Versione latino :La favola di Gige
:) grazie a chi la fa
Miglior risposta
La favola di Gige
Gige, essendosi la terra aperta per dei violenti acquazzoni, scese in quella voragine e, come raccontano le leggende, scorse un cavallo di bronzo sui cui fianchi c'erano delle porte; dopo averle aperte vide il corpo di un uomo morto di straordinaria grandezza e un anello d'oro al dito; appena glielo tolse lo indossò e poi andò all'adunanza dei pastori (era infatti pastore del re). lì, ogni volta che volgeva il castone dell'anello verso la palma della mano, diveniva invisibile a tutti, mentre lui vedeva tutto; allo stesso modo era nuovamente visto quando rimetteva l'anello al suo posto. Pertanto servendosi del potere dell'anello fece violenza alla regina e con il suo aiuto uccise il re padrone, e in questi misfatti nessuno poté vederlo. Così repentinamente grazie al beneficio dell'anello divenne re della Lidia.
:hi
Gige, essendosi la terra aperta per dei violenti acquazzoni, scese in quella voragine e, come raccontano le leggende, scorse un cavallo di bronzo sui cui fianchi c'erano delle porte; dopo averle aperte vide il corpo di un uomo morto di straordinaria grandezza e un anello d'oro al dito; appena glielo tolse lo indossò e poi andò all'adunanza dei pastori (era infatti pastore del re). lì, ogni volta che volgeva il castone dell'anello verso la palma della mano, diveniva invisibile a tutti, mentre lui vedeva tutto; allo stesso modo era nuovamente visto quando rimetteva l'anello al suo posto. Pertanto servendosi del potere dell'anello fece violenza alla regina e con il suo aiuto uccise il re padrone, e in questi misfatti nessuno poté vederlo. Così repentinamente grazie al beneficio dell'anello divenne re della Lidia.
:hi
Miglior risposta