14 enne "genio" scopre formula per numeri primi...
Su internet gira la notizia di questo fantomatico genio 14 enne che ha scoperto la formula per i numeri primi in successione... che ne pensate?
Risposte
Bene, un ragazzo di 14 anni, mi piacerebbe sapere cosa ha studiato, quali sono le fonti e i papers che ha letto e utilizzato, e vorrei vedere le note del suo lavoro.
Altrimenti, be al massimo è una buona calcolatrice
Perché a questo mondo, nulla e stato inventato da zero
Altrimenti, be al massimo è una buona calcolatrice
Perché a questo mondo, nulla e stato inventato da zero
"Bremen000":
Il problema non è il ragazzino.
Quindi ben venga che un quattordicenne pensi ai numeri primi e non alla playstation, ma che c'entra con quello che è successo qua?
Secondo me questo qua ha mescolato le due cose: matematica e P.S.. Qualcuno doveva mandarlo a fare i compiti... e non lo ha fatto.
Il problema non è il ragazzino di 14 anni che tenta di approcciare un problema del genere. Ci sta, chi di noi non ha provato, necessariamente a caso, a fare cose al di fuori dalla propria portata quando era piccolo? Quello che bisogna sottolineare è che ovviamente quello che ha fatto (o dice di aver fatto, non si capisce bene) è inutile e non servirà mai a nessuno.
Il vero problema è un programma televisivo come quello de Le Iene che lo manda in televisione, ne spettacolarizza l'operato e fa pure credere a questo ragazzo di aver fatto qualcosa. Il problema è il modo distorto con cui si parla della scienza ("Ne devo parlare in privato perché ho paura che qualcuno si appropri del risultato" ????????) e del modo con cui si produce matematica (di certo non con colpi di genio di ragazzini ma con il duro lavoro di persone istruite, siano esse normali o particolarmente dotate).
Quindi ben venga che un quattordicenne pensi ai numeri primi e non alla playstation, ma che c'entra con quello che è successo qua?
Il vero problema è un programma televisivo come quello de Le Iene che lo manda in televisione, ne spettacolarizza l'operato e fa pure credere a questo ragazzo di aver fatto qualcosa. Il problema è il modo distorto con cui si parla della scienza ("Ne devo parlare in privato perché ho paura che qualcuno si appropri del risultato" ????????) e del modo con cui si produce matematica (di certo non con colpi di genio di ragazzini ma con il duro lavoro di persone istruite, siano esse normali o particolarmente dotate).
Quindi ben venga che un quattordicenne pensi ai numeri primi e non alla playstation, ma che c'entra con quello che è successo qua?
Per la miseria signori come siamo severi con questo ragazzino. Ha solo 14 anni. Non sarà un genio ma almeno ci prova a condividere un'idea e una bozza di algoritmo. Inoltre, parlando per assurdo, anche se quella che ha trovato è una "formula delle balle" potrebbe comunque tornare utile a qualcuno per trovare qualcosa di meglio... Per cui perché scoraggiarlo dandogli addosso? E' in questo modo che ci si rende conto che c'è molto da imparare e che ci sono enormi problemi legati al calcolo dei numeri primi. Anche da queste "cazzate" passa la crescita delle persone. Per cui ben venga un ragazzino di 14 anni che "prova" con tutti i suoi limiti ad affrontare tematiche del genere invece di pensare solo a giocare alla playstation.
No non sbagli, la più famosa di queste ha 26 variabili e genera o un numero primo o valori negativi...mort**** sua però genera quasi sempre numeri negativi.
"j18eos":
CIa0 nato_pigro,
ben trovato.
Esistono formule che generano i numeri primi, ma come puoi leggere sono abbastanza inutili ai fini della determinazione dei numeri primi.
sono formule che generano numeri primi ma non tutti e soli i numeri primi. Di fatto non sono F(n) = n-esimo numero primo ma F(n) = p-esimo numero primo.
Sbaglio?
CIa0 nato_pigro,
ben trovato.
Esistono formule che generano i numeri primi, ma come puoi leggere sono abbastanza inutili ai fini della determinazione dei numeri primi.
ben trovato.

