..piccOla versiOncina..X DOMANI..pleaseeee
..cum Graeci,enim, notam fraudem parant et post decem annos belli finem facere simulant equumque in planitie ante urbis portas reliquunt, Cassandr fidem speciei non tribuit veritamenque exercitus Toriani ducibus ostendit. At Toriani post innumerabilem malorum seriem victoriar diem expectant. Nuctu autem Graeci urbem expugnant et Cassandra quoque, rerum adversarum vatem, capiunt.
..hO bisOgnO di questO pezzettO d versiOne..
[..l'iniziO la fa una mia amica brava..iO nn riescO..]
..xò se vi serve l'iniziO è..
"..CAssandrae, Priami liliae,dii divitionationem donant.."
..x favOreeeeeeeeee....=)
..hO bisOgnO di questO pezzettO d versiOne..
[..l'iniziO la fa una mia amica brava..iO nn riescO..]
..xò se vi serve l'iniziO è..
"..CAssandrae, Priami liliae,dii divitionationem donant.."
..x favOreeeeeeeeee....=)
Risposte
Infatti, quando i Greci prepararono un noto inganno e dopo dieci anni simulano di porre fine alla guerra e lasciarono il cavallo in una piana di fronte alle porte della città, Cassandra non gli attribuì fede e speranza e dimostrò la verità ai comandanti dell'esercito dei Troiani. Ma i Troiani dopo una serie di innumerabili mali aspettano il giorno della vittoria. Ma di notte i Greci conquistarono la città e presero anche Cassandra, profeta delle situazioni avverse.
:hi
:hi