Mappa concettuale lucrezio
mappa concettuale lucrezio
Risposte
1) convinto epicureista e come tale il compito della sua opera è di liberare gli uomini dal timore della morte, della superstizione, degli dei e delle loro punizioni ( Il De rerum natura è un opera che spiegando la teoria epicureista, in particolare la fisica e l'atomistica, è un' opera didascalica )
2) Epicuro è stato la luce che ha sconfitto le tenebre dell'ignoranza, è paragonabile ad un eroe epico ( Il De rerum Natura oltre ad essere un'opera didascalica, è anche un'opera epico-didascalica. Lo puoi notare anche dal proemio in cui si invoca come i classici epos, una musa ispiratrice in Venere, che sta a simboleggiare la forza creatrice della natura )
3) L'unica grande differenza con il suo mito, è nella concezione della poesia: Epicuro la disdegnava in quanto scatenatrice di passioni negative, per Lucrezio invece è un mezzo dolce per insegnare concetti difficili come appunto la filosofia e la fisica epicureista.
4) Paradossale è la conclusione del De rerum Natura. Perchè, se Lucrezio insegna agli uomini l'ottimismo e la libertà, fa concludere la sua opera con la descrizione della peste che decima la razza umana? E' possibile vedervi una traccia di pessimismo per quanto riguarda l'evoluzione storica e la peste sta ad indicare il disfacimento morale dell'uomo, o seguendo proprio la didascalia della sua opera, è ancora più probabile che descriva così minuziosamente la peste, per illustrare come sia un semplice fenomeno seppur negativo della natura, anzichè una punizione divina, come si credeva. ciaooo :hi
Fonti:http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081222012409AAC5M2k
2) Epicuro è stato la luce che ha sconfitto le tenebre dell'ignoranza, è paragonabile ad un eroe epico ( Il De rerum Natura oltre ad essere un'opera didascalica, è anche un'opera epico-didascalica. Lo puoi notare anche dal proemio in cui si invoca come i classici epos, una musa ispiratrice in Venere, che sta a simboleggiare la forza creatrice della natura )
3) L'unica grande differenza con il suo mito, è nella concezione della poesia: Epicuro la disdegnava in quanto scatenatrice di passioni negative, per Lucrezio invece è un mezzo dolce per insegnare concetti difficili come appunto la filosofia e la fisica epicureista.
4) Paradossale è la conclusione del De rerum Natura. Perchè, se Lucrezio insegna agli uomini l'ottimismo e la libertà, fa concludere la sua opera con la descrizione della peste che decima la razza umana? E' possibile vedervi una traccia di pessimismo per quanto riguarda l'evoluzione storica e la peste sta ad indicare il disfacimento morale dell'uomo, o seguendo proprio la didascalia della sua opera, è ancora più probabile che descriva così minuziosamente la peste, per illustrare come sia un semplice fenomeno seppur negativo della natura, anzichè una punizione divina, come si credeva. ciaooo :hi
Fonti:http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081222012409AAC5M2k