Versione latino: "Due presagi di eventi favorevoli" di Cicerone

°*Rukia*°
Ut in Sullae historia scriptum videmus, evenit ut, cum ille in agro Nolano immolaret ante praetorium, ab infima ara subito anguis emergeret: C. Postumius haruspex tum oravit illum ut in expeditionem exercitum educeret. Id cum Sulla fecisset, ante oppidum Nolam fortissima Samnitium castra cepit. Prodigium coniectura explicavit etiam Dionysius, Syracusanus, paulo ante quam regnare coepit: qui, per agrum Leontinum iter faciens, equum demisit in flumen; sed voraginibus submersus est equus et Dionysius, cum eum non potuisset extrahere, maestus discessit. Paulo post hinnitum subito exaudivit et laetus aspexit alacrem equum, cuius in iuba apium examen consederat. Quod ostentum effecit ut Dionysius paucis post diebus regnare coeperit.

Miglior risposta
Perez
Come leggiamo nello scritto di Silla - e tu stesso fosti presente al fatto - : mentre egli nel territorio di Nola compiva un sacrificio dinanzi al pretorio, dal di sotto dell'altare sbucò all'improvviso un serpente, e allora l'arùspice Gaio Postumio lo esortò a muovere all'offensiva con l'esercito. Silla gli diede ascolto, e dinanzi alla città di Nola espugnò l'accampamento dei sanniti, ben fornito di armi e vettovaglie.Anche a proposito di Dionisio fu fatta una profezia poco prima che salisse al trono. Viaggiava per il territorio di Lentini e fece scendere in un fiume il suo cavallo; travolto dai gorghi, questo sprofondò nelle acque. Dionisio, dopo lunghi e vani sforzi di farlo venir su, si allontanò amareggiato, come narra Filisto. Ma dopo aver camminato per un poco, a un tratto udì un nitrito e si allietò vedendo il cavallo vivo e fremente, sulla cui criniera si era posato uno sciame d'api. L'effetto di questo prodigio fu che Dionisio divenne tiranno di Siracusa pochi giorni dopo.

ecco la traduzione anche se un po libera...ma dovrebbe andar bene =) :hi :hi :beer :beer
Miglior risposta
Risposte
giu92d
Ut in Sullae historia scriptum videmus, evenit ut, cum ille in agro Nolano immolaret ante praetorium, ab infima ara subito anguis emergeret: C. Postumius haruspex tum oravit illum ut in expeditionem exercitum educeret. Id cum Sulla fecisset, ante oppidum Nolam fortissima Samnitium castra cepit. Prodigium coniectura explicavit etiam Dionysius, Syracusanus, paulo ante quam regnare coepit: qui, per agrum Leontinum iter faciens, equum demisit in flumen; sed voraginibus submersus est equus et Dionysius, cum eum non potuisset extrahere, maestus discessit. Paulo post hinnitum subito exaudivit et laetus aspexit alacrem equum, cuius in iuba apium examen consederat. Quod ostentum effecit ut Dionysius paucis post diebus regnare coeperit.

Come vediamo nello scritto di Silla, e tu stesso eri presente, mentre egli nel territorio di Nola compiva un sacrificio dinanzi al pretorio, dal di sotto dell'altare sbucò all'improvviso un serpente, e allora l'arùspice Gaio Postumio lo esortò a muovere all'offensiva con l'esercito.
Silla gli diede ascolto, e dinanzi alla città di Nola espugnò l'accampamento dei sanniti, ben fornito di armi e vettovaglie.Anche a proposito di Dionisio fu fatta una profezia poco prima che salisse al trono. Viaggiava per il territorio di Lentini e fece scendere in un fiume il suo cavallo; travolto dai gorghi, questo sprofondò nelle acque.
Dionisio, dopo lunghi e vani sforzi di farlo venir su, si allontanò amareggiato, come narra Filisto. Ma dopo aver camminato per un poco, a un tratto udì un nitrito e si allietò vedendo il cavallo vivo e fremente, sulla cui criniera si era posato uno sciame d'api. L'effetto di questo prodigio fu che Dionisio divenne tiranno di Siracusa alcuni giorni dopo.


:hi

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.