Altroché il dono della bellezza
essere un bambino prodigio penso sia il desiderio più vero
di qualunque essere umano. Avere le risorse di comprendere l'universo e riuscire a migliorarlo.
7 anni e mettere in discussione la teoria della relatività di Einstein
Einstein è ancora uno scienziato dalla mente davvero molto interessante ancora oggi.
Vi sottopongo la lettura di questo articolo:
http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html
A me sarebbe piaciuto essere un bambino prodigio nel settore mio preferito e voi?
di qualunque essere umano. Avere le risorse di comprendere l'universo e riuscire a migliorarlo.
7 anni e mettere in discussione la teoria della relatività di Einstein


Einstein è ancora uno scienziato dalla mente davvero molto interessante ancora oggi.
Vi sottopongo la lettura di questo articolo:
http://www.alfemminile.com/bambini/bamb ... 46568.html
A me sarebbe piaciuto essere un bambino prodigio nel settore mio preferito e voi?
Risposte
"Zero87":
Per me non è affatto stupido questo thread, magari ha preso strane pieghe, ma la questione non è da bollare come "inutile".
Non ho detto che sia stupido; tutt'al più lo ritengo un po' banale. Ho l'impressione che, piuttosto che un dibattito, l'autore cercasse qualcuno con le sue stesse fantasie, un po' di consenso che desse forza alle sue opinioni. Quindi non saprei cosa scrivere in un thread del genere.
"Paolo86":
ma non mi sembra di aver posto una questione tanto
superficiale
"Paolo86":
Non è è poi un thread così sciocco a giudicare dall'attenzione che ha ricevuto. Aggiungo che è interessante anche leggere dei punti di vista in merito all'argomento.
Neanche a me sembra tanto superficiale.
Comunque, detto terra terra, stai tranquillo e vivi tranquillo.
La moda di oggi è quella di emergere per qualche motivo: youtube è pieno di video di gente che si romperebbe una gamba pur di vedere un "$+1$" nelle visualizzazioni e dire agli altri che il loro video è famoso.
Una competizione assurda, sia che si tratta di matematica o altro.
Le mie conoscenze di matematica sono abbastanza scarse e me ne accorgo anche girovagando sul forum. Non è raro che nella sezione di analisi non capisco nemmeno quale sia il problema posto, alla faccia della laurea!
Però non mi importa niente. C'è una miriade di gente che ne sa più di me o che è più intelligente di me, e allora? Amen, non è che mi cambia qualcosa.
Quello è un bambino prodigio? Amen.
Quello a 7 anni parla di Relatività? Io vedevo Holly e Benji, sicuramente mi divertivo di più (e vedevo violate tante leggi fisiche).
Non è è poi un thread così sciocco a giudicare dall'attenzione che ha ricevuto.
Aggiungo che è interessante anche leggere dei punti di vista in merito
all'argomento, chi si trova nella situazione di essere bello e intelligente
senza toccare il valore più alto di entrambe le qualità o definiamoli
precisamente pregi, può anche sperare di fare chiarezza dentro di se
leggendo l'opinione altrui.
Non parlo espressamente di me, sia chiaro magari fossi bello o bellissimo
e non mi ritengo superficiale a dichiararlo, è un pregio come un altro ma arrivare
a desiderare solo questo significa essere superficiali.
Aggiungo che è interessante anche leggere dei punti di vista in merito
all'argomento, chi si trova nella situazione di essere bello e intelligente
senza toccare il valore più alto di entrambe le qualità o definiamoli
precisamente pregi, può anche sperare di fare chiarezza dentro di se
leggendo l'opinione altrui.
Non parlo espressamente di me, sia chiaro magari fossi bello o bellissimo
e non mi ritengo superficiale a dichiararlo, è un pregio come un altro ma arrivare
a desiderare solo questo significa essere superficiali.
"Seneca":
Tipicamente non interverrei in un thread del genere, dato che la questione (per come è stata proposta) mi sembra priva di spunti interessanti per lo sviluppo di un buon dibattito...
Evviva! Chissà perché i thread ai quali intervengono vengono giudicati inutili o privi di spunti interessanti da un sacco di gente (l'altro è quello sull'oggettività della matematica di qualche giorno fa).
