Atiyah e l'ipotesi di Riemann

Martino
Michael Atiyah è un rispettabile matematico ma ha una certa età e il suo annuncio della dimostrazione dell'ipotesi di Riemann potrebbe essere un sacco di rumore per niente (sono provocatorio naturalmente). Ma sarà divertente seguire la faccenda :)

Non è facile trovare info su internet, ma vedete anche qui.


Risposte
Bokonon
People think mathematics begins when you write down a theorem followed by a proof. That’s not the beginning, that’s the end. For me the creative place in mathematics comes before you start to put things down on paper, before you try to write a formula. You picture various things, you turn them over in your mind. You’re trying to create, just as a musician is trying to create music, or a poet. There are no rules laid down. You have to do it your own way. But at the end, just as a composer has to put it down on paper, you have to write things down. But the most important stage is understanding. A proof by itself doesn’t give you understanding. You can have a long proof and no idea at the end of why it works. But to understand why it works, you have to have a kind of gut reaction to the thing. You’ve got to feel it
-Michael Atiyah

Bokonon
Per caso sono incappato nel blog di Peter Voit, il cui ultimo post è dedicato alla scomparsa di Atiyah
http://www.math.columbia.edu/~woit/wordpress/?p=10759
Alla fine ci sono link ad altri articoli che ha scritto in passato in cui ha parlato di Atiyah e in uno di questi riporta le sue parole da un'intervista datata marzo 2016 --> https://www.math.columbia.edu/~woit/wordpress/?p=8342

When asked if he’s risking his reputation this way, he has this sensible response:

My reputation is established as a mathematician. If I make a mess of it now, people will say, “All right, he was a good mathematician, but at the end of his life he lost his marbles.”

j18eos
Mi spiace: ho iniziato ad apprezzare la geometria algebrica grazie al suo libro di algebra commutativa. Gli sono debitore!

fmnq
"dan95":
Sarebbe stato meglio se avesse lasciato il mondo con il dubbio senza pubblicare la dimostrazione... In questo modo sarebbe passato alla storia come il matematico che, vista la carriera, ha probabilmente dimostrato l'ipotesi di Riemann.

https://www.reddit.com/r/math/comments/ ... e_michael/

dan952
Sarebbe stato meglio se avesse lasciato il mondo con il dubbio senza pubblicare la dimostrazione... In questo modo sarebbe passato alla storia come il matematico che, vista la carriera, ha probabilmente dimostrato l'ipotesi di Riemann.

Martino
A vederla adesso secondo me ha lasciato consapevolmente al mondo il suo ultimo contributo alla matematica.

gugo82

j18eos
Mi viene spontaneo chiamarlo Léon anziché Cédric... boh!?

Indrjo Dedej
Ah, ti sei corretto. Sembrava strano. :-?
"j18eos":

Ei è una medaglia Fields 2010!

Magari erano da lapidare tutti gli altri. :-D

j18eos
Ei è una medaglia Fields 2010!

gugo82
"j18eos":
Léon Villani

Carneade! Chi era costui? (cit.)

@Tutti: Mi sento in dovere di specificare un po' il significato di:
"gugo82":
Se posso dire la mia, anch’io, arrivato a 90 anni e con quella carriera scientifica alle spalle, mi divertirei un mondo a perculare la gente... :lol:

Chiaramente, è forte la tentazione di considerare Atiyah come una living legend, i.e. di considerarlo molto più di ciò che semplicemente è: un uomo che prova a fare Matematica.
L'esempio di Atiyah, in questo senso, è forte: mostra che tutti, ma proprio tutti, possono sbagliare.

j18eos
Io ricordo che Cédric Villani, in un seminario in seduta plenaria in una certa conferenza, parlò per un'ora (con un pessimo accento inglese molto francesizzato) di un oggetto misterioso e fondamentale dell'analisi matematica: la derivata di una funzione a valori reali in una variabile reale... qualcuno lo stava per lapidare con le sue scarpe, e qualcun altro è stato placcato dai presenti...

packy95
[ot]:lol: :lol: bell'aneddoto[/ot]

gugo82
[ot]Mi hai ricordato di una cara persona che, parlando di non ricordo quale edificio delle mie parti, disse che era stato progettato da “un certo” Van Wittel... Senza rendersi conto che si trattava del più noto architetto Luigi Vanvitelli (figlio del pittore olandese Gaspard Van Wittel) che realizzò la Reggia di Caserta. :lol:[/ot]

packy95
"gugo82":

Sottolineerei le parole “un certo”... :lol:

Già :lol: :lol:

gugo82
"mide":
[quote="gugo82"]Se posso dire la mia, anch’io, arrivato a 90 anni e con quella carriera scientifica alle spalle, mi divertirei un mondo a perculare la gente... :lol:


L'aveva fatto anche un certo Enrico Bombieri come pesce d'Aprile. Letto su: "L'enigma dei numeri primi" di Marcus du Sautoy (bellissimo libro comunque) :-D :-D[/quote]
Sottolineerei le parole “un certo”... :lol:

packy95
"gugo82":
Se posso dire la mia, anch’io, arrivato a 90 anni e con quella carriera scientifica alle spalle, mi divertirei un mondo a perculare la gente... :lol:


L'aveva fatto anche un certo Enrico Bombieri come pesce d'Aprile. Letto su: "L'enigma dei numeri primi" di Marcus du Sautoy (bellissimo libro comunque) :-D :-D

Indrjo Dedej
Bhé dai, adesso siete cattivi...

dan952
Giustamente bisogna passare il tempo in qualche modo dopo la pensione...

gugo82
Se posso dire la mia, anch’io, arrivato a 90 anni e con quella carriera scientifica alle spalle, mi divertirei un mondo a perculare la gente... :lol:

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