Versione di latino..mi aiutate..m serve x doma

sarasvati
occurrit olim aesopo preclaro poetae, servus notus e vicinia, dominum asperae naturae profugiens. aesopuns virum perterrimum ac multo sudore madidum vidit atque ita quaesivit:"quid tu confuses es?".respondit servus:"dicam tibi clare, pater:namque hoc nomine dignus es, quia tibi omnem querelam tuto committere possum. omnes enim sapientem atque liberalis naturae virum te existimant. mihi semper aspera laboriosaque vita fuit: nam dominus meus vir crufelis inhumanique animi est. plagae iitur semper himi sunt, cibaria autem numquam mihi satis sunt: saepe enimme ad villa sine viatico mittit.si domi cenat,tota nocte persto;si amici dominum ad cenam vocant, ad lucem in semita iaceo!libertatem semper speraveram, nunc autem senex servio.atqui nulla culpa mihi est. numquam satur sum et insuper, infelix, saevum dominum habeo.igitur fugere statuo quocumque pedes me ducent." tunc respondit Aesopus:"audi ergo:nihil mali fecisti atqui talia incommoda accipis. quid fiet tibi si pecaveris?" tali consilio deterritus, servus cito pede ad villam recurrit.
grazie 1000...mi serve x oma al + presto!!!!!!
ciaooooo!!

Risposte
giu92d
e di chè.... per così poco!!!
ciaociao:hi

sarasvati
grazie 1000!!!
6 stato velocissimo..complimenti!!!:woot:hi
grazie ancora!

giu92d
Ecco a te:

Uno schiavo, fuggendo da un padrone duro di cuore, si imbatté in Esopo, che lo conosceva per via del vicinato. «Perché sei così sconvolto?» «Te lo dirò francamente, padre - e sei degno di essere chiamato con questo nome, perché con te ci si può sfogare senza pericolo. Botte ne ho d'avanzo, mi manca il cibo; spesso mi si manda alla fattoria senza vitto per il viaggio. Se lui cena a casa, mi tocca stare in piedi tutta la notte, se invece è invitato, me ne sto giù, sdraiato sul marciapiede, fino allo spuntare del giorno. Mi sono già guadagnato la libertà, eppure con i capelli bianchi continuo a servire. Se avessi sulla coscienza qualche colpa, sopporterei di buon animo; non ho mai mangiato a sazietà e per di più, disgraziato che sono, mi tocca subire un crudele dispotismo. Per queste ragioni e altre ancora, che sarebbe lungo enumerare, ho deciso di andare dove mi porteranno i piedi». «Allora ascolta!», disse Esopo. «Non hai fatto nulla di male, eppure, come riferisci, soffri queste pene; cosa ti capiterà se commetterai una colpa? Quali punizioni pensi che dovrai subire?». Con tale consiglio fu distolto dalla fuga.

Ciao Sara :hi

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