Per me non è affatto stupido questo thread, magari ha preso strane pieghe, ma la questione non è da bollare come "inutile".
Cito, inoltre, parole che condivido appieno
"vict85":
Si sentono ogni mese storie di ragazzi sempre più incredibili, peccato che non se ne senta quasi più parlare dopo i 15-16 anni. Una persona può anche seguire corsi universitari di fisica a 10 anni, ma se quando è un adulto non dà contributi alla fisica maggiori di altri o non ha più nessuna voglia di farla allora non vedo perché desiderare di essere come lui: elogiato troppo da bambino e dimenticato in fretta da adulto, schiacciato da mille pretese irrealistiche degli adulti.
Ci si può chiedere, oltre a gusti personali, se, alla fine serva davvero essere bambini prodigio. Youtube è pieno di video di bambini che a malapena si reggono in piedi ma che sanno suonare il piano meglio di me (non che ci voglia tanto, ma si suppone che sono diplomato...).
Poi succede che chi fa sempre quello da piccolo (soprattutto se non per scelta propria), da grande finisce per odiarlo.
A cosa servono? A far vantare chi posta tali video a riempire di invidia gli altri a... a nulla e basta.
L'occhio esperto (senza falsa modestia dico "il mio" ma, in generale, chi ne ha studiato di certe cose) vede che molti di questi sono montature: pezzi troppo difficili per le capacità nei quali il bimbo del video incespica anche perché costretto da impedimenti di natura fisica (a 7 anni non hai la mano abbastanza ampia da "prendere un'ottava" sul piano). Però poi "che bravo, che bravo, un prodigio e altre cose simili".
Quando invece io dietro un video del genere non riesco a non vederci costrizioni esterne.
La teoria della relatività? A 4 anni sapevo le potenze del 2 fino a $2^33$ e le moltiplicazioni tra numeri di 2-3 cifre a mente perché mi divertivo a giochicchiare con la calcolatrice, quindi capite bene cosa intendo dire.
[Adesso anche per fare $5+7$ utilizzo le mani... Ma questa è un'altra storia...]
Poi, bambini prodigio...
- Se continui non è neanche detto che vieni accettato (faccio riferimento a Mozart che alla fine è finito in una fossa comune tanto per rendere l'idea).
- Se non continui... una meteora, né più né meno di chi esce da un reality...
Non ho maturato abbastanza ed è la verità forse, ma non mi sembra di aver posto una questione tanto
superficiale. A me fa piacere che vi abbiano partecipato Lussardi Luca così come
socio1985 e vict.
Perdonami se non ti sembra una discussione al tuo livello culturale che presumo
sia più alto della media...
superficiale. A me fa piacere che vi abbiano partecipato Lussardi Luca così come
socio1985 e vict.
Perdonami se non ti sembra una discussione al tuo livello culturale che presumo
sia più alto della media...
@ Paolo86: Visto che va di moda autocitarsi e ripetere a iosa lo stesso messaggio...
Nota che sapevo perfettamente che ti riferivi a me.
A questo punto, esortato, ti risponderò in maniera ancora più rilassata.
La questione posta è di una banalità disarmante, degna del pomeriggio salottiero di una casalinga di Voghera che vede la replica di una puntata malriuscita di qualche talk della De Filippi.
Non solo, alla banalità disarmate dell'argomento si aggiunge la banalità dell'approccio alla questione, sia sul versante lessicale sia su quello dei contenuti e degli esempi.
L'unica cosa che si salva è quella specie di domanda pseudo-esistenziale di tipo pre-adolescenziale (su cui la discussione dovrebbe fondarsi); ma è comunque fuori tempo massimo, perché sei in un'età in cui l'adolescenza dovrebbe aver lasciato finalmente posto alla maturità.
Insomma, non male, soprattutto per uno che dice di aver meditato molto sull'argomento.
Quello che mi sforzo di comprendere è cosa spinge qualcuno a postare roba simile... Ma ancora non ne sono venuto a capo.
Ah, prima che mi dimentichi: per me la risposta più sensata alla questione che sollevi è che, in realtà, essa non è nemmeno una questione.
