Attimi di sbandamento
Ciao,studio ingegneria a milano(poli).
Mi capita agli esami,specie orali, di avere veri e propri attimi di sbandamento. Non capisco piu' nulla, dimentico tutto, dico stronzate. Capita anche di aver studiato un sacco e poi vado all'orale e non rendo... rendo come se avessi studiato solo il giorno prima.
E' normale cio'? O sono io che faccio schifo?
Mi capita agli esami,specie orali, di avere veri e propri attimi di sbandamento. Non capisco piu' nulla, dimentico tutto, dico stronzate. Capita anche di aver studiato un sacco e poi vado all'orale e non rendo... rendo come se avessi studiato solo il giorno prima.
E' normale cio'? O sono io che faccio schifo?
Risposte
"GIOVANNI IL CHIMICO":
@David_e, non mi riferivo a te, ma a Fabio887.

si, lo so.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Fai sport? Fare sport aiuta tanto sia per il carattere sia per il corpo.
Lo sport???

Fai sport? Fare sport aiuta tanto sia per il carattere sia per il corpo.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Io non capisco tutta questa storia dei buoni e bravi ragazzi che sono anche più emotivi. Non capisco perchè tu accosti questi caratteri che sono completamente disgiunti. Cosa vuol dire che uno è un buon ragazzo e quindi emotivo? Forse chi non è emotivo è una persona cattiva o malvagia?
Io a volte sono molto emotivo, sopratutto se ho una preparazione scarsa, altre volte ne so quasi quanto il prof e sono un pezzo di ghiaccio, altre volte sono molto emotivo ma il prof mi sta talmente tanto antipatico che lo ammazzerei, quindi sono cattivo ed emotivo.
Tu sei invidioso di chi non è emotivo, e per questo lo giudichi cattivo, al contrario di te che sei buono...O ALMENO QUESTO E' L'ATTEGGIAMENTO CHE DESUMO DAI TUOI POST, QUINDI QUESTO è SOLO LA MIA OPINIONE...
Non sono invidioso di chi non è emotivo.
Riepilogando, il succo del mio post è: agli esami non riesco a mantenere la calma assoluta, un pò d'ansia è normale, ma perdo anche la concentrazione; insomma non sono un tipo sciolto, e ciò va a discapito della mia carriera,ahimé. O peggio, anche se ho 15 giorni di tempo per prepararmi, studio pure, e a volte pure parecchio, ma non riesco a studiare proprio bene, non riesco ad acquisire quella marcia in piu' per sfondare la soglia del 25 all'esame. Mi sto convincendo che sia una questione caratteriale; non voglio cercare un alibi per questa situazione, c'è gente piu' brava di me. punto. ma io penso: in altri tempi, ai tempi del liceo, mi riusciva studiare meglio, andavo bene, ricordavo. all'università c'è stato questo crollo. anche se studio 20 giorni non riesco ad essere incisivo sugli esami, pare che sia troppo timoroso. Gran brutta situazione.
@David_e, non mi riferivo a te, ma a Fabio887.
"gaussz":
Inoltre sono fermamente convinto che prendere un 26-27 invece che 30 non ci sia differenza, i voti sono solo giudizi di persone umane (che possono sbagliare, anzi sbagliano parecchio) su altre persone e che giudicano in base ai loro principi, e i fraintendimenti sono anche quelli frequentissimi.
Sono d'accordissimissimo!!!
L'universita' non e' in grado di valutare cio' che veramente uno sa' ed e' in grado di fare. Al massimo un voto puo' essere indice della bonta' di un esame, pero' la bonta' di un esame e' legata alla preparazione in modo non-lineare!

