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laocoon,Anchisae fater,apollinis sacerdos contra voluntatem Apollinis cum uxorem duxisset atque liberos procreasset,forte sacrum faciebat Neptuno ad litus. Apollo,occasione data, a Tenedo per fluctus maris dracones misit duos qui filios eius Antiphantem et Thymbraeum nacaret. quibus laocoon cum auxilium ferre vellet ipsum quoque nexum necaverunt. quod Phryges idcirco factum putarunt quod Laocoon hastam in equum Troianum misisset.
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Laocoonte, fratello di Anchise, sacerdote di Apollo, essendosi sposato contro la volontà di Apollo e avendo procreato dei figli, faceva per caso un sacrificio a Nettuno presso la spiaggia. Apollo, presentatasi l'occasione, da Tenedo inviò per i flutti del mare due serpenti affinché uccidessero i suoi figli, Antifante e Timbreo. Mentre Laocoonte voleva portare loro aiuto, uccisero anche lui. I Frigi ritennero che ciò era accaduto per questo, perché Laocoonte aveva scagliato una lancia contro il cavallo di Troia.
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Cristina
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Cristina
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