Vivi, senza troppi problemi; o, come direbbe Sant'Agostino, dilige et quod vis fac (ed ovviamente, nel "dilige" agostiniano è compreso anche il rispetto per la propria persona, sempre ed ovunque, anche quando si posta su un forum).
"gugo82":
@ giuscri: Ovviamente non si riferiva a te, ma al sottoscritto.
Dato che il sottoscritto ha il "vizio" di far notare in maniera molto diretta affermazioni palesemente idiote a chi le scrive.
Nota che sapevo perfettamente che ti riferivi a me.
A questo punto, esortato, ti risponderò in maniera ancora più rilassata.
La questione posta è di una banalità disarmante, degna del pomeriggio salottiero di una casalinga di Voghera che vede la replica di una puntata malriuscita di qualche talk della De Filippi.
Non solo, alla banalità disarmate dell'argomento si aggiunge la banalità dell'approccio alla questione, sia sul versante lessicale sia su quello dei contenuti e degli esempi.
L'unica cosa che si salva è quella specie di domanda pseudo-esistenziale di tipo pre-adolescenziale (su cui la discussione dovrebbe fondarsi); ma è comunque fuori tempo massimo, perché sei in un'età in cui l'adolescenza dovrebbe aver lasciato finalmente posto alla maturità.
Insomma, non male, soprattutto per uno che dice di aver meditato molto sull'argomento.
Quello che mi sforzo di comprendere è cosa spinge qualcuno a postare roba simile... Ma ancora non ne sono venuto a capo.
Ah, prima che mi dimentichi: per me la risposta più sensata alla questione che sollevi è che, in realtà, essa non è nemmeno una questione.
Vivi, senza troppi problemi; o, come direbbe Sant'Agostino, dilige et quod vis fac (ed ovviamente, nel "dilige" agostiniano è compreso anche il rispetto per la propria persona, sempre ed ovunque, anche quando si posta su un forum).
"gio73":
[quote="Paolo86"]gugo potresti rispondere con un tono più rilassato, stai più tranquillo perchè
ce l'avevo proprio con te. Non sottovalutare il dono della bellezza perchè ci si sente
migliori anche sotto quel punto di vista, a me manca e non vedo il motivo
logico per cui questa non sia una discussione interessante se non che alla bellezza
si associa inspiegabilmente la stupidità. Metto in discussione quello che qualcuno dovesse scegliere
se messo nella condizione di scegliere il proprio talento e la scelta non è così facile come sembra.
Sai che non capisco quello che scrivi?[/quote]
Non sei il solo, il problema è mio

gugo potresti rispondere con un tono più rilassato, stai più tranquillo perchè
ce l'avevo proprio con te. Non sottovalutare il dono della bellezza perchè ci si sente
migliori anche sotto quel punto di vista, a me manca e non vedo il motivo
logico per cui questa non sia una discussione interessante se non che alla bellezza
si associa inspiegabilmente la stupidità. Metto in discussione la scelta di un talento .
Se qualcuno fosse messo nella condizione di scegliere il proprio talento, la scelta non è così facile come sembra.
"Paolo86":
gugo potresti rispondere con un tono più rilassato, stai più tranquillo perchè
ce l'avevo proprio con te. Non sottovalutare il dono della bellezza perchè ci si sente
migliori anche sotto quel punto di vista, a me manca e non vedo il motivo
logico per cui questa non sia una discussione interessante se non che alla bellezza
si associa inspiegabilmente la stupidità. Metto in discussione quello che qualcuno dovesse scegliere
se messo nella condizione di scegliere il proprio talento e la scelta non è così facile come sembra.
Sai che non capisco quello che scrivi?
"Seneca":
Tipicamente non interverrei in un thread del genere, dato che la questione (per come è stata proposta) mi sembra priva di spunti interessanti per lo sviluppo di un buon dibattito... Volevo solo far presente che, nel caso in cui nascessero spiacevoli polemiche, si fa presto a chiudere la discussione.
