Come superare l'esame di Fisica
Ciao a tutti.. Di recente ho fatto l'esame di Fisica 1 per ingegneria e ho preso il voto più basso della mia vita..19.. Inutile dire la mia tristezza e il mio sconforto per un voto del genere. Il fatto è che all'Università ho una media alta (media del 30 fino ad ora) e non vorrei rovinarmela per una materia come Fisica che mi piace, ma che trovo maledettamente difficile... Alle superiori ho sempre avuto 10 come voto in Fisica, forse perchè gli insegnanti erano scarsi e gli esercizi che facevamo erano piuttosto semplici, ma all'Università ho incontrato parecchie difficoltà con questa materia. Poi, quando faccio un esame di Fisica non riesco mai ad essere sicura del risultato, tendo spesso ad accozzare formule insieme per arrivare al risultato, perchè spesso mi sfuggono dei passaggi che magari ad altri (soprattutto maschi) sono immediati... Cosa posso fare? La teoria la so alla perfezione, gli esercizi del libro li conosco quasi a memoria, ma quando mi capita qualcosa di nuovo vado in panico...Quante probabilità ho, secondo voi, di prendere un voto alto? O semplicemente, c'è chi è tagliato per la Fisica e chi no, come me? Grazie a tutti ciao
Risposte
[xdom="Seneca"]Chiudo qui. Se volete discutere di queste differenze (in maniera tranquilla, s'intende) aprite un nuovo thread, ché questo non è adatto.[/xdom]
EDIT: magari i Fisici fanno da arbitri
Si tanto è ovvio che noi siamo superiori

@Lisdap: ahahah che ne so
'na cosa tipo "Matematici VS Ingegneri" (in senso "pacifico")
secondo me spacca
Insomma, quello di cui stiamo parlando da un bel po'.
EDIT: magari i Fisici fanno da arbitri



EDIT: magari i Fisici fanno da arbitri

"baldo89":
e io che pensavo che fossi un filosofo![]()
Nono, ma quale filosofo

Il fatto che mi "strugga" sul problema dei fondamenti non significa che sono un filosofo

@Plepp: tema del nuovo topic?
[Ultimo OT]
Sempre siano lodati
Ok, basta 
Non posso che esser d'accordo...purtroppo.
@Ragazzi: giacché l'OT sta dilagando, proporrei di creare un nuovo topic
[/Ultimo OT]
"baldo89":
nel tuo vecchio avatar comparivano gli SKA P... famosi anche per
Sempre siano lodati


"Delirium":
Non è ottuso, Plepp, è anacronistico. E per questo motivo l'Italia rimarrà sempre un paese mediocre, visto che non c'è più spazio per la cultura fine a sé stessa non sottoposta al losco quanto dilagante impeto della società, visto che non c'è più spazio per i filosofi che sono dei cialtroni, per i matematici che sono dei nerd repressi, per i letterati che sono dei pazzi e per gli scrittori che sono inutili. Il piacere di leggersi un libro, di ascoltare della musica o di studiare un teorema non hanno più significato, e le stesse parole che ho utilizzato sono svuotate di senso; c'è invece la volontà di produrre, di fare, di arrivare, di essere i primi, di schiacciare gli altri ecc... Il Sapere stesso ha perso la sua raison d'être, proprio perché "non serve a niente".
Non posso che esser d'accordo...purtroppo.
@Ragazzi: giacché l'OT sta dilagando, proporrei di creare un nuovo topic

