Qualcuno potrebbe tradurre questa versione di latino gentilmente ?

vibonese4me
In urbem Persepolim totius Persidis opes congesserant barbari: aurum argentumque cumulaverant, vestium ingentem modum, supellectilem non ad usum(per l'uso), sed ad ostentationem luxus comparatam(procurata). Itaque inter se(tra loro) ferro dimicabant victores:hostem iudicabant comitem qui(che) pretiosam occupaverat praedam; omnia autem capere non poterant(potevano): lacerabant regias vestes et partem omnes ad se(a sè) trahebant. Dolabris pretiosae artis vasa caedebant nihil(niente) neque intactum erat neque integrum ferebatur(veniva portato via). Neque fuit solum avaritia, sed etiamo crudelitas in urbe capta(conquistata): milites aurum et argentum ferebant(portavano), sed captivorum corpora trucidabant. Multi ergo hostium voluntariam mortem sibi consciverunt(si diedero), e muris cum coniugibuset liberis in praeceps se iacentes(precipitandosi giù).

Risposte
selene82
Nella città di Persepoli i barbari avevano ammucchiato tutte le ricchezze. vi avevano accumulato oro e argento, gran quantità di vesti, suppellettile procurata non per l'uso ma per l'ostentazione del lusso. pertanto i vincitori combattevano tra loro: giudicavano nemico il compagno che si era impossessato di un bottino più ricco; ma non potevano prendere tutto: strappavano le vesti regali, tutti tiravano una parte a sé. Distruggevno con le asce vasi di preziosa fattura e niente veniva portato via né intatto né integro. Né ci fu solo avarizia ma anche crudeltà nella città conquistata: i soldati portavano oro e argento ma trucidavano i corpi dei prigionieri. Molti tra i nemici si diedero una morte volontaria precipitandosi giù dalle mura con le mogli e i figli.

ciao!
sele

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