Versione...un aiuto ...grz mille
mi aiutate in questa versione per favore non riesco a tradurla ci sono kose ke nn conosco...ho cercato anke su internet ma nn è uguale a questa
Diogenes philophus Athenis angustiorem cupam pro domicilio habebat.Catinum ligneum tantum in cupa philosophus possidebat.Quin etiam idem cum puerulum vidit qui manibus aquam hauriebat,statim et catinum longius abiecit.Olim Alexander Magnus rex ad philosophum venit eique dixit:.Cui statim philosophus:.Tunc,perturbatus,Alexander discessit atque comitibus:
Diogenes philophus Athenis angustiorem cupam pro domicilio habebat.Catinum ligneum tantum in cupa philosophus possidebat.Quin etiam idem cum puerulum vidit qui manibus aquam hauriebat,statim et catinum longius abiecit.Olim Alexander Magnus rex ad philosophum venit eique dixit:.Cui statim philosophus:.Tunc,perturbatus,Alexander discessit atque comitibus:
Risposte
Ehehe...si scusa non avevo scritto che la stavo facendo :lol
Vabbè chiudo il topic :hi
Vabbè chiudo il topic :hi
Immaginavo che la stavi traducendo, meno male che mi sn fermato in tempo :lol
L'ho tradotta:
Diogenes philophus Athenis angustiorem cupam pro domicilio habebat.Catinum ligneum tantum in cupa philosophus possidebat.Quin etiam idem cum puerulum vidit qui manibus aquam hauriebat,statim et catinum longius abiecit.Olim Alexander Magnus rex ad philosophum venit eique dixit:.Cui statim philosophus:.Tunc,perturbatus,Alexander discessit atque comitibus:
Ad Atene il filosofo Diogene aveva come casa una capanna molto angusta. Nella capanna il filosofo possedeva solo un catino di legno. Anzi lui stesso quando vide un giovinetto che sprecava l’acqua con le mani, gettò subito il catino più lontano. Una volta il re Alessandro Magno giunse dal filosofo e gli disse: “Io sono il signore della Macedonia, della Grecia e dell’Asia: quindi sono re potentissimo di tutto il mondo. Poiché ho grandissime ricchezze e infinito potere, per Diogene farei di tutto, se lui stesso [lo] chiedesse”. A questo il filosofo disse subito: ”Chiedo solo questo: cambia un po’ questo luogo, poiché non posso vedere il sole”. Allora, turbato, Alessandro se ne andò e disse ai compagni: “Il filosofo Diogene, dal momento che possiede la vera sapienza, è certamente più ricco e più felice del re Alessandro”.
Diogenes philophus Athenis angustiorem cupam pro domicilio habebat.Catinum ligneum tantum in cupa philosophus possidebat.Quin etiam idem cum puerulum vidit qui manibus aquam hauriebat,statim et catinum longius abiecit.Olim Alexander Magnus rex ad philosophum venit eique dixit:.Cui statim philosophus:.Tunc,perturbatus,Alexander discessit atque comitibus:
Ad Atene il filosofo Diogene aveva come casa una capanna molto angusta. Nella capanna il filosofo possedeva solo un catino di legno. Anzi lui stesso quando vide un giovinetto che sprecava l’acqua con le mani, gettò subito il catino più lontano. Una volta il re Alessandro Magno giunse dal filosofo e gli disse: “Io sono il signore della Macedonia, della Grecia e dell’Asia: quindi sono re potentissimo di tutto il mondo. Poiché ho grandissime ricchezze e infinito potere, per Diogene farei di tutto, se lui stesso [lo] chiedesse”. A questo il filosofo disse subito: ”Chiedo solo questo: cambia un po’ questo luogo, poiché non posso vedere il sole”. Allora, turbato, Alessandro se ne andò e disse ai compagni: “Il filosofo Diogene, dal momento che possiede la vera sapienza, è certamente più ricco e più felice del re Alessandro”.
no nn ciò provato perkè nn conosco molte cose per favore potresti tradurla tu...se si mi faresti un grande favore...io intanto gg provvedo a tradurmi le altre versione ke sicuramente so fare...grz per l'aiuto...:thx per favore non conosco un sacco di cose veramente nn lo dicoo solo per farmi fare la versione altrimenti avrei postato le altre...per favore...grz
Hai provato a tradurla? Se sì, posta la tua traduzione che provo a correggerla ;)
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