Cos'è la Scienza?
E' vero... è una domanda forse troppo generica e troppo ritrita. Resta comunque il fatto che ancora una definizione stretta, se esiste, io non l'ho trovata. Mi date una mano?
Sarebbero utili sia dei link, suggerimenti per letture di libri divulgativi e meno.
Grazie ancora.
Sarebbero utili sia dei link, suggerimenti per letture di libri divulgativi e meno.
Grazie ancora.
Risposte
"Erwin Rommel":
Cit. : …anche perché il confine della scienza ed anche della matematica non c'è ancora (la conoscenza è un insieme aperto).
Le cose sono diverse come lo è un teorema da una teoria.
Ti invito a leggere qualcosa sull’argomento
“Problema della demarcazione”
“positivismo logico”
“circolo di Vienna”
Feyerabend e Lakatos
Questi ultimi due asseriscono che la scienza non è indipendente dalla conoscenza umana in modo che la verificabilità di ogni questione o teoria non possono essere analizzate solo empiricamente dovendosi rifare a assiomi, postulati e principi.
Questi sono asserti filosofici, non sono un esperto in materia ma le lessi a suo tempo. Qui il discorso è più complicato e decisamente delicato. Il punto principale è che essendo tale non ha senso dare un "vero" o "falso" alle affermazioni ivi esposte, in quanto sono solo un punto di vista.
"lisdap":
Come viene elaborata una legge fisica? Si definiscono delle grandezze, si misurano i valori di alcune di esse coinvolte in un certo fatto sperimentale e si ricava una certa equazione. Se la medicina lavora con enti che non sono grandezze fisiche, allora vuol dire che potrà esprimere le sue leggi solo a parole, e non anche in "matematichese".
Se io scrivo:
Si definiscono oggetti di studio, si valutano le loro proprietà, si osservano i morfismi che li regolano
e poi in primis dico che il tuo oggetto di studio sono grandezze, il mio sono assiomi (quello dei medici i sintomi), poi le proprietà sono per te i valori delle grandezze, per me sono le valutazioni logiche (quello dei medici gli esami) ed infine i morfismi che lo regolano sono per te equazioni, per me inferenze logiche (e per i medici le procedure di cura).
Mi dici quale differenza c'è???? Sono tutte matematica (e se vuoi un abbozzo di categoria)
Cit. : …anche perché il confine della scienza ed anche della matematica non c'è ancora (la conoscenza è un insieme aperto).
Le cose sono diverse come lo è un teorema da una teoria.
Ti invito a leggere qualcosa sull’argomento
“Problema della demarcazione”
“positivismo logico”
“circolo di Vienna”
Feyerabend e Lakatos
Questi ultimi due asseriscono che la scienza non è indipendente dalla conoscenza umana in modo che la verificabilità di ogni questione o teoria non possono essere analizzate solo empiricamente dovendosi rifare a assiomi, postulati e principi.
Le cose sono diverse come lo è un teorema da una teoria.
Ti invito a leggere qualcosa sull’argomento
“Problema della demarcazione”
“positivismo logico”
“circolo di Vienna”
Feyerabend e Lakatos
Questi ultimi due asseriscono che la scienza non è indipendente dalla conoscenza umana in modo che la verificabilità di ogni questione o teoria non possono essere analizzate solo empiricamente dovendosi rifare a assiomi, postulati e principi.
Segnalo (mi ci sono imbattuto proprio ora, quasi per caso, e di certo non cercavo nulla in merito a questo thread):
http://medbunker.blogspot.it/2012/01/sc ... ies-1.html
http://medbunker.blogspot.it/2012/07/sc ... ies-2.html
http://medbunker.blogspot.it/2012/01/sc ... ies-1.html
http://medbunker.blogspot.it/2012/07/sc ... ies-2.html
Come viene elaborata una legge fisica? Si definiscono delle grandezze, si misurano i valori di alcune di esse coinvolte in un certo fatto sperimentale e si ricava una certa equazione. Se la medicina lavora con enti che non sono grandezze fisiche, allora vuol dire che potrà esprimere le sue leggi solo a parole, e non anche in "matematichese".
Beh, si.
"lisdap":
Oddio, sto dicendo questo. Nella medicina non sono coinvolte grandezze fisiche (salvo rari casi), quindi essa non usa lo strumento matematico. Punto. Che ci siano delle leggi universalmente valide, ok. Ma queste leggi non sono espresse in termini matematici. Capito???
