Versione Latino (19151)
:hi ciao ragazzi, avrei bisogno di questa versione cortesemente..
VI RINGRAZIO!!!
:thx
Marco enim Marcello vobis, patres conscripti, reique publicae reddito, non illius solum, sed etiam meam vocem et auctoritatem et vobis et rei publicae conservatam ac restitutam puto. Dolebam enim, patres conscripti, et vehementer angebar, virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna; nec mihi persuadere poteram, nec fas esse ducebam, versari me in nostro vetere curriculo, illo aemulo atque imitatore studiorum ac laborum meorum, quasi quodam socio a me et comite distracto.
:thx:thx
VI RINGRAZIO!!!
:thx
Marco enim Marcello vobis, patres conscripti, reique publicae reddito, non illius solum, sed etiam meam vocem et auctoritatem et vobis et rei publicae conservatam ac restitutam puto. Dolebam enim, patres conscripti, et vehementer angebar, virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna; nec mihi persuadere poteram, nec fas esse ducebam, versari me in nostro vetere curriculo, illo aemulo atque imitatore studiorum ac laborum meorum, quasi quodam socio a me et comite distracto.
:thx:thx
Risposte
Prego, è un piacere aiutare :)
Alla prossima :hi
Alla prossima :hi
grazie davvero!
:thx:thx:thx:thx
grazie a te e tutti i collaboratori del sito che c iaiutate in ogni momento!
puoi chiudere il post!!!!
:hi
:thx:thx:thx:thx
grazie a te e tutti i collaboratori del sito che c iaiutate in ogni momento!
puoi chiudere il post!!!!
:hi
cum in eadem causa in qua ego fuisset
cum + congiuntivo ha anche valore concessivo, perciò può benissimo essere tradotta con una subordinata concessiva introdotta da pur + congiuntivo. Dal momento che il congiuntivo è piuccheperfetto, la subordinata esprime un'azione passata che è avvenuta prima di un'altra azione passata: pertanto il verbo nella traduzione italiana sarà al gerundio composto.
Cum fuisset = pur essendo stato
in eadem causa = nello stesso partito (il termine latino "causa, ae" può anche indicare il partito politico)
in qua ego (fueram sottointeso) = nel quale io ero stato.
Quindi letteralmente sarebbe: "pur essendo stato nello stesso partito in cui io ero stato".
L'autore di quella traduzione ha preferito usare militare anziché essere in un partito, e rendere "nel quale io ero stato" come "nel mio stesso partito". Il significato è lo stesso, capirai che è solo questione di essere più o meno letterali!
cum + congiuntivo ha anche valore concessivo, perciò può benissimo essere tradotta con una subordinata concessiva introdotta da pur + congiuntivo. Dal momento che il congiuntivo è piuccheperfetto, la subordinata esprime un'azione passata che è avvenuta prima di un'altra azione passata: pertanto il verbo nella traduzione italiana sarà al gerundio composto.
Cum fuisset = pur essendo stato
in eadem causa = nello stesso partito (il termine latino "causa, ae" può anche indicare il partito politico)
in qua ego (fueram sottointeso) = nel quale io ero stato.
Quindi letteralmente sarebbe: "pur essendo stato nello stesso partito in cui io ero stato".
L'autore di quella traduzione ha preferito usare militare anziché essere in un partito, e rendere "nel quale io ero stato" come "nel mio stesso partito". Il significato è lo stesso, capirai che è solo questione di essere più o meno letterali!
beh si in effetti hai ragione, è un pò complicata e ingarbugliata....
un'ultima cosa: nella frase: "pur avendo militato nello stesso partito nel quale ho militato io" - quel "militato" da dove lo prendi?
un'ultima cosa: nella frase: "pur avendo militato nello stesso partito nel quale ho militato io" - quel "militato" da dove lo prendi?
E' un metodo che utilizza l'autore di questa traduzione per rendere in italiano l'infinitiva latina. Sicuramente non è letterale, ma non è del tutto errato. Potresti anche rendere la frase:
Dolebam enim et vehementer angebar virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna
Ero risentito e mi affliggeva [che cosa?] il fatto che un uomo...non si trovasse nella medesima situazione.
Potresti anche togliere "il fatto" e lasciare solo "che" (stando più letterale possibile), però mi sembra che così suoni meglio :)
Dolebam enim et vehementer angebar virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna
Ero risentito e mi affliggeva [che cosa?] il fatto che un uomo...non si trovasse nella medesima situazione.
Potresti anche togliere "il fatto" e lasciare solo "che" (stando più letterale possibile), però mi sembra che così suoni meglio :)
ne avevo trovata una simile su un'altro sito.... ma credi sia giusta? ad esempio il pezzo dove dice: vedendo che un uomo simile, pur avendo militato.... ecc.. quel "vedendo che" da dove lo prendo? nn riesco a trovarlo nella versione...
Ecco a te:
M. enim Marcello vobis, patres conscripti, reique publicae reddito, non illius solum, sed etiam meam vocem et auctoritatem et vobis et rei publicae conservatam ac restitutam puto. Dolebam enim, patres conscripti, et vehementer angebar, virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna; nec mihi persuadere poteram, nec fas esse ducebam, versari me in nostro vetere curriculo, illo aemulo atque imitatore studiorum ac laborum meorum, quasi quodam socio a me et comite distracto.
Infatti, ora che M. Marcello è stato restituito a voi, o senatori, e alla repubblica, io credo che siano state conservate e rese a voi e alla repubblica la mia parola e la mia autorevolezza insieme alla sua. Provavo infatti dolore, o senatori, e profonda sofferenza vedendo che un uomo simile, pur avendo militato nello stesso partito nel quale ho militato io, non si trovava nella mia stessa situazione; e non potevo convincermi né ritenevo fosse giusto per me riprendere la nostra vecchia carriera, dal momento che era stato con la forza separato da me quell'emulo fedele, quel compagno in certo senso inseparabile dei miei studi e dei miei impegni.
M. enim Marcello vobis, patres conscripti, reique publicae reddito, non illius solum, sed etiam meam vocem et auctoritatem et vobis et rei publicae conservatam ac restitutam puto. Dolebam enim, patres conscripti, et vehementer angebar, virum talem, cum in eadem causa in qua ego fuisset, non in eadem esse fortuna; nec mihi persuadere poteram, nec fas esse ducebam, versari me in nostro vetere curriculo, illo aemulo atque imitatore studiorum ac laborum meorum, quasi quodam socio a me et comite distracto.
Infatti, ora che M. Marcello è stato restituito a voi, o senatori, e alla repubblica, io credo che siano state conservate e rese a voi e alla repubblica la mia parola e la mia autorevolezza insieme alla sua. Provavo infatti dolore, o senatori, e profonda sofferenza vedendo che un uomo simile, pur avendo militato nello stesso partito nel quale ho militato io, non si trovava nella mia stessa situazione; e non potevo convincermi né ritenevo fosse giusto per me riprendere la nostra vecchia carriera, dal momento che era stato con la forza separato da me quell'emulo fedele, quel compagno in certo senso inseparabile dei miei studi e dei miei impegni.
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