A che età...
...è nata la vostra passione per i numeri?
Risposte
"Luc@s":
P.S: pensavo fosse un altro topic dal titolo
Anche io!



Comunque, anche se la matematica mi è sempre piaciuta, me ne sono veramente innamorato solo in 5° superiore, dopo moltissimi dubbi, all'inizio tra ingegneria e fisica e dopo tra fisica e matematica.
Il merito è stato anche di un prof di mate bravissimo e del fatto che non ho frequentato un liceo scientifico ma un ITIS informatica: ciò mi ha permesso di vedere della matematica molto più avanzata. Mi spiego: abbiamo usato, per esempio, la trasformata di Laplace per risolvere circuiti elettrici ed in statistica abbiamo usato la variabile casuale di Gauss: anche se la teoria che facevamo tendeva a $ 0^+$ e ciò a cui dedicavamo il 99% del tempo era l'applicazione, io mi sono innamorato (mi sono visto un po' di cose per conto mio, ovviamente

Devo riconoscere un bel po' di merito anche ad un corso di orientamento universitario organizzato dalla Normale che mi ha fatto venire la voglia di studiare la fisica e di provare ad entrare alla Normale e, quindi, alla preparazione di mate e di fisica per tentare la disperata impresa che mi ha indirizzato ancor di più verso mate.
Ciao a tutti e scusate lo sproloquio anche se il topic è stato aperto per questo

Leonardo
non mi ricordo a che età...mi sembra da sempre....quindi non ne ho prorpio idea

ero picciriddu( sui 6 anni) e mi chiedevo il perchè delle cose..poi lessi una frase di Galileo sul fatto che il libro della natura è scritto in matematica...e allora, non dopo molti dibattiti matematica/fisica, mi sono iscritto...
P.S: pensavo fosse un altro topic dal titolo
P.S: pensavo fosse un altro topic dal titolo

"Anlem":
Io alle elementari volevo uccidere Pitagora perchè aveva inventato le tabelline (almeno così credevo io). Poi quando ho iniziato il liceo ho capito che c'era anche qualcosa di più interessante. Fino alle medie la matematica mi sembrava solo un imparare formule a memoria e applicarle ad esercizi sempre uguali.
e adesso come la vedi?

Io alle elementari volevo uccidere Pitagora perchè aveva inventato le tabelline (almeno così credevo io
). Poi quando ho iniziato il liceo ho capito che c'era anche qualcosa di più interessante. Fino alle medie la matematica mi sembrava solo un imparare formule a memoria e applicarle ad esercizi sempre uguali.


Credo sia tutto nato quando avevo 7/8 anni, con frazioni e tabelline. Il mio maestro riusciva a trasformare la matematica in un gioco che trovavo tremendamente stimolante. Da allora ho capito che quella era la cosa che più di tutte accendeva la mente e che non sarebbe bastato un professore tremendo o incapace o farmi cambiare idea e così è stato.
"vict85":
[quote="radice cubica"]anche se in ritardo rispondo!!! la mia passione è nata alle medie, è stato un periodo fantastico, le cose che però adesso mi affascinano di più sono le fattorizzazioni dei polinomi, roba da urlo!!!!!!

X Andrearufus: mah, c'è stato un periodo alle superiori in cui non l'ho studiata molto (cose che ho poi recuperato durante l'estate), ma proprio noia non direi... Più che altro alcuni argomenti interessano più di altri e non tutti i professori sono uguali (io alle superiori ne ho cambiati tanti)...[/quote]
è vero dipende molto anche dal prof..se te la fa amare è un conto..anche se è + facile fartela odiare..
"radice cubica":
anche se in ritardo rispondo!!! la mia passione è nata alle medie, è stato un periodo fantastico, le cose che però adesso mi affascinano di più sono le fattorizzazioni dei polinomi, roba da urlo!!!!!!

