Cos'è la Scienza?

mabuni1982
E' vero... è una domanda forse troppo generica e troppo ritrita. Resta comunque il fatto che ancora una definizione stretta, se esiste, io non l'ho trovata. Mi date una mano?

Sarebbero utili sia dei link, suggerimenti per letture di libri divulgativi e meno.

Grazie ancora.

Risposte
Lord K
Dal mio punto di vista:

"Definizione":

Matematica: la trama dalla quale l'universo si dipana


"Definizione":

Scienza: tutto quanto abbia la matematica come linguaggio


N.B. le definizione sono volutamente boriose e un poco esagerate.

mabuni1982
"lisdap":
Scienza, dal latino "Sciens", participio presente del verbo "Scire" (Sapere), ossia sistema di cognizioni acquistate collo studio e colla meditazione.
http://www.etimo.it/?term=scienza&find=Cerca


Questa definizione aggiunge un nuovo punto.. "colla meditazione"... non si intenderà mica quella Zen o qualcosa del genere?

Erwin Rommel1
start OT

Il padre di Rommel era un matematico.

E’ celebre la sua frase : "Sono straordinari, coraggiosi, disciplinati (gli italiani), ma mal comandati ed equipaggiati."; la stima che Rommel nutriva nei confronti dei soldati italiani è riassumibile in un'altra sua celebre frase: "Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco.”

Era un comandante ad esempio dei suoi soldati che lo veneravano come una leggenda, non fu mai accusato di crimini di guerra e si rifiutò di obbedire all’ordine di fucilare i nemici catturati o i prigionieri ebraici.

Morì suicida dopo che il complotto del 20 luglio contro Hitler fallì; lo sospettarono di esserne coinvolto. Non sopportava il nazismo.

end OT

Erwin Rommel1
Cit. Come è possibile che la scienza e cioè (tra le altre cose) ciò che ci permette di definire il mondo che ci circonda non sia essa stessa definibile?

Non si può definire. Cosa si intende comunemente per dimostrazione ? Sempre comunemente si intende una sequenza di proposizioni che sono tra loro consequenziali, possibilmente non contraddittorie. La verità di un Teorema non è altro che il suo criterio di verificabilità. Nella logica è un procedimento rigoroso che segue regole inferenziali che sono state stabilite in precedenza. Come dice Wittgenstein il criterio di verificabilità mi dice soltanto che ho usato correttamente un sistema inferenziale ma nulla di più. Qualunque teorema matematico non significa nulla fuori dalle regole che lo fanno esistere (quelle del calcolo o della logica).

Sk_Anonymous
Scienza, dal latino "Sciens", participio presente del verbo "Scire" (Sapere), ossia sistema di cognizioni acquistate collo studio e colla meditazione.
http://www.etimo.it/?term=scienza&find=Cerca

baldo891
OT
@ rommel
Ma come mai ti sei messo il nome di un generale nazista?
OT

mabuni1982
"Erwin Rommel":

L’esistenza di diverse epistemologicità è la prova evidente della difficoltà di riuscire a formulare un criterio unico di scientificità.


Ecco il punto. Come è possibile che la scienza e cioè (tra le altre cose) ciò che ci permette di definire il mondo che ci circonda non sia essa stessa definibile?

Erwin Rommel1
Definire la scienza, come definire la matematica, è alquanto difficile; ma è un insieme di conoscenze organizzate che consente di giungere a verità universalmente e incondizionatamente valide.

Il problema più complesso è definire quali sono i criteri che definiscono “conoscenza” e come “organizzarle” e cosa significa "valido".

L’epistemolgia è proprio lo studio che consente di quantificare il termine “scienza” come conoscenza e distinguerla dalla semplice opinione.

Un ramo della filosofia, nel corso dello sviluppo dell’epistemologia, ha rilevato parecchi tentativi di distinzione dal cosa distinguono le ipotesi scientifiche, ossia teorie avanzate in sede scientifica da quelle non scientifiche prive di qualsiasi credibilità.


Dopo lunghi percorsi, Feynman è stato superato, attualmente (ma spero qualcuno mi smentisca) si è approdati all’indirizzo falsificazionista (propugnato da K. Popper) che sostiene che una teoria, affinché possa definirsi scientifica, non è necessario che essa risulti verificabile, è necessario che sia falsificabile; ciò nel momento dell’enunciazione, si sappiano indicare alcuni eventi la cui constatazione ne proverebbero la falsità (falsificatori potenziali). In caso contrario la Th in esame non sarebbe scientifica ma metafisica. Una volta precisati questi falsificatori, gli scienziati avranno l’onere di constatare se la Th resiste o meno ai tentativi di falsificarla.

Nel caso resista, gli scienziati sosterranno NON che è stata “dimostrata” ma è stata “corroborata”. Per quanto si potrà corroborare una scienza, il procedimento non sarà mai definitivo non potendo escludere prove che possano portarci ad esiti antitetici a quelli finora dimostrati dalle prove finora eseguite.

L’esistenza di diverse epistemologicità è la prova evidente della difficoltà di riuscire a formulare un criterio unico di scientificità.

mabuni1982
Si Baldo, conosco già quel video e devo proprio riconoscere che Feynman ancora una volta sa essere chiaro, diretto e concreto come pochi.

Altro?

baldo891

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