Esistono formule che generano i numeri primi, ma come puoi leggere sono abbastanza inutili ai fini della determinazione dei numeri primi.

Mi ragguagliate un attimo sulla questione? (*)
Esiste una formula del tipo F(n) = n-esimo numero primo? Non ne sapevo niente...
(*) ragazzino a parte
Esiste una formula del tipo F(n) = n-esimo numero primo? Non ne sapevo niente...
(*) ragazzino a parte
"Obidream":
@Zero87: ero ironico, l'ho anche scaricata e provata un pochino, probabilmente ha seguito pedissequamente le "linee guida" di Davide Bianchi, notazione ungherese a parte sicuramente da implementare per la prossima release

Io comunque ho cercato di dare un senso al tutto e secondo me è abbastanza insensato un uso pratico.

"dan95":
Bisogna però riconoscere a questo ragazzo che non è da tutti fare un app Android a 14 anni, magari adesso non ha fatto nulla di che ma in futuro chissà...speriamo per lui...
Gli va riconosciuta la passione senza dubbio ma autoconvincersi di aver scoperto chissà cosa, perché sia mai mandare la formula con tanto di dimostrazione a qualcuno che ne capisce anche solo per farsi dire cos'ha sbagliato ed imparare qualcosa, denota come minimo un po' di arroganza.
@Zero87: ero ironico, l'ho anche scaricata e provata un pochino, probabilmente ha seguito pedissequamente le "linee guida" di Davide Bianchi, notazione ungherese a parte sicuramente da implementare per la prossima release

Bisogna però riconoscere a questo ragazzo che non è da tutti fare un app Android a 14 anni, magari adesso non ha fatto nulla di che ma in futuro chissà...speriamo per lui...
Mi pare una ca*ata
"Obidream":
Il ragazzo ha anche scritto un'app ma probabilmente non usa "la sua formula".
Ho visto anch'io, invece potrebbe anche darsi visto che dice che calcola i primi in successione anche sul play store, e difatti i commenti negativi sull'app nel play store dicono che impiega un'eternità anche con numeri di 6 cifre (irrisori dal punto di vista matematico)... CVD
Un po' di filtro però potrebbe anche venire da fuori prima di mobilitare le iene - professori, parenti, amici, valore dell'autocritica, ...

...ma perché non leggere R. Courant, H. Robbins (2000) Che cos'è la matematica?, II edizione riveduta da I. Stewart Universal Bollati Boringhieri, capitolo 9, paragrafo 1 "Una formula per i numeri primi"; si capirebbe tutta "l'inutilità" di una siffatta formula.

