Versione latino da tradurre
ciao a tutti mi sapreste dire se nella sezione delle versioni di latino c'è anche questa? il titolo è:"La fortuna e i veri beni"
grazie è urgente!!!!
Aggiunto 13 minuti più tardi:
per favore aiutatemi a tradurla!!!! Vi aggiungo anche il testo: "Fortuna, ut antiqui dicunt, caeca est. Nam magna cum incostantia divitias aut inopiam, gloriam aut tenebras, bona aut mala hominibus distribuit. Itaque hominum vitae certe aliae sunt, sed semper fortunae arbitrio obnoxiae. quis ignorat enim exemplum opulenti Croesi, Lydorum regis? Nullum bonum Croeso deerat,tamen,postquam a Persis victus est, et imperium et divitias amisit. Non solum reges et tyranni , sed etiam multi privati cives, cum magna bona habent quia saeva fortunae tela metuunt et divitias amittere timent, saepe vitam miseram ducunt. Sed vera bona non in decretis fortunae, sed in animo nostro sunt; itaque viri sapientia praedit fortunam neque invocant neque timent, sed animos aequos et tranquillos servant et vitam beatam ducunt.
grazie è urgente!!!!
Aggiunto 13 minuti più tardi:
per favore aiutatemi a tradurla!!!! Vi aggiungo anche il testo: "Fortuna, ut antiqui dicunt, caeca est. Nam magna cum incostantia divitias aut inopiam, gloriam aut tenebras, bona aut mala hominibus distribuit. Itaque hominum vitae certe aliae sunt, sed semper fortunae arbitrio obnoxiae. quis ignorat enim exemplum opulenti Croesi, Lydorum regis? Nullum bonum Croeso deerat,tamen,postquam a Persis victus est, et imperium et divitias amisit. Non solum reges et tyranni , sed etiam multi privati cives, cum magna bona habent quia saeva fortunae tela metuunt et divitias amittere timent, saepe vitam miseram ducunt. Sed vera bona non in decretis fortunae, sed in animo nostro sunt; itaque viri sapientia praedit fortunam neque invocant neque timent, sed animos aequos et tranquillos servant et vitam beatam ducunt.
Risposte
No, niente, figurati.
Ciao Eleonora, un saluto!
Ciao Eleonora, un saluto!
ehi alice perdonami me ne sono accorto solamente ora dell'errore di battitura! sorry:) ciaoo;)
Ah, ecco svelato il mistero! Buono a sapersi.
Grazie, Giorgia, ero diventata matta a cercare il verbo "praedo", eh, eh, eh!
Ciao!
Alice
Grazie, Giorgia, ero diventata matta a cercare il verbo "praedo", eh, eh, eh!
Ciao!
Alice
Alice, non hai trovato quella parola perché c'è un errore di battitura! Infatti la forma latina corretta è praediti, non praedit! Viene da praeditus che è un aggettivo, e vir praeditus sapientia sigifica "uomo dotato di sapienza". Quindi la traduzione della frase è "né invocano né temono la fortuna dell'uomo dotato di sapienza".
ciao :hi
sele
ciao :hi
sele
grazie mille!!! mi sei stata di grande aiuto. non ti preoccupare per la frase che non eri sicura;) grazie ancora:) ciao!
Ciao Eleonora!
Ti ho tradotto la versione. Tieni presente però che è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho tradotto una versione, e che sono sprovvista di vocabolario.
la versione è tutta corretta. L'unica incertezza ce l'ho riguardo una frse, che è quella che ti ho sotolineato, perchè non sono risucita a trovare il significato del verbo. Tutto il resto è corretto, ne sono certa.
Ti saluto, e spero di esserti stata utile. Ciao!
"La sorte (la fortuna), come dicono gli antichi, è cieca. Infatti con grande incostanza (incertezza) distribuisce agli uomini ricchezza o penuria (povertà), gloria o tenebre, cose buone o cattive.
Perciò le vite degli uomini sono certamente altre (cioè "diverse"), ma sempre soggette (esposte) all'arbitrio della sorte.
Chi non conosce infatti l'esempio del ricco Creso, re dei Lidi? Nessuna cosa buona (nessun bene) mancava a Creso, tuttavia, dopo che fu vinto dai Persiani, perse sia il potere sia la ricchezza.
Non soltanto i re ed i tiranni, ma anche molti privati cittadini, quando hanno grandi beni, poichè hanno paura dei dardi crudeli della sorte e temono di perdere la ricchezza, spesso conducono una vita infelice.
Ma le vere cose buone (i veri beni) non stanno nelle decisioni della sorte, ma nel nostro animo; pertanto la saggezza dell’uomo (dell’uomo vero) (significato verbo) la sorte e non la invocano né la temono, ma conservano animi sereni e tranquilli e conducono una vita felice."
Ti ho tradotto la versione. Tieni presente però che è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho tradotto una versione, e che sono sprovvista di vocabolario.
la versione è tutta corretta. L'unica incertezza ce l'ho riguardo una frse, che è quella che ti ho sotolineato, perchè non sono risucita a trovare il significato del verbo. Tutto il resto è corretto, ne sono certa.
Ti saluto, e spero di esserti stata utile. Ciao!
"La sorte (la fortuna), come dicono gli antichi, è cieca. Infatti con grande incostanza (incertezza) distribuisce agli uomini ricchezza o penuria (povertà), gloria o tenebre, cose buone o cattive.
Perciò le vite degli uomini sono certamente altre (cioè "diverse"), ma sempre soggette (esposte) all'arbitrio della sorte.
Chi non conosce infatti l'esempio del ricco Creso, re dei Lidi? Nessuna cosa buona (nessun bene) mancava a Creso, tuttavia, dopo che fu vinto dai Persiani, perse sia il potere sia la ricchezza.
Non soltanto i re ed i tiranni, ma anche molti privati cittadini, quando hanno grandi beni, poichè hanno paura dei dardi crudeli della sorte e temono di perdere la ricchezza, spesso conducono una vita infelice.
Ma le vere cose buone (i veri beni) non stanno nelle decisioni della sorte, ma nel nostro animo; pertanto la saggezza dell’uomo (dell’uomo vero) (significato verbo) la sorte e non la invocano né la temono, ma conservano animi sereni e tranquilli e conducono una vita felice."