L'asinello e il bue - Versione
L'asinello e il bue
Asellus et bos in agro unā (avv.) iugum trahebant. Sed bos, aetate iam provectā infirmus, lente incedebat et aegre iugum gerebat. Itaque asellum obsecrabat: "Amice, quaeso («perfavore»), onus meum paulisper (avv.) sustĭne, donec («finché») anumum recupero". Sed miseri collegae verba sinum non commovebant: levamen bovi negabat. Itaque bos, labore confectus («sfinito»), ad terram procumbet statimque exspirat. Tum bubulcus asellum bovis vasto corpore onerabat et ad stablum ducebat. Sed asellus, magno pondere oppressus («oppresso»), procedebat vix (avv.) et mulis bubulci plagis; denique in via concidit et animam efflat. Accipitres ad praedam convolabant et exclamabant: "Improbe aselle, crudelitatias tuas iustas poenas solvis".
Bisogna rispondere anche a queste domande.
- Quale aggettivo è concordato con onus?
- In quale caso è miseri collegae?
- In quale caso è bovi?
- Quale complemento esprime ad stabulum?
- Quale complemento esprime in via?
- In quale caso è improbe aselle?
Spero di non aver fatto errori .. Scusate se vi do sempre fastidio con il latino è che mi hanno dato tre versioni per domani e sono tutte lunghissime! Questa è la più corta. Mi servirebbe per domani, sempre se è possibile. Grazie mille (:
Asellus et bos in agro unā (avv.) iugum trahebant. Sed bos, aetate iam provectā infirmus, lente incedebat et aegre iugum gerebat. Itaque asellum obsecrabat: "Amice, quaeso («perfavore»), onus meum paulisper (avv.) sustĭne, donec («finché») anumum recupero". Sed miseri collegae verba sinum non commovebant: levamen bovi negabat. Itaque bos, labore confectus («sfinito»), ad terram procumbet statimque exspirat. Tum bubulcus asellum bovis vasto corpore onerabat et ad stablum ducebat. Sed asellus, magno pondere oppressus («oppresso»), procedebat vix (avv.) et mulis bubulci plagis; denique in via concidit et animam efflat. Accipitres ad praedam convolabant et exclamabant: "Improbe aselle, crudelitatias tuas iustas poenas solvis".
Bisogna rispondere anche a queste domande.
- Quale aggettivo è concordato con onus?
- In quale caso è miseri collegae?
- In quale caso è bovi?
- Quale complemento esprime ad stabulum?
- Quale complemento esprime in via?
- In quale caso è improbe aselle?
Spero di non aver fatto errori .. Scusate se vi do sempre fastidio con il latino è che mi hanno dato tre versioni per domani e sono tutte lunghissime! Questa è la più corta. Mi servirebbe per domani, sempre se è possibile. Grazie mille (:
Risposte
erika parlangeli la prossima volta ricordati di aprire una domanda e non una discussione...grazie...:)
Asellus et bos in agro unā (avv.) iugum trahebant. Sed bos, aetate iam provectā infirmus, lente incedebat et aegre iugum gerebat. Itaque asellum obsecrabat: "Amice, quaeso («perfavore»), onus meum paulisper (avv.) sustĭne, donec («finché») anumum ( ?? è forse animam ? )recupero". Sed miseri collegae verba asinum non commovebant: levamen bovi negabat. Itaque bos, labore confectus («sfinito»), ad terram procumbit statimque exspirat. Tum bubulcus asellum bovis vasto corpore onerabat et ad stabulum ducebat. Sed asellus, magno pondere oppressus («oppresso»), procedebat vix (avv.) et mulis ( ?? multis ?? ) bubulci plagis; denique in via concidit et animam efflat. Accipitres ad praedam convolabant et exclamabant: "Improbe aselle, crudelitatis tuae iustas poenas solvis".
un asinello e un bue trascinavano il giogo insieme in un campo. Ma il bue, debole ormai per l'età avanzata, avanzava lentamente e a stento portava il giogo. E così pregava l'asinello: «Amico, per favore, reggi per un po' il mio carico, finché riprendo ardore». Ma le parole dell'infelice compagno non scuotevano l'asino; negava al bue il sollievo. Così il bue, sfinito dalla fatica, si corica a terra e subito muore. Allora il contadino caricava l'asinello con il grosso peso del bue e lo conduceva alla stalla. Ma l'asinello, oppresso da un grande peso, avanzava a stento e con molte percosse del contadino; infine cade per la strada (sulla strada) ed esala l'ultimo respiro. Gli avvoltoi volavano verso la preda ed esclamavano: «Malvagio asinello, paghi il fio ( sconti la pena ) della tua crudeltà».
- Quale aggettivo è concordato con onus? = meum
- In quale caso è miseri collegae? = genitivo
- In quale caso è bovi? = dativo singolare
- Quale complemento esprime ad stabulum? = moto a luogo
- Quale complemento esprime in via? = stato in luogo
- In quale caso è improbe aselle? = vocativo singolare
ciao erika parlangeli :hi
un asinello e un bue trascinavano il giogo insieme in un campo. Ma il bue, debole ormai per l'età avanzata, avanzava lentamente e a stento portava il giogo. E così pregava l'asinello: «Amico, per favore, reggi per un po' il mio carico, finché riprendo ardore». Ma le parole dell'infelice compagno non scuotevano l'asino; negava al bue il sollievo. Così il bue, sfinito dalla fatica, si corica a terra e subito muore. Allora il contadino caricava l'asinello con il grosso peso del bue e lo conduceva alla stalla. Ma l'asinello, oppresso da un grande peso, avanzava a stento e con molte percosse del contadino; infine cade per la strada (sulla strada) ed esala l'ultimo respiro. Gli avvoltoi volavano verso la preda ed esclamavano: «Malvagio asinello, paghi il fio ( sconti la pena ) della tua crudeltà».
- Quale aggettivo è concordato con onus? = meum
- In quale caso è miseri collegae? = genitivo
- In quale caso è bovi? = dativo singolare
- Quale complemento esprime ad stabulum? = moto a luogo
- Quale complemento esprime in via? = stato in luogo
- In quale caso è improbe aselle? = vocativo singolare
ciao erika parlangeli :hi