X Andrearufus: mah, c'è stato un periodo alle superiori in cui non l'ho studiata molto (cose che ho poi recuperato durante l'estate), ma proprio noia non direi... Più che altro alcuni argomenti interessano più di altri e non tutti i professori sono uguali (io alle superiori ne ho cambiati tanti)...
Io da quest'anno, in quarta superiore! Però io sono più interessato alla matematica ingegneristica

anche se in ritardo rispondo!!! la mia passione è nata alle medie, è stato un periodo fantastico, le cose che però adesso mi affascinano di più sono le fattorizzazioni dei polinomi, roba da urlo!!!!!!
non ci sono mai stati periodi dove vi e venuta a noia la matematica
Non ricordo un momento particolare, comunque non direi che amo i numeri... amo la matematica in generale, come modo di pensare e come mondo da scoprire.
Probabilmente è solamente perché io amo conoscere le cose e con la matematica non mi è mai stato difficile scoprirle... inoltre più si va avanti più le cose sono belle. La matematica elementare non la amo più di tanto.
D'altra parte ci ho messo qualche anno di università a capire che volevo diventare un matematico.
Probabilmente è solamente perché io amo conoscere le cose e con la matematica non mi è mai stato difficile scoprirle... inoltre più si va avanti più le cose sono belle. La matematica elementare non la amo più di tanto.
D'altra parte ci ho messo qualche anno di università a capire che volevo diventare un matematico.
Io ho deciso di studiare matematica in quinta liceo: sono rimasto affascinato dall'analisi, anche se poi all'università mi sono spostato sulla geometria proiettiva e le sue applicazioni.
"desko":
Quando ero all'asilo non mi piaceva mangiare la frutta. E mi miei per distrarmi si inventavano problemini sul nonno che va a comprare una damigiana di vino e poi imbottiglia (cosa che effettivamente faceva), chiedendomi quante bottiglie avrebbe potuto riempire e roba simile.
Ed io distratto da questo mangiavo senza problemi la frutta.
Poi mio fratello pretese lo stesso trattamento, anche se lui la frutta la mangiava ed i poveri genitori si ingegnarono con qualcosa di un po' più complesso vista la maggiore età, ma immancabilmente rispondevo prima io di lui ai suoi problemi, suscitando numerosi litigi.
Credo che questi siano i primi sintomi della malattia.
malattia non direi..

Quando ero all'asilo non mi piaceva mangiare la frutta. E mi miei per distrarmi si inventavano problemini sul nonno che va a comprare una damigiana di vino e poi imbottiglia (cosa che effettivamente faceva), chiedendomi quante bottiglie avrebbe potuto riempire e roba simile.
Ed io distratto da questo mangiavo senza problemi la frutta.
Poi mio fratello pretese lo stesso trattamento, anche se lui la frutta la mangiava ed i poveri genitori si ingegnarono con qualcosa di un po' più complesso vista la maggiore età, ma immancabilmente rispondevo prima io di lui ai suoi problemi, suscitando numerosi litigi.
Credo che questi siano i primi sintomi della malattia.
Ed io distratto da questo mangiavo senza problemi la frutta.
Poi mio fratello pretese lo stesso trattamento, anche se lui la frutta la mangiava ed i poveri genitori si ingegnarono con qualcosa di un po' più complesso vista la maggiore età, ma immancabilmente rispondevo prima io di lui ai suoi problemi, suscitando numerosi litigi.
Credo che questi siano i primi sintomi della malattia.
"Megan00b":
A me la matematica non é mai piaciuta più di tanto fino a quando al liceo non ho scoperto l'analisi. Mi piacciono i numeri da $RR$ in su, prima ci sono troppi buchi.
quoto..analisi è davvero bella
io mi sono innamorato di fisica in 5..l'elettromagnetismo è bellissimo..


A me la matematica non é mai piaciuta più di tanto fino a quando al liceo non ho scoperto l'analisi. Mi piacciono i numeri da $RR$ in su, prima ci sono troppi buchi.

Da quando avevo 5 anni... ho fatto la primina!
Dalla seconda elementare facevo le gare con i compagni a chi risolveva le divisioni (mentalmente) il più veloce possibile e vincevo io
.. poi ero una delle poche che risolvevo i problemi... e così via
Dalla seconda elementare facevo le gare con i compagni a chi risolveva le divisioni (mentalmente) il più veloce possibile e vincevo io

Per me più che una passione per i numeri, che non ho mai avuto, è stato un amore a prima vista con i problemi, nato ai primi anni delle elementari quando la maestra non riusciva a finire di dettare un problema che lo avevo già risolto.