Versione urgentissima aiuto sn in crisi
x favore mi servirebbe questa versione ostile accoglienza agli ambasciatori di cesare
inizio:buido post ariovistus ad cesarem legatos mittit
fine:et in catenas coniecit
è urgente e sn piena fino al collo aiutatemi voi x favore grazie in anticipo
inizio:buido post ariovistus ad cesarem legatos mittit
fine:et in catenas coniecit
è urgente e sn piena fino al collo aiutatemi voi x favore grazie in anticipo
Risposte
Ma figurati!!! :hi
grazie sei la mia salvezza..bacio
Due giorni dopo Ariovisto mandò gli ambasciatori da Cesare: che voleva trattare con lui su quegli argomenti che si eran cominciati a trattare fra loro e non si erano conclusi; che o stabilisse di nuovo un giorno per il colloquio o se non lo volesse, mandasse da lui qualcuno tra i suoi ambasciatori. A Cesare non sembrò un motivo per colloquiare e tanto più che il giorno precedente a quello i Germani non avevano potuto trattenersi dal lanciare armi sui nostri. Uno tra i suoi ambasciatori riteneva che l’avrebbe mandato con grande rischio e l’avrebbe offerto ad uomini feroci. Gli sembrò molto opportuno inviargli C.Valerio Procillo, figlio di C. Valerio Caburo, giovane di grandissimo valore e cultura, il cui padre era stato insignito della cittadinanza da C.Valerio Flacco per la lealtà e la conoscenza della lingua Gallica, che Ariovisto ormai da lunga abitudine usava molto e perché i Germani non avevano motivo di sbagliare con lui, ed (Inviare) insieme M. Mezio, che si serviva dell’ospitalità di Ariovisto. Ad essi ordinò di conoscere quello che dicesse Ariovisto e glielo riferissero. Quando Ariovisto li vide negli accampamenti davanti a sé, presente il suo esercito gridò:"Perché venivano da lui? Forse per spiare? Mentre tentavano di parlare, li bloccò e li gettò in catene.
:hi
:hi