Non bisogna prendere la media come indice assoluto di bravura di una persona!
@ fabio887
Io il problema dell'emotivita' (che ha condizionato il mio primo semestre di universita') in parte lo ho superato, anche se qualche volta ancora do' i numeri in certi esami, cosi':
1. Studio MOOLTO di piu' rispetto a prima.
2. Prima dell'esame mi confronto con i miei compagni per avere la sicurezza di essere preparato.
3. Non do' un'eccessiva importanza all'esito degli esami: alla peggio posso sempre ripeterli!
@ GIOVANNI IL CHIMICO
Io ammetto di essere invidioso di quelli che riescono a presentarsi all'orale con una faccia impassibile anche quando hanno studiato molto poco. Mi rendo conto che non saro' mai come loro, anche se studiando molto ho scoperto di poter andare anche molto bene agli esami, ma non per questo li giudico cattivi...
Io non capisco tutta questa storia dei buoni e bravi ragazzi che sono anche più emotivi. Non capisco perchè tu accosti questi caratteri che sono completamente disgiunti. Cosa vuol dire che uno è un buon ragazzo e quindi emotivo? Forse chi non è emotivo è una persona cattiva o malvagia?
Io a volte sono molto emotivo, sopratutto se ho una preparazione scarsa, altre volte ne so quasi quanto il prof e sono un pezzo di ghiaccio, altre volte sono molto emotivo ma il prof mi sta talmente tanto antipatico che lo ammazzerei, quindi sono cattivo ed emotivo.
Tu sei invidioso di chi non è emotivo, e per questo lo giudichi cattivo, al contrario di te che sei buono...O ALMENO QUESTO E' L'ATTEGGIAMENTO CHE DESUMO DAI TUOI POST, QUINDI QUESTO è SOLO LA MIA OPINIONE...
Io a volte sono molto emotivo, sopratutto se ho una preparazione scarsa, altre volte ne so quasi quanto il prof e sono un pezzo di ghiaccio, altre volte sono molto emotivo ma il prof mi sta talmente tanto antipatico che lo ammazzerei, quindi sono cattivo ed emotivo.
Tu sei invidioso di chi non è emotivo, e per questo lo giudichi cattivo, al contrario di te che sei buono...O ALMENO QUESTO E' L'ATTEGGIAMENTO CHE DESUMO DAI TUOI POST, QUINDI QUESTO è SOLO LA MIA OPINIONE...
a me non succede mai: il segreto è avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. anche se si appare un po come un "io so tutto", non fa niente l'apparenza è l'ultima cosa che conta, e poi se siete persone simpatiche tutto va bene. Inoltre sono fermamente convinto che prendere un 26-27 invece che 30 non ci sia differenza, i voti sono solo giudizi di persone umane (che possono sbagliare, anzi sbagliano parecchio) su altre persone e che giudicano in base ai loro principi, e i fraintendimenti sono anche quelli frequentissimi.
"fabio887":
[quote="e_qwfwq"]Fabio anche io ero nella tua identica situazione. Il consiglio che ti posso dare è di arrivare agli esami più il preparato possibile, ma come anche tu hai detto a volte tiri fuori delle cose "dal cilindro" che a casa tua non avresti neanche lontanamente pensato. Aggiungerei però che secondo me le cose migliorano più che con la preparazione con la sicurezza che hai nella tua preparazione.. sapere tutto ma farsela sotto perchè hai saltato tre righe del libro può essere molto peggio che andare là avendone studiato mezzo ma essere in tutta tranquillità!
è per questo che dico che molti bravi ragazzi (nel senso di buoni,emotivi ) si trovano male in queste situazioni. Bisogna avere faccia tosta.. non c'è altro da fare. Prevedo vita dura per chi è emotivo,indipendentemente da quanto è bravo. Il ragazzo emotivo spesso appare anche il piu' impreparato e incapace della combriccola. Mah,si va avanti...spero

infatti speriamo....
"e_qwfwq":
Fabio anche io ero nella tua identica situazione. Il consiglio che ti posso dare è di arrivare agli esami più il preparato possibile, ma come anche tu hai detto a volte tiri fuori delle cose "dal cilindro" che a casa tua non avresti neanche lontanamente pensato. Aggiungerei però che secondo me le cose migliorano più che con la preparazione con la sicurezza che hai nella tua preparazione.. sapere tutto ma farsela sotto perchè hai saltato tre righe del libro può essere molto peggio che andare là avendone studiato mezzo ma essere in tutta tranquillità!
è per questo che dico che molti bravi ragazzi (nel senso di buoni,emotivi ) si trovano male in queste situazioni. Bisogna avere faccia tosta.. non c'è altro da fare. Prevedo vita dura per chi è emotivo,indipendentemente da quanto è bravo. Il ragazzo emotivo spesso appare anche il piu' impreparato e incapace della combriccola. Mah,si va avanti...spero

"e_qwfwq":
Fabio anche io ero nella tua identica situazione. Il consiglio che ti posso dare è di arrivare agli esami più il preparato possibile, ma come anche tu hai detto a volte tiri fuori delle cose "dal cilindro" che a casa tua non avresti neanche lontanamente pensato. Aggiungerei però che secondo me le cose migliorano più che con la preparazione con la sicurezza che hai nella tua preparazione.. sapere tutto ma farsela sotto perchè hai saltato tre righe del libro può essere molto peggio che andare là avendone studiato mezzo ma essere in tutta tranquillità!
Quoto!