[/Ultimo OT]
"Plepp":
Sarà che interpreto male quel che vuoi dire, ma secondo me questo modo di pensare è ottuso quasi quanto il discorso dell'Ingegnere (ti dico questo ricordandoti che sono "dalla tua parte"). Quando si sceglie il proprio percorso di studi, a mio avviso, bisogna tener conto sempre delle due cose: il "sapere" e il "mangiare" (che segue, appunto, dal modo in cui riesci ad applicare quello che hai appreso; in parole povere, se non lavori, muori di fame). Studiare per il puro piacere di farlo, di conoscere, è una cosa nobilissima, ma non sempre realizzabile, almeno qui nel nostro Paese, salvo che non si voglia correre il rischio (abbastanza concreto) di dover andare a vivere sotto un ponte.
Non è ottuso, Plepp, è anacronistico. E per questo motivo l'Italia rimarrà sempre un paese mediocre, visto che non c'è più spazio per la cultura fine a sé stessa non sottoposta al losco quanto dilagante impeto della società, visto che non c'è più spazio per i filosofi che sono dei cialtroni, per i matematici che sono dei nerd repressi, per i letterati che sono dei pazzi e per gli scrittori che sono inutili. Il piacere di leggersi un libro, di ascoltare della musica o di studiare un teorema non hanno più significato, e le stesse parole che ho utilizzato sono svuotate di senso; c'è invece la volontà di produrre, di fare, di arrivare, di essere i primi, di schiacciare gli altri ecc... Il Sapere stesso ha perso la sua raison d'être, proprio perché "non serve a niente".
"Matrix Mate":
[...] Non capisco perchè i Matematici debbano sentirsi sempre così minacciati quando qualcuno fa delle osservazioni nel loro campo
Forse perché conoscono ( - e non parlo certo di me, che sono uno stupido studentello) la materia? Quando mai un matematico si prenderebbe la briga di criticare l'operato di un ingegnere? Ne sa forse egli di più di elettronica, o di meccanica? No, e allora deve tacere, e di per me taccio oltremodo, ché sono estremamente ignorante in materia. Mentre invece proprio su questo forum ho letto di ingegneri (o aspiranti tali) che volevano addirittura rifondare l'analisi. Un bell'esempio di umiltà.
"Matrix Mate":
[...] non serve che la prendi sul personale!
Non l'ho presa sul personale. Siamo su un forum, si discute, io dico la mia, tu dici la tua. Fine.
Detto questo mi fermo, perché come ha fatto notare giustamente Seneca, ho contribuito a portare off-topic la discussione.
OT
be si ovvio... e solo che tiri in ballo il fumo anche senza accorgertene.... per esempio nel tuo vecchio avatar comparivano gli SKA P... famosi anche per :
http://www.youtube.com/watch?v=OurGZr5EGLY
adesso mi ritrovo
OT
Ma dainon portare sfiga
In realtà, la faccina era simbolica: spesso lo spinello s'accompagna al simbolo hippy della pace, ma in mancanza di quest'ultimo mi son dovuto ad adattare
be si ovvio... e solo che tiri in ballo il fumo anche senza accorgertene.... per esempio nel tuo vecchio avatar comparivano gli SKA P... famosi anche per :
http://www.youtube.com/watch?v=OurGZr5EGLY
adesso mi ritrovo

OT
"baldo89":
tu credo che non smetterai mai di fumare![]()
Suvvia ragazzi, basta litigarePace
Ma dai


Questa è nuova
tu credo che non smetterai mai di fumare
e io che pensavo che fossi un filosofo
I ragazzi in più hanno solo la 'presunzione' di esser bravi , poi nei fatti...
tu credo che non smetterai mai di fumare

Suvvia ragazzi, basta litigarePace
e io che pensavo che fossi un filosofo

Se mi piaceva "masturbarmi" con teoremi e dimostrazioni campate in aria non mi iscrivevo ad Ingegneria, no?
Ci sono dei teoremi che proprio non servono a una mazza
"seven":
Se proprio dobbiamo dirlo, l'intuizione ci vuole, e che tu ci creda o no, è una dote (relativamente) diffusa.
Però senza un solido bagaglio, lo studio delle opere di chi ci ha preceduto, non si va molto lontani.
Ma perchè interpretate i miei interventi sempre in maniera così radicale?
Certo, senza un soldio bagaglio non si va molto lontani, e sono d'accordissimo.
Però teoremi "strani" e dimostrazioni assurde non fanno parte, secondo me, del bagaglio di un ingegnere.
Anzichè perdere tempo a studiarmi teoremi "senza né capo né coda" preferirei ci mandassero in qualche officina a smontare macchinari, vedere dal vivo come sono fatti bulloni, ingranaggi, motori ecc...Questo è il solido bagaglio dell'ingegnere meccanico, non dimostrazioni assurde per assurdo ecc...
I matematici non saranno d'accordo con questa frase, e li capisco; però io vi ripeto per l'ennesima volta che mi sono iscritto a Ingegneria, e non a Matematica. Se mi piaceva "masturbarmi" con teoremi e dimostrazioni campate in aria non mi iscrivevo ad Ingegneria, no?
E come se a voi studenti di Matematica vi facessero studiare bulloni, filettature, ingranaggi ecc: non vi scoccerebbe la cosa, visto che non vi siete iscritti ad Ingegneria meccanica (o energetica)?
Ripeto, studiare l'analisi non è che non va bene, va bene perchè serve e ti modella il cervello. Però senza esagerare (e studiarsi per l'orale 50 teoremi con 50 dimostrazioni è esagerare). Spero di essere stato chiaro.
Suvvia ragazzi, basta litigare
Pace


