obbligo del profilattico e sconti, se non esenzione completa, per i test medici relativi alle malattie sessualmente trasmissibili. Altrimenti non cambia nulla a parte il fatto che la polizia adesso può arrestare le ragazze per evasione fiscale. Inoltre non penso che a molte prostitute piacerebbe registrare la professione. Riguardo alle prefetture non conosco abbastanza la situazione per avere una opinione. Per la riforma Fornero direi che toglierla e basta è comunque molto dannoso. Certo, la riforma Fornero fa danni ora, mentre i problemi che tenta di risolvere cominceranno a far danno tra 10-20 anni ma sono comunque cose a cui bisogna prepararsi per tempo e che non possono essere risolti senza sacrifici (specialmente se non si vogliono gli immigrati). Per gli altri due sono contrario.
Ho votato Lega perché sono una persona seria ed è l'unico partito che si batte per gli italiani attraverso proposte concrete (tipo i referendum). E' lunico partito coerente che si oppone alla schifoseria degli svuotacarceri e indulti vari, è l'unico partito che in generale si preoccupa degli italiani e non dei clandestini. Volevo dire a quelli che hanno votato Tsipras questa cosa. Voi elettori di Tsipras avete votato per un "elemento" di cui ora non ricordo il nome che ieri sera a Matrix su canale 5 affermava il seguente fatto: "condividiamo il eferendum della Lega sull'abolizione della riforma Fornero mentre non cindividiamo gli altri 5 referendum perché sono razzisti, xenofobi, omofobi (legalizzare la prostituzione è razzista? mah....); tuttavia, pur condividendo il referendum contro la riforma Fornero, noi di Tsipras non lo firmiamo perché l'ha proposto la Lega e noi non vogliamo avere nulla a che Fare con la Lega". Bella coerenza, prima dici che gli altri referendum sono razzisti e poi rinunci a firmare per una buona causa quello sulla fornero perché la lega ti fa schifo......
Al che Salvini risponde: "che bel ragionamento, complimenti, ma mica noi della Lega siamo degli appestati eh?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?".
A voi le considerazioni.
Al che Salvini risponde: "che bel ragionamento, complimenti, ma mica noi della Lega siamo degli appestati eh?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?".
A voi le considerazioni.
Sarei curioso di ascoltare da lisdap i motivi che lo hanno spinto a votare Lega Nord, approfonditamente.
"Intermat":
[quote="vict85"]Dopo l'errore non ho annullato la scheda o fatto notare la cosa agli scrutinatori perché alla fin fine nel PD c'erano candidati che ritenevo apprezzabili e un voto non cambiava le cose.
Comunque se avessi fatto presente il problema il presidente, per legge, ti avrebbe dovuto dare una nuova scheda e avresti potuto votare i canditati che ritenevi migliori. Annullare la scheda sarebbe stato veramente un peccato...non per il PD ma perchè avresti rinunciato al voto a causa di un errore riparabile![/quote]
Lo sapevo, ma sono pigro e c'era un po' di fila nel seggio. Alla fine cambiare il voto non avrebbe cambiato nulla (in base ai voti totali nessuna delle mie preferenze sarebbe stata eletta.).
"vict85":
Dopo l'errore non ho annullato la scheda o fatto notare la cosa agli scrutinatori perché alla fin fine nel PD c'erano candidati che ritenevo apprezzabili e un voto non cambiava le cose.
Comunque se avessi fatto presente il problema il presidente, per legge, ti avrebbe dovuto dare una nuova scheda e avresti potuto votare i canditati che ritenevi migliori. Annullare la scheda sarebbe stato veramente un peccato...non per il PD ma perchè avresti rinunciato al voto a causa di un errore riparabile!
"lisdap":
Sinceramente elencare le ragioni che portano a preferire una cosa all'altra precisando i difetti dell'altra non mi sembra una grande cosa. Forse sarò io un pò tonto e un pò ritardato mentalmente, comunque è da mesi che sto seguendo i programmi tv di politica e capisco solo le parole che escono dalla bocca di salvini e di pochi altri. Forse perché parlano in modo chiaro e concreto. Ho ascoltato più volte i discorsi di Renzi oppure delle "professoressine" del PD (tipo la Bonafè), e ho avuto l'impressione di tante belle chiacchiere vacue.....insomma, pur avendo guardato molti programmi, non sono riuscito a cogliere il programma politico del PD. Qualcuno può dirmi quali sono i punti su cui il PD lavorerà?
Il voto, esclusa la pura compravendita, direi che si basa su tre componenti: fiducia, ideologia e programma. La mia frase era semplice: io di Grillo non mi fido e non lo trovo simpatico, un po' come Berlusconi e Bossi. E dato che a quello si aggiunge una ideologia diversa e dei programmi che non condivido non vedo perché dovrei votarli. Con Salvini ho ideologia a morale molto diverse ed è per questo che non ha senso che lo voti. Comunque ho votato PD in regione perché mi fido di Chiamparino e penso che sia un amministratore capace. Mentre ho già detto che in europa ho votato PD per sbaglio, avrei votato altra Europa con Quarta, Gallegati e Pavlovic come preferenze. Sia per fiducia nelle tre persone che perché mi piaceva il programma. Dopo l'errore non ho annullato la scheda o fatto notare la cosa agli scrutinatori perché alla fin fine nel PD c'erano candidati che ritenevo apprezzabili e un voto non cambiava le cose.