Come, scusa? Non reputi il mio intervento più sopra pieno di spunti di riflessione? Sono indignato

gugo potresti rispondere con un tono più rilassato, stai più tranquillo perchè
ce l'avevo proprio con te. Non sottovalutare il dono della bellezza perchè ci si sente
migliori anche sotto quel punto di vista, a me manca e non vedo il motivo
logico per cui questa non sia una discussione interessante se non che alla bellezza
si associa inspiegabilmente la stupidità. Metto in discussione quello che qualcuno dovesse scegliere
se messo nella condizione di scegliere il proprio talento e la scelta non è così facile come sembra.
Mi interessa che sia intervenuto Luca.Lussardi, socio, vict85, giuscri visto che sono
andati oltre la forma, aspetto tipicamente delle persone intelligenti.
cosa diceva Einstein riguardo l'universo e la stupidità?
ce l'avevo proprio con te. Non sottovalutare il dono della bellezza perchè ci si sente
migliori anche sotto quel punto di vista, a me manca e non vedo il motivo
logico per cui questa non sia una discussione interessante se non che alla bellezza
si associa inspiegabilmente la stupidità. Metto in discussione quello che qualcuno dovesse scegliere
se messo nella condizione di scegliere il proprio talento e la scelta non è così facile come sembra.
Mi interessa che sia intervenuto Luca.Lussardi, socio, vict85, giuscri visto che sono
andati oltre la forma, aspetto tipicamente delle persone intelligenti.
cosa diceva Einstein riguardo l'universo e la stupidità?
Io apprezzo l'equilibrio, ad esempio, di Luca Lussardi che è soddisfatto di quello che fa nella vita, ma non disdegnerebbe l'avere quel "quid" in più. Chi invece sente il bisogno di svalutare ciò che non ha, con frasi del tipo "finiscono tutti male", "non potranno giocare coi lego" (ma chi ve l'ha detto?) probabilmente da quel punto di vista è ancora irrisolto.
Dire che non è il caso di sottovalutare il dono della bellezza. C'è gente che ci campa bene
Per quanto riguarda i tizi in OP neppure e me dispiacerebbe ma credo che un dono altrettanto importante sia la perseveranza.

Tipicamente non interverrei in un thread del genere, dato che la questione (per come è stata proposta) mi sembra priva di spunti interessanti per lo sviluppo di un buon dibattito... Volevo solo far presente che, nel caso in cui nascessero spiacevoli polemiche, si fa presto a chiudere la discussione.
@ giuscri: Ovviamente non si riferiva a te, ma al sottoscritto.
Dato che il sottoscritto ha il "vizio" di far notare in maniera molto diretta affermazioni palesemente idiote a chi le scrive.
@ Paolo86:
Se hai da lamentare qualcosa, fallo con chi di dovere.
Dato che il sottoscritto ha il "vizio" di far notare in maniera molto diretta affermazioni palesemente idiote a chi le scrive.
@ Paolo86:
"Paolo86":
Osservazioni davvero molto acute, non c'è da lamentarsi di nessuno
in questo forum a parte uno solo abbastanza provocatorio che ha colto
l'occasione di farsi riconoscere senza concentrarsi sul thread.
Se hai da lamentare qualcosa, fallo con chi di dovere.
"Paolo86":
Osservazioni davvero molto acute, non c'è da lamentarsi di nessuno
in questo forum a parte uno solo abbastanza provocatorio che ha colto
l'occasione di farsi riconoscere senza concentrarsi sul thread.
Non per niente siete tutti matematici o fisici.
/OT
Se ti riferisci a me, non era mia intenzione essere provocatorio (il caghi o tiri su le braghe era detto con "affetto", è una scena molto bella del film 'Clerks').
OT/
Osservazioni davvero molto acute, non c'è da lamentarsi di nessuno
in questo forum a parte uno solo abbastanza provocatorio che ha colto
l'occasione di farsi riconoscere senza concentrarsi sul thread.
Non per niente siete tutti matematici o fisici.
in questo forum a parte uno solo abbastanza provocatorio che ha colto
l'occasione di farsi riconoscere senza concentrarsi sul thread.
Non per niente siete tutti matematici o fisici.
