Xfavore mi serve un aiutino per questa versione di latino.... (13403)
SCIPIONE E LE TERZA GUERRA PUNICA
L. Manlio Censorino et M. Manilio consulibus tertium bellum contra Carthaginem susceptum est...... Denique, Certhagine deleta, Scipio cognomen, quod avus eius acceperat, meruit: nam propter virtutem etiam ipse "Africanus" vocatus est.
P.S. é molto urgente... grazie mille
L. Manlio Censorino et M. Manilio consulibus tertium bellum contra Carthaginem susceptum est...... Denique, Certhagine deleta, Scipio cognomen, quod avus eius acceperat, meruit: nam propter virtutem etiam ipse "Africanus" vocatus est.
P.S. é molto urgente... grazie mille
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grazie mille
L. Manlio Censorino et M. Manilio consulibus, anno quinquagesimo primo postquam secundum Punicum transactum erat. Hi profecti Carthaginem oppugnaverunt. Contra eos Hasdrubal, dux Carthaginiensium, dimicabat. Famea, dux alius, equitatui Carthaginiensium praeerat. Scipio tunc, Scipionis Africani nepos, tribunus ibi militabat. Huius apud omnes ingens metus et reverentia erat. Nam et paratissimus ad dimicandum et consultissimus habebatur. Itaque per eum multa a consulibus prospere gesta sunt, neque quicquam magis vel Hasdrubal vel Famea vitabant, quam contra eam Romanorum partem committere, ubi Scipio dimicaret.
Essendo consoli L. Manlio Censorino e M. Manilio, cinquant'un anno dopochè era finita la seconda querra Punica. Questi, partiti, assalirono Cartagine. Contro di loro combatteva Asdrubale, capitano dei Cartaginesi. Famea, altro capitano, comandava la cavalleria Cartaginese. Allora militava colà Scipione, nipote di Scipione Africano, come tribuno. Di lui tutti avevano grandissimo timore e reverenza.
Giacchè era tenuto e preparatissimo al combattere e di grandissimo senno. Così per mezzo di lui molte felici imprese furono compiute dai consoli, e vuoi Asdrubale vuoi Famea niuna cosa più evitavano quanto l'attaccare quella parte dei Romani, dove combattesse Scipione.
ho solo questa è diversa ma puoi prendere spunto!! ciao
Essendo consoli L. Manlio Censorino e M. Manilio, cinquant'un anno dopochè era finita la seconda querra Punica. Questi, partiti, assalirono Cartagine. Contro di loro combatteva Asdrubale, capitano dei Cartaginesi. Famea, altro capitano, comandava la cavalleria Cartaginese. Allora militava colà Scipione, nipote di Scipione Africano, come tribuno. Di lui tutti avevano grandissimo timore e reverenza.
Giacchè era tenuto e preparatissimo al combattere e di grandissimo senno. Così per mezzo di lui molte felici imprese furono compiute dai consoli, e vuoi Asdrubale vuoi Famea niuna cosa più evitavano quanto l'attaccare quella parte dei Romani, dove combattesse Scipione.
ho solo questa è diversa ma puoi prendere spunto!! ciao
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