https://play.google.com/store/apps/deta ... umeriprimi
Il ragazzo ha anche scritto un'app ma probabilmente non usa "la sua formula".
Il ragazzo ha anche scritto un'app ma probabilmente non usa "la sua formula".
"killing_buddha":
[...]il fatto che nessuno menzioni che una funzione che genera tutti e soli i primi esista[...]
Fosse una...
[ot]"Criptografia" è più grecizzante. Ma le espressioni sono equivalenti, penso.[/ot]
Ho visto l'intervista. Citando (a mente) dice
«È in grado di calcolare i numeri primi in successione [...] e può essere usata anche dalle banche per decifrare i codici per la criptografia».
"Criptografia" tra l'altro pensavo si scrivesse "crittografia", ma tant'è...
Ok, ammettiamo la bontà di quanto dice, è chiaro che non ha idea di cosa voglia dire "complessità computazionale": come risultato ha la successione dei primi quindi deve dividere la chiave pubblica per tutti i primi fino ad arrivare a quello che lo divide.
Premesso che non parlo di complessità computazionale dal 2011 e che sono reduce da una giornata di lavoro[nota]"Seno di una terna pitagorica" adesso come adesso non ho la più pallida idea di cosa sia...[/nota], se i numeri primi $le n$ sono $O(n/(log(n)))$ e la divisione si fa in $O(n^2)$ passi il risultato di questa operazione impiega $O((n^3)/(log(n)))$ passi comunque maggiore di $O(n)$ e dunque impraticabile...
Ricordo bene (o almeno all'incirca)?
«È in grado di calcolare i numeri primi in successione [...] e può essere usata anche dalle banche per decifrare i codici per la criptografia».
"Criptografia" tra l'altro pensavo si scrivesse "crittografia", ma tant'è...
Ok, ammettiamo la bontà di quanto dice, è chiaro che non ha idea di cosa voglia dire "complessità computazionale": come risultato ha la successione dei primi quindi deve dividere la chiave pubblica per tutti i primi fino ad arrivare a quello che lo divide.
Premesso che non parlo di complessità computazionale dal 2011 e che sono reduce da una giornata di lavoro[nota]"Seno di una terna pitagorica" adesso come adesso non ho la più pallida idea di cosa sia...[/nota], se i numeri primi $le n$ sono $O(n/(log(n)))$ e la divisione si fa in $O(n^2)$ passi il risultato di questa operazione impiega $O((n^3)/(log(n)))$ passi comunque maggiore di $O(n)$ e dunque impraticabile...
Ricordo bene (o almeno all'incirca)?

Ma il punto è che uno di quattordici anni farebbe meglio a conservarsi il suo bel risultato segreto per il momento e quando, dopo essere maturato un pochino, divulgarlo. Va bene che il trofeo va a chi divulga per primo e agli altri una menzioncina in calce a qualche pagina di qualche libro, però...
Va da sé che affermazioni del genere, se fondate almeno un po', sono pericolose. E di certo un raffronto con qualunque esperto non allegerirebbe le cose...
Primo, un programma come le Iene vale meno di nulla. Secondo, la cultura matematica (di base, eh...) in Italia è a questo punto[nota]In altri paesi non so, ma ho paura lo stesso...[/nota]:
Come dimostrare che taluni sono in grado di appiattire la realtà con estrema facilità, se non altro di vantare una profondissima ignoranza verso il diverso e, ancora peggio, verso la loro stessa formazione che è iniziata da quando respirano.
Va da sé che affermazioni del genere, se fondate almeno un po', sono pericolose. E di certo un raffronto con qualunque esperto non allegerirebbe le cose...
"killing_buddha":
il fatto che nessuno menzioni che una funzione che genera tutti e soli i primi esista, e che il problema sia un altro (è calcolabile? E qual è la struttura dell'insieme dei primi che ne è l'immagine?).
Ah, l'Italia
Primo, un programma come le Iene vale meno di nulla. Secondo, la cultura matematica (di base, eh...) in Italia è a questo punto[nota]In altri paesi non so, ma ho paura lo stesso...[/nota]:
A: Che ne dice della proposta di introdurre i numeri arabi?
B: Li accogliamo, togliamo i crocifissi e i presepi dalle scuole per non "offenderli"... Incominciamo ad usare anche i loro numeri... tanto...
Come dimostrare che taluni sono in grado di appiattire la realtà con estrema facilità, se non altro di vantare una profondissima ignoranza verso il diverso e, ancora peggio, verso la loro stessa formazione che è iniziata da quando respirano.
Un 14enne che per ovvi motivi non ha contezza di come funziona la comunità scientifica e la divulgazione di un risultato, la madre che (probabilmente per dei disagi cognitivi, non ci è dato sapere) trova che la cosa piu naturale da fare sia chiamare le Iene; il ragazzino che, intervistato (via Skype?) palesemente legge una risposta preparata; il fatto che nessuno menzioni che una funzione che genera tutti e soli i primi esista, e che il problema sia un altro (è calcolabile? E qual è la struttura dell'insieme dei primi che ne è l'immagine?).
Ah, l'italia.
Ah, l'italia.