Fabio anche io ero nella tua identica situazione. Il consiglio che ti posso dare è di arrivare agli esami più il preparato possibile, ma come anche tu hai detto a volte tiri fuori delle cose "dal cilindro" che a casa tua non avresti neanche lontanamente pensato. Aggiungerei però che secondo me le cose migliorano più che con la preparazione con la sicurezza che hai nella tua preparazione.. sapere tutto ma farsela sotto perchè hai saltato tre righe del libro può essere molto peggio che andare là avendone studiato mezzo ma essere in tutta tranquillità!

"fabio887":
[...] Io però preferisco andare avanti, e vedrò di migliorare questo mio aspetto emotivo in modo da non prendere queste cantonate.
bravo!
Questo e' lo spirito giusto!!!
vorra' dire che a te l'Universita', alla fine, avra' insegnato piu' che agli altri... non solo avrai imparato la materia, ma anche a controllare la tua emotivita e a superare le tue paure... se non e' una crescita questa...
cio' che ho notato è che senza ombra di dubbio, davvero senza alcuna ombra di dubbio, sono i ragazzi piu' emotivi, quelli piu' ''bravi ragazzi''(tipo me) sono quelli a cui capitano queste cose, indipententemente dalla bravura intrinseca, dalla memoria intrinseca o da che altro. Non voglio con questo giustificare eventuali carenze (leggasi lacune) che eventualmente ho..ma voglio sicuramente sottolineare il fatto che all'università, secondo me, coloro che sono un pò emotivi,dubbiosi,ansiosi o che dir si voglia, non hanno una vita facile. Per andar proprio al sicuro dovrei davvero e dico davvero imparare il programma quasi a memoria, senza colpo ferire.. mi è capitato di sbagliare anche cose che a casa sapevo benissimo ma non so per quale arcano motivo all'esame le ho dette sbagliate
C'è gente che trovandosi nella mia situazione ha addirittura abbandonato gli studi perché si è abbattuta, non ha retto alla delusione. Io però preferisco andare avanti, e vedrò di migliorare questo mio aspetto emotivo in modo da non prendere queste cantonate.
Conosco un ragazzo bravissimo nelle materie che è un tipo troppo buono e molto emotivo e benché sia bravo (davvero bravo) agli esami non va come dovrebbe. Lui secondo me vale 30 e lode a tutti gli esami, ma prende sempre intorno al 26-27. Senza esagerazioni, è davvero bravo.

Conosco un ragazzo bravissimo nelle materie che è un tipo troppo buono e molto emotivo e benché sia bravo (davvero bravo) agli esami non va come dovrebbe. Lui secondo me vale 30 e lode a tutti gli esami, ma prende sempre intorno al 26-27. Senza esagerazioni, è davvero bravo.
Succede anche a me dalle medie, però solo allo scritto. Sviste incredibili, che all'università e soprattutto ad ingegneria che tutti gli esami sono scritti e poi orali, penalizza di molto il voto. E poi anche se all'orale vado come il 95% delle volte, una cannonata il voto migliora ma fino ad un certo punto
A me succede già alle superiori..brutta cosa eh?!! UFF...dal posto potrei fare discorsi interi ma appena mi avvicino alla cattedra o alla lavagna...BLACK OUT!!!

Probabilmente un problema emotivo.
Succedeva anche ad un certo L.D. Landau, e avendo notato come l'effetto dell'emotività
diminuiva con l'aumentare della preparazione, superò del tutto il problema raggiungendo una conoscenza pari o superiore a chi lo interrogava.
Rimedio in realtà non molto praticabile.
Ciao!
Succedeva anche ad un certo L.D. Landau, e avendo notato come l'effetto dell'emotività
diminuiva con l'aumentare della preparazione, superò del tutto il problema raggiungendo una conoscenza pari o superiore a chi lo interrogava.
Rimedio in realtà non molto praticabile.
Ciao!

Succede spesso anche a me, poi c'è quello che io chiamo l'effetto a cascata, cioè quando cominci a sparare una cretinata, per l'emozione ne spari una dietro l'altra a raffica... Molto però dipende dal carattere del prof, alcuni non capiscono la possibilità di emozionarsi e quasi si offendono se inizi a sbagliare... Comunque, l'importante è quello che uno realmente sa fare...

ti posso solo dire che quando accade così c'è una grossa delusione. Non so, dovrei studiare + schematicamente, oppure scrivere fogli e fogli a4 per esercitarmi a ricordare...