No, io temo di non avere capito cosa intendi... Per grandezze fisiche intendi queste?
http://it.wikipedia.org/wiki/Grandezza_ ... ndamentali
Se sì, ho capito ancora meno

Oddio, sto dicendo questo. Nella medicina non sono coinvolte grandezze fisiche (salvo rari casi), quindi essa non usa lo strumento matematico. Punto. Che ci siano delle leggi universalmente valide, ok. Ma queste leggi non sono espresse in termini matematici. Capito???
"lisdap":
Certo, però nella medicina ci sono troppe variabili che impediscono la formulazione di leggi universalmente valide (e quindi l'uso dello strumento matematico)!
Per cortesia!!!! Quanto scrivi è privo di logica, se fosse impossibile fornire formulazioni universalmente valide, allora per curarti gli occhi potrebbero darti una supposta anziché un collirio...
Inoltre, nella medicina spesso si ha a che fare con proprietà che non sono grandezze fisiche (emotività, sentimenti, ansia ecc..) e quindi che non possono essere quantificate.
E quindi??? La quantificazione non implica scienza...
"mabuni1982":
in questo covo di matematici riporto la risposta che mi è stata data su di un altro forum di NON matematici:
"Secondo me l'essere umano studia e contempla la natura (ma anche cio' che naturale non e').
Puo' farlo con la meditazione. Con la Filosofia. Eccetera.
Tutte cose non "riproducibili e oggettive".
Se invece lo fa attraverso una metodologia riproducibile ed oggettiva, ecco che possiamo confrontare i nostri studi.
Questa, a quanto ne so, e' la scienza. Non perche' elegante, non perche' ci offre verita', ma perche' confrontabile oggettivamente.
Chiaramente la Matematica e' fondamentale alla scienza, non per questo e' scienza. Alcune volte mi sembra venga chiamata scienza esatta, ma io non la chiamerei scienza."
ricordatevi... ambasciator nn porta pena. Comunque non mi trova d'accordo.
[IMHO]
Il contraddittorio è sempre piacevole in queste discussioni, comunque uno scienziato (definibile tale) con lo studio sempre più approfondito della sua materia, non può che diventare un filosofo, anche perché il confine della scienza ed anche della matematica non c'è ancora (la conoscenza è un insieme aperto) e quando si parla di tutti i temi che sono proprio vicini a questo confine non si possono dare altro che opinioni, ma non fatti o dimostrazioni tangibili almeno fintanto che il tema non diviene interno all'insieme ed il limite si sia spostato in avanti.
Il discorso della riproducibilità delle cose (esperimenti, pensieri e di solito tutto quanto per una estensione propria solo dei fisici o degli ingegneri) è un discorso che sento sempre dai fisici sperimentali e spesso mi fa sorridere, non sempre è possibile riprodurre qualcosa in natura, anzi! Tutto quanto ci capita in ogni giorno capita una volta soltanto e noi dobbiamo, con un metodo scientifico, ragionare su come tutto questo può essere previsto con un ragionevole errore legandoci a qualcosa di simile a quanto accaduto, ma ragionevolmente non lo stesso.
L'oggettività poi non è sempre garantita, poiché anch'essa definita secondo alcuni crismi che non sempre sono condivisibili. Tempo fa ci fu l'esempio di Gustavo Rol che, stando al CICAP, era sostanzialmente un ciarlatano (Regge disse che era un abile prestigiatore). Al di là di quanto può pensare ciascuno di noi, qui non c'è oggettività nel modo di procedere, anzi c'è un metodo scientifico applicato ad una situazione solo per pro-forma, infatti tutti sapevamo che Regge avrebbe in ogni caso trovato una gabbola per dire che Rol era un ciarlatano.
Stessa cosa vale per un fisico, infatti tutto quanto non rientra nella "riproducibilità e oggettività" non viene valutato dagli stessi, nemmeno considerabile degno di discorsi. Pensa infatti ogni volta che qualcuno propone una teoria nuova quante difficoltà fa anche solo a farsi ascoltare... (al di là che dica cose corrette o scempiaggini).
