Versione: Roma imperiale

dovesimone
Mi servirebbe la seguente versione:
TITOLO: Roma imperiale
LIBRO: Moduli di lingua latina (pag 632)
AUTORE: Seneca
Inizio: Aspice agedum hanc frequentiam, cui vix urbis immensae tecta sufficiunt
Fine: exilium in quo non aliquis animi causa moretur


negli appunti non l'ho trovata, forse ho sbagliato io.....
Cmq grazie a chi vorrà aiutarmi

Risposte
sbardy
no le metteremo:D

dovesimone
grazie, cmq come mai negli appnti non sono riuscito a trovarla.
c'è un metodo diverso?

sbardy
Suvvia, guarda un po' tutta questa gran folla cui appena bastano le case di questa città immensa: la maggior parte di questa gente è lontana dalla sua patria. Sono confluiti qui dai loro municipi, dalle loro colonie, da ogni parte del mondo. Alcuni li ha spinti qui l'ambizione, altri la necessità di un incarico pubblico, altri l'incombenza di un'ambasceria, altri la ricerca di un luogo adatto alla loro lussuria e ricco di vizi, altri il desiderio degli studi liberali, altri quello di assistere agli spettacoli, alcuni ancora sono stati attirati dall'amicizia, altri dalla ricerca di maggiori possibilità per esprimere il proprio talento; qualcuno è venuto per mettere in vendita la propria bellezza, qualcun altro la propria eloquenza. Non c'è razza umana che non sia venuta in questa città che paga a caro prezzo le virtù come i vizi. Chiamali per nome tutti costoro e chiedigli di che paese siano: vedrai che la maggior parte è tutta gente che ha lasciato la terra natale ed è venuta in questa città grandissima e bellissima e, comunque, non sua. E ora lascia questa città che può dirsi di tutti e fa' il giro delle altre: non ce n'è una i cui abitanti, per la maggior parte, non siano stranieri. Lascia perdere quelle che richiamano molte persone per la loro posizione amena e la dolcezza del clima, ma considera i luoghi desertici e le isole più selvagge, Sciato, Serifo, Giaro, Cossira, non troverai nessuna terra d'esilio in cui qualcuno risieda per suo desiderio.

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