Un naufragio nel mar ionio

giumilk
dignum memoratu est

Risposte
giovanni800
Degno di essere ricordato e il naufragio della nave di Lica, ne| quale fummo
coinvolti noi pure, Mentre stavamo chiacchierando e cibandoci di pesce, il mare
ominci6 a incresparsi, e gross| nuvoloni addensatisi da ogni parte seppellirono il
ielo nel buio, I marina| corrono trepidanti ai loro post| di manovra e ammainano
le vele in Dross|mita della tempesta, Ma gia il vento alzava ondate imprevedlbili, ne
il timoniere sapeva Che rotta seguire: Lica in persona si mise al timone, A tratti le
olate cl spingevano verso la Sic|Ila, ma ben piu di frequente era l'Aquilone a
ballottare da una parte e dall'altra la nostra povera nave, e poi - cosa questa assai
iu inquietante della stessa tempesta - tutto ad un tratto la luce venne risucchiata
a tenebre cosl fitte, Che il timoniere non riusciva nemmeno a scorgere tutta la
rua, Quando poi fu evidente Che il disastro era orma| |nevitabile, Lica protese
epidante le mani verso di me e mentre mi gridava delle parole, una folata di
ento lo scaravent6 in mare, e la tempesta lo inghiottl col suoi vortici di morte,
egli sch|avi fedelissimi afferrarono poi Trifena Che era quasi gia esanime e la
misero su una scialuppa insieme a buona parte dei bagagli, strappandola a morte
icura, Noi invece ci salvammo e godiamo di buona salute.

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