..o meglio, mi correggo...certi Matematici, non tutti.
Per Delirium:
Quanta acidità.. mi sembrava di essere stata piuttosto chiara: io ho trovato Analisi Matematica e Algebra molto, molto interessanti. D'altra parte, se non mi fosse piaciuta la matematica, non avrei scelto una facoltà come Ingegneria che, per l'amor di Dio, non può competere con L'ECCELSA FACOLTA' DI MATEMATICA, ma che comunque prevede l'insegnamento di scienze matematiche in misura non indifferente. Ho solo parlato in vista di un futuro lavoro, tutto qua: non serve che la prendi sul personale! Non capisco perchè i Matematici debbano sentirsi sempre così minacciati quando qualcuno fa delle osservazioni nel loro campo
..Se gli ingegneri sono ottusi (e lo dice una persona che ingegnere ancora non lo è o almeno spera di diventarlo), beh allora non sono gli unici.
Quanta acidità.. mi sembrava di essere stata piuttosto chiara: io ho trovato Analisi Matematica e Algebra molto, molto interessanti. D'altra parte, se non mi fosse piaciuta la matematica, non avrei scelto una facoltà come Ingegneria che, per l'amor di Dio, non può competere con L'ECCELSA FACOLTA' DI MATEMATICA, ma che comunque prevede l'insegnamento di scienze matematiche in misura non indifferente. Ho solo parlato in vista di un futuro lavoro, tutto qua: non serve che la prendi sul personale! Non capisco perchè i Matematici debbano sentirsi sempre così minacciati quando qualcuno fa delle osservazioni nel loro campo