Non vedo l'interesse nell'essere un bambino prodigio. Einstein non lo era, Godel non lo era, dunque a che pro? Per rovinarsi l'infanzia, per crescere disturbati, etc? Io sono a favore di una specializzazione piu' precoce, se uno ha le capacita' per iniziare l'università a 15-16 anni, ok. Ma sovraccaricare un bambino fin dai 3-4 anni, e' una follia.
Per la genialita' scientifica in generale invece, be', come disprezzarla e come non desiderarla. Ma alla fine la conoscenza scientifica migliora a piccoli passi, ed evolverebbe anche se non ci fossero gli Einstein. Magari cio' avverrebbe molto piu' lentamente, e i singoli grandi passi dei geni verrebbero sostituiti da piccoli passetti che comunque portano alla stessa destinazione.
E poi il desiderio di essere chi non si e' porta alla perenne insoddisfazione. Il professore di liceo sogna di essere ai livelli di un professore universitario, il professore universitario sogna di essere una medaglia Fields, la medaglia Fields magari pensa "si, ok, ma chi sono in confronto a Newton" e via cosi'…
Per la genialita' scientifica in generale invece, be', come disprezzarla e come non desiderarla. Ma alla fine la conoscenza scientifica migliora a piccoli passi, ed evolverebbe anche se non ci fossero gli Einstein. Magari cio' avverrebbe molto piu' lentamente, e i singoli grandi passi dei geni verrebbero sostituiti da piccoli passetti che comunque portano alla stessa destinazione.
E poi il desiderio di essere chi non si e' porta alla perenne insoddisfazione. Il professore di liceo sogna di essere ai livelli di un professore universitario, il professore universitario sogna di essere una medaglia Fields, la medaglia Fields magari pensa "si, ok, ma chi sono in confronto a Newton" e via cosi'…

"gio73":
[quote="vict85"]
Sul fatto che gli argomenti scolastici siano ‘alla portata di tutti’ potrei trovare del materiale più facilmente.
A me interessa.
Sbaglio o hai scritto tempo fa che ti interessano i processi attraverso i quali si apprendono le nozioni e che hai qualche infarinatura a riguardo visto che hai parenti psicologi? E' possibile che l'apprendimento sia legato alle emozioni che si provano, specialmente tra i più giovani?[/quote]
Mia mamma non è psicologa, è una insegnante distaccata che si occupa di disturbi dell'apprendimento e ultimamente sta finendo un master sui test per identificare disagi.
Riguardo alla matematica c'é questo (http://www.aft.org/pdfs/americaneducato ... ingham.pdf), ma se non sbaglio lo avevo trovato citato su questo forum. Non ho letto tutti i suoi articoli ma li trovi qui http://www.danielwillingham.com/articles.html
Riguardo alla paura che uno ha di fronte a problemi ci sono le ricerche rigardo a questo http://en.wikipedia.org/wiki/Learned_helplessness che in italiano è tradotto come incapacità acquisita o impotenza appresa. Puoi cercarla su google. Per esempio delle slide sul tema sono qui http://www.ctsntd-milano.net/CTRH/wp-co ... angeli.pdf
Penso che sia possibile trovare qualcosa edito dalla Erickson e altre case editrici.
Di fatto le mie conoscenze sono più per sentito dire che approfondite: non lavoro o mi occupo di educazione in prima persona.
"vict85":
Lo avevo letto da qualche parte qualche anno fa, da allora lo dò abbastanza come assodato.
ahhhh ok, a posto
"vict85":
Sul fatto che gli argomenti scolastici siano ‘alla portata di tutti’ potrei trovare del materiale più facilmente.
Premesso che dire "tutti" e "nessuno" è sempre rischioso, la penso come te, ma il problema a mio avviso non è solo il comprendere: un altro fattore molto importante per ottenere risultati sono le tempistiche.
"vict85":
Sul fatto che gli argomenti scolastici siano ‘alla portata di tutti’ potrei trovare del materiale più facilmente.
A me interessa.
Sbaglio o hai scritto tempo fa che ti interessano i processi attraverso i quali si apprendono le nozioni e che hai qualche infarinatura a riguardo visto che hai parenti psicologi? E' possibile che l'apprendimento sia legato alle emozioni che si provano, specialmente tra i più giovani?