Io più che altro sono contrario a:
-l'atteggiamento arrogante di Grillo
-l'intenzione di uscire dall'euro
-la proposta sulle regolazioni dei flussi immigratori con il paese d'origine
- *soprattutto* le minacce (di morte e non) ricevute da avversari politici
-l'atteggiamento arrogante di Grillo
-l'intenzione di uscire dall'euro
-la proposta sulle regolazioni dei flussi immigratori con il paese d'origine
- *soprattutto* le minacce (di morte e non) ricevute da avversari politici
"kobeilprofeta":
C'è qualcuno che ha votato PD così gentile da esporre le ragioni che lo pirtano a preferire il PD rispetto al M5S?
Difficile a dirsi, in passato sono state fatte analisi statistiche multivariate (cioè prendendo in considerazione una moltitudine di parametri) molto serie e ripetute nel tempo. Fino a poco tempo fa vi erano due fattori determinanti: il fattore ideologico ed il fattore territoriale. Oggi non è più così e queste indagini andrebbero riprese perché mai come oggi il fattore ideologico è stato così ambiguo mentre tiene ancora il fattore territoriale (con qualche sorpresa come la Sicilia e su questo sarebbe interessante un approfondimento, ma i mezzi di informazione e gli intellettuali latitano).
Certamente esiste un fattore nuovo che è quello generazionale legatissimo al M5S, quanto sarà stabile questo fattore non lo so e credo che molto dipenda dalla spesa pubblica e dall'integrazione dei più giovani nel sistema lavorativo e (purtroppo) delle clientele e dei lobbismi. Ma questa è solo una mia ipotesi per spiegare, ad esempio, il cambiamento repentino siciliano dopo secoli di conformismo.
Personalmente non penso che il m5s sia stato sconfitto dal PD, il dato più amaro è che i partiti dell'ex PDL (nonostante tutte le clamorose condanne dei vertici) se sommati vanno a superare il movimento, questa dovrebbe essere la considerazione più importante da fare da parte dei "grillini" che hanno puntato molto sull'onestà e la trasparenza.
Sinceramente elencare le ragioni che portano a preferire una cosa all'altra precisando i difetti dell'altra non mi sembra una grande cosa. Forse sarò io un pò tonto e un pò ritardato mentalmente, comunque è da mesi che sto seguendo i programmi tv di politica e capisco solo le parole che escono dalla bocca di salvini e di pochi altri. Forse perché parlano in modo chiaro e concreto. Ho ascoltato più volte i discorsi di Renzi oppure delle "professoressine" del PD (tipo la Bonafè), e ho avuto l'impressione di tante belle chiacchiere vacue.....insomma, pur avendo guardato molti programmi, non sono riuscito a cogliere il programma politico del PD. Qualcuno può dirmi quali sono i punti su cui il PD lavorerà?
"vict85":
[quote="kobeilprofeta"]C'è qualcuno che ha votato PD così gentile da esporre le ragioni che lo pirtano a preferire il PD rispetto al M5S?
Una sola parola: Grillo.
Inoltre sono federalista (in senso cosmopolita ed europeo) e pro-Euro, pro-Schengen (anzi penso che sia anche fin troppo restrittivo) seppur non trovi che l'austerity sia la strada giusta. Ma senza dubbio Grillo è la maggiore ragione.[/quote]
Concordo. Aggiungo anche che non sono d'accordo con molte posizioni antiscientifiche del movimento.
"lisdap":
[quote="gugo82"]I leghisti raggiungono il 6 e gridano vittoria. Succedeva così anche a scuola. (cit.)
Sicuramente gridare vittoria è un pò eccessivo (io non l'ho fatto). Tuttavia, la cura Salvini ha fruttato un +2%, visto che alle nazionali dell'anno scorso stava al 4. Tuttavia è comunque un passo indietro rispetto alle europee del 2009, quando la lega stava al 10%. Tuttavia, dopo tutti gli scandali di bossi e famiglia, questo 2% in più è incoraggiante e la lega in questo momento grazie a matteo salvini è in forte accelerazione. Sono sicuro che se la campagna elettorale fosse durata un mese in più la lega non avrebbe ottenuto il 6, ma il 7 o l'8. Io comunque sono il primo a dire che nella lega ci sono elementi da mandare a casa, tipo calderoli o borghezio e in generale tutti quelli che sanno di vecchio. Matteo Salvini è stato un grande e fin quando si rivelerà una persona onesta avrà la mia stima. Vedo sempre più vicina un'alleanza con Giorgia Meloni di fratelli d'italia, unica donna "con le palle" in questo momento. Fratelli d'italia e lega nord sono stati gli unici che hanno votato contro l'abolizione del reato di immigrazione clandestina e hanno gridato al no euro. Io credo che solo un economista preparato può sapere se uscire dall'euro sarà positivo o meno, comunque i risultati euroscettiti negli altri paesi lasciano da pensare che sia tutto di guadagnato. Infine, dispiace per la signora Kyenge che è riuscita a guadagnare la poltrona a bruxelles e alla quale quindi dovremo pagare il biglietto aereo.[/quote]
In termini assoluti saranno 300.000 votanti in più ma concordo sul fatto che possono essere felici del risultato.
"kobeilprofeta":
C'è qualcuno che ha votato PD così gentile da esporre le ragioni che lo pirtano a preferire il PD rispetto al M5S?
Una sola parola: Grillo.
Inoltre sono federalista (in senso cosmopolita ed europeo) e pro-Euro, pro-Schengen (anzi penso che sia anche fin troppo restrittivo) seppur non trovi che l'austerity sia la strada giusta. Ma senza dubbio Grillo è la maggiore ragione.
C'è qualcuno che ha votato PD così gentile da esporre le ragioni che lo pirtano a preferire il PD rispetto al M5S?