Mi date un aiuto per favore con le commedie?
Ciao a tutti!! in questo periodo in latino staimo trattando delle commedie e dei vari autori quindi Plauto, Terenzio, Ennio ect etc...bene, io avrei proprio bisogno di un chiarimento di idee!!Allora, stavo studiando Terenzio e sul mio libro c'è scritto che segue prevalentemente la commedia greca come Menandro o Difilo, cosa che gli altri autori vedi Catone, Ennio, Accio...non facevano.Ma allora scusate..questi altri autori ki seguivano?? Io ho sempre capito ke anke loro seguivano l'esempio dei greci!!POi non ho capito la novità ke introduce Terenzio..l'humanitas..bho non la capisco,Anzi per la verità proprio non ho capito tutta 'sta novità di Terenzio, alla quale il mio libro dedica un intero capitolo che io però proprio non capisco!! Mi sembra uguale a tutti gli atri autori e anzi, anke un po' più noioso!! Qualcuno mi può illuminare? Vi prego!! ( scusate il poema!) :):):)
Risposte
Dai greci Terenzio riprende e rielabora, come modelli, le commedie di Menandro.
In particolare, da Menandro e da altri autori della commedia nuova greca Terenzio riprende e rielabora le trame, basate sull'intreccio dei rapporti interpersonali, l'introspezione psicologica, che approfondisce ulteriormente, e alcuni temi:
- il tema del riconoscimento;
- il tema della donna sedotta da uno sconosciuto che si rivela poi essere lo sposo;
- il tema dell’opposizione genitori - figli
- le peripezie degli innamorati per potersi ricongiungere.
Puoi approfondire qui:
https://www.skuola.net/letteratura-latina-arcaica/plauto-terenzio-2.html
http://www.liceoberchet.it/ricerche/stalin/romanzo/influssi_menandrei.htm
ciao!
sele
In particolare, da Menandro e da altri autori della commedia nuova greca Terenzio riprende e rielabora le trame, basate sull'intreccio dei rapporti interpersonali, l'introspezione psicologica, che approfondisce ulteriormente, e alcuni temi:
- il tema del riconoscimento;
- il tema della donna sedotta da uno sconosciuto che si rivela poi essere lo sposo;
- il tema dell’opposizione genitori - figli
- le peripezie degli innamorati per potersi ricongiungere.
Puoi approfondire qui:
https://www.skuola.net/letteratura-latina-arcaica/plauto-terenzio-2.html
http://www.liceoberchet.it/ricerche/stalin/romanzo/influssi_menandrei.htm
ciao!
sele
Grazie mille!! scusa se rompo ancora le scatole, ma allora Terenzio ke cosa riprendeva dai greci?Scusa davvero è ke sono molto confusa!
L'humanitas di Terenzio è semplicemente una particolare attenzione nei confronti di tutto ciò che è umano, una particolare comprensione e compartecipazione verso tutti gli altri uomini e quanto accade loro, un profondo rispetto degli altri uomini nella consapevolezza che quello che accade agli altri può accadere anche a noi. Infatti una frase famosa di Terenzio è "Homo sum, nihil humani a me alienum puto", cioè "Sono un uomo, qualsiasi cosa umana non la ritengo a me estranea". Questo messaggio morale è sotteso a tutta l'opera di Terenzio, ed è quello che fondamentalmente Terenzio ci vuole dire.
Per quanto riguarda l'imitazione dei Greci, Catone non li ha imitati, anzi non amava la letteratura e gli usi greci perché li riteneva pericolosi per l'integrità dei costumi romani. Ennio, invece, dei Greci ha imitato l'epica e la tragedia, e anche Accio, che era un poeta tragico, ha ripreso la tragedia greca. Terenzio invece ha attinto, come modelli, alle commedie della Commedia nuova greca, ossia alle commedie dei greci Menandro, Difilo, Filemone. Quindi Terenzio riprende i Greci come già avevano fatto i suoi predecessori, ma dai predecessori si differenzia in quello che riprende dai Greci e nel modo in cui lo riprende.
Sele
Per quanto riguarda l'imitazione dei Greci, Catone non li ha imitati, anzi non amava la letteratura e gli usi greci perché li riteneva pericolosi per l'integrità dei costumi romani. Ennio, invece, dei Greci ha imitato l'epica e la tragedia, e anche Accio, che era un poeta tragico, ha ripreso la tragedia greca. Terenzio invece ha attinto, come modelli, alle commedie della Commedia nuova greca, ossia alle commedie dei greci Menandro, Difilo, Filemone. Quindi Terenzio riprende i Greci come già avevano fatto i suoi predecessori, ma dai predecessori si differenzia in quello che riprende dai Greci e nel modo in cui lo riprende.
Sele