Per finire parlo di scienza:
"it.Wikipedia":
Per scienza si intende un sistema di conoscenze, ottenute con procedimenti metodici e rigorosi e attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata, allo scopo di giungere a una descrizione, verosimile e oggettiva, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni.
o se preferisci:
"en.Wikipedia":
Science (from Latin scientia, meaning "knowledge") is a systematic enterprise that builds and organizes knowledge in the form of testable explanations and predictions about the universe.[1] In an older and closely related meaning (found, for example, in Aristotle), "science" refers to the body of reliable knowledge itself, of the type that can be logically and rationally explained (see History and philosophy below).[2] Since classical antiquity science as a type of knowledge was closely linked to philosophy. In the early modern era the words "science" and "philosophy" were sometimes used interchangeably in the English language. By the 17th century, natural philosophy (which is today called "natural science") was considered a separate branch of philosophy.[3] However, "science" continued to be used in a broad sense denoting reliable knowledge about a topic, in the same way it is still used in modern terms such as library science or political science.
e qui non mi puoi dire che la matematica non c'entra, visto che se non la annoveri all'interno non puoi nemmeno annoverare una qualsivoglia teoria che fa un uso (fisica, biologia, chimica, medicina, etc... etc...)
"lisdap":
Certo, però nella medicina ci sono troppe variabili che impediscono la formulazione di leggi universalmente valide (e quindi l'uso dello strumento matematico)!
Vallo a dire a quelli che studiano il moto degli asteroidi

"retrocomputer":
[quote="lisdap"]
Non sono d'accordo. Anche la medicina è una scienza, eppure non usa la matematica come linguaggio.
Mi pare che la statistica sia piuttosto importante in medicina (vedi i test diagnostici), no?[/quote]
Certo, però nella medicina ci sono troppe variabili che impediscono la formulazione di leggi universalmente valide (e quindi l'uso dello strumento matematico)!
Inoltre, nella medicina spesso si ha a che fare con proprietà che non sono grandezze fisiche (emotività, sentimenti, ansia ecc..) e quindi che non possono essere quantificate.
Spiacente contraddirti ma la medicina non è una scienza. Quanto comunemente creduto è sbagliato, la medicina è una pratica con procedure, protocolli sopratutte tecniche basate su scienze come chimica, fisica, biologia.
Falsificare la medicina è talmente semplice... allora anche l'astrologia è scienza...
Falsificare la medicina è talmente semplice... allora anche l'astrologia è scienza...
"lisdap":
Non sono d'accordo. Anche la medicina è una scienza, eppure non usa la matematica come linguaggio.
Mi pare che la statistica sia piuttosto importante in medicina (vedi i test diagnostici), no?
in questo covo di matematici riporto la risposta che mi è stata data su di un altro forum di NON matematici:
"Secondo me l'essere umano studia e contempla la natura (ma anche cio' che naturale non e').
Puo' farlo con la meditazione. Con la Filosofia. Eccetera.
Tutte cose non "riproducibili e oggettive".
Se invece lo fa attraverso una metodologia riproducibile ed oggettiva, ecco che possiamo confrontare i nostri studi.
Questa, a quanto ne so, e' la scienza. Non perche' elegante, non perche' ci offre verita', ma perche' confrontabile oggettivamente.
Chiaramente la Matematica e' fondamentale alla scienza, non per questo e' scienza. Alcune volte mi sembra venga chiamata scienza esatta, ma io non la chiamerei scienza."
ricordatevi... ambasciator nn porta pena. Comunque non mi trova d'accordo.
"Secondo me l'essere umano studia e contempla la natura (ma anche cio' che naturale non e').
Puo' farlo con la meditazione. Con la Filosofia. Eccetera.
Tutte cose non "riproducibili e oggettive".
Se invece lo fa attraverso una metodologia riproducibile ed oggettiva, ecco che possiamo confrontare i nostri studi.
Questa, a quanto ne so, e' la scienza. Non perche' elegante, non perche' ci offre verita', ma perche' confrontabile oggettivamente.
Chiaramente la Matematica e' fondamentale alla scienza, non per questo e' scienza. Alcune volte mi sembra venga chiamata scienza esatta, ma io non la chiamerei scienza."
ricordatevi... ambasciator nn porta pena. Comunque non mi trova d'accordo.
"lisdap":
Vabbè, quella è ingegneria medica, non medicina. Nei cdl in medicina esami di matematica non ce ne sono. [...]