Non voglio entrare nel merito dell'annosa rivalità matematici/ingegneri che avete sfiorato; cercate soltanto di non andare off-topic.
Cerca di essere più rispettoso e di evitare un simile linguaggio (come ti era già stato chiesto).
"lisdap":
Ci sono dei teoremi che proprio non servono a una mazza
Cerca di essere più rispettoso e di evitare un simile linguaggio (come ti era già stato chiesto).
@: lisdap: le persone di cui parli hanno comunque studiato tantissimo, o quanto meno hanno avuto a che fare con la meccanica gran parte della loro vita. Anche se non hanno studiato l'analisi, non vuol dire che una mattina si siano alzati
ed abbiano brevettato la loro intuizione mattutina.
Se proprio dobbiamo dirlo, l'intuizione ci vuole, e che tu ci creda o no, è una dote (relativamente) diffusa.
Però senza un solido bagaglio, lo studio delle opere di chi ci ha preceduto, non si va molto lontani.
Dimmi, quanto ci avresti messo con la tua intuizione a scrivere da solo la teoria dei limiti?
E poi, dicendo che ciò che conta è l'intuizione, ti sminuisci da solo;
un semplice perito potrebbe averne più di te e per questo essere più capace,
anche se tu stai studiando ingegneria. Se dovessi seguire il tuo ragionamento mi verrebbe da dire
che laurearsi in ingegneria non serve a niente. Facciamo ragionamenti sensati, e soprattutto
dimostriamo di non essere ottusi e di pensare un pò di più prima di scrivere certe menate.
In questo modo contribuite solo a creare una brutta immagine e a rafforzare lo stereotipo.
ed abbiano brevettato la loro intuizione mattutina.
Se proprio dobbiamo dirlo, l'intuizione ci vuole, e che tu ci creda o no, è una dote (relativamente) diffusa.
Però senza un solido bagaglio, lo studio delle opere di chi ci ha preceduto, non si va molto lontani.
Dimmi, quanto ci avresti messo con la tua intuizione a scrivere da solo la teoria dei limiti?
E poi, dicendo che ciò che conta è l'intuizione, ti sminuisci da solo;
un semplice perito potrebbe averne più di te e per questo essere più capace,
anche se tu stai studiando ingegneria. Se dovessi seguire il tuo ragionamento mi verrebbe da dire
che laurearsi in ingegneria non serve a niente. Facciamo ragionamenti sensati, e soprattutto
dimostriamo di non essere ottusi e di pensare un pò di più prima di scrivere certe menate.
In questo modo contribuite solo a creare una brutta immagine e a rafforzare lo stereotipo.
"Delirium":
Studiarle così per il puro gusto della conoscenza non vi riesce eh?
Sarà che interpreto male quel che vuoi dire, ma secondo me questo modo di pensare è ottuso quasi quanto il discorso dell'Ingegnere (ti dico questo ricordandoti che sono "dalla tua parte"). Quando si sceglie il proprio percorso di studi, a mio avviso, bisogna tener conto sempre delle due cose: il "sapere" e il "mangiare" (che segue, appunto, dal modo in cui riesci ad applicare quello che hai appreso; in parole povere, se non lavori, muori di fame). Studiare per il puro piacere di farlo, di conoscere, è una cosa nobilissima, ma non sempre realizzabile, almeno qui nel nostro Paese, salvo che non si voglia correre il rischio (abbastanza concreto) di dover andare a vivere sotto un ponte.
"Matrix Mate":
[...]
Grazie per l'epiteto "ottuso ingegnere"!
Dove sta scritto "ottuso ingegnere"? Ho definito ottuso il ragionamento, non l'ingegnere. A questo punto però potrei anche dovermi ricredere.
"Matrix Mate":
Intendevo solo dire che qualche volta mi chiedo quali possano essere le applicazioni pratiche, concrete di queste materie apparentemente così astratte, magari proprio nel mondo del lavoro..
Mondo del lavoro, applicazioni, bla bla bla... Le solite menate. Voi sentite sempre la necessità di applicare le conoscenze. Studiarle così per il puro gusto della conoscenza non vi riesce eh? Ragionamenti di questo tipo porterebbero alla distruzione sistematica di un buon 70% di tutto il patrimonio culturale dell'umanità.
Se non vi piace studiare l'analisi non fatelo. Nessuno vi obbliga. A me non frega nulla di automobili, motociclette et similia, ma mica vado in giro a dire che sono oggetti inutili. In generale non mi piace denigrare ciò che è frutto dell'evidente ingegno altrui. E nel dire "l'analisi non serve a nulla" si sta abbassando al livello dei porci una disciplina che ha una dignità universale e millenaria.
"lisdap":
Ah, dimenticavo. Anche a voi che studiate Matematica serve la Fisica.
Ci serve la Fisica? E in che modo? A me lo studio della Fisica non serve a nulla - e sapere che l'entropia di un sistema termodinamico isolato aumenta nel tempo non mi cambierà di certo la vita... Anzi sì: mi ricorda una volta di più che il mio corpo è destinato a marcire - , ma la studio ugualmente con passione, ché ritengo necessario che divenga patrimonio culturale del singolo.
"Delirium":
[quote="Matrix Mate"][...]
Anche io, quando ho a che fare con materie tipo algebra lineare o analisi, mi chiedo sinceramente a cosa servano.. Diventare matti a imparare miliardi di dimostrazioni e teoremi per poi dimenticarseli nel giro di pochi giorni...
Il tipico, ottuso, ragionamento da ingegneri.[/quote]
Sono d'accordo con questa frase, ma solo in parte. Ci sono dei teoremi che proprio non servono a una mazza, ad un ingegnere. Ad esempio, il mio prof di Analisi ci fece studiare un teorema intitolato "caratterizzazione dell'integrabilità usando le somme di Riemann". Questo teorema è rimasto nel mio cervello solo quei pochi giorni dell'esame. Mi spieghi a cosa mi è servito?
Capisco, come dice giustamente Plepp, che i teoremi, più che avere un'utilità pratica, insegnano soprattutto a ragionare ed a essere metodici, però effettivamente nei corsi di Analisi di Ingegneria ci sono troppe cose inutili che secondo me andrebbero tolte.
E poi, nell'Ingegneria conta moltissimo anche l'intuito, intuito che anche persone che non hanno studiato possiedono.
Ad esempio, molte invenzioni fondamentali della meccanica applicata sono state fatte da persone che di matematica, fisica ecc...sapevano meno che zero. Questo per ribadire il ruolo fondamentale dell'intuito nell'Ingegneria. E l'intuito non si esercita con lo studio o con la Matematica. L'intuito è una dote innata.
Quindi ben venga l'analisi, però senza esagerare. E far studiare ai propri alunni teoremi come quello sopra citato e altri teoremi "assurdi" è decisamente esagerare.
Ah, dimenticavo. Anche a voi che studiate Matematica serve la Fisica. Ottusi matematici

