Urgente! Traduzione di versione!^^
Mi aiutate a tradurre questa versione?
Grazie in anticipo!! =))
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Il poeta Ovidio narra di una lettera mandata da Arianna a Teseo nell'opera il cui nome è 'Eroidi'. Leggiamo pressappoco questo: "La donna, che tu, Teseo, lasciasti ingiustamente alle bestie ora vive e mai ti perdonerà queste cose. Ho trovato ogni genere di bestia più umana (nel senso di gentile, amabile) di te. Cosa mi fai, Teseo? Sei ciò che più mi sta a cuore (non letterale); amo solo te. Mando ciò che leggi da questa spiaggia, Teseo, da dove le vele portarono via la tua nave senza di me; in questo lido il mio sonno mi tradì (lett. disgraziatamente) e tu cospirasti contro di me. Era la stagione in cui la terra è ricoperta a tratti di limpida brina e gli uccelli si lamentano riparati dalle fronde (singolare). Svegliandomi, mi mossi languidamente per toccare Teseo: non c'era nulla. Ma confido in te, mi promettesti che mi avresti sposato. Rimuovo le mani; devo tentare di nuovo, e muovo le braccia per il letto: non c'era nulla; la paura scacciò il sonno. Mi alzo atterrita: Teseo non era più mio. Subito mi percuoto il petto, mi strappo i capelli (lett. il petto risuona, i capelli si rompono). C'era la luna: guardo oltre la spiaggia a destra e a sinistra, ma non c'è nulla. Ora qui, ora lì, e in entrambi questi posti corro senza ordine; la sabbia profonda rallenta i piedi da fanciulla. Nel frattempo le rocce concave echeggiavano il tuo nome, e quanto spesso ti chiamavo, il luogo stesso ti chiamava altrettante volte. Quindi vidi dal monte la vela tesa dal noto veloce. Divenni più fredda del ghiaccio e quasi svenni."
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