A mio modo di vedere stai semplicemente limitando la definizione di matematica a qualcosa che ha a che fare solo con i numeri e le formalizzazioni... se ampli di poco il tuo punto di vista comprenderai che "fare matematica" non implica necessariamente aver fatto dei corsi di laurea. "Fare" matematica è comprendere in maniera logica, avere una struttura di pensiero non campata in aria, ma costruita dall'esperienza di studio su teoremi e rappresentazioni astratte di problematiche reali. Comprendi che la formazione sia basilare e dovrebbe essere data alla scuola superiore (quale che sia l'indirizzo), sicché poi tu abbia le basi sulle quali ragionare.
Da qui alla medicina il passo è corto, insiemi di sintomi, insiemi di dati estratti dagli esami, ragionamento, diagnosi ed eventuali cure. Semplicemente logica!!! Proprio della medicina è come individuare i sintomi, quali esami fare, il ragionamento è e deve essere scientifico e quindi non può che seguire la logica che è matematica.
Vabbè, quella è ingegneria medica, non medicina. Nei cdl in medicina esami di matematica non ce ne sono.
Come fa ad usare la matematica se non la conosce?
"Lord K":
...E potrei continuare per molto, un medico è uno scienziato e usa la matematica molto più di quanto lui creda.
Come fa ad usare la matematica se non la conosce?
"lisdap":
[quote="Lord K"]
[quote="Definizione"]
Scienza: tutto quanto abbia la matematica come linguaggio
N.B. le definizione sono volutamente boriose e un poco esagerate.[/quote]
Non sono d'accordo. Anche la medicina è una scienza, eppure non usa la matematica come linguaggio.[/quote]
Non è forse logica? Non usa la fisica per descrivere ciò che nel corpo capita? Non usa principi matematici (geometrici per esempio) per costruire artefatti atti alla cura di alcune patologie (guarda come è stato fatto quel piccolo strumento che serve per allargare le coronarie in persone con problemi al miocardio)? Non sono stati fatti forse modelli frattali per la descrizione del cuore e di parecchi altri organi? Come è stata realizzata la tomografia assiale (la TAC) e come sono stati sviluppati i suoi principi di funzionamento?
...E potrei continuare per molto, un medico è uno scienziato e usa la matematica molto più di quanto lui creda.
OT
ok.. mi pare una buona risposta!
Hitler diede la possibiltà di suicidarsi altrimenti avrebbe dovuto affrontare la corte marziale per alto tradimento, inoltre la sua famiglia sarebbe probabilmente stata uccisa
Probabilmente è vero, però era sicuramente amico con Goebbels, e se veramente non sopportava il nazismo non avrebbe combattuto e non sarebbe diventato la volpe del deserto
OT
Il padre di Rommel era un matematico.
E’ celebre la sua frase : "Sono straordinari, coraggiosi, disciplinati (gli italiani), ma mal comandati ed equipaggiati."; la stima che Rommel nutriva nei confronti dei soldati italiani è riassumibile in un'altra sua celebre frase: "Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco.”
Era un comandante ad esempio dei suoi soldati che lo veneravano come una leggenda, non fu mai accusato di crimini di guerra e si rifiutò di obbedire all’ordine di fucilare i nemici catturati o i prigionieri ebraici.
Morì suicida dopo che il complotto del 20 luglio contro Hitler fallì; lo sospettarono di esserne coinvolto. Non sopportava il nazismo.
ok.. mi pare una buona risposta!
Morì suicida dopo che il complotto del 20 luglio contro Hitler fallì
Hitler diede la possibiltà di suicidarsi altrimenti avrebbe dovuto affrontare la corte marziale per alto tradimento, inoltre la sua famiglia sarebbe probabilmente stata uccisa
Non sopportava il nazismo
Probabilmente è vero, però era sicuramente amico con Goebbels, e se veramente non sopportava il nazismo non avrebbe combattuto e non sarebbe diventato la volpe del deserto
OT
"Lord K":
[quote="Definizione"]
Scienza: tutto quanto abbia la matematica come linguaggio
N.B. le definizione sono volutamente boriose e un poco esagerate.[/quote]
Non sono d'accordo. Anche la medicina è una scienza, eppure non usa la matematica come linguaggio.