Versione x doma helllp (nuovo comprendere e tradurre vol 2)
la versione è la C a pag 18 (una battaglia vittoriosa) vi prego aiutatemi
grazie in anticipo
DAN
ps: è mooooolto urgente
grazie in anticipo
DAN
ps: è mooooolto urgente
Risposte
Ahh era un thread doppio allora, beh DAN Oo ricorda che nn devi postare 2 volte la stessa richiesta in 2 topic diversi per aggirare la protezione anti spam! qsto cmq lo chiudo visto ke è inutile.
ma io glielo tradotta su un altro thread che aveva aperto...
Chi riesce a tradurla? bella richiesta se nn c'è il testo da tradurre! che faccio me la invento??? :drop
XD!! cmq.......ki riesce a tradurla plzz?
solo che ora non ho il tempo di finirla. è semplicissiama comunque.
:( cosa darei per fare di nuovo quelle lì ai compiti in classe
:( cosa darei per fare di nuovo quelle lì ai compiti in classe
lo so ma nn è x me è ke alla mia amica serve urgentemente e io ho ancora tantissimi compiti da fare e quindi gg nn riesco a tradurgliela
ma come mai a 18 anni ancora col libro di quarto ginnasio? :| cioè, non dovresti essere in terzo? quella è una versione di quarto ginnasio, è semplicissima.
ok grazieeeeee!! XD
spetta un pò, ho quel libro io. se la so fare te la mando ^^
dubito la troverai su internet, infatti non è di alcun autore.
è fatta alla male perchè sono senza dizionario, ma è una versione da quarto ginnasio. solo che non so bene le parole.
crasso, ambasciatore di cesare, (cerca educo e mettilo al passato remoto) le truppe e gli accampamenti, e istruì (cerca aciem), e dunque collocò in mezzo (agmine?) le truppe ausiliarie, (reliquit da reliquo, traducilo al passato remoto) chortem è il complemento oggetto e contese l'accampamento con i galli. per la strada(in cammino, in questo senso) incitava alla battaglia i suoi militari con grandi premi (pollicitationibus non so cosa sia) e ammoniva con parole sicure: "il numero dei nemici è grande, ma i galli temono il nome e la virtù dei romani, se combetterete (fortemente, con forza credo) la vittoria sarà certa".
questi sono i primi quattro righi.
dubito la troverai su internet, infatti non è di alcun autore.
è fatta alla male perchè sono senza dizionario, ma è una versione da quarto ginnasio. solo che non so bene le parole.
crasso, ambasciatore di cesare, (cerca educo e mettilo al passato remoto) le truppe e gli accampamenti, e istruì (cerca aciem), e dunque collocò in mezzo (agmine?) le truppe ausiliarie, (reliquit da reliquo, traducilo al passato remoto) chortem è il complemento oggetto e contese l'accampamento con i galli. per la strada(in cammino, in questo senso) incitava alla battaglia i suoi militari con grandi premi (pollicitationibus non so cosa sia) e ammoniva con parole sicure: "il numero dei nemici è grande, ma i galli temono il nome e la virtù dei romani, se combetterete (fortemente, con forza credo) la vittoria sarà certa".
questi sono i primi quattro righi.
grazie... ma nn è qsta la versione...
Postero die procul a castris Britanni in collibus constiterunt et lenius quam pridie nostros equites proelio lacessere coeperunt. Sed meridie, cum Caesar pabulandi causa tres legiones atque omnem equitatum cum Gaio Trebonio legato misit, Britanni repente ex omnibus partibus ad papulatores advolaverunt. Nostri acerrime in eos impetum fecerunt et hostes reppulerunt. Britanni autem omnem contentonis spem amiserunt et fuga salutem petiverunt. Propter hanc fugam protinus etiam auxilia discesserunt neque post id tempus unquam hostes cum Caesaris exercitu contenderunt viribus unitis.
L'indomani i Britanni si attestarono sui colli, lontano dall'accampamento. Cominciarono ad avanzare in ordine sparso e a sfidare la nostra cavalleria con minor foga del giorno precedente. Ma nel pomeriggio, dopo che Cesare aveva inviato in cerca di foraggio tre legioni e tutta la cavalleria agli ordini del legato C. Trebonio, all'improvviso i Britanni piombarono su di essi da ogni direzione, stringendosi attorno alle insegne e alle legioni. I nostri, con un veemente assalto, li respinsero e li incalzarono: i cavalieri, contando sull'appoggio delle legioni, che vedevano alle spalle, costrinsero i nemici a una fuga precipitosa, ne fecero strage e non diedero loro la possibilità né di raccogliersi, né di attestarsi o di scendere dai carri. Questa fuga provocò subito la dispersione delle truppe ausiliarie dei Britanni, che erano giunte da ogni regione: in seguito, il nemico non ci avrebbe più affrontato con l'esercito al completo.
L'indomani i Britanni si attestarono sui colli, lontano dall'accampamento. Cominciarono ad avanzare in ordine sparso e a sfidare la nostra cavalleria con minor foga del giorno precedente. Ma nel pomeriggio, dopo che Cesare aveva inviato in cerca di foraggio tre legioni e tutta la cavalleria agli ordini del legato C. Trebonio, all'improvviso i Britanni piombarono su di essi da ogni direzione, stringendosi attorno alle insegne e alle legioni. I nostri, con un veemente assalto, li respinsero e li incalzarono: i cavalieri, contando sull'appoggio delle legioni, che vedevano alle spalle, costrinsero i nemici a una fuga precipitosa, ne fecero strage e non diedero loro la possibilità né di raccogliersi, né di attestarsi o di scendere dai carri. Questa fuga provocò subito la dispersione delle truppe ausiliarie dei Britanni, che erano giunte da ogni regione: in seguito, il nemico non ci avrebbe più affrontato con l'esercito al completo.
ok!! Prime parole: Crassus, Caesaris legatus,primum.... ultime: et fuga salutem petiverunt
scrivi prime e ultime parole
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