Nasica e il poeta Ennio di Cicerone

Giulietta:)
"Nasica,cum ad poetam Ennium venisset eique ad ostio quaerenti Ennium ancilla dixisset dominon esse,sensit illam domini iussu et illum intus esse. Paucis post diebus cum ad Nasicam venisset Ennius et eum ad ianuam quaereret, exclamavit Nasica se domi non esse. Tum Ennius:" Quid, ego non cognosco vocem-inquit-tuam?. Hic Nasica:"Homo es impudens: ego cum te quaererem,ancillae tuae credidi te domi non esse,tu mihi non credis ipsi?"
Ho bisogno della traduzione per un interrogazione domani... AIUTO..

Risposte
selene82
Nasica, essendo giunto presso il poeta Ennio e avendo l'ancella detto a lui che chiedeva di Ennio alla porta, che lui non era in casa, capì che quella aveva detto così per ordine del padrone e che quello era dentro. Dopo pochi giorni, essendo giunto Ennio da Nasica e chiedendo di lui dalla porta, Nasica disse di non essere in casa. Allora Ennio "che cosa?" disse, "io non conosco la tua voce?" E Nasica "Sei un uomo impudente: chiedendo io di te, ho creduto alla tua ancella che tu non eri in casa; tu a me stesso non credi?"?

ciao!
sele

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