Per silence1992:
Non sarei mai arrivata a fare quella distinzione tra ragazzi e ragazze nell'apprendimento della Fisica se non avessi visto, almeno dai tabelloni dei voti, che il rendimento dei maschi è mediamente maggiore di quello delle ragazze.. Ma questo è solo un parere personale! L'autostima è una qualità rara e difficile da guadagnare... Anche perchè ho sempre il timore che si trasformi in arroganza e presunzione, non so perchè!
Per Delirium:
Grazie per l'epiteto "ottuso ingegnere"! E comunque, con le mie affermazioni non volevo dire che Analisi Matematica o Algebra siano inutili (per inciso, queste materie mi sono piaciute molto, ho imparato un approccio alle dimostrazioni totalmente nuovo rispetto a quanto fossi abituata a fare)! Anzi, giustamente, se non conoscessi i fondamenti di queste materie non riuscirei a capire un accidente delle altre materie del corso di studi... Intendevo solo dire che qualche volta mi chiedo quali possano essere le applicazioni pratiche, concrete di queste materie apparentemente così astratte, magari proprio nel mondo del lavoro.. Ma probabilmente è ancora presto per saperlo! Non me ne vogliano i Matematici, un po' suscettibili sull'argomento..
Non sarei mai arrivata a fare quella distinzione tra ragazzi e ragazze nell'apprendimento della Fisica se non avessi visto, almeno dai tabelloni dei voti, che il rendimento dei maschi è mediamente maggiore di quello delle ragazze.. Ma questo è solo un parere personale! L'autostima è una qualità rara e difficile da guadagnare... Anche perchè ho sempre il timore che si trasformi in arroganza e presunzione, non so perchè!

Per Delirium:
Grazie per l'epiteto "ottuso ingegnere"! E comunque, con le mie affermazioni non volevo dire che Analisi Matematica o Algebra siano inutili (per inciso, queste materie mi sono piaciute molto, ho imparato un approccio alle dimostrazioni totalmente nuovo rispetto a quanto fossi abituata a fare)! Anzi, giustamente, se non conoscessi i fondamenti di queste materie non riuscirei a capire un accidente delle altre materie del corso di studi... Intendevo solo dire che qualche volta mi chiedo quali possano essere le applicazioni pratiche, concrete di queste materie apparentemente così astratte, magari proprio nel mondo del lavoro.. Ma probabilmente è ancora presto per saperlo! Non me ne vogliano i Matematici, un po' suscettibili sull'argomento..

"Matrix Mate":
Anche io, quando ho a che fare con materie tipo algebra lineare o analisi, mi chiedo sinceramente a cosa servano.. Diventare matti a imparare miliardi di dimostrazioni e teoremi per poi dimenticarseli nel giro di pochi giorni...
Sarà che a me queste cose piacciono e quindi la situazione è diversa, ma io ricordo tutti i teoremi (quasi tutti con le relative dimostrazioni) che ho studiato in Geometria, Analisi I e Analisi II, nonostante sia passato più di un anno dai primi due esami, e otto mesi dall'ultimo.
A cosa serve impararli??? Come pretendi di studiare Fisica Generale, Meccanica Razionale, Fluidodinamica, Scienze delle Costruzioni ed altre diavolerie varie, senza conoscere l'Analisi/Geometria? Magari, potremmo concordare sul fatto che buona parte dell'Analisi/Geometria che studi non la applichi come eri abituata a fare*, ma di certo non posso giustificare la domanda "a cosa serve imparali ?".
Mettiamo ora da parte il ruolo fondamentale dell'Analisi/Geometria nello studio delle altre discipline. Pensi che saresti capace di ragionare come fai ora se non ti fossi sforzata ad abituarti al ragionamento Matematico, se non ti fossi sforzata di capire la dimostrazione di un Teorema, di dimostrare tu stessa alcune semplici proposizioni, o di comprendere il significato profondo di una definizione??? Non credo proprio. A meno che tu non abbia colto un fico secco di quel che hai studiato ma, data la tua media, è probabile che non sia così.
Sono pienamente d'accordo con Seven: la Matematica ti plasma il cervello, aumenta tutte le tue capacità; ecco perché studiarla! (ed anche per questo motivo che cambierò facoltà, al diavolo il tempo perso).
@Delirium: come vedi, c'è qualche Ingegnere che non la pensa così

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*ad esempio, magicamente ti ritroverai a calcolare gli integrali di superficie avendo a che fare con """elementi infinitesimi di superficie $d\Sigma$""", cose di cui in Analisi non avevi mai sentito parlare.